Fanfic su artisti musicali > Pierce the Veil
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Autore: Layla    04/05/2015    2 recensioni
Sofia non è mai stata libera di vivere la vita che avrebbe voluto, così un bel giorno decide di mollare tutto e partire per costruire qualcosa di suo. Assolutamente per caso incontra i Pierce The Veil e la sua vita non sarà mai più la stessa.
Tra amori e amicizie troverà finalmente la sua strada.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa, Tony Perry, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
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22)Sick of everyone

 
Sofia p.o.v.

 
Quando mi addormento preoccupata ho facilmente degli incubi. Oggi ne ho avuto uno, mi sono svegliata urlando e spaventando l’intero pullman dei Pierce The Veil, perché sono tutti intorno al mio bunk.
“Sofia, stai bene?”
“Sì, è stato solo un incubo.”
“Ti faccio un po’ di the.”
Liz se ne va e io guardo Vic.
“Posso parlarti dopo?”
“Sì, Sofia, ma prima bevi il the.”
“Sì, amico.”
Aspetto Liz e bevo il suo the, è buono. Dopo vado a cercare Vic e lo trovo nell’area relax con la sua chitarra.
“Mi dispiace, non voglio disturbarti.”
“Nessun disturbo. Dimmi tutto, sei preoccupata per qualcosa che non riguarda Tony.”
“Hai ragione. Dopo colazione mi ha chiamato la mia sorellina e mi ha detto che a casa ci sono grossi guai. Mia madre ha portato a casa un uomo violento e la sua povera figlia.
Sono violenti con mia sorella e l’altra ragazza e Vivi mi ha detto che hanno paura di essere stuprate.”
“Chi è Vivi?”
“É Viviana, mia sorella. La chiamo Vivi perché lo trovo un nome carino.”
“Vai avanti.”
“Mia madre e l’altro bastardo vogliono trasformarle in modelle, così non gli danno da mangiare, è il terzo giorno di digiuno secondo mia sorella. Così le ho detto di mettere un po’ di sonnifero nel loro caffè, fare i bagagli e raggiungerci alla prossima data.
Ho pensato che Viviana potesse aiutare Adam Elmakias, ma non sono sicura che sia stata una buona idea.”
“Perché?”
“Non sei obbligato a risolvere i problemi della mia famiglia, capisci quello che voglio dire?
Non voglio che tu pensi che io sia qui solo per approfittare del fatto che lavoro per voi. Io volevo solo… Non sapevo cosa dirle, in più ero preoccupata.
Mia madre è orribile e questo stronzo non può essere meglio.”
“Sofia, ti capisco e sono felice che tu abbia pensato a noi, perché significa che siamo amici, lo siamo, vero?”
“Sì, lo siamo. Vi considero miei amici.”
Vic sorride.
“Sono felice di questo, adesso ci prenderemo cura della tua sorellina, le troveremo un lavoro, ma abbiamo bisogno di parlarne anche agli altri, questo significa…”
”Tony, lo so. Sono pronta, non posso lasciare mia sorella nella merda.”
“Sei una brava ragazza, Sofia.”
Io sospiro. Sì, lo sono e questa è la ragione per cui nessuno si preoccupa troppo per me.
“Come mai sei così triste?”
“Niente. Sto solo pensando che essere una brava ragazza non mi è molto utile, la maggior parte delle persone finiscono per approfittarsi di me.”
Lui sorride.
“Non preoccuparti per questo. Parliamo ai ragazzi, hanno bisogno di saperlo.”
Annuisco infelice, non voglio vedere ancora Tony.
“Perdonerai mai Tony?”
“Se lo merita?
Ha chiesto di essere perdonato?
No.”
Vic scuote la testa e poi urla per chiamare i ragazzi e le ragazze a raccolta.
“Vic, stramaledetto uomo, stavo dormendo! Perché stai urlando?”
Chiede un arrabbiato Jaime.
“Ho bisogno di parlare con tutti voi.”
“Sì, e tua madre non ti ha insegnato a essere educato e svegliarci uno per uno.”
“Jaime, smettila di lamentarti.”
Sussurra Vic al suo amico.
“Prima donna, fottuta prima donna.
Liz, vorresti provare a cambiare un pochino il suo carattere?”
Liz ride a disagio, in ogni caso seguiamo tutti il frontman in cucina.
“Ok, ho qualcosa da dirvi.”
Fa un breve riassunto di quello che gli ho detto, tutti lo seguono con interesse.
“Dunque, ora la domanda è: vogliamo aiutare queste due ragazze?
Chi è d’accordo alzi la mano.”
Alzano tutti la mano tranne Tony, ma questa non è una grande sorpresa.
“Perché non vuoi, Tone?”
“Primo: non siamo un orfanotrofio per ragazzine disturbate.
Secondo: è la famiglia di Sofia, non sono affari nostri, lei dovrebbe risolvere le cose da sola.”
“Non staranno qui a fare niente, Tony.”
Dico con rabbia crescente.
“Come se tu facessi qualcosa…”
Mi alzo e gli do uno schiaffo, fanculo al lavoro!
Mi chiudo nel mio bunk, ignoro chiunque voglia parlare con me e abbraccio il mio cuscino.
Fottuto stronzo, idiota, testa di cazzo, bastardo cinico!
Odio Tony con passione adesso, quello che ha fatto la scorsa notte è stato troppo persino per un’idiota come me.
Non sono quanto tempo trascorro nel mio bunk, ma probabilmente un bel po’e a un certo punto devo essermi anche addormentata perché mi sveglio quando Vic apre le tendine.
“Ora di mangiare.”
“Non ho fame.”
“Sofia, per favore.”
“Vic, davvero non ho fame.”
Dico piatta, facendolo sospirare.
“Se dovessi cambiare idea c’è il tuo piatto in cucina, mettilo nel microonde e sarà pronto.”
“Grazie, ma non penso che mangerò qualcosa.”
“Sofia, sono davvero dispiaciuto per quello che ha detto Tony.”
”Lo apprezzo, Vic, lo apprezzo sul serio, ma deve essere Tony a scusarsi non tu.
Sto pensando seriamente di lasciare questo lavoro dopo la fine del Warped Tour.”
“No, Sofia. Per favore non farlo.”
“Se le cose non cambiano lo farò, Vic.
Lo giuro.
Bon apetite.”
Chiudo di nuovo le tende e mi addormento.
Fanculo la mia vita.

Angolo di Layla

Ringrazio M_idiot e Kellic_a_vita per le recensioni, spero vi piaccia.

Titolo canzone: Sick of everyone - Sum 41




   
 
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