EROI
Il consiglio dei sacerdoti decise di evocare l’unico che potesse aiutarli ( Solaire vieni è ora di una gioiosa cooperazione, scherzo ! )… Notch! Evocare Notch fu un’impresa e servì molta energia da parte dei sacerdoti perché Notch li sentisse dalle Terre Lontane dove si era rifugiato, ma alla fine egli venne.

Compreso il pericolo causato dalle eresie Notch decise che ci voleva un potente guerriero per evitare che Herobrine prendesse il sopravvento così decise di donare enormi poteri al secondogenito Redspear, Steve.

Steve si stava allenando in uno dei campi d’addestramento fuori dall’ultima città di Notch prima delle terre di Herobrine, Blockville, in questa piccola città si era fermata la cavalleria di Redspear ed il ragazzo poco più che ventenne si preparava a prendere il comando di un’importante divisione che avrebbe avuto il compito di sostituire quella che guidata dal padre aveva avuto il compito di colpire la città che stava venendo edificata dagli eretici. Purtroppo in questo raid era morto il padre di Steve facendo automaticamente diventare la nuova guida dei Redspear suo fratello maggiore Erik.

Notch arrivò a Blockville dopo i funerali dei caduti nel raid, nel quale vennero bruciati i pochi cadaveri che i cavalieri di Notch erano riusciti a recuperare. Non fece apparizioni in grande stile ma semplicemente andò da Steve e gli disse: < Ho bisogno del tuo aiuto > < Per cosa mio signore? > < Come saprai gli eretici hanno causato molti danni ultimamente, ed è solo grazie a tuo padre se non sono già alle porte di leChateaux, ora che avete subito queste perdite per loro sarà semplice sconfiggervi e prendere questa città, quindi ho deciso di donarti dei poteri, sarai potente e quando sarà ora potrai sostituirmi nella lotta contro    Herobrine > < Si certamente, ma perché io? Mio fratello è più forte e più saggio perché non lui? > < Lui deve guidare i Redspear ma tu sei libero, ed ora… >. Una luce blu illumino il ragazzo poi sembro entrare in lui il ragazzo esclamò: < Non mi sembra di essere molto cambiato > ( cliché ) < Ah si io farei più attenzione >. Steve stava volando: < Cosa altro sarò in grado di fare? > < Niente di particolare, il classico manipolamento dell’energia, tu sei il primo Hardcorer. >. A quel punto Notch se ne andò lasciando il ragazzo a provare i suoi poteri. Ora gli serviva un altro tizio che volesse fare il creative. Il Re dei Villager era un villager di mezz’età che aveva deciso di rompere con la guerra. Era soprannominato Re dei Villager perché era il capo della più grande comunità villager dell’epoca, lui era il capo della famiglia Tarkov ed il suo vero nome era Dmidrij Ivanovich Tarkov. Quando Notch si presentò lui stava cercando di finire di creare un golem di smeraldo, il golem era alto quattro blocchi di smeraldo più la zucca e la costruzione era a torre come quella del golem di neve, Notch notò che dentro la zucca c’era una torcia di redstone e che la zucca era collegata ad una fornace tramite un filo di redstone e che il villager stava mettendo qualcosa nella fornace < Cos’è ? >, chiese Notch < Polvere di redstone, polvere di glowstone e polvere da sparo mischiate insieme >, rispose Dmitrij, come ebbe versato il miscuglio il golem si accese, divenne luminoso e la sua forma cambiò diventando come un enderman di smeraldo solo più alto e decisamente smeraldino, poi si mosse e crollò in pezzi.

< Vaffanculo > < Linguaggio ! > < Osa ripeter… > < Qualche problema ? > < N-no signore, assolutamente mai signore >, Notch aveva decisamente intimidito il vecchio Re < Ahahhahahahahah stai tranquillo, sono venuto qua per chiederti un favore, ma prima rispondi a questa domanda: ti piacerebbe poter creare tutto ciò che la tua mente pensa ?  > < Ovviamente si mio signore > < E lo preferiresti a sparare raggi e volare >    < Le mie invenzioni lo farebbero > < Perfetto sei assunto d’ora in poi mio caro Re dei Villager tu sei il primo creative e oltre a poter creare tutto ciò che vuoi avrai un ciclo vitale rallentato così potrai vivere assai più della media delle persone. Se ti presenti da me il tuo nome sarà quello di VillagerKing >. Detto questo Notch se ne andò convinto della sua scelta.

Il Re inizialmente credette di aver sognato e riprovò a fare il golem solo che questa volta non esplose.

Al palazzo di Notch oltre al dio erano presenti anche i due nuovi semidei pronti a menar le mani, Notch li chiamò: < compagni miei oggi siamo qua per vendicarci di quegli stronzi di mio fratello, le sue mobs e il suo esercito. Alla fine di oggi sarà per lui la fine >.







Intanto Herobrine aveva fatto qualcosa di simile al suo cospetto c’erano il Whiter e la WhitcQueen.

Per creare il primo Herobrine aveva dovuto fare cose tipo creare la sabbia delle anime e sacrificare tre Whiter skeletron, e quest’ultima cosa era stata mooooolto più facile che ne la prima.

Per la WhitcQueen il discorso era diverso infatti Herobrine si ricordava di averle detto questo: < Hey bella so che hai perso molte streghe nella tua lotta contro la cavalleria di Notch, perché non diventi overpawah >.

La strega invece ricordava qualcosa di un po’ più epico : < Regina delle streghe ho deciso di donarti i più grandi poteri che chiunque abbia mai osato sperare di possedere >.

Sta di fatto che ora la strega sapeva usare la Magia Nera.

Insieme a questi due ragazzoni c’era il Lich: esso era un Whiter skeletron che aveva continuato a vivere nel Overworld, si era addestrato e avrebbe potuto tranquillamente fare il culo ad Artorias di Dark Souls.







Radura a cazzo fuori dalla Twilight forest.

Lo scontro stava per iniziare Notch ed Herobrine stavano uno di fronte all’altro quando all’improvviso contemporaneamente Steve ed il Lich uscirono allo scoperto e si attaccarono Steve era feroce menava fendenti così forti da obbligare il Lich a ripararsi dietro lo scudo e appena il nemico abbassava la guardia per colpire a sua volta gli sparava conto un potente fascio energetico. Lo scheletro però ad un certo punto fece una capriola di lato evitando il raggio di Steve e riuscendo a raggiungerlo con un affondo che Steve parò appena in tempo non riuscendo però ad evitare il colpo che il nemico gli aveva allungato con lo scudo. I due continuarono a duellare mentre un orda di golem invase il campo c’è n’era uno di argilla alto cinque blocchi, uno di quarzo del nether alto tre blocchi, uno di ferro uno di neve, uno di legno, uno di pietra, uno di redstone che volava, uno alto dieci blocchi fatto di sabbia, ghiaia e terra, quello di smeraldo, ed uno di diamante, il più impressionante, questo golem era pilotato da niente meno che VillagerKing. Il Whiter e WhitcQueen uscirono allo scoperto per proteggere Herobrine, la strega punto il golem di diamante scagliandoli contro raggi di magia oscura mentre il Whiter decise di affrontare tutti gli altri golem.

Fluttuando evitò il colpo del gigantesco golem di argilla e colpì il titanico golem SGT ( sabbia, ghiaia e terra ) senza però fargli veri danni, venne afferrato dal golem di smeraldo e venne colpito da un raggio di quelli in redstone e da diverse palle di neve poi ricevette un doppio body slam dai golem di legno e pietra e quando si rialzò prese un pugno dal golem di ferro che lo scagliò contro un albero. Rialzatosi il Whiter si incazzò veramente e con tre bombe distrusse i golem di legno, pietra e neve, poi sbriciolò quello d’argilla ma quello di quarzo ( che era piccolo e sembrava agile ) lo colpi con un dropckick mandanolo a terra in modo che il golem SGT potesse schiacciarlo con tutto il suo peso.

Intanto WitchQueen (che d’ora in poi chiamerò anche con il suo vero nome, Hannabeth ) stava girando intorno a Dmitrij colpendolo con raggi oscuri mentre il golem aveva cambiato le sue due braccia in armi, il braccio sinistro era un gatling che sparava frammenti di ossidiana ed il braccio sinistro aveva montato su un cannone a redstone, come se ciò non bastasse aveva pure un cannone a TNT sulle spalle.

Nonostante l’armamento pesante la strega riuscì a schivare tutto finchè non le esplose addosso della TNT che la scagliò a terra.

Nel frattempo a  Steve e al Lich successe una cosa singolare (cliché ) mentre stavano duellando entrambi fecero contemporaneamente un affondo e si trafissero a vicenda, non mortalmente ma piuttosto gravemente e caddero a terra. Contemporaneamente il golem SGT esplose in pezzi: il Whiter era carico di rabbia ed energia e aveva creato un’aura spaventosa che aveva distrutto il golem. Poi il Wither distrusse il golem di ferro evitò una presa del golem di smeraldo ed un dropkick del golem di Quarzo che si colpirono distruggendosi a vicenda. Come aggiunta il demone si prese la briga di distruggere anche il golem di redstone facendo piazza pulita.

Quel simpaticone di Dmitrij si era fatto fregare da Hannabeth che fingendosi ferita gli aveva distrutto il cannone a TNT ed inceppato il gatling, il VillagerKing aveva reagito colpendola con un raggio di redstone e picchiandola forte con la mano sinistra ritornata pugno.

Il Whiter fissò Dmitrij ed entrambi spararono all’unisono sconfiggendosi contemporaneamente.

Notch ed Herobrine si fissarono…











NOTE

Finito anche questo spossante capitolo, con questo dovrei aver quasi terminato MO e potrò iniziare la prossima storia, dai Jerry solo un capitolo ancora forza.