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Autore: Eleonora999    31/05/2015    4 recensioni
Questa è la storia di un'amica (Nikamia) mi ha chiesto gentilmente di revisionare la sua storia, ripubblicarla a nome mio e continuarla!
Il primo capitolo sarà solo l'unione dei suoi 5 capitoli, quindi dal secondo capitolo in poi il modo di scrivere e raccontare sarà del tutto diverso!
Dal testo:
Ero incinta di un bambino.. e quel bambino era il figlio di Ryan.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Ryo Shirogane/Ryan
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Hellooooooooooooooo Everyboody :D, come state? Uuuuuuuuh ma è passata una vitaaaaaaaaaaaaaa, cosa avete fatto di bello in questi giorni? Finita la scuola? Io mi scuso veramente tanto se sono scomparsa, ho trascorso un periodo un cui mi era un casino equilibrare università, lavoro, sport ed efp, ma visto che ho trovato del tempo, vi posterò il 3 capitolo di questa fic "Emozioni", spero di leggere almeno una piccolissima recensione, sono ben accette anche quelle negative eh, ma una positiva fa sempre piacere a tutti, ahahahha.!
Spero che ciò vi piacerà.. e... BHO, buona lettura.
Ah, PS:, Questo capitolo sarà colorato. Sarà un capitolo che segue il pensiero di ogni personaggio.
Yoru è arancione
Strawberry sarà fucsia o rosso o rosa xD
Ryan sarà blu notte.
Ops Ho spoilerato un poco.. ahahhaha!
PPS: il capitolo sarà breve. mi scuso.




*Terzo Capitolo*
*Chi sei?*



"A Yoru piaceva tanto giocare con la palla, voleva vedere chissà quanto in alto arrivasse. Caso volle che la palla non le cadde tra le mani, ma molto lontano, rotolando fino ai piedi di un uomo.

Yoru inseguì la palla, e quando vide che si fermò sorrise rigorosamente. 
Due mani presero la palla rossa delicatamente da terra e la pose alla bambina. 
Gli occhi di Yoru si aprirono maestosi. Le pupille dilatate e la bocca leggermente socchiusa.
Scattò qualcosa in quell'istante, come se il tempo si fosse fermato, e ciò non era razionalment possibile.


"Papà?"
 

I miei occhi son diventati buffamente e magicamente ingranditi, ho dinnanzi a me un uomo alto che mi sorride e mi porge la palla. Quest'uomo io lo conosco, non so come si chiama, non so da dove arriva, non so che intenzione ha, ma sono sicura di aver già visto quest'uomo. Oh, è uguale a mio fratello, non può essere lui. Chissà mamma come reagirà se lo incontra. Prendo delicatamente la palla tra le sue mani.. chi sei? come ti chiami? Dove è finita la mia mamma?

 
"Ma dove cavolo è finita, Yoruuuuu" camminava e brontolava il nome din sua figlia una dolce e matura Strawberry. Andava alla ricerca di sua figlia, che era appena scomparsa nell'inseguire la sua palla. Light dormiva spensierato sotto il grande ciliegio e niente sarebbe riuscito a farlo smuovere, in questo lui era uguale ed identico a Lei. Camminò ancora per un po', da lontano riuscì a vedere Yoru e ne fu veramente entusiasta, ma poi agguzzò la vista, vide un uomo in lontanaza, che stava porgendo la palla a sua figlia. il sole dietro di lui illuminava il suo corpo rendendo poco visibile la sua figura ed il suo volto. Ma una cosa la stupì. Il suo sorriso.
Un battito.
Aveva perso un solo piccolissimo e fottutissimo battito.
Quel sorriso.
No, non poteva essere lui, sarebbe stata troppo una coincidenza strana.
Papà?".
Quel sorriso non l'aveva mai dimenticato.
Cosa aveva appena sentito?
Impossibile.
"Yoru allontanati da quell'uomo" voleva gridare ormai una Strawberry caduta seduta a terra in preda alla preoccupazione.

Alzo lo sguardo, e vedo in lontananza una donna con la testa tra le mani.
Possiede una folta e lunga chioma rosso/fucsia, anche se non riesco vedere il suo viso, son sicuro che sia bellissima.
Poi torno a guardare la bambina che, in contemporanea a me, si era girata per  vedere chi stessi osservando, mi sorride e dice: grazie, mi gira le spalle e corre verso quella donna.
"Mammaaaa" la sento gridare, "mammaaa".
Quella voce mi risulta abbastanza entusiasta, poco dopo mi rendo conto.. mi ha chiamato PAPA'?
Perchè? 
Chi sei?
Chi siete?

Io non ho figli.

Yoru corre dalla mamma, l'abbraccia e piange forte, non vuole che la mamma sta male, l'ha sempre vista piangere di nascosto, la sentiva dire il nome del suo papà, non vuole che la mamma stia sempre male. Strawberry lentamente alza il volto, s asciuga le lacrime, e abbraccia fortemente la piccola Kurai. Si alzano entrambe da terra quando Straw dice: "hai ringraziato il signore tesoro?". La piccolina sorride, si gira per guardare quell'uomo e si sorprende, nel vedere che fissa dritto la sua mamma pronunciando qualcosa a bassa voce, si gira osservando la mamm, e stupita nota che sta facendo la stessa cosa.
Una sola piccola parola.
Un grido.
Una corsa.
PAPA'!

Strawberry..
.. Ryan
 
 
  
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