Dal secondo capitolo:
Nathaniel si avvicinò all’orecchio del rosso, erano stati così vicini parecchie volte in passato, i loro corpi si erano ritrovati l’uno attaccato a quello dell’altro per i motivi più svariati: a causa di scontri verbali un po’ troppo accesi o durante le risse. Per tutte quelle volte, c’era sempre stato un elemento che accomunava quel contatto, un elemento che invece di tenerli lontani, non faceva altro che farli avvicinare sempre di più, come se fosse una parte fondamentale di quel destino che, anche dopo tutti quegli anni, continuava a tenerli in qualche modo legati: l’odio.