07 - Cosplaying
Sakamaki non aveva mai
fatto troppo caso a come si vestiva, da giovane gli bastava indossare qualcosa
che non lo infastidisse e lo proteggesse durante i suoi esperimenti. Solo
quando iniziò a lavorare per l’El Dorado
dovette iniziare a curare un po’ di più il suo guardaroba visto che durante le
riunioni gli era richiesto un abbigliamento formale. Ma anche con questo
cambiamento lo scienziato non si era curato più di tanto dei suoi indumenti:
all’inizio chiedeva a suo fratello minore, che di vestiti e di stile se ne
intendeva più di lui, cosa comprare ed indossare in certe occasioni. Col
passare del tempo Togurou imparò lo stretto indispensabile sull’abbigliamento
per non fare figuracce al lavoro o ad eventi importanti, senza però provare
davvero interesse per l’argomento. Toudou invece era tutto il contrario: era
stato educato fin da piccolo ad essere un modello, anche nell’aspetto, quindi a
vestirsi in maniera impeccabile, cosa che per lui non era mai stato un peso e
col tempo si era trasformata in un piacere. Ad Heikichi piaceva rimanere
informato sulle mode, non solo quelle che lo interessavano direttamente. Gli
piaceva osservare come la gente si vestiva per ogni occasione, poco importava
se questi fossero donne o uomini, grandi o piccini, adorava vedere stili
diversi, anche cose che lui non poteva concedersie a
volte si permetteva di provare qualcosa di nuovo. Nonostante Sakamaki sapesse
di questa passione del compagno, rimase parecchio sorpreso quando, entrando
nella loro stanza, vide Toudou indossare la divisa della Protocol
Omega. Dal canto suo anche il presidente era sorpreso: pensava che Togurou
sarebbe rimasto fuori per un po’, non si aspettava di vederlo tornare così
presto e soprattutto non si aspettava di essere fissato con tanta intensità dal
fidanzato.
-Cosa c’è? Perché mi
guardi così? Ho qualcosa di strano?
-Perché indossi quella
divisa?
Heikichi sorrise,
segretamente felice che Sakamaki gli avesse fatto quella domanda.
-Stavo pensando di formare
una squadra di agenti temporali adulti. Solitamente mandiamo dei ragazzini
perché passano più inosservati, ma in alcune situazioni si sono dimostrati
inadatti ai loro compiti, quindi una squadra di riserva adulta potrebbe
tornarci utile in quei casi.
Lo scienziato gli si
avvicinò, senza staccargli gli occhi di dosso.
-Ed hai voluto iniziare
questo ambizioso progetto dalle divise?
-Ho già individuato dei
possibili candidati, non sto iniziando dalle divise. Comunque come mi sta?
Togurou abbozzò un
sorriso, sapendo che il compagno gli avrebbe fatto quella domanda. Trovava che
gli stesse benissimo, e gli sembrava anche strano visto che, essendo quella
divisa indossata solitamente da ragazzini, non aveva mai provato ad immaginare
un uomo adulto che la vestisse.
-Ti sta divinamente, come
ogni cosa che indossi dopotutto…
Lo scienziato si diresse
verso il suo armadio per mettersi qualcosa di più comodo del suo solito
completo.
-Hai il dono di sembrare
splendido con qualsiasi vestito.
-Bene, perché ne ho fatta
fare una anche per te.
Sakamaki si paralizzò, per
poi girarsi lentamente verso il fidanzato.
-Cosa…?
Toudou cercò di sembrare
il più serio e formale possibile.
-Non potevo basare la mia
scelta sull’usare o meno questa divisa per la nuova squadra solo su una prova,
così ne ho fatta fare una anche per te, così potrai aiutarmi.
Il presidente si affrettò
a prendere un’altra divisa da una borsa vicino al letto e a porgerla al
compagno.
-Ovviamente non sei
costretto a farlo.
Togurou sospirò, prendendo
la divisa: certo, non era costretto a farlo, ma sapeva benissimo che rifiutarsi
significava deludere e rattristare il presidente. Avrebbe fatto uno sforzo,
tanto non sarebbe diventata la sua nuova tenuta giornaliera. Lo scienziato fece
una smorfia toccando il tessuto: era elastico, resistente e si macchiava
difficilmente, però a lui non piaceva la sensazione che gli dava a contatto con
la pelle, ma cercò di non pensarci e si cambiò. Una volta che ebbe finito si
mostrò al fidanzato.
-Contento ora?
Heikichi sorrise, facendo
segno di sì.
-Ti sta molto bene, come
te la senti?
Sakamaki fece un’altra
smorfia, allungando il tessuto della sua manica.
-Mi sento come se
indossassi un preservativo su tutto il corpo.
Il presidente non
trattenne una risatina divertita.
-Non sei abituato, tutto
qui! O avresti preferito indossare la divisa della Perfect Cascade?
Lo scienziato rabbrividì,
immaginandosi con quei vestiti addosso.
-Per pietà, quella divisa
non è fatta per qualcuno che non abbia il fisico di un tredicenne.
Toudou gli si avvicinò,
prendendolo per mano.
-Comunque io trovo che
questa divisa ti doni, poi è divertente essere vestiti uguali!
Togurou alzò lo sguardo
sullo specchio ed osservò il riflesso suo e del suo fidanzato, pensando che,
più che essere vestiti uguali, era divertente il fatto che stessero indossando
vestiti che normalmente non avrebbero mai indossato.
-Già, sembriamo proprio
due agenti temporali pronti per andare in missione.
Heikichi rise ancora,
abbracciando il compagno.
-In un certo senso sarebbe
bello…
Lo scienziato ghignò e gli
fece alzare la testa.
-Cosa c’è, il massimo
delle tue trasgressioni si limitano all’indossare una divisa nella tua stanza?
-Viaggiare nel tempo è
troppo pericoloso, non posso permettermelo.
-Neanche con il tuo fidato
braccio destro al tuo fianco?
Il presidente abbozzò un
sorriso.
-Vedremo… Sarebbe
un’esperienza che mi piacerebbe fare almeno una volta nella vita…
Sakamaki lo baciò con
dolcezza.
-E allora facciamolo. Per
un giorno smettiamola di essere il presidente ed il capo del dipartimento
tecnologico dell’El Dorado
e facciamo gli agenti temporali in qualche epoca lontana!
Lo scienziato scoppiò a
ridere.
-Sono disposto anche ad
indossare questa divisa per tutto il viaggio per farti felice!
Il sorriso di Toudou si
allargò e chiuse gli occhi, cercando di resistere alla tentazione di mettere
subito in pratica il piano proposto dal suo fidanzato.
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Angolino rotondo
Sette
settimane puntuale, record personale! Ok, bando alle ciance e parliamo. Questi
capitoli sono un po’ difficili perché integrarli in una situazione canonica non
è semplice. Però mi diverto comunque! I miei due bimbi con la divisa della Protocol, non vedo l’ora che venga rilasciato il gioco
della Galaxy qui in Italia per reclutarli e vestirli
in questo ed ogni altro modo possibile ed immaginabile <3 Chiudo questo
angolino con un headcanon: Sakamaki è il terzo di
sette figli e solo lui e l’ultimogenito sono maschi, le altre cinque sono
femmine di tutte le età!
Grazie
come al solito per aver letto!
A
domenica prossima,
-Lau