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Autore: Giller    16/05/2015    0 recensioni
Cosa fare se i tuoi ti obbligano a sposare un ragazzo che non ami?
e se il ragazzo di cui sei innamorata, dopo aver avuto una storia con te, ti dice che non ti ama più?
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In salotto vidi Carlo con due suoi amici che stavano parlando anzi programmando una gita al mare, -dove andate?-chiesi intromettendomi
-mio padre ha una casa al mare e cosi andiamo qualche giorno là-rispose Carlo
-perfetto, vengo anche io-risposi e mi accomodai vicino ad i suoi amici
-no Gemma...è una cosa per grandi-disse
-stai dicendo che sono piccola forse?-chiesi
-certo che no...-risposi
-eddai Carlo lasciala venire...-disse uno dei suoi amici
-vedi loro sono d'accordo-risposi
-e i tuoi cosa dicono?-chiese, in quel momento esce mio padre dall'ufficio -cosa devo dire io?-chiese
-papà, mi dai il permesso di andare con Carlo e i suoi amici al mare per un paio di giorni?-chiesi
-se ti vogliono....-rispose
-bene, allora è deciso vendo con voi-dissi, in quel momento Deborah e Mirko entrando in casa, -dove dovete andare?-chiese lei
-non ti riguarda...-risposi -...tu non sei invitata-dissi
-guarda che non l'ho chiesto a te-rispose
-stiamo andando qualche giorno al mare perché i miei hanno casa lì...se volete venire siete i benvenuti-disse Carlo
-cosa li stai vedendo?-chiesi
-come vieni tu...-rispose
-accettiamo!-disse Deborah anche per Mirko
-perfetto...-rispose Carlo
-Carlo devo parlarti-dissi e cosi andiamo in camera mia -perché l'hai fatto...sai che non posso sopportarli di vederli insieme-dissi
non rispose e cosi intuii qualcosa -ho capito, ti piace Deborah-esclamai mi copre la bocca con la mano -sh non dirlo a nessuno-disse
-è per questo che l'hai invitata...vuoi dichiararti?-chiesi
-ma cosa....lei è innamorata di Mirko-rispose
-purtroppo....pero è un idea brillante, ci dobbiamo alleare per separarli, ci stai?-chiesi
-certo che ci sto-rispose e poi ritorniamo dagli altri -quando si parte?-chiese Mirko
-oggi pomeriggio-rispose Carlo
-vado a preparare la valigia-disse Deborah
-mi raccomando non portare tutto l'armadio-risposi prendendola in giro
-almeno io mi porto qualche vestito-disse
-vi prego fermatemi oppure la uccido-risposi
-dai Gemma, andiamo a fare la valigia-disse un amico che scoprii chiamarsi Axel e cosi andiamo in camera mia di nuovo poco dopo ci raggiunse Carlo -hai avuto proprio una bellissima idea ad invitarla-dissi
-se devo essere sincera neanche tu saresti invitata per era una gita tra amici-disse
-c'è differenza...perché io sono...-risposi ma poi -cosa siamo io e te?-chiesi
-cugini-rispose
-ecco io sono tua cugina mentre Deborah....chi è? Nessuno-dissi mi guarda -ah parte che ti piace-aggiunsi poi
-cosa? Sul serio ti piace quella?-chiese Axel
-si, avete qualcosa incontrario?-chiese
-io di una ragazza cosi non mi potrei mai innamorare...-rispose Axel
-beh amico, abbiamo gusti differenti-disse
-concordo....-rispose
-ma al mare in questo periodo fa freddo o caldo?-chiesi interrompendo la loro conversazione, si voltarono a guadarmi, -secondo voi il costume è da portare?-chiesi
-io me lo porterei-rispose
-beh cosi posso umiliare Deborah con il mio bellissimo corpo....-risposi -...anche se Mirko sceglierà sempre lei-dissi
-vedrai che non sarà cosi-rispose Carlo
-se Mirko si lascia scappare una come te è davvero un cretino-disse Axel
-grazie, pero a parte gli scherzi Deborah è decisamente migliore di me-risposi
-stai scherzando vero?-chiese Axel
-no-risposi
-sono senza parole...-disse e poi usci, -ma cosa gli è preso?-chiesi ad Carlo
-è sempre stato un po strano...nemmeno noi che siamo suoi amici riusciamo mai ad capirlo-rispose, -vabbè ti lascio fare la valigia, ci vediamo giu-disse e poi esce anche lui, quando ebbi finito raggiunsi gli altri ma mentre stavo scendendo inciampai per terra e Axel corse ad aiutarmi -tutto bene?-chiese
-si-risposi, mi aiuta ad rialzarmi e raggiungiamo gli altri -se non ti fai riconoscere non sei contenta eh-esclama Deborah non gli diedi retta e andai diretta ad il pulman, caricai la mia valigia e poi salii sul pulmino, durante il viaggio dovetti subire Mirko e Deborah che si baciavano insieme a Carlo che se ne stava vicino a me -sembriamo due sfigati, forse soffrire per amore è una cosa di famiglia-dissi
-già-rispose, quando arriviamo alla casa -allora, abbiamo tre camere quindi Gemma starà Deborah, Axel con Mirko e io con Fernando-disse
-presumo che sia uno scherzo?-chiesi
-siete l'uniche ragazze e dovete per forza stare insieme-rispose
odio quando ha ragione -tanto starete molto poco insieme...-disse, dopo aver svuotato la valigia raggiungemmo gli altri che stavano per dirigersi verso il mare -voi intanto andate io vi raggiungo dopo-dissi e tornai in camera per mettermi il costume quando uscii dalla stanza incrociai Mirko, il mio cuore comincia a battere.
Maledetto cuore.
-vuoi venire con me al mare dagli altri?-chiese
-okay...tanto stavo andando anch'io là-risposi e cosi ci dirigiamo verso la spiaggia dove gli altri stavano giocando a pallavolo -stronzi, perché non mi avete aspettato?-chiesi
-Gemma, vieni nella nostra squadra-disse Axel e cosi Mirko va in quella avversaria, al momento della battuta dell'altra squadra mi distrai ma quando ritornai al gioco la palla mi colpì in piena faccia, scoprì poco dopo che era stata Deborah, svenni a terrà mi sollevano e mi fecero sdraiare sul lettino quando ripresi i sensi mi girava tutto, -ragazzi, perché vi girate?-chiesi
-noi siamo fermi...-rispose Fernando
-dai su che stiamo facendo qua....andiamo a giocare-dissi e mi tentai di alzarmi pero sentii che mi girava tutto e stavo per cadere se non fosse per Axel che mi prende al volo -forse è meglio che rimani un altro po sdraiata-mi consiglia poi loro ripresero a giocare mentre io li guardavo, -basta sono stufa di stare a guardare-dissi alzandomi quando entrai in campo -Axel, posso battere io?-chiesi battendo le ciglia e cosi mi cede il posto -ma che cosa fai? Ti fai sottomettere da una femmina?-gli chiese Fernando
-ma me l'avevo chiesto...e non ho saputo dire di no-rispose
-PALLA!-urlai, cercai di prendere Deborah ma purtroppo non ci riuscii;
la sera stessa ordinammo la pizza e mangiamo fuori nella veranda, stavo prendendo un lattina di birra quando Carlo mi riprende -Gemma, cosa pensi di fare?-
-che palle, non sei mio padre-risposi
-pero io ho la tua responsabilità...-disse e cosi me la tolse e io sbuffai, mi allungai per prendere la bottiglia d'acqua e Carlo -cosa fai adesso?-chiese
-sto prendendo l'acqua...quella almeno posso berla?-chiesi
-certo-rispose, dopo cena tutti si ritirarono nella proprie stanze mentre io me stavo ancora un po nella veranda a guardare il cielo cercando di trovare delle risposte ai mille pensieri che avevo nella testa -per favore inviami un segnale...-dissi, ad un certo punto vidi arrivare Axel,-beh questo sarebbe il segnale, grazie mille-sussurrai,
-ti ho visto qui tutta sola e ho pensato che avessi avuto bisogno di qualcuno con cui parlare-disse sedendosi affianco a me
-grazie per preoccuparti per me...-risposi -ma non ho bisogno sul serio-dissi
-almeno la compagnia di un un amico?-chiese
-quella posso accettarla-risposi
-beh allora hai trovato la persona giusta-disse, -è proprio bello il mare di notte vero?-chiese
-già...forse è più bello di notte che di giorno-risposi
-perchè dici questo?-chiese
-perché di giorno non ti fermi a guardarlo come invece fai la sera-risposi
-adesso che ci penso...è vero-disse
-Axel, posso farti una domanda?-chiesi
-certo-rispose
-quando hai detto che non ti innamoresti di una come Deborah che cosa intendevi dire?-chiesi
-beh quello che ho detto-rispose
-e allora di che tipo di ragazza ti innamoresti?-chiesi
-di una come te-rispose
-come me? E cosa ho di speciale?-chiesi
-hai tantissime cose che nemmeno te ne immagini-rispose
-tipo?-chiesi
-beh ora cosi su due piedi non posso dirtelo-disse
-provaci-risposi
-beh se una ragazza solare, sveglia, allegra, simpatica...e io muoia dalla voglia di darti un bacio-disse e poco dopo mi da un bacio, sperai che nessuno ci vede soprattutto che non vede Mirko sennò il mio piano va a frantumi, -Axel cosa fai?-chiesi
-scusami, non ho resistito...sei arrabbiata?-chiese
-no...pero per favore non farlo più-dissi e poi andai in camera dove Deborah non c'era sapevo benissimo dove si trovava e con chi, cosi andai da mio cugino ma non lo trovai -dov'è Carlo?-chiesi a Fernando
-credo che si sia andato a fare una doccia-rispose
-ah okay...quando esce gli puoi dire che l'ho cercato-dissi
-si...va tutto bene?-chiese
-si-risposi e poi andai in camera, indossai il pigiami e mi infilai dentro al letto, per un po aspettai Carlo se per caso finiva la doccia passasse da me ma non arrivo e cosi spensi la lampada sul comodino e cercai di dormire.

Il giorno dopo scesi in cucina e vi trovai solo Mirko -buongiorno-dissi
-buongiorno-rispose senza guadarmi in faccia
-tutto bene?-chiesi
-si-rispose -ora devo andare-disse e poi usci lasciandomi sola, andai a fare colazione in veranda quando mi raggiunse Carlo -mi ha detto Fernando che ieri sera mi hai cercato-disse
-si, volevo qualcuno con cui parlare-risposi
-adesso sono qui...raccontami tutto-disse, stavo iniziando a raccontare quando sentimmo ridere erano Deborah e Mirko che stavano andando in spiaggia, -proprio di questo volevo parlarti, ogni giorno che passa diventano sempre più legati mentre io vedo il mio piamo sgretolarsi-dissi
-vedrai che qualcosa ci inventeremo, stai tranquilla-rispose
-ormai è tardi...per qualunche cosa faccia-dissi
-ma che fai ti arrendi cosi?-chiese
-non c'è più niente da fare-risposi -ah c'è un'altra cosa di cui devo parlarti...ieri sera il tuo amico Axel ci ha provato con me-dissi
-in che senso ci ha provato?-chiese
-c'è solo un unico senso...o almeno da quello che ne so io-risposi
-ti ha baciato?-chiese
-solo quello io conosco...quando mi dicono che uno ci prova-dissi
-ora mi sente-disse Carlo e andò a cercarlo mentre io stavo rientrando per riportare le cose in cucina ma in quel momento arrivarono Mirko e Deborah dal mare quando mi videro -tu non vieni in spiaggia?-mi chiese lei
-no, ho un po di mal di testa-risposi
-beh se per caso ti passa...noi siamo là-disse e poi se ne andarono di nuovo insieme, mano nella mano, -Gemma mettiti l'anima in pace che tra te e Mirko ormai non è rimasto più nulla...lui si è innamorato di un'altra-mi dissi mentre riportai le cose in cucina;
la sera pioveva e quindi ci ritrovavamo tutti in soggiorno ad un certo punto Carlo disse -Gemma, Mirko potete per favore andarmi a prendere due scatoloni giù in cantina-
-perché loro due insieme? Posso andarci anch'io-rispose Deborah
-se ho mandato loro è perché voi altri mi servite qua-disse Carlo, e cosi io e Mirko ci dirigemmo verso la cantina che poi non era altro che un corridoio poco illuminato dove ci tenevanno tutte le cose vecchie o che non usavano più, dopo aver preso i scatoloni stavamo per andarcene quando -Mirko credo che abbiamo un problema-dissi
-che tipo di problema?-chiese
-la porta, non si apre-risposi
-lascia fare a me, che voi donne non siete capaci di fare nulla-disse e cosi lasciai lo scatolone e venne alla porta, prova ad aprire ma l'unico risultato che ottiene e solo di peggiorare la situazione -e adesso come facciamo?-chiesi
-e adesso non lo so-rispose, ci ritroviamo faccia a faccia, -Mirko, Gemma siete ancora qua?-sentimmo urlare Deborah e poco dopo Axel, stava per rispondere ma io coprii la bocca con la mano in modo tale che non disse nulla e loro riprovarono fino a quando non si stancarono e andarono via, -Gemma perché hai fatto una cosa del genere?-chiese
-perché si sta bene qui con te...-risposi e poco dopo lo baciai, ma lui non fu dello stesso parere e infatti -no Gemma, non posso fare questo a Deborah-disse
-tanto lo so che stai con lei solo per cercare di dimenticarmi-risposi
-poteva essere cosi fino a qualche mese fa...ma adesso è cambiato tutto-disse
-cosa stai dicendo? Ti sei innamorato di Deborah?-chiesi sperando che non fosse cosi
-Gemma....ci abbiamo provato e non ha funzionato, siamo troppo diversi -rispose
mi allontanai senza dire nulla, mi aveva ferito troppo, -tutte quelle promesse che mi avevi fatto, non contavano niente per te erano solo bugie-dissi
-mi dispiace, non volevo ferirti-rispose tentando di avvicinarsi ma io mi allontanai e fino a quando non ci vennero ad aprire c'è ne stavamo l'uno opposto all'altro, -tutto bene?-chiese Carlo e dietro c'erano tutti
-io me ne torno a casa...oggi stesso-risposi e poi usci dalla cantina e andai a fare la valigia,-è successo qualcosa?-chiese Carlo entrando
-succede che Mirko non prova più niente per me-risposi
-dai avrai capito male...-disse
-no, non ho capito male...me l'ha proprio detto esplicitamente-risposi, e cosi torniamo tutti a casa, la nostra vacanza era finita sempre se si poteva chiamare cosi...è stata la peggiore della mia vita, scoprire che il ragazzo che ami non è più innamorato di te.
   
 
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