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Autore: PontifexWarg    06/05/2015    1 recensioni
Ciao gentaglia ho deciso di scrivere una storia originale quindi non ci saranno:
ragazzi teletrasportati in Minecraft,
mob dal cuore d'oro che aiutano i player,
Herobrine sdolcinato.
Poi ci saranno novità ovviamente:
Notch su minecraft,
i pigman non zombie,
battaglie epiche tra gli eserciti di Notch e quelli di Herobrine in stile Signore degli Anelli,
scontri tra Notch e Herobrine in stile Dragonball,
colpi di scena( si ci saranno sembra impssibile ma ci saranno).
una pessima grammatica,
un Hardcorer ed un Creative come non li avete mai visti.
uno Steve semidivino.
OC: VillagersKing, Witchqueen, Crowley e Fog
Poi ci saranno cose prese da Mod e cose inventate ma spero che vi piacciano.
Genere: Azione, Comico, Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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~~Salve a tutti coloro che mi seguono e che mi recensiscono li ringrazio molto.
SCATENATE L’INFERNO.
Herobrine aveva atteso fin troppo dalla sua ultima sconfitta ma non sembrava star macchinando niente di speciale aveva raccolto in giro un po’ di fango, un po’ di ossidiana e portava con se anche un acciarino e una spada di diamante. Lo seguiva un simpatico creeper da compagnia (eh già Herobrine se li può permettere ), quello che stava cercando erano quelle famose crepe nella bedrock, che riuscivano persino a togliere energia ad un dio se questo vi ci si avvicinava, per studiarle. Mentre osservava la crepa Herobrine non si accorse di un brigante che gli si era avvicinato da dietro ( ovviamente il povero brigante non lo aveva riconosciuto ) ma mentre il brigante stava per colpire il dio ( aggiudicandosi così un biglietto di sola andata per il regno dei morti ) il creeper esplose facendo così esplodere il criminale ma fece anche cadere Herobrine nella crepa.
Il dio non morì ma cadde per lungo tempo ( tipo Alice ) fino ad arrivare in un posto assai strano: c’erano fiumi di lava e il terreno era qualcosa di completamente diverso da quello terrestre.
Dato che non aveva niente da fare Herobrine decise di provare a creare un mob e in quattro e quattr’otto creò i cubi di magma. Dopo un po’ notò con grande sorpresa che i cubi iniziarono a spownare autonomamente nella lava, Herobrine decise di aver avuto una buona idea e se ne andò a zonzo per questa nuova terra finché un urlo non lo fece sobbalzare, guardo in alto e vide un ghast spaventandosi a morte, però il ghast si dimostrò amichevole nei suoi confronti e lo condusse ad una strana struttura simile ad una fortezza dalle cui mura si affacciavano… i suoi vecchi amici i pigman.
Herobrine volò sulla fortezza a salutarli ma notò che erano degli zombie, degli zombie pigman uno di essi il loro vecchio re chiamato Giorgio. Giorgio lo chiamò < Hey vecchio mio come và > < Bene diamine, ti vedo un po’ meno morto di quanto mi aspettassi > < Già me ne sorprendo anch’io > < E sai come ciò è successo > < Fratello non ne ho idea >. Il pigman lo portò a visitare diverse parti del Nether, così lo avevano chiamato, < Qua è dove coltiviamo le verruche, qua c’è la miniera di quarzo >, Herobrine si dimostrò interessato e chiese < Ma non volete vendicarvi degli umani ? > < Con tutta l’anima anche se la mia anima fluttua lassù a urlare e sputare sfere esplosive, però vogliamo vivere qua oramai è questa casa nostra > < Bene vi procurerò un po’ di alleati che popoleranno questo posto > , così creò le blaze cosa che gli costò molta fatica poi si inventò così su due piedi il portale per il Nether che lo trasportò a casa. Là selezionò una tipologia di scheletri che invece di usare l’arco combatteva con la spada e lanciava maledizioni, chiamata Wither skeletron e li spedì nel Nether in seguito li sfruttò per ottenere il Whiter Boss cioè quella che sarebbe stata la più grande arma da combattimento vivente mai creata da Herobrine.

ERESIE.

20 anni dopo.
Gli umani avevano imparato come affrontare le mob del Nether e come costruire i portali e nonostante le iniziali sconfitte avevano battuto anche questa minaccia, fondamentale in queste battaglie fù un esercito di sole donne chiamato le Valkirie e comandate però da un uomo: Odin leNoir il quale era un ottimo comandante che aveva capito che il piccolo esercito di uomini rimasto a difesa di leChateaux assediata dalle mob del Nether non era sufficiente ( il resto dell’esercito combatteva le mob normali davanti una piccola città-fortezza chiamata Blockville ), infatti dopo che i ghast avevano ucciso la maggior parte degli arcieri, distrutto cannoni e golem, i mob erano penetrati nella prima cinta muraria ma le Valkirie erano riuscite a fermarli. Una parte di questo esercitò chiese di poter avere un capo donna ma Odin rifiutò, dopo molte proteste però egli decise di formare una piccola squadra chiamata Amazzoni che avrebbe agito per conto suo ma non avrebbe avuto il potere di prendere decisioni. Allora il capo delle Amazzoni, una donna di nome Lara, decise di ribellarsi e di fuggire. Purtroppo le altre Valkirie le sconfissero e le inseguirono fino dentro i territori di Herobrine arrivate a quel punto legarono le avversarie e le lasciarono la in attesa che le mob le uccidessero, poi se ne andarono. Però le Amazzoni riuscirono a liberarsi e costruirono con il legno una fortezza sugli alberi.
Il mattino dopo Lara trovò una bella sorpresa entrando in casa: c’era un uomo che osservava la sua città, dalla sua finestra, sulla sua sedia. L’uomo era voltato di spalle e Lara pensò di attaccarlo con l’ascia che stringeva in mano ma non appena l’uomo si girò l’arma cadde sul pavimento della stanza, perché l’uomo che l’aveva fissata era Vittorio Sgarbi, no scherzo era… nientemeno che… Lord Herobrine.
< Potrei polverizzare questa misera città all’istante se volessi, ne sei consapevole vero ? > < … >
<  Noto che il gatto ti ha mangiato la lingua >, disse indicando un gatto  che se ne stava acciambellato su di un tavolino, < Signore io e le mie compagne siamo venute qua per cercare rifugio contro l’odio degli uomini del regno di Notch > < E cosa ti hanno fatto gli uomini di mio fratello ? >, la donna gli raccontò così tutto ciò che era successo in quegli ultimi giorni alla sua gente.  < E quindi deduco che potrò considerarvi valide alleate nella mia guerra contro Notch > < Sì signore ma non possiamo pagarle una tassa le mie fanciulle sono senza soldi > < I miei territori sono vuoti e ho bisogno di umani che li abitino, sfruttate le mie miniere e i miei alberi gratis, cacciate senza timore non vi imporrò pagamenti e le mie mob vi lasceranno in pace, arrivederci >.
Herobrine si allontanò sperando di aver fatto bella figura non gli era mai capitato di dover parlare con degli umani  e non voleva fare figuracce.
La seconda eresia avvenne durante un assemblea annuale dei capi  infatti il merito dell’ultima vittoria nella  guerra mob umana era stato conferito unicamente a Shadwell Redspear ( lo so prima avevo per sbaglio scritto Drake ma è un errore che correggerò ) e a Odin leNoir mentre Mortimer Grossenturm e Dmitrj Melnikov che avevano dato un importante se non fondamentale contributo al contrattacco vennero ignorati dal consiglio dei sacerdoti, anche i Roman ovvero gli scienziati che dopo la scoperta del Nether avevano imparato a fare le pozioni erano malvisti dal consiglio perché troppo potenti. Proprio Samantha Roman l’inventrice della pozione di forza venne cacciata dal regno insieme alla sua famiglia dai leNoir che usarono come scusa il fatto che la famiglia avesse tenuto nascosta la ricetta per la pozione della debolezza.
Ciò era falso ma i leNoir riuscirono comunque ad incastrarli creando prove false. Decisi a ribellarsi contro Notch anche i Grossenturm ed i Melnikov si unirono hai Roman e decisero di allearsi a Herobrine e alle Amazzoni.
Le figlie femmine nate da un’Amazzone e da uno dei Roman erano chiamate streghe e divennero le truppe d’elite di Herobrine insieme ai Panzermann ed ai Cavalcatori di Cinghiali.
La terza eresia fu la più particolare infatti un giorno dalla Città dei Cactus non arrivarono più tasse e tutti  gli ambasciatori  mandati là non fecero più ritorno.
Notch mandò un esercito ma venne sconfitto e gli ultimi superstiti raccontarono di non aver incontrato uomini ma mostri fatti di spine e che uno di essi aveva lasciato un messaggio < Non disturbare >.
La città non fu più attaccata.

 


Note dell’Autoreeeeeeee
Allora spero che questo capitolo sia abbastanza lungo perché altrimenti non so che fare e so che c’è un po’ più gente di quella che recensisce quindi: fatevi riconoscere.    

   
 
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