BadBoy!Kurt
«Kurt, dove diavolo sei?», tuonò la voce di Cooper fuori dalla stanza.
Kurt trattenne il fiato mentre sentiva l'agitazione assalirlo, ma poi deglutì e cercò di recuperare la calma, perché a Kurt Hummel non è permesso avere momenti di debolezza, anche se ne aveva uno in carne ed ossa proprio davanti agli occhi.
Così sorrise, uno di quei sorrisi che Blaine aveva imparato a memoria negli ultimi anni e avvicinò di nuovo il viso a quello tremante del più piccolo. «Stai crescendo bene, dolcezza», soffiò sulle sue labbra, un attimo prima di lasciargli ultimo bacio.
Kurt uscì dalla stanza e chiuse la porta, lasciandosi alle spalle un quindicenne imbarazzato, con le guance arrossate, i capelli scompigliati e il cuore che batteva così forte da fargli male, semplicemente perché il ragazzo che amava da prima che riuscisse a ricordare, lo aveva appena baciato.