Libri > Divergent
Segui la storia  |       
Autore: claryannamione everprior    07/06/2015    3 recensioni
E se Tris avesse avuto una figlia prima di morire?E se questa figlia fosse identica a lei?E se questa figlia si trovasse al centro di un'avventura che neanche si sarebbe mai sognata?E se il sistema delle fazioni rischiasse di tornare?Dal testo:Guardo la figura davanti a me.Mi somiglia molto.Siamo alte uguali,stessi capelli biondi,stessi occhi azzurri.L'unica differenza è che lei ha il volto più invecchiato,più stanco,più triste.Come se avesse vissuto periodi molto,molto brutti."Come ti chiami?"le chiedo.Ho la voce salda.Non è tanto una domanda quanto un ordine."I miei mi chiamavano Beatrice,ma per tutti sono Tris Prior" Strabuzzo gli occhi,ma non perdo la calma"Io mi chiamo Beatrice,Beatrice Eaton"
Genere: Azione, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Four/Quattro (Tobias), Nuovo personaggio, Tris, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Grigio.E' uno strano colore.Era il colore degli abneganti,questo significa che era il colore che vedevano tutti i giorni i miei genitori.Gli abneganti sono la penultima fazione che visiteremo in questa settimana.La gita è iniziata lunedì.Oggi è giovedì.Se ieri mi ero svegliata due ore dopo tutti, oggi sono la prima a svegliarmi.Mi vesto e vado in giro.Cerco di essere più silenziosa possibile perchè non voglio svegliare nessuno.Attraverso i corridoi del quartier generale degli Abneganti ed esco di lì.Non ci sono né grattacieli né campagne.Solo molte case grigie,in alcuni punti sono vere e proprie rovine,con dei piccoli giardini attorno a ciascuna casa. Ha un qualcosa di così tranquillo e familiare che mi fa sentire a casa ed abbassare la tensione creata fino ad ora.Sento dei passi dietro di me.Mi giro e incontro Cara.”Beatrice,cosa ci fai fuori dal letto?E' troppo presto per stare in piedi,lo sai” mi rimprovera”Non riesco a dormire”le confesso come scusa. Mi squadra con sospetto.”Posso provare il siero degli Abneganti?” le chedo.Lei mi fissa allibita”Beatrice!E' pericoloso!Non lo farò provare neanche a voi!Neanche gli Abneganti lo usavano a quanto ne so!” mi spiega”Ma che cos'ha di così pericoloso?”le chiedo”Il siero degli Abneganti è conosciuto anche come siero della memoria credo che già il nome ti spieghi l'effetto”La guardo perplessa”Mi cancellerebbe la memoria?”Annuisce.Sorrido anche se per Cara non c'è nulla di cui sorridere.”Perchè quella faccia?”mi chiede.Se è possibile,il mio sorriso arriva fino alle orecchie.”Dove si trova questo siero?”

Mi sposto i capelli dal collo e mi preparo per l'innezione del siero-Alzaimer.”Ne sei davvero sicura,Beatrice?” mi chiede.Annuisco.”Sei consapevole che se nel caso tu fallissi ed il siero avesse la meglio su di te,non potresti più tornare indietro?”continua.Annuisco ancora.”E continui ad essere sicura di volerlo provare?”mi chiede”Si,sono sicura,sicurissima” “E' una pazzia!Hai ancora una vita davanti!Non puoi perdere la memoria a quest'età!”mi rimprovera”Io SONO pazza.E' bene che se ne faccia una ragione già da adesso.Se perdessi la memoria ad un età più avanzata sarebbe un casino!Ma adesso cosa potrei dimenticare?Un padre depresso per la morte di mia madre,una nonna stronza e degli amici con i soliti problemi adolescnziali?Non c'è molto da perdere!”prendo la siringa e mi innietto il siero nel collo.Ora non si può più tornare indietro.

Una specie di nebbia,cerca di confondermi le idee ed i ricordi,ma niente e nessuno può cambiare i miei pensieri!E' un impresa difficile,cercare di tenere tutti i ricordi dentro di sé e sono certa che ne dimenticherò buona parte,ma i più importanti continuano a vivere vividi nella mia mente. Quelli a cui tengo di più,quelli che influenzano la mia personalità,quelli non più belli né più brutti,quelli indimenticabili,sono salvi! Guardo Cara. Lei mi fissa “Allora?Cosa ti ricordi?” Vorrei dirle tutto,ma sono troppo stanca e a mala pena riesco a tenermi in piedi sulle gambe.Alla fine svengo.

Mi sveglio con tipo...quattro persone al capezzale.Inizialmente non li metto a fuoco,ma poi ci riesco.Un ragazzo,un bel ragazzo,mi posa una mano sulla guancia.Non lo conosco,ma ha un'aria famigliare.Sono sicurissima di conoscerlo eppure non riesco a ricordarmi niente di lui.Oltre a lui ci sono:una donna bionda con gli occhi verdi,un ragazzo biondo (probabilmente il figlio della donna da come si somigliano)ed una ragazza molto carina con i capelli corti neri e gli occhi verdi.Mi riconcentro sul ragazzo che ha la sua mano sulla mia guancia.Ha un espressione a dir poco preoccupata ed ho la sensazione che centri qualcosa con il fatto che non ricordo nulla di lui.”No...come...tu non...no,dai!DEVI ricordarti di ME!Dai!No...”Non so perchè,ma appoggio una mano sulla mia guancia sopra la sua mano.Mi sembra giusto farlo.Lo vedo sospirare,ma è ancora teso.”Mi dispiace signor Pedard.A quanto pare non ce l'ha fatta”Non ce l'ha fatta..Pedard... Uff..se parlassero di più potrei aver più speranza di ricordarmi...Chiudo gli occhi e stritolo la mano del ragazzo che di cognome fa Pedard. Di sicuro è il cognome.Se fosse il nome,avrebbe un nome bruttissimo.Pedard non sembra contrariato al fatto che gli sto bloccando la circolazione sanguigna. Anzi sembra apprezzare il gesto.Pedard..Pedard...dove ho già sentito questo nome?....Aspetta CI SONO!URIAH!Uriah Pedard!Il ragazzo a cui sto stringendo la mano!”Uriah...”sussuro.All'improvviso il ragazzo mi prende il viso tra le mani e lo avvicina al mio”Beatrice...”mi chiama con le lacrime agli occhi.Sta per avvicinarsi ulteriormente ma lo blocco”Se mi baci davanti a tutti non ci sarà bisogno di un siero della memoria perchè io finga di non averti mai conosciuto”gli sussurro .Scoppia a ridere.La donna ci guarda male.”Be' allora...vi lascio soli.Se le cose stanno così...” la vedo allontanarsi con suo figlio e la ragazza carina “Non ce ne sarebbe bisogno, ma faccia come le pare, insegnante Cara”le dico per farle capire che adesso ho dinuovo riacquistato la memoria.Se mi ero svegliata dimenticandomi chi sono,cosa sono e tutti i miei ricordi,adesso un ondata di ricordi ed emozioni mi travolge e mi ricordo benissimo di tutto. Ricordo che la donna si chiama Cara,suo figlio si chiama Will e sta con la mia amica Steph,la ragazza dai capelli corti.La mia mente poi passa a mio padre, al suo modo cupo di fissare la finestra con gli occhi persi nel vuoto o alla mia nonna Evelyn,al suo modo odioso di parlare di mia madre.Infine penso ad Uriah,il ragazzo che mi ha amata per dieci anni senza mai dirmi niente. Uriah mi fulmina con lo sguardo”COME TI E' SALTATO IN MENTE EH? SVEGLIARTI ALLE TRE DI NOTTE E PROVARE UN SIERO CHE TI AVREBBE FATTO DIMENTICARE TUTTO CIO' CHE CONOSCI!?MA CI PENSI MAI ALLE CONSEGUENZE?CI PENSI SE TU DAVVERO...ARGH!”Non l'ho mai visto così agitato.Uriah non è mai nervoso,mai agitato.Ammeno che non si tratti di mentire è ovvio.Ma adesso non sta mentendo.Era in pensiero per me...certo che a volte sono proprio stupida forte!Poi mi ricordo che non gli ho ancora detto cosa provo per lui e mi sento male.Molto male.Un peso mi cresce nel petto più pesante del siero della verità.”Uriah....ciò che ho detto ieri...cioè che non mi piace nessuno...”Ha già capito.Mi bacia una guancia.”Forse è meglio andare dagli altri.Si staranno chiedendo che fine abbiamo fatto”Annuisco.

Gli Intrepidi erano pazzi,i pacifici rincoglioniti,i candidi spietati,ma gli abneganti...non so come descriverli”Rigidi”mi dice Uriah tenendomi la mano.Non credo che la lascerà tanto facilmente e a me va benissimo così. “Perchè rigidi?”gli chiedo.”In gergo,gli Intrepidi li chiamavano rigidi. Perchè lo erano” Tutti i torti non ce li ha.A sentire Cara,sembra che non potessero fare assolutamente niente.Non potevano guardarsi allo specchio, non potevano essere belli,non potevano questo,non potevano quello. Mi trattengo da dirle 'poi?'.Io non ce l'avrei fatta con tutte queste regole. Ottima filosofia,certo,ma stressante! Ci credo che li chiamavano Rigidi! Ora che ci penso,i miei genitori erano abneganti,trasferiti negli Intrepidi. Questo vuol dire che li avranno sicuramente soprannominati rigidi!L'idea è talmente ridicola che la scaccio via dalla testa. Mi padre chiamato rigido? Questa è buona! Eppure,ho la sensazione che sia vero.Mah... Quando Cara ci mostra il siero della memoria mi fissa male.Ed Uriah pure. Steph e Will anche.Ci manca solo che tutta la classe mi fissi in quella maniera e mi rificcherò quella siringa per dimenticare questa figuraccia di merda.

“Davvero,spiegami PERCHE' L'HAI FATTO,Beatrice” “Sto davvero riconsiderando l'idea di rimettermi il siero della memoria in circolo,se me lo richiedete”li minaccio.”NO”rispondono seccamente i miei amici. “Neanche sotto tortura,dovrai rifare una cosa del genere” “Ooookay” dico facendo di tutto per non incontrare i loro sguardi.”Ci hai fatto prendere un colpo Beatrice” mi dice Stephanie “Come?Vi ho fatto prendere un colpo rischiando di prendere l'Alzaimer e quando mi sono buttata a caso da un grattacielo,solo Cara mi fa una ramanzina e voi tranquilli e beati?”chiedo “Be'...forse dovremo abituarci che hai strane manie suicide”scherza Will “E che sei un concentrato di cocciutaggine sovrumana”lo imita Uri. ”E che Stephanie ha i capelli troppo corti per essere una ragazza”dico “Beatrice:1) cosa centrano i miei capelli quando stiamo parlando dei tuoi desideri di morte. 2)i miei capelli sono bellissimi”scuote i capelli che non si muovono di un millimetro,corti come sono”Non come quelli di un biondo ossigenato di mia conoscenza”continua fissando male Will.”Ehm....ritornando a Beatrice...”dice Uriah”E tanto per la cronaca, io sono biondo naturale!” ribatte il biondo non-ossigenato.Sono contenta di aver trovato un diversivo alla predica di tre ore che mi aspettava,ma Uriah non cade nella mia trappola.Mi prende per un braccio e mi trascina in un corridoio deserto, lontano da occhi indiscreti.”Allora?” mi fa “Allora cosa?”ribatto “Perchè lo hai fatto?Cosa ti ha costretto?Tu non sai cosa ho passato stamani,quando eri svenuta.Tu non sai...”Improvvisamente gli prendo il volto tra le mani e lo bacio.Cerco così di farmi perdonare dalle bugie che gli ho detto.Per tutto ciò che gli ho sempre nascosto.Per tutto il dolore che gli ho procurato. E si,per scappare alla ramanzina che stava per farmi.Ricambia il bacio,perchè non dovrebbe? Ed io mi sento finalmente leggera, liberata dal peso che si era accumolato tra ieri ed oggi.Mi stacco da lui con ancora le mani sul suo viso “Ti amo Uri”

 

Angolo autrice ultimamente più stronza del solito

Bene,lettori,lettrici, divergenti,panemiani,shadowhunter(spero che abbiate notato il riferimento a Jace,puramente casuale),maghi e mezzosangue che osate leggere gli scleri di una fangirl completamente rincitrullita dal... (vocina:sole, di' sole ieri hai preso delle razzate,spiegheranno tutto)...dai carciofi fritti! Spero che il capitolo vi sia piaciuto.Continuo a ringraziare coloro che recensiscono,che mettono la mia ff tra le preferite,seguite e/o ricordate.Un bacione di cuore! Farò la rigida e vi darò a tutti lo stesso la torta al cioccolato!!! Be'...a presto! Ci ritroviamo tra gli Eruditi!Vostra claryannamione everprior

 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Divergent / Vai alla pagina dell'autore: claryannamione everprior