IL PRIMO BACIO
 
Non c’erano domande.
Non c’erano risposte.
Le maschere erano cadute, i nostri sentimenti esposti.
-NON DOVREI ESSERE QUI- dissi agitata.
-NEMMENO IO- rispose lui.
Almeno ci eravamo tolti il pensiero. Forse questo valeva solo per me.
Non né ero sicura.
Tutto era cambiato.
-A CHE COSA PENSI?- mi domandò.
-ALLA FACCIA DI GAZZA SE CI BECCASSE QUI NELLO STANZINO DELLE SCOPE- ironizzai –E TU?-
-IO CREDO DI PROVARE QUALCOSA PER TE-
Quelle parole si scolpirono nella mia mente.
Dopo tutto il tempo passato ad ignorarci, era normale che fossi sorpresa da questa sua “confessione”.
Mi sorpresi del fatto che anche io provavo la stessa cosa.
Ma perché non l’avevamo capito prima?
Ah già! I nostri genitori.
Perché a volte tutto era così difficile.
-CREDO CHE DOVREMMO MANTENERE IL SEGRETO- disse lui.
-PENSO DI SI- mormorai.
-MA PRIMA- fece un passo verso di me, i nostri volti erano così vicini, il profumo di vaniglia che emanava mi avvolgeva e attraeva, non resistetti più.
Lo baciai riprendendo dove ci eravamo fermati.
Forse era sbagliato, se ci avessero scoperto tutti sarebbero stati contro di me: i miei genitori, i miei amici e la mia stessa casa.
Non importa. Probabilmente era arrivato il momento di tirare fuori quel coraggio che ha deciso le mia vita ad Hogwarts.
-LILY- disse tra un bacio e l’altro –CREDO DI AMARTI-
-ANCHE IO CREDO DI AMARTI SCORPIUS-
Una Grifondoro e un Serpeverde.
Si, dovevo essere impazzita.