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Autore: Anonymous_666_    12/05/2015    3 recensioni
Un ragazzo annoiato dalla vita quotidiana avrà finalmente l'opportunità insieme ai suoi amici di entrare in un nuovo mondo misterioso che potrebbe ucciderli da un momento all'altro. Quale mondo avresti scelto con una sola possibilità di cambiarlo? E cosa succederà ai quattro ragazzi? ...
Dal primo capitolo:
[...]Posò lo sguardo sul enorme libro a terra. La copertina in cuoio era molto spessa e rilegata a mano sul libro. Il titolo sembrava essere "DMD" ed era stampato in rosso sulla facciata.
- Certo, un ragazzo qualunque avrebbe detto "Pff, è sicuramente uno scherzo" o qualcosa del genere, maaa... - si accovacciò per guardarlo meglio senza toccarlo - Dopo le mie solite lamentele di prima sarebbe da ipocriti fare finta di niente. Inoltre vorrei aiutare quel bambino. Quindi... - [...]I ragazzi erano tutti increduli. Non c'era niente. Taisuke continuò a sfogliare le pagine ma erano tutte giallastre senza inchiostro sopra.
- Tutto qui? -
- Aspetta, guardate! - sulle pagine iniziarono a scriversi come per magia delle frasi: "Benvenuti. Gheanna vi invita nel suo mondo. Accettare? "
- Beh, che rispondiamo? -
- Non credo che abbiamo molta scelta... Leggi! -
Sulla pagina apparirono anche le due risposte alla domanda, ma erano solo un "si" e ancora "si". [...]
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CAPITOLO 15
Scontri passati, presenti e futuri.




_______________________________________________________


Venti minuti prima, dopo che Lorenz uscì trasformato dalla baracca distrutta.

Mirko si trovava ancora legato sul carretto a dormire quando una frana sotto di lui lo fece cadere nel dojo ormai a cielo aperto. Nella caduta si ferì alla spalla e si svegliò.

- Ma cos... - si trasformò e spiegò le ali liberandosi della corda e distruggendo il carretto. Poi si passò la mano sulla spalla e si pulì dal sangue uscito ma la ferita si era già rimarginata.

Sono già guarito... E adesso che ci penso anche le ferite dell'allenamento sono scomparse. Questo potere è fantastico. Ma cosa è successo qui?

Si arrampicò per tornare di sopra e in lontananza vide un gigantesco mostro che correva verso delle persone. Si sforzò per cercare di capire chi erano. La pupilla si assottigliò e riusci a distinguere nitidamente Alyce e Ghost che aiutavano Grey a riprendersi. Poi guardò meglio il doom e si accorse di qualcosa sulla sua spalla che lo fece rabbrividire.

No non può essere lui...

Intanto Taisuke che dormiva beatamente di sotto venne svegliato da un grosso masso che lo colpì in testa ma che si ruppe.

- Ahia. - gli diede un pugno spaccando ancora di più il masso ma si pentì subito ritirando il braccio pronto ad urlare di dolore. Ci mise un po' a capire che ormai il suo corpo si adattava ad ogni cosa e che niente poteva ferirlo.

- Uh è vero. Che figo. Sono talmente forte che neanche io ci credo ahahahah. Ma... Sono solo? - si alzò in piedi e si mise a cercare - Hey, c'è nessuno? -

Poi si accorse di Mirko trasformato di sopra - Mirkooo! Che cosa è successo qui? -

- Ho capito... Sarà meglio che mi sbrighi. -

- Ma mi hai sentito? -

Senza ascoltarlo si mise a correre lasciando solo Taisuke - Uffa e io ora che faccio? -

Si sentirono dei rumori provenire dal muro e poi una piccola esplosione che fece saltare una vetrata e alzare un grosso polverone.

Il ragazzo urlò spaventato e cercò di correre per nascondersi ma inciampò su un sasso cadendo di faccia - *Umh. * Forse però se rimango a terra non mi vedrà... Spero. -

Dalla nuvola di polvere si levò una figura sbrilluccicante. Era un doom meccanico. Sembrava essere una donna dal portamento e i lunghi capelli castano chiaro. Era ricoperta di scaglie di metallo rosso a forma di rombo e la sfera luminosa sul petto era grigia a pois rossi. Fece un lungo sbadiglio e poi si fermò per un po' a guardare Taisuke per terra con la testa tra le braccia.
- Ma che stai facendo. -

Merda, mi ha scoperto.

- Stavo facendo degli esercizi per prepararmi a darti una bella batonda! - e urlato questo si mise in piedi in una posa di combattimento ridicola.

- Batonda? -

-...- Il ragazzo rimase immobile a pensare. Poi si girò a riflettere. Era batosta dannazione. Ho rovinato l'entrata di scena.

E mentre Taisuke si autocommiserava la donna fece per andarsene, se non fosse per Meteo che con un fulmine le apparse davanti - Dove credi di andare tu? -

- Vuoi combattere? -

Il ragazzo ripresosi corse dietro a Meteo per ripararsi - Certo che vogliamo combattere. E te ne faremo vedere di tutti i canti. -

Ci fu un attimo di silenzio - Canti? -

Colori dannazione, colori. Stupide emozioni, non mi fanno concentrare.

- Forza finiamola con questa pagliacciata, se volete affrontarmi facciamolo subito. -

Meteo la guardò annoiata, poi prese Taisuke per la maglietta e lo lanciò al doom. Il ragazzo si avvinghiò a lei alla testa e per la paura non voleva lasciare la presa. - Staccati, mi fai schifo, via. -

- Nooo ho paura. -

- Taisuke la lascio a te ok? Mi raccomando non far scappare nessuno e non ucciderla. -

- Cosa? E credi che un tizio del genere possa competere con me? E tu staccati! -

Meteo con un fulmine se ne andò lasciandoli da soli.

- Che umiliazione. Me la pagherà! E tu che hai deciso? Scollati di dosso. -

Cercava di spingerlo via ma la presa del ragazzo era impossibile da spezzare.

- Ho capito, vediamo cosi se ti muovi. - gli tirò un forte pugno sul fianco ma fu inutile. Nel buco sul petto di Taisuke si illuminò una sfera grigiastra e diventò talmente duro che il doom si fece male - *Ahia. * - ne tirò un altro ancora ma il corpo del ragazzo divenne ancora più duro facendosi di nuovo male. Con la resistenza aumentava anche il peso, tanto che costrinse la meccanica a piegarsi - Messa in ginocchio da un ragazzino, che cosa patetica. Vediamo se resisti a questo. - puntò il braccio verso di lui e dal palmo si apri un piccolo buco. Si accese una scintilla e un attimo dopo Taisuke venne investito da una fiammata ad altissima temperatura.

Il ragazzo per lo spavento si lanciò a terra e rotolò a destra e sinistra urlando di dolore.

- Ahahahahahah cosi capisci con chi stai giocando. Sono Tira il "lancia-fiamme". Niente può resistere alle... - si bloccò e vide il ragazzo che in pochi secondi si era liberato del fuoco che lo bruciava - No ! È impossibile ! -

Taisuke però continuò ancora per un po' a rotolarsi - Aaah brucia brucia brucia... Ah no aspetta non sento niente ahahahah. -

- Ti è andata bene ma vediamo se resisti a questo. - avvicinò le braccia tutte e due puntate su di lui, aprì i buchi e partì una fiammata che lo prese in pieno e che durò una dozzina di secondi. Finito l'attacco ne usci Taisuke completamente illeso che la guardava con la testa piegata.

- Mi prendi in giro? Finiscila di giocare. - gli tirò un calcio in faccia ma si fece male di nuovo.

Aspetta un'attimo. Tai svegliati. Sei immortale e sei di fronte ad un avversario che non può farti niente. Fatti coraggio e sfodera tutta la tua forza.

Si alzò in piedi e con fare deciso si avvicinò all'avversaria che stava indietreggiando.

Non so che trucchetti stia utilizzando, ma non voglio rischiare. Scapperò alla torre di controllo più vicina e da lì deciderò in che regno alloggiare.

Fece apparire ancora una volta i fori sulle mani e puntando il terreno iniziò a bruciarlo creando del fumo che ostruì la vista del ragazzo.

- *Aaah * non vedo niente. Ma devo riuscire a prenderla o Meteo si arrabbierà moltissimo. - si fermò immobile a sentire bene i rumori, e dopo essersi concentrato riuscì a distinguere il rumore delle fiamme che bruciavano.

- Eccoti, ti ho trovata. -

- Come hai fatto??? -

Il ragazzo partì all'attacco, correndo e preparando il pugno - Prendi questo. Immunity...- prima che potesse sferrarlo inciampò e Tira fece un semplice passetto di lato per schivarlo e farlo cadere a terra.

- Patetico...sembravi quasi serio. -

I buchi sulle mani si fecero più piccoli e le fiamme che ne uscivano divennero blu e più sottili e affusolate. Uscirono anche due cilindri nascosti sui fianchi che produssero la stessa fiamma e lo stesso sotto i piedi - Ti saluto ragazzo. Spero che tu muoia molto lentamente. - le fiamme bruciarono più forte e iniziò a volare.

Si alzò in volo di una centinaia di metri in pochi secondi ma volava in modo irregolare e con una traiettoria storta - Non pensavo di essere cosi arrugginita nel volo. Ci devo riprendere la mano. - poi però qualcosa iniziò a divincolarsi sulla sua gamba. Era Taisuke che era rimasto impigliato al piede della donna con delle catenine che aveva sul pantalone - ANCORA TU !?!? É per questo che volo male. Staccati subito. -

Iniziò a scalciare per cercare di staccarselo di dosso ma per paura dell'altezza il ragazzo si avvinghiò alla sua gamba senza alcuna intenzione di lasciarla.

- Avanti. Mollami. -

- Nooo è troppo alto !!! -

Aspetta, ma che sto dicendo? Non é il momento di farsi prendere dal panico. Questa è la tua occasione di dimostrare a tutti quanto vali. Forza pensa. Come posso sconfiggerla ? lanciò uno sguardo di sotto e già non distingueva più la baracca dal resto

Forse prima sarà meglio tornare di sotto.

- Allora che hai deciso? - mentre la ragazza continuava a volare a zig-zag per cercare di toglierselo lui allungò la mano sui tubi che aveva sulla schiena iniziando a tirarli con forza.

- Ehi che credi di fare? Finiscila! -

- É questo il tuo punto debole vero? Ahahahah, è cosi scontato che anche la mia prof di italiano ci sarebbe arrivata. -

- Ma cosa stai blaterando? Staccati e basta. - iniziò a roteare su se stessa per aiutarsi con la forza centrifuga a farlo volare via ma Taisuke lasciando la presa sulla gamba e rimanendo appeso ai tubi la sfruttò per staccarli definitivamente.

- IDIOTA! cosa volevi ottenere? - subito le fiamme si spensero e iniziarono a cadere - Ora ci schianteremo al suolo entrambi !!! -

- Non credo. - con un sorriso lasciò andare i tubi e gli spuntarono le solite ali nere che fermarono la sua caduta.
- Mi hai preso in giro! Anche tu puoi volare. -

Forza Tai manca l'ultimo attacco. Se con Lorenz l'ho pensato bene, il mio pugno dovrebbe diventare durissimo, siccome sta per colpire una superficie più dura che altrimenti mi provocherebbe dolore.

Scese in picchiata verso la ragazza, caricando il pugno. Deve funzionare, deve.

- Prendi questo ! Immunity... - la ragazza cercò di pararsi con le braccia ma Taisuke riuscì a prenderla sulla bocca dello stomaco. Poco prima di colpirla il pugno divenne duro come l'acciaio, distruggendo l'armatura in metallo dell'avversaria - ... Reverse - diede ancora più forza al pugno e la scaraventò a terra esattamente dentro la baracca. Poi atterrò anche lui, le ali sparirono e la pelle tornò normale.

Guardò per qualche secondo il doom a terra per accertarsi che non fosse più in grado di alzarsi, poi si strizzò gli occhi e saltò di gioia - SIII ! Ho vinto ! Non ci credo. Sono stato fortissimo, hai visto Lorenz? - si girò indurendo il muscolo del braccio, anche se non li ha, ma a guardarlo non c'era nessuno - Ma come !?!? Faccio un combattimento cosi figo e non mi guarda nessuno? Devo subito dirlo a Lorenz. A proposito, dove sarà finito ? -

Facendosi strada tra le macerie tentò di avanzare per uscire di lì, ma un rumore che proveniva dal doom moribondo lo bloccò.

-...Dove credi di andare idiota? - il meccanico stava cercando di rialzarsi ma senza grandi risultati.

- Cosa? Ti muovi ancora? Ma ho usato la mia super mossa finale ! -

- E credi che un meccanico sia fuori gioco per cosi poco... - cercò di tirarsi su con un grosso masso ma il metallo ci scivolò riportandola a terra.

- Dai resta buona lì devo fare una bella figura con i miei amici ! -

- Ahahahah ma tu non rivedrai i tuoi amici! I tubi che ingenuamente hai staccato hanno continuato a espellere gas. Ormai quest'area ormai ne è satura. Morirai con quest'ultima esplosione. Neanche uno come te si salverà. -

- Ehi no aspetta, che vuoi fare? -

- Addio !!! - e con un espressione da folle stampata sul volto creò una scintilla con il palmo della mano e tutto il dojo esplose prendendo fuoco.

Quando le fiamme si dispersero mostrarono Taisuke in equilibrio su una gamba sola e raggomitolato con il resto del corpo a proteggere la testa. Pochi secondi dopo cascò di sasso cosi come stava e velocemente si ricompose accertandosi di essere stato visto - Oh meno male. - si guardò prima le mani e poi l'intero corpo - wow... È veramente incredibile. Mi sembra davvero di essere entrato in uno dei miei videogiochi. Chi l'avrebbe detto che uno dei miei sogni si sarebbe avverato cosi. - fissò il meccanico ormai senza forze che giaceva a testa in giù tra le macerie - E nel mio primo combattimento ho vinto. Sono un grande ahahahah. Bene ora... - si alzò in piedi e si guardò intorno -... E ora che faccio? -

- Bhe ? Che ne dici se affronti me? -

Taisuke impietrito si girò a scatti. L'altro doom della teca si era liberato del sigillo bruciato dall'esplosione di prima. Era anche lui meccanico, portava un elmo metallico nero come il resto del corpo ed assomigliava vagamente a Grey trasformato. La sfera sul petto era grigia con strisce nere sul bordo. Non sembrava molto pericoloso ma Taisuke nonostante tutto tremava dalla paura.

- E... E tu che vuoi ora? -

- Sei tu che hai battuto questa qui vero? - si avvicinò al altro doom per terra e gli diede un calcio per girarla - Immagino che ora vorrai far fuori anche me eh? -

- Cosa? Cioè *cough*cough* certo che si! Quindi ti conviene non cercare di resistermi e arrenderti subito. -

- Si si tranquillo eh! Ho altro da fare. Sai com'è, saranno vepak che mi avevano catturato quindi se non ti dispiace tolgo il disturbo eh? -

- Certo certo. Scappa finché sei in tempo ! - si voltò tutto convinto per andare chissà dove e poi si fermò di scatto. - Ehi no aspetta non puoi scappare. Meteo mi ha ordinato di non farvi fuggire. Aspettaaa ! - si mise a inseguirlo ma inciampò per terra e con la testa distrusse un masso enorme.

- Eeeh? Che resistenza, immagino saresti stato tosto da battere. Peccato, sarà per la prossima volta eh !? -

- Nooo aspetta! -

- Tranquillo, è mio! -

Si sentì una voce femminile urlare prima che una figura velocemente saltò al contrario sopra di lui prendendolo alle spalle e poi con una verticale lanciarlo sul muro. Poi si avvicinò al ragazzo tornato umano aiutandolo a rialzarsi.

- Tutto bene? -

- Alyce sei tu? - era lei, ma molto diversa. Si era tolta la felpa ed era rimasta a torso nudo con solo delle fasce che le legavano il seno. La pelle era verde chiara, cosi come la sfera sul petto, e le orecchie a punta. I capelli erano più scuri e ricci del solito e le pupille più schiacciate. Era anche cresciuta in altezza. La ragazza lo prese sotto il braccio e iniziò a grattargli la testa col pugno - Ahahahah certo che sono io se no chi? Allora che hai fatto fin... - venne interrotta da un ago lanciato dal doom che si era ripreso ma la ragazza lo schivò - Scusa ne parliamo dopo. Prima fammi sistemare questo qui ! -

- Eh??? Senti non mi va di rimanere a giocare con voi quindi torna a divertirti col tuo amichetto eh? -

- Tranquillo sarà solo lento e doloroso ! -

Non mi vogliono lasciare eh? Peggio per loro.

Il suo braccio si allargò e ne usci una spada con cui lanciò un fendente verticale alla ragazza che eluse l'attacco. Si avvicinò e lo prese per una spalla alzandolo da terra. Prima che potesse dire qualcosa lo schiacciò a terra, e poi lo rialzò per proiettarlo dall'altra parte. Continuò a schiacciarlo a terra a destra e a sinistra sempre tenendolo solo con un braccio solo sotto lo sguardo incredulo di Taisuke - ...Wow... -

Dopo una ventina di volte si fermò ritirandolo su pieno di ammacchi. - Beh? Hai già finito? Ora io...- Senza ascoltarlo la ragazza lo lanciò in aria e prima che atterrasse con un scatto fulmineo lo oltrepassò con dei pugnali in mano. Li rinascose nel pantaloncini e una volta a terra i pezzi metallici del doom iniziarono a staccarsi come se fossero stati tagliati.

- Doppio wow.... -

- Non credo che si rialzerà presto. Andiamo? Devo prendere dei sigilli o cercare di svegliare Zackam. -

Taisuke però non la ascoltava. Era rimasto a bocca aperta per gli ultimi secondi di combattimento a cui aveva appena assistito. Alyce si avvicinò al ragazzo e con forza gli chiuse la mascella facendolo cadere - Ehi mi ascolti? -

- Oh si si scusami, dai andiamo. -

Si rialzò e insieme si avviarono verso le scale - Insomma... Quella era la tua trasformazione? - chiese alla ragazza tornata anche lei umana.

- Eh già. -

- Ma è pur sempre un golem giusto? Qual'è la sua abilità speciale. -

- Ahahahahah - si voltò e gli fece la linguaccia - Non te lo dico. -

- Daiii che ti costa. -

- No, e non devi dire neanche agli altri di quello che hai visto, altrimenti. - si portò un pugnale al collo e lo guardò con aria minacciosa - intesi? -

- Si si si si. -

- Ahahahah bravo. - e sorridendo scesero insieme le scale. Sul campo di battaglia che avevano abbandonato però l'avversario non era stato sconfitto. Sull'elmo dell'ultimo doom gli occhi si riaccesero.

Arrivati di sotto Alyce si mise a cercare subito i sigilli e ordinò a Taisuke di svegliare Zackam.

- Ma mi vuoi spiegare cosa è successo qui? Dove sono tutti? -

- *Mmmh * vediamo. Come posso dirtelo. - Si appoggiò ad un mobile a pensare con lo sguardo perso nel vuoto. Taisuke che sapeva come sarebbe andata a finire la svegliò subito. - Alyce allora? -

- Mm? Oh certo. Lorenz ha perso il controllo del doom e ha distrutto tutto. Ora sta combattendo contro Meteo e Grey, ma sicuramente non ha speranze. - e con un sorriso si voltò di nuovo a cercare.

Taisuke era sconvolto della semplicità con cui stava prendendo la situazione, ma si fermò a riflettere sul accaduto.

- ...E' colpa mia, lo sapevo che non doveva toglierlo. dovevo fermarlo quando potevo. Ma adesso Grey lo fermerà ne sono sicuro. Ma dove si sarà cacciato quel vecchio. - sul letto non c'era più e non si trovava da nessuna parte. Poi sentii dei rumori provenire da un armadio e timoroso si avvicinò lentamente al mobile. Lo aprì e venne travolto da una quantità enorme di armi rovinate facendo un rumore assordante con il metallo che sbatteva.

- Tai che hai combinato? -

Si apri anche l'altra anta e ne uscì il vecchio che cascò come un sacco di patate per terra.

- Ecco dove ti eri cacciato. Dai svegliati vecchio. -Taisuke si rialzò e iniziò a scuoterlo ma senza alcun risultato.

- Lascia a me. E impossibile svegliarlo quando sta cosi. -

La ragazza lo tirò su, lo abbracciò da dietro e gli sussurrò qualcosa all'orecchio. Poi lo lasciò e il vecchio rimase in piedi con gli occhi aperti anche se sembrava non essersi svegliato completamente. Prese il suo bastone e risalì di corsa sulle scale senza dire una parola.

Taisuke era confuso e guardò Alyce come a chiedere spiegazioni. - Beh? Che c'è? Abbiamo fretta sarà corso via per questo. -

Il ragazzo non era per niente convinto.

- Aspetta... L'hai sentito? -

- No non cambiare disco...- gli mise una mano sulla bocca per zittirlo.

- Ascolta.- si sentiva un rumore metallico dal piano di sopra. -...Vieni sbrigati. -

Salirono anche loro di sopra e trovarono il meccanico di prima accanto a Tira sdraiata a terra. Era diverso però. Era più alto e il metallo e le strisce sulla sfera che aveva sul petto erano diventate rosso scuro. Aveva anche tre tentacoli metallici che partivano dalla schiena ed erano attaccati al petto della donna.

- Eh? Ah siete voi. Che stupido da parte vostra lasciare un tipo come me ancora vivo accanto ad un altro meccanico. Non sapevi di questa mia abilita eh? -

- Tai rimani indietro. -

- Ehi guarda che so combattere anch'io. -

Il doom staccò i tentacoli dalla vittima che si riarrotolarono sotto il mantello. - Senti non mi va di combattere eh? Quindi...- dai buchi sulle mani uscirono due lingue di fuoco che bruciando il terreno crearono una nuvola di fumo come aveva fatto prima Tira - ...ti saluto. -

- Dove credi di andare. - Alyce entrò con uno scatto entrò nel nuvolone e trasformando solo gli occhi riuscì a sferrargli un pugno dietro la testa facendolo cadere a terra. Si sede sopra di lui, lo prese con una mano per il collo e con l'altra tirò fuori un pugnale dai pantaloncini - Vedo che prima non ti sono bastate. Ne vuoi ancora? -

- Che ne dici se adesso invece te le restituisco eh? -

Da sotto terra uscì uno dei tentacoli che velocemente si allargò facendone uscire una spada che infilzò Alyce allo stomaco facendola urlare e schizzando sangue ovunque.

- ALYCE!!!! -

la ragazza se la tirò fuori e cadde a terra senza forze - A forza stai messa bene ma sei troppo ingenua. Mi hai pure sporcato con del sangue. - e dicendo cosi gli tirò un calcio spostandola di qualche metro. - Ahahahahaha e una è fat... - nel girarsi Taisuke gli sferrò un forte pugno in acciaio in faccia che gli fece saltare qualche pezzo metallico in giro e scaraventandolo via.

- ...Bastardo... Come hai osato colpirla. -

Il doom si portò la mano sulla bocca e sentì che mancava un pezzo in metallo Questo tizio è molto forte anche se non sembra. Ha battuto l'altra e non ha neanche una ferita. Sarà meglio scappare.

- Senti ragazzo non ho tempo di discutere con te. - gli puntò il braccio e allargandosi ne uscì una spada a forma di croce che lo prese sul buco che ha nel petto e che lo trascinò fino al muro appendendolo. - E anche tu sei sistemato. Ci si vede eh! - I tentacoli si riallungarono facendo uscire del fuoco che gli permise di volare andandosene.

Intanto Taisuke aiutandosi con le gambe sfilò la spada dal muro e poi dal buco e corse a soccorrere la ragazza - Alyceee ! Come stai? Non morire ti prego... -

Lei riaprì gli occhi e gli tirò un pugno in testa piano - Stupido non sto morendo, ma per un po' non potrò combattere. Sbrigati a raggiungerli. Porta questo a Meteo appena avrà finito di combattere. - con difficoltà infilò la mano nella tasca del pantaloncini e ne tirò fuori un rotolo di quella che sembrava essere stoffa.

- V...va bene. -

I doom che era volato fuori dal dojo atterrò davanti a Meteo e Mirko. Scansò il suo mantello e mostrò il suo corpo meccanico. Si stiracchiò e si scrocchiò spalle e collo. - Finalmente... Aria fresca. -

- E ora quello chi è invece?.. -

- Non è possibile. È uno dei doom meccanici che Zackam teneva sotto chiave. Deve essersi liberato anche lui durante lo scontro di prima. Non possiamo permetterci che scappi... *cough *- Mirko lasciò scendere Meteo e la ragazza iniziò a tossire sangue - Meteo stai troppo male per combattere, ti prego rimani qui...-

- Ehiii ragazzi. - dalla baracca uscì anche Taisuke trasformato che correva verso di loro - scusateci ce lo siamo fatti scappare. L'altro lo abbiamo sconfitto ma Alyce è rimasta feri... - inciampò per terra rovinosamente e il doom lo notò - Eh? Sei ancora vivo? Vuoi soffrire allora. -

Si voltò e alzò il braccio destro verso di lui. Dal palmo della mano si aprì un buco. Il braccio si allargò e gli sparò una spada. - Facciamola finita eh? -

Un fulmine quasi invisibile colpi l'arma e a pochi centimetri dal prendere Taisuke iniziò a rallentare a mezz'aria per poi cambiare totalmente direzione e volare verso Meteo che si era rimessa in piedi e camminava verso di lui.

- Grazie mi serviva. -

- Meteo fermati non puoi farcela in quelle condizioni! -

- Eh? E adesso tu che vuoi? Ti vedo stanca. Che ne dici se tu ti riposi e io vi lascio, sai ho molte cose da fare. -

- CHE NE DICI INVECE SE ORA TI AMMAZZO? -

- Eh? Cosa vorresti fare? -

Gli occhi della ragazza divennero totalmente blu e i capelli iniziarono ad alzarsi. Dei fulmini uscivano fuori dalla sfera girandogli intorno al corpo, strinse ancora di più l'impugnatura della spada e infuriata urlò - MI AVETE DAVVERO STANCATA ! FINIRÒ QUESTO BALLO IN BELLEZZA ! -

- Che noia che siete. Forza facciamo in fretta eh? - fece apparire un'altra spada e la impugnò anche lui a due mani - fatti sotto! -

Appena finita la frase Meteo sparì letteralmente in qualche scintilla. Il doom di impulso si girò e bloccò un fendente alto da parte della ragazza. É veloce.

Sparì di nuovo e riapparve a destra in basso ma riuscì a parare anche questo l'attacco. Continuarono a parare attacchi cosi ancora una dozzina di volte finché Meteo con un finta riuscì a fregarlo superando la sua difesa e tagliandolo su un fianco su un fessura.

Il doom ne approfittò per prenderla per il collo e alzarla. Il braccio si allargò ancora ma prima che potesse tirare fuori un'altra spada con le gambe gli prese la testa e glie la girò di centottanta gradi. Poi con la sua spada tagliò il braccio del avversario sempre servendosi di una fessura tra placche e poi con un calcio lo allontanò.

Con un solo braccio. Se continuo così finisce che mi di catturano. Meglio sfoderare subito tutte le mie armi. la mano lasciò cadere la spada iniziò a dividersi in piccoli pezzi che andarono poi a formare la canna di una sotto specie di fucile col braccio. Puntò Meteo e gli sparò mirando in fronte. Qualche istante prima che la colpisse si dissolse in un fulmine evitando il proiettile e volò verso di lui dividendosi in due saette. Ne provò a colpire una che si dissolse nel nulla. L'altra si trasformò in Meteo dietro di lui e lo infilzò con la spada sull'altra spalla ma senza staccare il braccio.

- Arrenditi ! -

- Eh?? Mai -

Alzò il braccio per puntarla col fucile ma invece di sparare un proiettile partì una fiammata che prese in pieno la ragazza.

- Sei cosi disperato da provare a dare fuoco ad un meccanico? -

- Ah si? E perché allora cominci a bruciarti. -

La ragazza stava bruciando veramente e il corpo iniziò a scurirsi sul nero si allontanò subito ma non sapeva come spegnerle. questo non e un fuoco normale e so che non è suo. Deve venire dal l'affisso di un altro meccanico.

- Ahahahah e ora come farai? -

La ragazza si trasformò totalmente in fulmine mantenendo la forma umana e spegnendo le fiamme. Subito dopo però tornò umana e non meccanica.

Ho dovuto usare tutto il voltaggio che mi rimaneva per estinguere le fiamme. Ma ormai ha perso.

- Mi hai messo quasi paura, ma cosa speri di fare ora che hai esaurito le energie eh? -

- Per battere un rifiuto come te mi basta una sola mano. - e dicendo cosi si avvicinò lentamente all'avversario con un braccio sul seno scoperto per coprirlo.

- Eh, che intendi fare? -

Alzò il braccio verso di lei per tirare fuori un'altra arma ma Meteo fu più veloce. Alzò anche lei la mano libera verso di lui e la spada che aveva infilzato nella sua spalla penetrò di più facendogli perdere il controllo del braccio. Poi la ragazza tirò indietro la mano e la spada finì di tagliare l'arto al doom che rimase senza braccia. L'arma continuò a volare verso di Meteo che la riafferrò al volo sempre camminando verso l'avversario che iniziò a indietreggiare cadendo.

- Arrenditi ! -

- C...cosa? -

La ragazza arrivò sopra di lui. Lo tenne fermo con uno stivale sulla pancia e con la spada puntata sul mento glie lo ripete - ARRENDITI ! -

- Eh certo certo, scusami hai vinto tu, sei più forte tu. -

Alzò il braccio con la spada e lo riportò giù. Il doom pensò di morire ma la ragazza la piantò per terra accanto alla faccia.

Si voltò e allontanandosi il doom fece un sorriso maligno -...ma io sono più furbo. -

Allungò i tentacoli meccanici verso di lei per tentare di assorbirne il potere ma Meteo li prese tutti e tre con una mano senza neanche voltarsi - NO NON SEI NEANCHE QUELLO ! - li tirò a se alzandolo da terra e poi lo colpi con un pugno in faccia con l'altra mano. Lo distrusse poi completamente con un altro pugno alla pancia facendolo volare lontano.

- Meteo sei stata fantastica !!! Come hai fatto a capire che ti avrebbe riattaccato? -

- Taisuke... -

Mentre correva il ragazzo si accorse che la ragazza era totalmente nuda se non per le mutande e con la faccia rossa si voltò. - Scusa scusa scusa scusa non volevo scusami. - La ragazza tranquilla si guardò il corpo e si voltò anche lei coprendosi il seno ma sempre con un espressione seria. - Alyce non ti ha dato qualcosa da darmi? -

- Ah si certo. Prendi. -

Tirò fuori dalla tasca il rotolo che gli aveva dato la ragazza prima. Glie lo lanciò e la ragazza una volta preso lo srotolò rivelando un bellissimo abito verde acqua che indossò subito. - Forza raggiungiamo gli altri. Prendi quel doom e portiamocelo via. -

- Certo. -

* * *



Intanto poco lontano dalla baracca, Tira stava scappando senza che nessuno se ne accorgesse.

- Eh eh... Per fortuna si sono ritrovati tutti a combattere con quel mostro. E quel meccanico anche se mi ha succhiato tutte le energie mi ha guarito. Se lo rincontrerò sarò in debito con lui. Mentre quel maledetto ragazzino se lo incontro vivo lo brucerò dall'interno fino a scioglierlo. Che rabb...- era talmente presa dalle sue fantasie che non si accorse di un'altra donna che era li contro cui urtò - Ehi stai più atten...- la guardò in faccia e rimase pietrificata - Oh no...- iniziò a scappare ma l'altra donna rimase immobile.

- Poveretta, ha incontrato la persona sbagliata. Ma cosi mi farà perdere tempo, sono già in ritardo. Uh ma guarda che bei stivali che indossa. In questo caso si merita tutto il tempo che servirà ad abbatterla ahahah. -

* * *



Meteo, Mirko e Taisuke raggiunsero Ghost e Zackam che stava giocando con Lorenz. L'Oni non riusciva a mandare a segno un solo colpo mentre il vecchio volteggiava a destra e sinistra come a prenderlo in giro. -Tu non potrebbe battere. Già avrebbe fare quante combattere nel futuro.- Una volta stancato Lorenz, il vecchio tirò fuori dal pantalone un sigillo e lo poggiò sulla punta del proprio bastone. Elluse l'ultimo pugno e poi lo colpì al petto sulla sfera con la sua arma. Spingendo con forza gli attaccò il sigillo e fece volare via dalla schiena una sfera rossa che poi partì all'orizzonte fino a sparire. Nell'istante in cui si liberò della sfera Lorenz svenne e tornò umano cadendo tra le braccia di Zackam.

Ghost e Mirko si avvicinarono per vedere come stava.

- Non ora, dobbiamo assolutamente scappare e in fretta. Zackam quanto tempo abbiamo? -

- Sei minuti e ottantasei secondi precedente che ci potrebbi vedere. -

- Tu e Taisuke correte a prendere un carretto grande abbastanza da portarci tutti e prendete la donna che hai sconfitto. Tu Mirko vai a prendere il vastatoris che ha portato qui il carretto e portalo qui. Ghost tu vai a soccorrere Alyce. Sbrigatevi. -

Senza fiatare corsero tutti a fare quanto ordinato dalla ragazza. Poi si avvicinò a Grey e si accasciò sopra di lui mettendosi a piangere.

-...Ti prego...non piangere... -

- É tutta colpa mia... Se non li avessi salvati a quest'ora tu non staresti cosi...-

- No non è colpa loro Meteo ma mia...Se arriviamo in tempo in una torre di controllo starò bene. L'importante ora e andarsene di qui. -

- Grey...-

I ragazzi nel mentre stavano prendendo quello che serviva per ripartire. Taisuke si mise a cercare Tira ma non ce n'era traccia. Insieme a Zackam portarono un enorme carretto da di sotto e Mirko non ebbe problemi a convincere il Vastatoris a farsi seguire. Ghost con faccia triste trovò Alyce con un orribile ferita alla pancia e facendo attenzione a non fargli male la prese in braccio. Mentre correvano Ghost si sentì una mano passargli sul petto. Era Alyce che mentre dormiva lo accarezzò involontariamente.

-...Sei caldo...- e con un sorriso si rimise a dormire. Il ragazzo contento di sapere che stava bene intravide da lontano la felpa della ragazza e glie la raccolse.

Tornarono tutti da Meteo. Attaccarono il carretto al Vastatoris e ci caricarono sopra il doom. Grey fece sparire i cilindri ma rimase trasformato e caricarono anche lui e tutti i pezzi. Salirono anche loro e sussurrando qualcosa al Vastatoris partirono.

Erano tutti abbattuti, stanchi e senza alcuna voglia di parlare dopo tutto quello che era successo. Solo Zackam era arrabbiato per la donna che era riuscita a scappare e non dormì come gli altri ma rimase sulla bestia a guidarla.

* * *



Pochi minuti dopo la partenza dei ragazzi, una donna si stava avvicinando lentamente alla baracca ormai distrutta. Portava un vestito lungo bianco, delle fasce al seno che usciva fuori dal completo e indossava gli stivaletti di Tira. Con faccia seria e capelli biondi raccolti in una lunga coda teneva con un braccio la donna meccanica svenuta sulla spalla mentre con l'altra un grosso fucile puntando il terreno. Dall'arma usciva del fumo che a contatto con la terra rivelavano delle orme di un vastatoris e di qualcosa che trainava.

Arrivata sul posto si mise a cercare se c'era ancora qualcuno ma capì all'istante che se ne erano già andati. Purtroppo se ne sono accorti. Avrei voluto far fuori un altro paio di inetti. Qui sembra esserci stato un forte combattimento. Forse non sanno di me ma ormai non mi va di inseguirli. Sono fortunati.

Dal terreno si sentirono dei rumori e con un pugno ne usci un essere strano. Aveva la mascella slogata tenuta attaccata con un paio di fasce, la lingua lunga che usciva fuori dalla bocca, grandi corna arricciate e una lunga coda con una lama.

- Ciao Kerön come stai? - la donna si accovacciò e si mise a spupazzarlo come se fosse un cane. - Allora che ci fai anche tu qui? -

Il doom poggiò le mani a terra e della pietra iniziò ad uscire dal terreno creando simboli della lingua di quella dimensione e componendo una frase.

- Capito. Hai fatto bene a seguirli. Ma come hai fatto a farti battere da un ragazzino. Cattivo, rimarrai senza mangiare oggi. -

All'improvviso arrivò anche un altra persona. Era come se fosse apparso dal nulla. Era un meccanico dal metallo nero con dei motivi a strisce gialle e la sfera che aveva sul petto era nera con dei raggi che partivano dal centro gialli.

- In fretta, cosa devo riferire. -

- Non avere fretta. Abbiamo molte notizie interessanti qui. -

* * *



Una decina di minuti dopo, quasi dall'altra parte del pianeta, in un castello ignoto, stava per accadere qualcosa che avrebbe segnato il destino dei ragazzi.

In una grande sala un ragazzo dai capelli grigi a caschetto entrò di corsa spalancando i portoni e facendo un enorme chiasso - GHEANNAAA! Abbiamo nuove... - fermò la corsa in mezzo alla stanza accortosi dopo che il re non era sul suo solito trono.

Dove sarà? Dovevo chiedere il suo orario di questo nensanarie lo sapevo.

Corse in fretta e furia fuori dalla sala chiudendo i portoni senza toccarli. Un minuto di corsa e arrivò in un'altra sala entrando nella stessa maniera - MAESTRO ZAY.... -

- Fa piano! Sto lavorando. -

- Ho notizie urgenti ! -

L'uomo nella sala era alto e vestito con un abito vittoriano nero e lungo. I capelli del medesimo colore erano lunghi fino alle spalle e divisa da una riga in mezzo. Aveva anche un pizzetto lungo che gli partiva da sotto il labbro da cui gli colava del olio. Stava costruendo un enorme robot stranissimo con un corpo circolare.

- Dai dimmi. Cosa è successo? -

- Nelle ultimo xin abbiamo recuperato 18 Oni. -

- Bene. Altro? -

- Si. Il cacciatore ne ha catturato uno che dice essere speciale. Chiede in cambio di essere libero di comprare quante cose vuole in qualsiasi regno. -

- Pazzo. Potrebbe far crollare l'economia di tutti regni per un semplice Oni. Digli di farsi trovare nella torre numero 35. Altro? -

- Si. Kerön ha seguito un gruppo di ragazzi che lo hanno portato al rifugio di Zackam. -

L'uomo si scorse da dietro il robot e sgranò gli occhi - ...finalmente. Lo abbiamo trovato. Ha recuperato il numero 29 e 71? -

- Non lui. Scarlett ha catturato il numero 71 mentre l'altro si trova sicuramente con i ragazzi. Uno di loro però lo aveva battuto in precedenza con una tecnica che non sa descrivere e il gruppo, escluso Zackam, è di ben sette ragazzi. -

- Bene. - scese dal robot e buttò per terra una pezza dopo essersi pulito - Parto subito. Lo recupererò io. Finisci tu il prototipo. -

- No aspetta, non è tutto. Il numero 1047 e stato messo fuori combattimento e in fin di vita da uno dei ragazzi che ha perso il controllo. -

- 1047... Mi è familiare...- prese un enorme libro e iniziò a cercare - 1047... Eccolo. "Martello". Ma certo, quel tizio che spreca il suo potere sublime limitandosi a tirare pugni. Ci è sempre sfuggito ma ora saranno tutti nostri. Se è completamente a pezzi staranno andando ad una torre di controllo. Quali sono quelle più vicino a loro? -

- Vediamo... La 12, 13, e 14. -

- Bene, avvisa la mia consorte di recarsi alla 12 e di a Kerön di non intervenire, di seguirli e tenerci in contatto su dove si dirigono. In fretta. Io andrò alla 14. - e dicendo cosi lanciò al ragazzo uno strumento per costruire il robot e si buttò fuori dalla finestra in picchiata - Tornate da me, miei giocattolini. -
   
 
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