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Autore: teotode    19/04/2015    2 recensioni
La storia di duo giovani cugini italiani che si trasferiscono al Kadic e da lì inizia la loro serie di disavventure con la banda dei Guerrieri di Lyoko
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Pausa pranzo, mensa”.
-Allora Jeremy, l’hai finito quel programma per potenziarci su Lyoko?- Chiese impaziente Odd.
-Beh, a dire la verità sì ma… Non sono sicuro al 100% che funzioni, circa sono sull’80%, ecco! Non penso sia una buona idea lanciare quel programma…
-Stai tranquillo Jeremy, vedrai che andrà tutto bene!- Cercò di rassicurarci Aelita con la sua voce pacata.
-No aspetta, io non voglio ritrovarmi a combattere con uno scudo invece che una spada!- disse seccato Yumi.
-Insomma, Ulrich, a te non va mai bene niente!- disse combattiva Emy.
-Ragazzi, non c’è da preoccuparsi! Io, Jeremy e Aelita abbiamo lavorato a questo programma per giornate intere.- dissi io, con un’aria da addormentato, stropicciandomi gli occhi.
-Sì ma se ci avete lavorato, non vuol dire che funzioni!- ribatté Ulrich.
-Rilassati! Ulrich, il programma non farà niente di quello a cui tu stia pensando. Si tratta di un codice a motore virtuale che consente l’accesso al vostro database virtuale e analizza file per file finché non ne trova uno parzialmente utilizzato o in disuso. Il programma fa partire delle onde elettromagnetiche che stimolano l’encefalo su Lyoko e portano una miglioria del sistema- disse Jeremy.
-Einstein, potresti ripetere da un codice a sistema in un linguaggio più comprensibile?- disse con ironia Odd, senza aver capito, o meglio, ascoltato una parola di quello che disse Jeremy.
-Praticamente è un programma che analizza tutti i tuoi file e se ne trova uno danneggiato, o non del tutto utilizzato, va a stimolare il cervello per ripararlo e quindi tu ti troverai un’abilità nuova. Ovviamente i tuoi vestiti e il tuo stile di combattimento non dovrebbero variare!- dissi io spiegando al non capente, facendo anche i gesti per i sordi, muti e quant’ altro come una hostess.
-Allora che aspettiamo! Andiamo subito! Tanto abbiamo almeno tre ore no?- disse con un tono sprizzante di emozione Emy.
-Sisisi, certo, però vedi di non arrivare ultima come l’ultima volta e usare la scusa dei tacchi!- disse ridendo Odd.
-Sei proprio uno stupido Odd!- ribatté lei urlando come una pazza.
-Se proprio non vuoi delle scarpe chiuse, ti presto le mie ciabatte che sono aperte!- disse con scherzo Odd, facendo un occhiolino.
-Odd, penso le che tue ciabatte puzzolenti riesca a mettersele su solo Kiwi, da quanto puzzano! Disse Ulrich.
Dopo una risata collettiva corremmo tutti in camera mia e di Jeremy. Il destino volle che il mio amico sbagliò disco e….. Dovette correre dalla fabbrica al nostro appartamento. Dannazione a Jeremy e alla sua mania di non mettere un nome ai file!
-Ragazzi..... sono…. Di … ritor..noo.- Disse Jeremy ansimando.
-Ehi Jeremy, stai ansimando? Non  è che hai visto qualche bella ragazza per strada…! Disse scherzando Odd.
-Odd, ti sembra il caso! E poi è colpa tua che lasci sempre i tuoi dischi di musica davanti al pc di Jeremy!- disse Yumi.
-Aelita, spiegaci come funziona questo programma.- chiese in tono calmo Emy.
-Praticamente dobbiamo entrare uno alla volta nella banca dati legata al nostro io. Una volta dentro Jeremy farà il resto.
-Eccovi dei veicoli, gente!- disse Jeremy, -Bene, Ulrich e Teo devono andare nel settore deserto, Yumi ed Emy nella banchisa ed Odd nella foresta. Non ero mai salito su una moto. Ulrich a me stava simpatico e mi fidavo molto di lui. Lo vedevo quasi con ammirazione, perché era più muscoloso di me e più atletico e più attraente penso… Dato che la metà delle ragazze nella nostra classe gli andava dietro.
Odd, come sempre, arrivò per primo. Entrò nella torre, ma ci uscì un attimo dopo deluso…. Stesso destino successe a Yumi, Ulrich ed Aelita. Essi erano già stati potenziati al massimo con la ricostruzione di Lyoko e il redesign dei loro costumi. Però a me e ad Emy toccarono due sorti molto differenti.
-Emy, nei tuoi dati ci sono moltissimi file di disuso… vuoi che proviamo ad aggiustarli?
-Va bene, provaci Einstein!
-Ok, collego la crack al supercomputer, poi inserisco la password *********. Ok ora avvio un sistema di hacker della banca dati perduti nel mare digitale. Ricerca al 20%, 60%.... 76% dei file trovati.
-Solo 76%?
-Sì, guarda che è una bella percentuale. Ora bisogna avviare i file buoni e danneggiare quelli corrotti che possono contenere virus di XANA. Ecco fatto!
-Bene e…. ora?!
-Beh, dal supercomputer rilevo che hai sviluppato una nuova arma… una specie di chiave con una grossa impugnatura e con una lama molto tagliente.
-Nient’altro?
-Ah sì… ho scoperto dei file del tuo veicolo, però sono parzialmente danneggiati, quindi ci vorrà un po’ di lavoro dietro… Per scoprire gli altri file mancanti, servirebbe creare un agente digitale molto più complesso che richiederebbe molto più tempo e fatica.
-Ok Jeremy, sono contenta.
-Ehi, Jeremy, sono nella torre e ora?- chiesi io con tono sprizzante.
Partì la ricerca. Jeremy non credeva ai suoi occhi. 0. Nessun file. Neanche file danneggiati. Né armi, Né poteri, Né veicoli…. Niente!
-Allora Jeremy? Buone notizie?- chiesi io
-Non direi, il supercalcolatore non rivela nessun dato.
-Potrebbe trattarsi di un bug del sistema?
-Sì, adesso faccio partire un programma sistematore e poi riavvio
Nessun risultato… o meglio, uno ce n’era. Era un file, corrotto al 88%. Jeremy lo stava per cancellare, ma io mi impuntai. Non sapevamo se tenerlo o buttarlo, ma alla fine decisi di tenerlo, anche se si sarebbe trattato di un grosso, grossissimo sbaglio. Il file aveva un nome… si chiamava *U#£§…… Penso che avesse un nome normale, ma siccome era corrotto non si leggeva bene.
Il giorno seguente Jeremy condusse delle analisi e…
-Ragazzi, siamo qui riuniti, nella mia camera per discutere di una informazione importante.- disse serio Jeremy. –Abbiamo posto e riposto il programma a Teo, ma senza risultati. Siamo quindi giunti a due conclusioni: Teo non è stato programmato per andare su Lyoko; Teo ci sta mentendo e sta usando un antihacker
-No ragazzi, ve lo giuro, io non ne sapevo niente!- dissi io scoinvolto
-Sì, come no, devi essere davvero bravo per aver creato un’antispia per il programma di Jeremy, perché lui è davvero un genio!- disse Odd.
-Noi ci fidavamo di te…. Ma è probabile che sia una marionetta di XANA come Hato- ribatté.
Tutti mi fissavano con un’aria arrabbiata, come se io avessi fatto qualcosa di male. Il cuore pulsava a mille, gli occhi erano lucidissimi. Presi alcune delle mie cose di fretta e scappai fuori dalla stanza. Jeremy mi trattenne per un braccio.
-Teo, io non credo che tu ci stia ment…- Ormai era troppo tardi. Io ero già uscito e lasciavo una scia di lacrime luccicanti dietro di me.
Fuori diluviava e io ero seduto sotto un pino a piangere. Che avevo fatto di male? Io… non sapevo di non avere dati! Ero tutto contento perché anche io avrei potuto avere dei miglioramenti. Invece guarda! Ero stato deriso da tutti e insultato da quelli che erano i miei amici. Non sentivo più niente. Solo la pioggia che cadeva e un dolce odore di terra bagnata. I miei vestiti erano tutti sporchi e anche le mie mani. Ad un tratto sentii un fruscio. Qualcuno sollevò delicatamente i rami del pino per passarci sotto e sedersi accanto a me. Io mi bagnai ancora di più e mi strinsi nella mia solitudine e nel mio freddo.
-Sono stati degli stronzi sai?
-Ulrich! Che ci fai qui? E gli altri?
-Ah….  Ho detto loro  che avevo lezione di Penchak Silat.
-Ma qui sotto ti prenderai un’influenza!
-Senti da che pulpito!
-Senti Ulrich…. Tu pensi che io sia un traditore vero?
-Non penso…
-Come mai?
-Beh perché mi fido e poi perché nessuno è in grado di hackerare i programmi di quel genio.
-Dici sul serio?
-Sì, ma adesso vieni in camera mia che ci beviamo una cioccolata calda
-Non posso…. Ci sono gli altri!
-No, sono ancora tutti in camera tua
-Ma….
-Su, non fare storie
Ero entrato di rado in camera di Ulrich ed Odd. Ulrich mi diedi dei suoi vestiti e mi disse di cambiarmi, perché sennò mi sarei preso un accidente. La cioccolata era così calda da farmi appannare gli occhiali appena puliti dalle gocce di pioggia.
-Senti Ulrich, ma quando tu sei andato su Lyoko la prima volta, ti è venuto naturale usare la spada?
-Sì, sentivo che ero capace già di usarla, anche se non avevo mai preso una spada in vita mia!
-Capisco… Allora è vero.
-Di cosa parli?
-Io non so usare il bastone di Lyoko, né il mio cristallo, sono un impedito…. Inizio a pensare che Lyoko non sia il mio posto!
-Non dirlo mai più!
-Perché? Poi gli altri non mi vogliono più.
-Facciamo così: io ti aiuto a fare pratica col bastone e tu mi passi le risposte nelle verifiche!
-E gli altri?
-Agli altri vado a parlare io! Ti aspetto dove c’è il capannone abbandonato tra un quarto d’ora.
La pioggia cadeva ancora. Da mezz’ora io ed Ulrich ci colpivamo a vicenda. Ovviamente è sottinteso che lui me ne suonava tante  e tante. E così continuammo, due legni che si scontravano, due corpi che si contraevano finché…
-Devi impegnarti di più!
-Io mi sto già impegnando!
-Ok allora para questo! FENDENTE!
Quel colpo allo stomaco era così veloce e potente da spiazzarmi totalmente! Stupido Ulrich! Non devi colpirmi così forte. Caddi a terra con la schiuma alla bocca. Mi risvegliai più tardi, in infermeria. Tutti i miei amici erano attorno a me preoccupati. Ulrich aveva spiegato loro la situazione.
-Stai bene cugino?- chiese Emy.
-Ulrich hai esagerato questa volta!- disse Jeremy.
-Ragazzi… ma non avevamo litigato?- chiesi io.
-Sì ma le nostre tesi erano infondate e ci scusiamo tanto per il disagio- parlò Aelita a nome di tutti.
-Che bello! Però…. Su Lyoko sono inutile… non so usare il bastone, nemmeno il cristallo! Non ho un veicolo e non posso uccidere i mostri!
-Beh chi l’ha detto questo?- disse in tono interrogativo Yumi.
-Ho riparato il tuo file *U#£§ e poi l’ho riadattato. Quel file si chiamava: Fuoco! Ora potrai anche tu distruggere i mostri!
-Ma come hai fatto?
-Sì è basato sui dati della mia magia e l’ha riadattata- disse Emy.
-Non vedo l’ora di provarla!
-Sì, ma ora è meglio se riposi. Devi smaltire una bella botta!- disse preoccupata Yumi.
-Va bene, ma non posso aspettare più di domani!
-E domani sia!- dicemmo tutti insieme


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Ehilà.
Ho deciso che il Capitolo sarà infrasettimanale, cioè lo avrete entro 15 giorni dall'ultimo aggiornamento.
Detto ciò passiamo al capitolo.
Penso che questo capitolo non sia particolarmente ricco, come quello scorso.
E' più di distensione e se posso dirlo di relax, quindi è normale che rimaniate un po' delusi visto quello di prima.
Detto ciò io mi impegno e continuo ad impegnarmi per tirare fuori delle idee carine.
Ho pronta una megarivoluzione per Teo ma... wait just a moment!
Non si possono bruciare così le tappe.
Penso che inizierò una nuova fanfiction! (Prima o poi)

PS: Ve lo dirò quando la inizierò! =)
   
 
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