Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler
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Autore: Violet_Pendragon    03/05/2015    2 recensioni
Vi siete mai chiesi cosa potrebbe accadere se in i personaggi di Kuroshitsuji fossero catapultati nel nostro mondo? Questa è la storia di due ragazze che si sono trovate in casa i nostri più che conosciuti personaggi... Tra litigi, amori inaspettati e scherzi l'estate andrà avanti ancora una volta...
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Grell Sutcliff, Nuovo personaggio, Ronald Knox, Sebastian Michaelis, Undertaker
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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"Alois lascia stare Ciel!" "Grell non osare dormire con solo le mutande!"
"Undertaker esci dalla dispensa! I biscotti li ho nascosti!"
"Sebastian smettila di fare lo strafigo!" "Ciel smettila di dire a Sebastian di fare lo strafigo!" "William aiutami e usa le mani per metterti apposto gli occhiali!" "Eavy!!!" Okay stavo per buttarmi dalla finestra! La situazione era questa: Alois stava torturando Ciel, Grell si era tolto i vestiti e stava correndo dietro a Sebastian, il quale sotto ordini di Ciel, si stava levando lentamente la camicia provocando il semi-svenimento da parte di Grell. William se ne stava fermo a guardare la scena mentre Undertaker si era letteralmente fiondato dentro la dispensa in cerca dei biscotti che avevo nascosto nella mia stanza. Claude era l'unico tranquillo che, però, dopo poco tempo si dovette subire Alois... "Okay non mi date retta?! A mali estremi estremi rimedi!" Corsi al piano di sopra ed Eavy mi vide con la coda dell'occhio e mi seguì. "Adele! Che vuoi fare?!" "Pistola a pallini!" Urlai tirando fuori la pistola nera laccata sorridendo da psicopatica. "Ma sei pazza! Non li ammazzare!" Urlò lei sbarrandomi la strada. "Ucciderli? Ma no voglio solo mettergli paura!" Urlai spingendola via. Scesi al piano di sotto e mi posizionai al centro del salotto che era peggio della casa di Peppa Pig. Cuscini per terra o sul lampadario, vestiti sparsi qua e la, scatole di biscotti e briciole ovunque insomma un casino!!
Puntali la pistola verso il soffitto e sparai tre copi. Dopodiché calo il silenzio tra gli sguardi sbigottiti di tutti. "Ma porca puttana! Sei fuori?!" "Si sono fuori come un balcone! Non mi date retta quindi ricorro alle armi! Okay ora posso parlare finalmente... Visto che non avete sonno abbiamo pensato di vedere un film. Che ve ne pare?" Dissi sorridendo. "Sii!" Urlarono in coro. "Aspetta... Ma cos'è un film?" Chiese Ronald. "Un film é una specie di cinema record fatto dagli esseri umani" spiegò Eavy. "Un film romantico allora!" Urlò Grell. "Una commedia!" Disse Undertaker. "Un dramma!" Urlò William. "Uno di guerra!" Disse Ronald. Ma all'improvviso si spensero le luci, e lentamente un'ombra dal fondo della stanza iniziò ad avanzare vera di noi. La luce di una torcia illuminò il volto spigoloso di Eavy. "Sta sera ho scelto io qualcosa per voi... Qualcosa che getterà le vostre anime nell'abisso del più profondo terrore..." "Ma io non ho un'anima" puntualizzò Sebastian sorridendo. "Silenzio insulso mortale!" "Ma io non sono un mort.." "Sta zitto!! Continuando... Qualcosa capace di segnare per sempre le vostre esistenze... Qualcosa capace di far fuoriuscire dall'animo umano le paure più profonde... Stasera.... Vedremo... UN FILM HORROR! MUHAHAHAHAHAH!" Riaccesi la luce. "Ah ha.. Come vuoi tu.. Allora vi piace l'idea di Eavy?" Dissi mentre lei fulminava con lo sguardo tutti i presenti i quali lentamente annuirono. "Ma ora... Prigiamoamoci!" Urlai alzando i pugni al cielo/soffitto. Ci trasferimmo al piano di sopra dove cominciammo a distribuire i pigiami gentilmente offerti dall'armadio di mio nonno. Sfortunatamente o forse fortunatamente, i pigiami finirono. Così, con nostro grande sarcastico dispiacere, Sebastian e Undertaker rimasero senza. Ma in qualche modo dovevano pur coprirsi. così, per Undertaker trovammo una canottiera di mio nonno la quale, essendo molto grande, gli faceva da vestito. Per Sebastian, invece in collaborazione con Ciel, la camicia da notte rosa ricamata di mia nonna. Inutile dire che dopo venti secondi si udì una fragorosa risata generale. "Ma quanto sei affascinante Sebastian" disse sarcastico Ciel. "Secondo me sei bellissimo Sebas-chan!" Urlò Grell saltellando sul posto. "Bene ora tocca a noi cambiarci. Cercate di non far esplodere la casa" disse Eavy salendo al piano di sopra seguita da me. Eavy si era messa una baby doll* nero. A differenza sua, io mi ero semplicemente messa una maglia che a malapena copriva il sedere -ovviamente avevo le mutande sotto! Finalmente pronti cominciammo a scendere di sotto dove tutti si erano già posizionati: sul divano ad L (non quello di Death Note) erano seduti da sinistra verso destra Ciel, Sebastian, William, Claude, Alois e Undertaker. Per terra, invece, sui puff stavano Grell, ai piedi di Sebastian, e Ronald vicino a Grell. "Grazie per averci riservato un posto!" Urlò Eavy. "Chi tardi arriva mal alloggia. Non hai in minimo di pudore tu?!" Disse guardando Eavy. "Pudore? Cos'è? Si mangia?!" Disse lei avviandosi al lettore DVD infilando il CD. "Ma ora... Zitti!" Disse infine accomodandosi alla destra di Undertaker. Il film era iniziato e mentre sullo schermo appariva la scritta"Shining" mi accorsi che ero ancora in piedi così mi misi a sinistra di Undertaker. "E questo dovrebbe far paura?" Chiese Ciel con aria provocatoria. "Aspetta e vedrai nano in miniatura"
Il film era giunto nel punto cruciale. Jack Torrannce stava sfondando la porta del bagno con un'accetta; le urla di Wendy intrappolata dentro il bagno erano sovrastate da quelle dei presenti, in special modo di Grell il quale abbracciava la gamba del povero Sebastian. Ronald era saltato tra le braccia di William il quale l'aveva scaraventato dietro il divano, Eavy e Undertaker sghignazzavano tra di loro, Alois faceva il tifo per Jack mentre Ciel era più interessato alla spalla di Sebastian. Claude era l'unico che non sembrava ne spaventato ne annoiato; insomma il solito ghiacciolo! Io invece me ne stavo tranquillamente aggrappata al braccio di Undertaker, tanto non vedevo niente con i suoi capelli davanti.
Dopo che il film fu finito venne finalmente l'ora di andare a letto. "Allora ragazzi andiamo veramente a dormire" dissi io alzandomi. Annuirono sbadigliando alcuni mentre altri erano ancora scossi per via del film. "Voi non venite?" Chiese Sebastian a me e a Eavy. "Abbiamo ancora delle cose da sbrigare in cucina andate, avanti" Non avrebbero mai immaginato che cosa stavamo preparando per loro in quella nottata! Aspettammo che tutti furono saliti al piano di sopra per poi spostarci in salotto dove ci accomodammo in attesa che tutti si addormentassero. Ogni tanto salivamo, senza farci vedere, per controllare che dormissero. "Okay dormono tutti!" Sussurrò Eavy scendendo dalle scale. Annuii con la testa. "Prepariamoci!" Dissi infine alzandomi dal divano.
Salimmo al piano di sopra e ci dirigemmo verso la stanza di Sebastian, Ciel, Undertaker e William. Cercammo di svegliarli facendo meno rumore possibile. "Svegliati Undertaker!" Disse Eavy sgrullando lo shinigami che, però, si girò dall'altra parte. "Su in piedi!" Dissi io. Pigramente i quattro aprirono gli occhi. "Che volete alle 2,45 di notte?!" Chiese William massaggiandosi le tempie. "Shhh abbassa la voce! Venite ve lo spieghiamo subito!" Dissi uscendo dalla stanza. Il piano era uno: Spaventare tutti gli altri in un modo abbastanza divertente... Per noi!
"Pronta Eavy?" "Pronta!"
"Grell??" Disse Eavy calando un colpo d'accetta il quale frantumò una parte della porta. Un urlo di terrore si alzò dalla stanza. "Ronald?" Chiamai io imitando il gesto di Eavy. Le urla si fecero sempre più forti così come i nostri colpi alla porta.
"O Mio Dio! Jack Torrannce é venuto a prenderci!" Urlò l'inconfondibile voce di Grell. "Ma come sei uno shinigami e hai paura di un assassino?!" Urlò Alois in preda a rabbia e terrore. Continuammo così finche la porta non andò totalmente in pezzi. Dopodiché ci nascondemmo nell'ombra aspettando di vedere i quatto sfortunati scappare in preda al terrore diretti verso il luogo che al loro sembrava più sicuro, il piano di sotto. Non si sarebbero mai aspettati che ci sarebbe stata una sgradita sospesa ad attenderli. Appena giunti al piano di sotto si ritrovarono di fronte a scure figure munite d'accetta che li fecero urlare ancor più. Si divisero, due andarono in cucina mentre glia altri due si diressero verso il bagno, ma in entrambi i casi si ritrovarono lo stesso spauracchio davanti. Così in preda a panico e terrore, cominciarono a schizzare a mo di flipper da una stanza all'altra. Questo andò avanti finche non si arresero al loro destino stramazzando esausti sui puf in salotto. "Basta! Uccidimi chiunque tu sia!" Urlò Alois esausto. "É stato bello conoscerti sempai" disse Ronald appoggiando la testa sulla spalla di Grell che era gia mezzo morto di suo. "Okay ragazzi venite fuori!" Urlai io accendendo la luce. Dalle varie stanze uscirono tutti i finti assassini che cominciarono a levarsi i travestimenti mostrando la loro vera identità. Ciel e Sebastian si erano posizionati rispettivamente ai due lati dell'ingresso della sala, William, invece si era nascosto nel bagno e Undertaker in cucina dalla quale uscì sgranocchiando biscotti! Io ed Eavy avevamo avuto, invece, l'onore di sfondare la porta. Finalmente i quattro si ripresero del tutto e solo allora realizzarono che era tutto uno scherzo. "E voi avete buttato giù una porta solo per farci uno scherzo?!" Urlò Alois alzandosi in piedi. "Mi pare ovvio!" Urlammo all'unisono io ed Eavy. Tutto si concluse con una fragorosa risata da parte di tutti, escluso Ciel il quale pensava "Ma chi me l'ha fatto fare!"
Dopo pochi minuti cominciammo a salire al piano di sopra verso le nostre stanza, inutile dire che per la stanchezza qualcuno si addormentò in corridoio incluse noi. Eavy era attaccata al braccio di Undertaker il quale stava metà dentro la stanza metà fuori. Grell era appiccicato alla gamba di Sebastian il quale cercava di tenerlo lontano. Io ero raggomitolata nella giacca di Grell ai piedi del letto di Sebastian perché trovavo estremamente comoda quella posizione. Il resto delle persone dormiva ne propri letti in posizioni abbastanza strane.
BI-BI-BI-BIP BI-BI-BI-BIP
La fastidiosa sveglia, per non dire altro, suonò e, molto pigramente, mi alzai. Mi misi sopra le spalle la giacca presa in prestito -praticamente rubata- di Grell a mo di vestaglia e andai a svegliare Eavy ancora avvinghiata al braccio di Undertaker. "Eavy! Svegliati!" "Nooo!" "Dai dobbiamo preparare la colazione!" Molto contrariata si alzò dal pavimento e cominciammo a scendere dirette in cucina. Già dalle scale cominciammo a sentire un buon profumo ma, pensando fosse la nostra immaginazione, non ci facemmo caso.
"Buongiorno my ladies" Sebastian, a differenza nostra, era sveglio da un bel pezzo, ed ora era intento a cucinare mille delizie. "Buongiorno Sebastian ma... Che ci fai tu qui?!" Chiesi io. "Mi sono alzato presto per cucinare la colazione a tutti" disse quel diavolo di maggiordomo sorridendo. "Quello lo vediamo anche noi! Non dovevi disturbarti, ce la facevamo da sole!" Disse Eavy. "Lo so, ma siete state così ospitali che era il minimo che potessi fare per ricambiare il favore, inoltre il padroncino ha richiesto un particolare menù per sta mattina" "Allora ti aiutiamo anche noi!" Dissi io, ma non feci tempo ad avvicinarmi ai fornelli che Sebastian ci spinse fuori dalla cucina chiudendo la porta dietro di noi. "Ce la faccio da solo, andate a svegliare gli altri invece dato che sarà pronto tra dieci minuti". Sbuffando cominciammo a salire al piano di sopra. "Come facciamo a svegliare tutti velocemente?" Chiesi ad Eavy sedendomi sulle scale. "Ho un idea! Facciamo il solletico ad Undertaker così la sua ristata farà svegliare tutti!" Disse Eavy. Ci avvicinammo furtivamente ad Undertaker scambiandoci uno sguardo d'intesa sussurrammo un conti alla rovescia. "Tre...Due...Uno..." "HAHAHAHAHAHAHAHAHAHHA!!" Dieci secondo dopo la risata uscirono tutti assonnati dalle loro rispettive stanze. "Cos'è stato?!" "Cos'era quel rumore?!" "Siamo morti?!" "No no era solo la sveglia andiamo a fare colazione" disse Eavy saltellando giù per le scale.
"Buon appetito!" Tutti iniziamo a gustare le prelibatezze preparate da Sebastian, inutile dire che in poco tempo tutto finì. Conoscendo i nostri gusti, Sebastian preparò anche del caffè per noi, mentre gli altri si accontentarono del tè.
Finita la colazione ognuno andò per la propria strada, chi andò fuori a sgranocchiare biscotti, chi si impiccava per capire i comando della Wii, chi puliva... Io ed Eavy stavamo navigando su internet quando ci venne un'idea bastarda... "Okay, allora tu prepari il video, io vado da Ciel!" Eavy annui e sgattaiolai fuori dalla stanza.
"Ciel ho una proposta da farti... Vuoi umiliare pubblicamente Sebastian?" Avevo attirato l'attenzione del conte. "Continua" disse sorridendomi maliziosamente. "Sai cosa solo le yaoi?"
"Okay siano d'accordo?" Chiesi. Il conte annui. "Sebastian!" Io maggiordomo arrivò in men che non si dica. "Si?" "Aiuta le ragazze a montare una cosa" "Yes, my lord"
Ci recammo in salotto dove Eavy aveva già finiti di preparare la presentazione in Power Paint. "Okay ora Sebastian ci devi aiutare a montare sul soffitto un video proiettore" Il demone annui e cominciammo a prendere tre scale. Le posizionammo vicino al divano dov'era sdraiato Undertaker. Io ero salita sulla scala alla destra di Sebastian mentre Eavy alla sinistra. Cominciammo l'assemblaggio.
"Passami la chiave inglese!" "Collega quel cavo!" "Fissa i bulloni!"
Mentre cercavamo di montare il video proiettore alle nostre spalle comparve Grell.
"SEBAS-CHAN!" "NOOO!" Urlammo io ed Eavy in coro. Ma era troppo tardi. Grell scaraventandosi contro Sebastian urtò la mia scala facendomi cadere. Sebastian, che era caduto sul divano, mi prese al volo ma, per evitare che Grell cadesse sopra di me, mi lanciò in aria facendomi urtare la scala di Eavy che cadde sul divano facendo rimbalzane in aria Undertaker il quale ricadendo mando Eavy ancora più in alto. I nostri sguardi si incrociarono a mezz'aria poi Eavy cadde sopra Undertaker mentre io sopra a Grell il quale era caduto sopra Sebastian. In quel momento ci accorgemmo che dietro di noi, sul pavimento, c'erano anche Ciel ed Aloi sui quali erano cadute le scale che avevano fatto cadere anche Ronald e Will. Mi alzai e incombendo su Grell con sguardo minaccioso urlai "Ma che cazz..." "Linguaggio meno scurrile my lady" mi blocco Sebastian ancora sotto a Grell. "Va bene... Mache diavolo ti é saltato in mente?! Rischiavi di ammazzarci tutti!" "No non siete sulla lista" mi rabbonì Grell. "E non vi uccido solo perché voglio tenermi le mie forbicine!" Disse lo shinigami mettendo il broncio. "Ah é questa la tua riconoscenza nei nostri confronti dopo tutto quello che abbiamo fatto per voi?!" Chiese Eavy infuriata. "Ah si? Con farmi prendere infarti in piena notte?!" Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso. Stavamo per saltargli addosso, ma fortunatamente, Sebastian e Undertaker ci trattenendo sollevandoci per il colletto della maglietta mentre noi ci dimenavamo furenti. "Maledetto shinigami! Giuro che ti raso a zero!" Urlai io."Ti sfondo come il Wall Maria lurido ingrato!" Urlò Eavy. Will intervenne prima che Grell potesse scaraventarsi contro di noi, prendendolo per i capelli e trascinandolo in un'altra stanza. Sebastian e Undertaker ci trattennero finche non ci calmammo del tutto, dopodiché continuammo con il montaggio del video proiettore.
Finimmo poco prima di pranzo cosi che Sebastian potesse avere il tempo di prepararlo.
Era tutto pronto ormai solo che Grell non si faceva vedere ancora. "William ma dove si è cacciato Grell?" Chiesi io a Will il quale stava apparecchiando. "Ah l'ultima volta che l'ho visto stava piangendo sotto l'amaca" Io ed Eavy ci guardammo e ci venne in mente la stessa idea cioè andare a chiedergli scusa.
Uscimmo fuori e, come aveva detto Will, Grell stava sotto l'amaca a piangere.
"Andate via brutte streghe!" Disse appena ci vide. "Su Grell... Sappiamo di essere state cattive ma sappiamo anche come farci perdonare" dissi io accovacciandomi vicino allo shinigami il quale alzò lo sguardo verso di noi mostrandoci i suoi grandi occhioni verdi pieni di lacrime. "Non vi credo!" Disse lui. "Hey Grell sai cosa sono le yaoi?" Chiese Eavy, lo shinigami fece no con la testa. "Allora le yaoi sono storie d'amore omosessuali... Sai perché abbiamo montato il proiettore?" Chiese Eavy. "Per presentare una raccolta di fan art yaoi su Sebastian!" Dissi io infine. Gli occhi dello shinigami si illuminarono di gioia. "Ci siamo fatte perdonare?" "Si si si si!" Ci sollevò abbracciandoci per poi portarci dentro casa.
Finito il pranzo annunciammo che ci sarebbe stato un piccoli spettacoli in sala e facemmo accomodare tutti.
Eavy collegò il video proiettore al computer e selezionò un file con la presentazione.... Il titolo? Sebastian Yaoi!
Il video partì e dieci secondi dopo dalla sala si sollevarono mille urli... Alcuni di gioia altri di ribrezzo... NOTA AUTRICI
Buonsalve! *Baby Doll: Indumento femminile da notte, costituito da una specie di camiciola molto corta, spesso con slip coordinati e usata per dormire al posto del pigiama.
Finalmente abbiamo pubblicato il secondo capitolo... Abbiamo perché questa Fanfiction é stata scritta in collaborazione con Astrovendicativo... Tra qualche giorno apriremo un account in comune per seguire la storia direttamente lì. Appena avremmo creato l'account vi lasceremo il link cosi che potrete seguire la storia direttamente lì. Speriamo che questo capitolo vi piaccia alla prossima ^^ Eva e Astro
   
 
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