Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh
Segui la storia  |       
Autore: PandoraHearts    07/06/2015    1 recensioni
Delle persone con poteri speciali .
Guardie a protezione di un re .
Destini intrecciati da millenni come i giochi delle ombre .
Ma senza saperlo qualcuno modificherà l' andamento del futuro stesso , proprio e dei suoi compagni .
Come la vita stessa , il mondo resterà a guardare ...
( Invenzione di un nuovo andamento della serie di yu-gi-oh )
Genere: Avventura, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Atemu, Marik/Malik Ishtar, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO PRIMO  - Risveglio -


Pharaoh Atem

1960 d.C Egitto 
Aprì lentamente gli occhi , capendo dove si trovava si alzò di scatto e la testa le fece male per lo spostamento improvviso . Anche se era immersa in un oscurità completa riusciva ad orientarsi benissimo , intorno a lei c’ erano numerosi oggetti tavoli , sedie , vasi con oli o acqua , cibo ormai non più commestibile per via degli anni , dei rotoli di pergamena arrotolati con cura con vicino fogli di papiro scoloriti ormai troppo fragili per scriverci sopra .

Si mise lentamente a sedere sull’ altare di pietra granitica , osservò le pareti ed i loro disegni di un passaggio nell’ aldilà che non era avvenuto per lei e vi erano due statue nella camera una di fronte all’ altra , ne scorgeva solo il profilo . Capì comunque subito chi erano a destra Osiride dio dei morti e della fertilità , con le braccia incrociate all’altezza del petto reggeva due scettri che simboleggiavano il suo potere di regnante vestito di una tunica bianca ed il suo caratteristico copricapo ; a sinistra vi era Iside compagna del dio che le stava di fronte , dea della maternità e della magia indossava un vestito lungo rosso impugnava uno scettro verde nella mano destra e nell’ altra un ank blu .
La ragazza sbuffò seccata , a quanto pare il suo amico architetto si era ripreso la sua rivincita … comunque non importava aveva vinto lei a senet per trenta volte di fila contro di lui . Sorrise appena ripensando al passato , voleva ritornare a quei giorni , ma purtroppo non poteva anche se faceva troppo male .

In quel momento notò che prima della sepoltura le avevano cambiato gli abiti sporchi di sangue con degli altri puliti , le ferite erano state medicate , con sollievo percepì il freddo della sua collana a contatto con la pelle e sulla schiena il peso famigliare della sua spada . Il messaggio che le trasmettevano le due statue era che con rammarico in parte era ancora viva … , ma allo stesso tempo era morta . A quel pensiero si sentì gelare , allora era questo che si provava a tornare in vita ricordando tutto del proprio passato .
Orribile .
Tratteneva a stento le lacrime , ma in pochi minuti tornò in sé Iniziò a pensare , come mai era ancora viva ? Perché non era morta del tutto allora ?
Rimuginò su quelle domande fino a quando non si arrese per il troppo mal di testa , odiava quando non riusciva a trovare una soluzione razionale , ma dopo tutto cosa c’era di razionale se in tutta quella storia aleggiava il potere degli oggetti del millennio ? Nulla , nemmeno il più misero lembo di pergamena !
Scese dalla roccia ed iniziò ad ispezionare la stanza lesse tutto quello che c’era scritto sulle pareti , ma trovò solo le solite storie sulla pesatura del cuore e del giudizio di Osiride , però notò delle incisioni anche sui lati delle statue . In quella di Osiride vi erano dei messaggi dei suoi commilitoni , in quella di Iside i saluti delle poche ragazze che aveva incontrato in vita sua , un messaggio le sembrò molto strano .

Colui che cercherà la luce troverà ad attenderlo le ombre .
Chi sprofonderà nelle tenebre risorgerà dalla luce .


A quanto pare era la soluzione per uscire da lì , iniziò a pensarci , ma un rumore di passi ed ingranaggi la mise in allerta .
Predoni .
Per quanto ricordava era stata sepolta insieme al puzzle del millennio ed al faraone , quindi le lastre dei suoi mostri dovevano essere lì , si guardò intorno e notò a terra una sacca di tela non aveva visto prima , sotto alla statua della dea . Si avvicinò e guardò al suo interno , scoprendo con sua sorpresa che tutti i suoi mostri erano lì in versioni ridotte delle stele originarie prese in mano la tessera della sua ‘ guardia egizia ‘ , sospirò sollevata nel rivederla adesso si sentiva ancora più sicura .
- Almeno mi sei rimasta tu , amica mia .. – disse la carta si illuminò all’ improvviso come anche il nome dello stesso Osiride ai piedi della sua statua , rimase sorpresa .
- Grazie , aiuto provvidenziale ! – esclamò lei , prendendo con sé la sacca e caricandosela sulle spalle . Applicò la lieve pressione sulla scritta e di fronte a lei si aprì una porta , man mano nel corridoio liscio si accesero da sole delle torce posizionate ad intervalli regolari sul muro di destra .
- Cavolo .. sembra molto simile al regno delle ombre .. , ma non ci sono problemi . – disse sorridendo ed entrando nel corridoio , il passaggio si richiuse alle sue spalle con un tonfo .

Uscii finalmente da quel corridoio che si restrinse drasticamente man mano che proseguiva fino a quando non dovette strisciare e trascinarsi fino ad arrivare ad un vicolo cieco , buttò giù la lastra con una spinta . Respirò a pieni polmoni ritrovandosi finalmente in un ambiente più grande di quel cunicolo stretto .
La stanza aveva un soffitto molto alto , sulle pareti vi erano i profili di tutti gli dei egizi da Rà ad Anubis , il pavimento non era continuo vi era a collegare le due parti dall’ entrata un ponte con sotto il vuoto . Ai due capi dell’ ambiente vi erano da una parte una porta e dall’ altra un altare dov’era conservato in una scatola rettangolare d’oro al cui interno vi era il puzzle del millennio , quell’ oggetto risplendeva di luce propria ed irradiava parte della stanza .
Dov’era lei la luce non arrivava , quindi si strinse nell’ angolo buio ed estrasse la sua spada dalla schiena pronta a colpire i predoni . Dall’ entrata fecero la loro comparsa due uomini , uno era egiziano sulla trentina indossava una veste sgualcita e l’ altro era uno straniero indossava degli abiti che la ragazza non aveva mai visto era molto deciso . Però non sembravano molto uniti .

- Guarda c’è una luce ! E’ l’oro che risplende , il tesoro è dall’ altra parte ! – esclamò l’ egiziano euforico , troppo contentato sul valore materiale dell’ oggetto .
- Vada prima lei ! Così capisco dove si trovano le trappole .. – continuò lui puntando contro un arma all’ altro uomo , almeno e quello che aveva dedotto lei .
Lo straniero con in mano la torcia che illuminava il suo cammino , procedette sulla pedana su cui erano scolpiti i corpi stilizzati di alcuni mostri del regno delle ombre , il primo sembrava avere un buon cuore visto che non era ancora stato ucciso .
- Ok .. ma resta in guardia .. – informò continuando ad avanzare, mentre camminava avvicinandosi sempre di più al puzzle , mi preparai ad attaccare visto che avevo notato dalla faccia dell’ egiziano che non aveva buone intenzioni , sorrideva in modo inquietante .
Quando finalmente mancavano pochi passi alla meta , l’uomo rimasto all’ entrata azionò quello strano marchingegno ed un oggetto di piccole dimensioni ferì alla spalla sinistra l’ altro che cadde nel baratro sbalzato dall’ onda d’ urto inflitta dall’ oggetto , ma riuscì con una mano ad aggrapparsi al bordo del ponte .
- Bravo , hai vinto il gioco . Ora muori . – disse calmo l’ altro iniziando a camminare verso il tesoro sicuro di averlo già per sé , ma io e le trappole della stanza non glielo avremmo permesso in nessun modo . Passò vicino all’ altro sogghignando con in mano la sua torcia e nell’ altra l’ arma .
- Ci si vede all’ inferno . – disse rivolto allo straniero , ridendo sguaiatamente per poi soffermarsi sul tesoro con sguardo avido .
- I predoni sono tutti uguali … - pensai disgustata .

Una luce proveniente dalla lastra seguita da una nebbia fitta lo avvolsero , mano a mano quella coltre assunse l’ aspetto di un mostro orribile , dall’ aspetto sembrava essere stato partorito dai peggiori incubi dell’ umanità . Quell’ uomo disgustoso venne preso tra le grinfie del suo mostruoso esecutore , anche se si dimenava disperatamente urlando e scalciando , venne inghiottito interamente e scomparve insieme a quell’ essere .
Mi alzai e velocemente mi diressi verso l’ unico superstite di quel gruppo , in pochi secondi fui vicino a lui , alzò lo sguardo verso di me sgranò gli occhi sembrava spaventato , ma anche sorpreso. Lo tirai su senza troppa fatica anche se era svenuto , forse a causa della paura , poco importava almeno era salvo . Abbandonai il suo corpo sul ponte e mi diressi verso l’ uscita della camera , ma mi fermai di scatto .
L’ immagine del mio faraone era di fronte a me , un ragazzo così giovane trasmetteva comunque una sicurezza e decisione ammirevoli , chinai il capo in segno di rispetto anche se era solo un frammento del suo spirito .
- Mio principe vi state per risvegliare , non è così ? – chiesi seria e lui mi rispose con un semplice sorriso , scomparendo subito dopo .
Continuai il mio cammino , ansiosa di vedere gli sviluppi di questo nuovo lembo di storia .


ANGOLO  AUTRICE 

Salve ! Ecco il secondo capitolo , spero vi piaccia !
Una parte del capitolo non è mia , ma ripresa dal manga di yu gi oh , quella con i due uomini dentro la tomba .
L' egiziano era un predone , mentre lo 'straniero' era il nonno di Yugi .

Avrete qualche domanda e spero i prossimi capitoli chiariranno i vostri dubbi .
Bene , non ho altro da dire se non ..
ALLA PROSSIMA ! ( ... che non sò tra quanto sarà ... ^^'' )
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh / Vai alla pagina dell'autore: PandoraHearts