"Chi sei?" "Non so, dimmelo tu"
Capitolo dedicato a Sara e Kisha.. i miei angeli.. vi voglio bene!
Terzo Capitolo
Da quel momento intorno alla stanza calò il gelo e un silenzio assordante.
"Solo una semplice.. curiosità!" Aggiunse Aro non appena notò i volti preoccupati dei presenti.
Questa volta a prendere la parola fu Edward, dopo aver ricevuto l'assenso da Carlisle.
"Io,
posso leggere nel pensiero. Mentre mia sorella Alice vede le
conseguenze delle decisioni da noi prese" - A queste parole il
suo sguardo scattò fulmineo sull'interessata accennando un
sorriso o meglio un ghigno - "ed in fine, Jasper può
placare l'animo delle persone che lo circondano". Concluse fissando gli
occhi rossi con piccole striature viola, che si dilatavano per l'eccitazione del Vampiro
millenario.
"Notevole,
davvero notevole.. non incontravo soggetti così interessanti
da.. non ricordo neanche più quanto tempo. Forse dai tempi di
Alec e Jane.. - Fece una pausa ponderando la frase successiva -
"Comunque sia, ora mi sembra ecquo
che anche io vi riveli di cosa sia capace". Fece un'altra pausa, non
dispogliendo lo sguardo dagli occhi dorati di Edward come se nella
stanza non ci fosse nessun'altro ecceto loro due.
"In verità il mio
dono, come amo chiamarlo, è molto simile al tuo, caro
Edward. Di fatti anche io leggo i pensieri, tutti i pensieri che hanno
attraversato la mente. Ma.. - disse alzando l'indice - con una limitazione, ovvero solo tramite un
contatto diretto". Concluse sorridendo dopo che ebbe notato lo stupore di Edward.
***
*** ***
Nel
mentre in un'ala del palazzo, un lungo corridoio silenzioso veniva
riempito dal rumore di tacchi volutamente pesanti di una figura coperta ed elegante; questa
dopo aver girato l'angolo si ritrovò davanti ad una porta in ebano
finemente intarsiata sulla quale si leggevano parole scolpite in una preghiera latina. La
figura non dovette neache bussare che una voce calda la raggiunse: "Ti
aspettavo".
Questa semplicemente aprì la porta e vi si
infilò dentro senza parlare.
Appena fu dentro, la vampira si la sciò
incantare ancora una volta dalla bellezza di quella stanza. Il tenue color
panna che esaltava i riflessi d'oro sparsi per tutta la stanza.
L'interno della stanza era illuminata dalla luce del
sole che filtrava attraverso morbide tende di seta. Le finestre erano state
lasciate aperte così che la leggero venticello potesse penetrare all'interno
della camera smuovendo sinuosamente le tende.
Per il resto l'arredamento della camera era piuttosto essenziale, un
letto a baldacchino e una sedia finemente intaglia e lavorata con
lamine d'oro.
La vampira lasciò vagare lo sguardo
ancora una volta al meraviglioso affresco Rinascimentale.
Il
dipinto che ricopriva l’ampia volta raffigurava gli angeli che contemplavano il
bambin Gesù tra le braccia della Vergine Maria.
Quindi osservandoli
era impossibile rimanere indifferenti a cotanta bellezza, al contrario si
sentiva l’obbligo di partecipare a quella calma e serenità infinita
Sul letto a baldacchino pareva vi fosse
sdraiato un antico dio romano.
Se fosse stato un uomo non avrebbe
avuto più che quarant'anni. Il dio indossava una semplice camicia nera
aperta per metà sul torace candido e scolpito pari a quello di una statua di
marmo.
Alcune ciocche dei lucenti capelli neri ricadevano sul viso marmoreo,
accarezzando gli occhi chiusi del dio. I suoi lineamenti, così angelici e privi
di difetti nascondevano in realtà un anima dannata, inperscrutabile e
impossibile da sfiorare per la magiorparte di coloro che avessero almeno una
volta posato i loro sguardi su di esso. Le palpebre pallide e delicate
nascondevano in realtà gli occhi di rubino, superbi e costantemente carichi di
insaziabile desiderio.
La vampira
rimase appoggiata alla porta contemplando il corpo scultoreo del dio sdraiato
sul letto. Questo teneva ancora gli occhi chiusi, le mani dietro la testa
e i piedi poggiati sulla testata frontale del letto elegantemente lavorata. Il
vampiro senza nessuna difficolta si portò a sedere e aprì gli occhi per
osservare la giovane
Con
un movimento fluido e saggiamente calcolato si alzò per farsi
ammirare nella sua superba bellezza. Si avvicinò alla vampira,
le
tolse il cappuccio e slacciò il mantello gettandolo a
terra. Osservò per un lungo istante il viso candido della
vampira e ne accarezzò i lineamenti delicati con due dita, fino
a posarle sotto il suo mento. Con delicatezza il dio sollevò il
viso della vampira così da poter rapire il suo sguardo.
Lei
per tutto il tempo aveva tenuto gli occhi fissi sul pavimento per
non rimanere ipnotizzata da quello sguardo così angelicamente
tentatore, ma
ora aveva incatenato i suoi occhi dorati a quelli rossi del
vampiro. Dopo aver ripercorso tutte le sfumature rosse e viola,
così ben note, fece scorrere lo sguardo lungo il volto.
Dal naso perfettamente dritto e proporzionato alla mascella
pronunciata, alla pelle così chiara e liscia, fino a soffermarsi sulle labbra carnose e rosse.
Maledetta tentazione!
Ma
perchè poi si tratteneva? Erano entrambi
due vampiri, non c'era più il rischio di essere infettata dal
veleno come in altri tempi!
E su questi pensieri si lasciò
trasportare dall'istinto, che aveva imparato a domare con il tempo e
l'aiuto di un buon maestro,avvicinandosi fino ad arrivare ad un
millimetro dalle sue labbra.
Poteva
sentire il suo freddo e inresistibile respiro. Ogni volta si
dimenticava che sapore avessero le sue labbra come fossero le sue
labbra e ciò la
spingeva a provarle ancora e ancora. E questa era una di quelle volte..
"Lo hai visto?"
Furono queste tre parole a farla precipitare nell'oblio di quegl'occhi, ora così neri.
Di
scatto voltò la testa, lui continuava ad osservarla come se non
fosse successo nulla e indifferente prese una ciocca dei suoi
capelli color cioccolato e se la portò alle
labbra inspirandone il profumo, lasciandosi sfuggire un sospiro:
"Non
mi stancherò mai di dirti che amo il tuo profumo, ritengo che sia meraviglioso che non sia mutato dopo la tua rinascita." Disse con una voce soave e profonda roca allo stesso tempo,
osservando il suo profilo.
"Come mai non dici nulla?" Le domandò dopo che non ebbe ricevuto la sua, ormai solita, risposta a quella provocazione.
"E perchè voi non fate altro che chiedermi cos'abbia?" Sbottò passandogli oltre e sedendosi sul letto.
Il vampiro non si mosse ma si limitò a somettere una risata.
"Tanto lo so che stai cercando di non ridere." Disse la vampira con una voce che cercava di essere offesa.
"No
sono serio, però non posso fare a meno di pensare che tu sia buffa
quando ti arrabbi." Disse avvicinandosi e poggiando un braccio lungo una colonna
del letto sovrastandola.
"Buffa?
Noi vampiri non siamo mai buffi, incutiamo timore, siamo bellissimi ma
non possiamo essere buffi.. è così.."
"Umano?" Concluse lui, per lei avvicinando il volto a quello scosso della vampira per quella parola detta ad alta voce.
"Già.." Rispose abbassando lo sguardo e lasciando vagare la sua mente a ricordi lontani ma ancora vivi in lei.
"Ma
io ti amo per questo.." Disse dandole un bacio sulla fronte, poi sul
naso fino a sfiorare le morbide labbra. Lei dopo essersi lasciata
cogliere impreparata recuperò lucidità combattuta con
l'istinto di morderlo.
Allaciò le sue braccia attorno al
collo di lui, attirandolo a sè per
poter approfondire il bacio. Lui la
sollevò senza fatica e la fece accomodare sopra le sue gambe, cingendole i fianchi e risalendo con una
mano su per la schiena provocandole un brivido..
Cavolo! I vampiri non hanno i brividi.. o forse si..
Lui
intuì i suoi pensieri ed emozioni e sorrise.
"Perchè
sorridi?" Domandò lei interrompendo il bacio.
Lui non si
lasciò sfuggire l'occasione e incominciò a baciarle la mandibola, per poi scendere lungo il
collo con lentezza, passione in un unico tocco rovente .. lei lasciò cadere la testa all'indietro soprafatta
da mille emozioni..
"Sei furbo..non .. c'è ch.. dire" fu l'unica cosa che riuscì a dire.
***
*** ***
"Aro,
amico mio, potrei domandarti il motivo per cui siamo qui?" Chiese
Carlisle dopo una breve conversazione sulle loro abitudini.
"Ah
sapevo che me lo avreste domandato.. Io amo quelle che gli umani
definiscono.. sorprese. Per questo motivo lo scoprirete più
avanti, per ora non vi dirò nulla"
Rispose sorridendo maggiormente alle facce allibite di alcuni
componenti di quella singolare famiglia, che notarono il lampo
divertito che attraversò quegl'occhi .
"Ora
Jane vi accompagnerà ai vostri alloggi. Così che possiate
vedere dove alloggerete per i prossimi giorni." Disse Aro puntando i
suoi esperti occhi oltre i Cullen.
A loro si
avvicinò una splendida ragazzina minuta e fine, che dopo un breve inchino fece un elegante cenno per seguirla.
Camminava
saltellando e tra un passo di danza e l'altro dopo aver percorso un
lungo
corridoi Jane varcò una porta che mostrava un'atrio molto
spazioso al cui centro erano collocati due grandi divani bianchi
rivolti verso un grande televisore al plasma. La stanza aveva un
colore neutro che evidenziava le quattro porte d'oro.
"Siamo arrivati, oltre queste porte vi sono le vostre stanze. I vostri effetti personali
si trovano già all'interno delle camere. Se desiderate nutrirvi
fuori dal castello c'è un piccolo bosco potrete cacciare
lì." Disse facendo una piccola smorfia sulla parola nutrirvi,
prima di uscire con grazia dall'atrio.
"Eh
non c'è che dire, si trattano bene questi Volturi." Se ne
uscì Emmett saltando sopra il grosso divano, che per foco non sfondò, e afferrando il
telecomando per accendere il televisore al plasma esclamando: "Magnifico! Il Rugby!"
Rosalie
lo guardò e fece ciondolare la testa in un lato osservandolo
come si osserva un una versione di King kong miniaturizzata.
Jasper
senza dire nulla si sedette di fianco al fratello, cercando di
allontanare per un momento i pensieri più opprimenti.
"Ragazzi" Disse Carlisle richiamando l'attenzione "Noi stavamo pensando di cogliere il
suggerimento inviato da Aro, andiamo nella foresta. Voi cha fate? Venite
con noi?" Domandò osservando i figli.
Emmett
si alzò di scatto raggiungendo con un balzo la porta e
rispondendo all'occhiata perplessa di Rosalie "No non ti preoccupare,
tesoro, per il match. Tanto tra un'ora c'è la replica.."
Concluse sorridendole e rimanendo perplesso dalla mano che si
spiaccicava sul bel volto della vampira.
"Vengo anche io." Rispose Jasper alzandosi e voltandosi verso Alice: "Vieni con me?"
"No,
io andrò dopo con Edward." Disse senza chiedere conferma al fratello.
Era
impressionante come quei due riuscissero a capirsi anche senza
comunicare,
si trovò a pensare Jasper socchiudendo gli occhi per scostare un ciuffo.
Edward sorrise.
"Che c'è di così divertente?" Chiese Alice sedendosi su un divano, dopo che tutti se ne furono andati.
"Niente,
i pensieri di Jasper." Continuò notando lo sguardo perplesso
della sorella. "Era felice di non soffrire di gelosia, per il rapporto
che ci lega." Ed Alice si ritrovò a sorridere a sua volta.
"Come mai non sei andata con lui?" domandò Edward.
"Non mi andava.." fece la vaga portandosi le ginocchia al petto e circondandole con le braccia.
"Guarda che tanto se non me lo dici ti leggo nel pensiero.." Disse sorridendo sfacciatamente.
"E
va bene. E' questo posto. Credevo che una volta arrivati qui sarei
stata in grado di leggere nel futuro. Credevo che ad impedirmelo fosse
il fatto di non conoscere ancora i Volturi.. o che sò, la
troppa distanza." Sospirò Alice.
"Invece?" Le si affiancò, guardadola con uno sguardo fraterno ma allo stesso tempo curioso.
"Invece c'è davvero qualcosa che mi impedisce di vedere." Rispose voltandosi verso il fratello e guardandolo negl'occhi.
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E
adesso? chi è quel vampiro? Quella vampira.. è davvero
Bella? e come mai Alice non può prevedere? Nel prossimo capitolo
Alice ed Edward andranno a caccia per distrarsi ma ci riusciranno
davvero? o incontreranno qualcosa che non glielo permetterà.. e
Aro quali sono i suoi reali progetti..
Titolo del prossimo capitolo: "Chi sei?" "Non so.. dimmelo tu!"
*P.S. ho modificato gli anni che sono trascorsi dall'abbandono di Edward e sono 32..
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Ok
ok nn uccidetemi ancora ci sono dei motivi per quello che è
successo in questo capitolo quindi abbassate le asce e io nn mi
farò male e potrò scrivere il seguito..
Mi
scuso umilmente per il mio super ritardo.. saranno anni che non
posto ma vedete ho avuto tante cose da fare gli esami poi sono tornata
in Italia per passare le vacanze con la mia famiglia.. ma ora sono
tornata beh sono a casa con l'influenza.. ma resisto. Ci terrei
particolarmente a ringraziare tre persone davvero speciale. La mia
Saretta che mi ha aiutato tantissimo con questo capitolo!!! I love you
so much..
Poi Kisha che mi ha sostenuta e aiutata!!! Bacioni
piccolaaaaaaaa
E un
grazie mille a quel pazzo dell'uomo-mandarino (k lotta contro i semi)
che mi sgridava per riposarmi..
Un
ringraziamento e un bacione a tutti quelli che hanno messo la mia
storia tra i preferiti e che spero non sia delusi o scontenti del
ritardo o del capitolo un:
acqua1879
aLbICoCCaCiDa
flavia93
Honey Evans
ka chan
kisha dattebayo
Lialian
ninfea_82
pRiNcEss LiLlUzzA
PrincessMarauders
underworld_max
valemyni
verity1987
Un ringraziamento anche a quelle persone che hanno lasciato un commento:
Princess
Marauders: Ti ringrazio infinitamente per i complimenti e sono felice k
la storia sia tra i tuoi preferiti spero che questo capitolo ti sia
piaciuto dimmi k te ne pare un bacioneeee
Verity1987:
Grazie!!! sono felice che ti piaccia e stai pur certa che la
continuerò!!!! Spero che tu nn sia delusa per questo capitolo
fammi sapere un abbracioooo
pRiNcEss
LiLlUzzA: Grazie davvero.. per i bellissimi compliemnti non sai quanto
mi fai felice! E questa vampira.. cosa vorrà e poi è
davvero bella? siamo sicure? Comuque puoi scrivere tutte le domande che
vuoi cioè cercherò di rispondere come potrò spero
che ti abbia intrigato ank questo capitolo! fammi sapere ci tengoun
bacione e alla prossima
Lialian:
Oddio mi ha fatto arrossire ma dai non esagerare scrivo solo ciò
la fantasia mi suggerisce comunque caspita che domande hai centrato in
pieno quelle più importanti.. ma è davvero davvero bella?
e ora cosa succederà? spero che questo capitolo ti abbia
chiarito un po' di idee.. uhmm no credo di no se mai te le ho confuse..
va beh tranq il prossimo cap sarà migliore!!! un bacione dimmi k
e pensi chiaro?
Kisha:
amore lo so k ti fa impazzire ma ricorda k tu hai Emmett quindi nn
scocciare e lascia Edward alle ragazze che come me hanno letto il libro
appena era uscito!!! no dai scherzo e di tutte il nostro bel vampirello
che dire ti è piaciuto? hai visto k ti ho fragata? ahahah k
diabolica che sono.. cmq fammi sapere e x qualsiasi domanda chiedi! ti
voglio bene e posta ank tuuuu
aLbICoCCaCiDa:
Stai tranquilla non ho intenzione di finire così ci saranno un
sacco di svolte una importante c'è stato in questo cap.. hihihi
k cattiva k sono cmq grazie davvero vedo che ti ha appassionato ne sono
felice.. eh per le tue domande nn so che dire è passato molto
tempo le persone cambiano.. boh ci sa.. cmq fammi sapere cosa te ne
pare xk ci tengo ok? un bacioooooo