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Autore: Brenda21    13/04/2015    3 recensioni
È l'istinto del Lupo a Governarmi quando, braccato dalla Disperazione, nelle Notti senza fine, Cerco di Dimenticare il male che sto infliggendo a tutti.. Soprattutto a Lei!
Liam.
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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cap 25
CAPITOLO 25


POV ARIEL


Passavano le settimane, ormai eravamo a fine Aprile e Liam non era più tornato, quelle poche volte che lo vedevamo non faceva altro che evitarci come degli appestati. Io anche se non lo ammettevo con me stessa, non riuscivo proprio ad accettare quella situazione, cercavo qualsiasi tipo di distrazione possibile e devo dire che in quell'ultimo periodo avevo legato molto con Justin.
Lui era l'unico che riuscisse a tirami su di morale, le ragazze speravano che io ricominciassi la mia vita da lui, che dimenticassi Liam e tutto il male che mi aveva fatto...ma non volevo! Nonostante gli avessi detto che per me era morto, non riuscivo ancora a lasciarlo andare dalla mia mente e dal  mio cuore.
 Il destino con me era stato davvero crudele...pensai.



-Ariel. sei lì dentro? Chiese Jen

-Si! Risposi a stento.

-Sei chiusa nel bagno da ore, si può sapere cosa stai facendo! Insistette lei preoccupata.

-Jenny ti prego, lasciami sola! Risposi con voce tremante.

Avevo un ritardo.... e fino a quel momento avevo sperato che dipendesse dallo stress dell'ultimo periodo, ma purtroppo quel test di gravidanza che avevo fra le dita smentiva tutto.
 Era positivo! Il che significava un' unica cosa
 ERO INCINTA!

Quest'ammissione fece scoppiare il pianto che tanto avevo trattenuto e lentamente mi accasciai a terra.
 Non poteva essere! Non potevo portare in grembo il bambino di quel bastardo! I singhiozzi sconquassavano il mio petto, finchè attraverso il velo di lacrime vidi mia sorella entrare arrabbiata.

-Ora Basta, Ariel! Ora mi dici immediatamente cosa ti sta succedendo.

Io non risposi, ma il test di gravidanza, poggiato accanto a me, valse più di mille parole.

-Oh mio Dio! Sei incinta! Sbottò. Vedendo che io non le rispondevo, si accucciò di fronte a me prendendomi il viso tra le mani disse:

-Non preoccuparti. Ci sono qui io con te, non ti abbandonerò mai. Riusciremo a risolvere tutto, vedrai...

L'abbraccio che seguì in quell'istante fu fortissimo  

-Grazie! Dissi un pò rassicurata dalle sue parole.

Poco dopo eravamo distese sul mio letto a discutere di tutto, tranne diLiam o del bambino, quando all'improvviso mi chiese

 -Ariel ora cosa farai? Pensi di dirlo a Liam?

-Non sò cosa farò, però la cosa sicura è che Liam non dovrà assolutamente saperlo. Promettimi che non lo dirai nè a Marcus nè a nessun altro!

-Certo, Manterrò il segreto! Rispose.

Stava per continuare a parlare, quando arrivò un messaggio sul suo cellulare. - E' Marcus dice che stasera passerà a prendermi, ma ora lo chiamo e gli dico che non ci andremo.

-No! Non voglio che tutto quello che  sta succedendo mi costringa a rimanere a casa, sbrighiamoci voglio uscire e non pensare a nulla, questa sera voglio solo divertirmi!


POV LIAM

Bevvi un altro sorso del mio drink, il quarto per la precisione ed eravamo solo all'inizio della serata.

 L'alcol ultimamente era diventato il mio compagno più fidato, mi aiutava a sopportare lo schifo in cui mi ero cacciato. Ogni qualvolta sentivo quel bruciore mangiarmi lo stomaco, riuscivo a fuggire dai pensieri dolorosi e ad agire senza pensare a quello che facevo.

Pensai che il lavoro svolto sino ad ora con Deamon, lo aveva spinto a fidarsi di me, ma che prezzo stavo pagando io per il bene di tutti...!

Anche per quella sera io e Peter eravamo andati in un ennesimo bar a far baldoria e sicuramente lui di lì a poco sarebbe ritornato con qualche ragazza rimaorchiata in un lampo, quando girai lo sguardo come pensavo lo vidi tornare con due splendide ragazze.

-Ragazze questo è il mio amico Liam, per questa sera una di voi sarà la sua distrazione. disse lui lanciandomi uno sguardo complice.

Subito una delle ragazze si avvicinò a me e si sedette sulle mie gambe, quel gesto mi diede fastidio, mi sentivo sporco nell'anima a farmi toccare da altre ragazze, ma dopotutto ormai Ariel mi odiava e la mia unica sola vita era quella che mi avevo scelto.....anche se mi faceva schifo!


POV ARIEL

Entrammo nel locale, era pieno zeppo di gente, "proprio quello che ci vuole!" Pensai.
 Un 'atmosfera allegra mi avrebbe distratto da tutti i pensieri.
Anche Justin sie era unito a noi quella sera, mi stava facendo divertire da pazzi, amavo tantissimo la sua compagnia!

-Vuoi bere qualcosa?  Chiese Justin

-No, grazie sto bene così. Risposi

Poco dopo andammo a sederci sui divanetti del privè, ci stavamo davvero divertendo ed andava tutto bene fino a quando non  lo vidi....

Era poco distante da me, seduto su una poltrona, notai che tra le mani aveva un bicchiere con dell'alcool...strano non sapevo della sua abitudine al bere...pensai, ma dopotuttuo quante cose non sapevo di lui!

Ma il particolare che mi fece ancora più saltare i nervi fu la ragazza seduta sulle sue gambe, intenta a strusciarsi mentre gli lasciava dei baci sul collo

 Bah!!...Pensai un pò di decenza non esiste per certe donne! Come se non bastasse quando si accorse che lo stavo fissando stinse quella tipa a sè e la baciò!

Non potevo proprio sopportarlo così mi caricai di tutte le buone maniere e mi alzai dicendo  - Ragazzi devo andare....un attimo in bagno!

Mia sorella mi afferrò subito il polso preoccupata:

 -Tutto bene?  Ma io non le risposi mi limitai solo a sorriderle annuendo con la testa.


Lavai il viso più di un volta, volevo a tutti i costi togliemi dalla mente quell'immagine di lui che baciava un'altra, ma sapevo che tanto era tutto inutile, decisi così di tornare dal gruppo quando mi accorsi di una presenza alle mie spalle, mi voltai di scatto e vidi Justin.

-Scusa, non volevo spaventarti! disse subito lui -E'solo che ti ho vista andare via così e mi chiedevo se fosse successo qualcosa o se vuoi parlarne.

-Grazie Justin, ma non credo che ci sia niente di cui parlare. Risposi io confusa.

-E' lui vero! E' lui il Liam che mi hanno parlato le tue amiche?  La sua domanda suonava più come un'affermazione e il tono usato celava tutto il dispiacere che aveva provato nella mia reazione nel solo vederlo.

-Non voglio parlarne, per favore! Stavo per andarmene ma lui mi bloccò il passaggio col suo braccio, mi strinse a sè dolcemente, ma un attimo prima che le sue labbra toccassero le mie,  poggiai le mani sul suo petto e lo allontanai.

-Scusami Justin, non è colpa tua è solo che ora non è il momento, non voglio legarmi a nessun altro!

-Ma Ariel, io sono quello giusto, sento che tra noi potrebbe nascere qualcosa di reale...non farti rubare la vita da uno come lui! Disse ancora lui avvicinandosi di nuovo.

Le parole di Justin suonavano così vere, "ma ora era troppo tardi, Liam aveva già rubato la mia vita!" Pensai

 -Vediamo un pò chi abbiamo qui! Disse una voce familiare alle nostre spalle. Mi voltai di scattò non era possibile era Liam!

-Non sapevo che questa sera dovevo festeggiare una nuova coppia, anche se da quello che ho sentito la signorina qui non gradisce molto la tua presenza! Concluse fissando Justin.

-Cosa vuoi Liam! con quale diritto ti avvicini ancora a me. Va via lasciaci in pace! Gli urlai contro con tutta la rabbia che avevo in corpo.

-Credo che Ariel preferisca più la mia che la tua di compagnia! Lo istigò Justin

-Cos' è stasera non hai trovato nessuna puttanella da scoparti e vuoi provarci di nuovo con Ariel sei proprio un pezzo di mer...... le sue parole furono mozzate da un pugno di Liam in pieno viso, al quale seguì una vera e propria lotta.

 Io non sapevo davvero cosa fare, così corsi di nuovo al tavolo dei miei amici  

-Ragazzi Justin e Liam stanno litigando, venite presto! Urlai a tutti che subito si alzarono, stavo per raggiungerli quando le ragazze mi fermarono e spiegai loro cosa fosse successo.

Poco dopo mi precipitai dai ragazzi e  li ritrovai  a parlare con Justin che era ridotto davvero male, mi sentii colpevole di tutto...non poteva essere che

 Liam Black dopo tutto quello che mi aveva fatto riusciva ancora a condizionarmi la vita!



Chiusi lentamente la porta della mia stanza, non volevo svegliare nessuno in casa, era davvero tardi, avevo passato del tempo con Justin dopo tutto avevo bisogno di parlare con lui, forse per alleggerire il mio senso di colpa nei suoi confronti.

 Aprii la finestra per far entrare l'aria fresca, mi sentivo soffocare tra le quattro mura della camera e iniziai a spogliarmi, ad un tratto per la seconda volta in quella serata sentii un presenza dietro di me, ma questa volta non feci in tempo a voltarmi che mi ritrovai schiacciata al muro

 -Perchè rendi tutto così difficile Ariel, perchè continui ad uccidermi ogni volta che ti vedo, perchè sei .....così....non finì la frase che mi ritrovai le labbra di Liam incollate alle mie.

Io cercavo di reagire ma senza successo era troppo forte ed in un attimo mi ritrovai distesa sul mio letto con lui sopra  che mi stringeva i polsi.

Provavo paura ed eccitazione nella stessa emozione anche sei i suoi occhi fissi su di me non promettevano nulla di buono.






   
 
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