Anime & Manga > Kilari
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Autore: krys    26/06/2015    5 recensioni
Ed eccomi qui per la mia prima FF su Kilari, un anime che ho scoperto da poco, ma che mi ha colpito ed appassionata in particolare mi ha molto coinvolto il rapporto tra lei ed Hiroto e quindi eccomi qui …
Le vicende che vi narrerò iniziano dalla fine della 2° serie e cioè quando, dopo aver fatto il suo “concerto d’addio” rinuncia a partire con sua madre per rimanere all’agenzia Muranishi e con la speranza di riuscire a rivelare un giorno i suoi veri sentimenti ad Hiroto. Troveremo una Kilari cresciuta e più consapevole, ma sarà pronta a prendere delle scelte che potrebbero condizionare radicalmente il suo futuro? Eccovi un piccolo spoiler …
“Non credo che potrò resistere ancora, il cuore mi esplode e poi si ferma e poi ricomincia ad esplodere, prima o poi devo scoprirlo … devo sapere se quando i tuoi occhi incrociano i miei, anche il tuo cuore esplode come il mio …”
Se vi ho incuriositi almeno un po’ venite a leggere … vi aspetto numerosi 
ciao Krys
Genere: Romantico, Slice of life, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hiroto Kazama, Kilari Tsukishima, Seiji Hiwatari, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Riuscì ad arrivare a casa sua 1 ora prima che Seiji ed i 2 agenti lo venissero a prendere, stava per tirare un sospiro di sollievo quando …

“HIROTO KAZAMA!!! SEI FORSE IMPAZZITO?! PARTIRE NEL CUORE DELLA NOTTE E LASCIARE SOLO UN MISERO BIGLIETTO SUL FRIGORIFERO!!!! NON CREDERE CHE SOLO PERCHE’ SEI UN IDOL FAMOSO ED ORA ANCHE MAGGIORENNE PUOI FARE QUELLO CHE PIU’ TI AGGRADA!!! SONO ANCORA TUA MADRE!!! Mi hai fatto morire di paura … prima Kota e poi tu che sparisci … ho perso 10 anni di vita negli ultimi 2 giorni” Disse abbassando i toni, abbracciando forte il figlio mentre piangeva.

“Scusa mamma, hai ragione! Mi dispiace averti fatta preoccupare, ma non ce la facevo più, non riuscivo a stare con le mani in mano, senza poter fare nulla mentre Kota e Kilari erano in quello stato!”

“Erano?! Vuol dire che sono fuori pericolo?”

“Akemi verrà dimessa questa mattina, quasi sicuramente anche Kota stanno aspettando gli esiti della Tac, questa mattina prima di ripartire ho parlato con il dottore che mi ha assicurato che stanno tutti bene!”

“Hai parlato con loro?”


“Solo con Kota, a proposito, devi davvero essere fiera di lui è un ragazzetto in gamba, ma non ti anticipo nulla, ti racconterà tutto lui al suo ritorno” disse sorridendo

“Ma io lo sono già, io sono orgogliosa e fiera di tutti i miei figli, perché ciascuno di voi, a modo suo è eccezionale, ma soprattutto perché siete buoni ed onesti … E Kilari? Lei come sta?”

“Dicono che sta meglio, ma ha dormito per tutto il tempo, era sotto sedativi, se tutto va bene dovrebbe poter cantare al nostro concerto di domani!” rispose cercando di celare la sua preoccupazione

“Tu l’ami vero?”

“No mamma ma che dici?! Te l’ho già detto anche l’altra volta, io e Kilari siamo ottimi amici e soprattutto colleghi, certo le voglio bene, ma non sono innamorato!”
rispose cercando di essere convincente

“Senti un po’ signorino! Te l’ho già detto prima … io sono ancora tua madre e puoi fare il duro e negare quanto vuoi, ma io ti conosco come le mie tasche, a me non la fai, tu non solo ne sei innamorato … tu sei follemente innamorato di quella splendida ragazza ch’è Kilari Tsukishima, hai 18 anni ed è normale che cerchi di tenerlo per te, ma guarda che ragazze come lei non rimangono da sole per sempre, vuoi davvero lasciarla a qualcun altro?! Santo cielo Hiroto, sei un Kazama ed i Kazama non si arrendono mai!!! Incontrare la propria anima gemella è il massimo che un essere umano può sperare di ottenere dalla vita, non lasciartela sfuggire solo per orgoglio o timore…”

“Direi più per timore, che per orgoglio … lei ama qualcun altro mamma…”

“Te l’ha detto lei?”

“All’inizio era invaghita di Seiji, è per lui che ha iniziato la sua carriera di idol, io ho cercato di darle una mano a conquistarlo, ma più la conoscevo e più scoprivo che mi piaceva e poi … non so come, sono arrivato ad un punto di non ritorno … Tramite Seiji ho scoperto che ora ama un altro ma non so chi è, so solo che questa volta sembra l’amore con la A maiuscola e che soffre in maniera indicibile perché non è corrisposta, anche se non lo da a vedere. Hai ragione mamma, l’amo, sono pazzo di lei e non so come fare” Disse lui abbandonandosi sul divano

“Cerca di scoprire chi è questo fantomatico ragazzo e poi conquistala, falle capire cosa provi per lei … Comunque sappi che non mi dispiacerebbe affatto come nuora, già mi piaceva molto prima, ora ha anche salvato la vita a uno dei miei figli ed ha rubato il cuore all’altro … non può non piacermi no?!” disse la madre facendogli l’occhiolino.

“Ora riposa una mezz’oretta, tra un po’ verranno a prenderti!” disse andando in cucina per preparare la colazione.

“Mamma?!”

“Si?!”

“Grazie!”

“Figurati tesoro!”


Intanto a Kyoto …

“Kilariiii che bello ti sei svegliata finalmente!!!” urlò Kota gettandosi su di lei

“Kotaaa!!! Che bello stai bene!!! Akemi! Ci sei anche tu, come stai?!”

“Molto bene sig.na Tsukishima grazie, questa mattina ci dimettono!”

“Sono molto contenta per voi e non solo per la guarigione”
rispose l’idol, facendole l’occhiolino mentre guardava i 2 ragazzini tenersi per mano

“Grazie!”  risposero entrambi, arrossendo vistosamente.

“Kilari, cos’hai in mano?”

“Un biglietto Kota, ma non ho ancora avuto modo di leggerlo con tutti questi controlli e quindi non so di chi è!”

“Io penso di sapere di chi è, quindi, visto che io e Akemi saremo dimessi a breve, ti lasciamo tranquilla ed andiamo a prepararci, a dopo!”  rispose il giovane Kazama ghignando

Si sistemò ed appoggiò bene la schiena ai cuscini, poi iniziò a leggere

“Ciao Kilari, sono qui seduto su questa sedia, mentre ti stringo la mano e ti accarezzo i capelli, ma tu stai dormendo e quindi non puoi né vedermi, né sentirmi. Non immagini quante cose vorrei dirti, ma questo non è certo né il momento, né il luogo giusto, sono talmente tante che non so da dove iniziare, così inizio con un grazie! Grazie per aver salvato Kota, se non ci fossi stata tu non so come sarebbe finita, per cui non potrò mai smettere di ringraziarti per questo. La seconda cosa che vorrei dirti, è che spero di rivederti prestissimo, chi lo sa, magari domani al nostro concerto come pattuito :P. Mi dispiace ma non ho potuto aspettare il tuo risveglio per poterti salutare come si deve, o non sarei riuscito a rientrare in tempo per partire con Seiji per quello di questa sera. Mi raccomando guarisci presto, un abbraccio Hiroto!”

Le mani le tremavano, così come il foglietto che reggevano, Hiroto era stato lì, Hiroto aveva vegliato su di lei, l’aveva accarezzata, aveva stretto la sua mano tra le sue e lei?!? Dormiva!!! Aspettava questo momento da una vita e sul più bello, lei dormiva, si trovò ad imprecare in malo modo contro i sedativi.

TOC TOC

“Avanti!”

“Buongiorno sig.na Tsukishima, abbiamo l’esito della TAC sia del giovane Kazama, che della sua”
disse il dottore

“Ottimo! Come sta Kota?!”

“Il giovane Kota sta benissimo, dimetteremo anche lui questa mattina e potrà ripartire con la sua classe!”

“Buongiorno Dottore, Buongiorno Kilari!”


“Buongiorno Sig. Green!” riposero entrambi

“Allora Kilari, come ti senti?”

“Molto bene grazie!”

“Kilariiii!!! Ho saputo ch’è pronto anche l’esito della tua TAC com’è andata?!” disse Kota, seguito da Akemi e dalla sua maestra

“E’ andata bene anche la mia Kota, grazie, posso essere dimessa anch’io!!” Rispose lei sorridendo

“Sono davvero molto contento!!!” disse il ragazzino non riuscendo più a trattenere la commozione e gettandosi tra le braccia dell’idol

“Anch’io Kota e tu sei davvero un tesoro” rispose abbracciandolo a sua volta e dandogli un delicato bacio sulla fronte, che lo fece arrossire parecchio.

“Ottimo, allora possiamo ripartire con il nostro tour, senza intoppi!”

“Certo sig. Green, ma non questa sera! Ricorda?! Domani devo partecipare al concerto degli SHIPS!!”

“Ma non puoi Kilari domani sera abbiamo l’evento benefico e poi dobbiamo ripartire subito per le altre tappe della tournée!”


“Potete fare a meno di me per l’evento benefico e poi sono accordi presi con la mia agenzia, ricorda?! Io accettavo a stare via tutti questi mesi per la vostra tournée a patto che mi avreste fatto onorare il mio impegno con gli SHIPS, ed è ciò che intendo fare…” rispose la ragazza risoluta.

Intanto l’insegnante, Akemi e Kota continuavano ad assistere a quella strana discussione, ma il giovane Kazama non si era reso conto che il registratore del suo cellulare era riamsasto ancora acceso, dopo un gioco fatto con i suoi amici.

“Kilari cerca di ragionare, agli SHIPS non cambierà assolutamente nulla se tu sarai o meno presente al loro concerto, se la caveranno lo stesso senza di te, la serata benefica invece è molto importante per la nostra tournée, dammi retta di che non puoi e chiudiamo qui il discorso!”

“NO!! Le ho detto che io andrò al concerto degli SHIPS! E non lo faccio perché penso che senza di me non se la caverebbero, loro sono eccezionali e non hanno certo bisogno di me per fare una buona performance, io ho iniziato la mia carriera di idol, seguendo Seiji ed Hiroto, ho solo da imparare da loro 2! Lo faccio perché l’ho promesso ed io mantengo sempre le mie promesse, ma soprattutto perché voglio! Io voglio risalire sul palco con Hiroto e Seiji!”

“Se ti mancano 2 figure maschili sul palco, ci sono sempre i JK”

“2 FIGURE MASCHILI?!? I JK COME GLI SHIPS, SONO DELLE PERSONE E SONO DEGLI ARTISTI!!! MA CON TUTTO L’AFFETTO CHE POSSO NUTRIRE PER JASON E KAVIN, LORO NON POTRANNO MAI PRENDERE IL POSTO DI HIROTO E SEIJI PER ME!!! QUINDI SE VUOLE ACCOMPAGNARMI LEI BENE, ALTRIMENTI SAPPIA CHE SONO DISPOSTA AD ANDARCI ANCHE A PIEDI!”
Sbottò lei

“Io non ho tempo da perdere con te, se vuoi andare dai tuoi amichetti fai pure, c’è pur sempre un accordo e va onorato, ma non contare su di me per arrivarci! Ci vediamo dopo domani all’albergo prestabilito e sappi che non ammetto ritardi! Arrivederci!” Disse perentorio, poi se ne andò stizzito.

“Kilari! Non preoccuparti puoi venire con noi! Troveremo un posto sul pullman, non è vero Professoressa?!” Chise Kota speranzoso

“Ma certo! Sarà un onore averla con noi sig.na Tsukishima sempre se lo desidera…”

“Certo che lo desidero professoressa!!!”

“Scusate, però ci sarebbe un problema”

“Di che si tratta dottore?”


“Sig.na Tsukishima lei purtroppo è ancora minorenne e quindi non posso dimetterla senza la firma di un adulto. Suo padre non è qui ed il suo manager, il sig. Green è appena andato via e non mi sembrava molto propenso ad assecondarla”  disse rammaricato

“Il sig. Green non è il mio manager! La sig.ra Kumoi lo è! Lui è solo l’organizzatore della tournèe! Non alcun diritto legale su di me, però certo, questo è un bel problema…”

“NO! Non lo è affatto! Mi prendo io la responsabilità di firmare per le dimissioni della sig.na”

“Grazie , grazie, grazie, Professoressa!!! Le sarò eternamente riconoscente!”
  disse Kilari saltellando dalla gioia

“Quand’è così… può andare sig.na Tsukishima! In bocca al lupo per tutto!”

Il viaggio andò benissimo, Kilari intrattenne i ragazzi cantando le sue canzoni, quelle degli SHIPS ed altre al karaoke, installato sul pullman. Fecero dei giochi, all’idol sembrò di essere tornata indietro quando non era ancora famosa e andava in gita con la sua vecchia scuola, sedendosi insieme a Miku e Sayaka.

Le 3 ore passarono molto velocemente quando arrivarono, c’erano tutti i genitori dei ragazzi ad attenderli.

Kilari lasciò scendere tutti i ragazzi e cercò di mimetizzarsi come megliò potè…

Vide Akemi dirigersi verso la madre di Hiroto e poi raggiungere, quelli che dovevano essere i suoi genitori.

Kota si lanciò verso sua madre che lo abbracciò senza riserve, la sig.ra Kazama doveva essersi presa davvero un bello spavento, dietro di lei cerano anche i suoi fratelli.

Kilari quindi, scese anche lei dal pullman e si diresse verso Kota ed il resto della famiglia Kazama, la piccola Sora in braccio a Negumo iniziò a chiamarla “Kiaaiii, Kiaaii” fu allora che la sig.ra Kazama, la vide,proprio mentre Hiroto, Seiji e la sig.ra Kumoi l’avevano raggiunta, senza dire nulla si mise a correre verso di lei e l’abbracciò forte, la strinse fino quasi a toglierle il respiro, mentre tutti restarano senza parole vedendo quella toccante scena.

Hiroto, guardava sua madre abbracciare la ragazza che amava e pensava che per quanto fosse burbero il suo cuore non avrebbe retto oltre.

Kilari, stava ricambiando l’abbraccio e la strinse quando tutti sentirono …

“Grazie Kilari! Grazie per aver salvato il mio Kota! Io, io non so cosa avrei fatto se lui, se lui … Grazie di cuore! Sei una ragazza davvero speciale!”

“Si figuri sig.ra Kazama, voglio molto bene a Kota, se gli fosse successo qualcosa non me lo sarei mai perdonata e poi è il fratellino di Hiroto, come potevo stare lì a guardare senza fare nulla! Ho fatto solo quello che ritenevo giusto e mi creda lo rifarei altre 100 volte se fosse necessario!”

Per tutta risposta la madre del suo amico la strinse ancora più forte, poi entrambe si separarono da quell’abbraccio con gli occhi lucidi e stavano per raggiungere gli altri, quando entrambe lo videro …

La sig.ra Kazama fece finta di nulla, ma aveva avvertito perfettamente il tremore della mano di Kilari mentre tra se e se, o almeno così pensava, sussurrò un “Hi – Hiroto, sei qui?!” ed allora comprese, comprese che quella straordinaria ragazza, ricambiava il suo Hiroto amandolo immensamente.

Kilari iniziò a corerre verso gli SHIPS e li abbracciò entrambi con trasporto e con il sorriso sulle labbra.

“Come stai Kilari?”  chiesero i 2 ragazzi

“Molto meglio, grazie! Allora pronti per il concerto?! Però questa volta sarò da sola, non ci saranno i JK con me, spero non sia un problema”

“Non fraintendermi, i JK mi piacciono molto, ma sono molto contento che dopo tanto ritorneremo ad esibirci tutti e 3 insieme sullo stesso palco, solo noi 3!” Disse Seiji

“Già anch’io!”  rispose Kilari radiosa

Hiroto era stranamente silenzioso, tutti lo stavano osservando, ma lui sembrava perso in un mondo tutto suo, poi come risvegliato dalla sua fase di trance, si girò verso Kilari e Seiji e disse: “Sarà stupendo riesibirci tutti e 3 insieme!”

“Che ne dite di venitre tutti a cena a casa nostra per festeggiare?!” chiese la sig.ra Kazama

“Sarebbe bello, però non ho avuto modo di avvisare papà e non mi vede da quasi un mese”  disse Kilari

“Inviteremo anche lui allora!” rispose la sig.ra Kazama

“Oh davvero, grazie!”

Così un’ora dopo erano tutti seduti nella cucina a casa Kazama a ridere e mangiare, con il sig. Takashi, che non lasciava un secondo sua figlia.

Quando la cena finì, i 2 Tsukishima se ne andarono a casa, così come la sig.ra Kumoi ed il sig. Muranishi, mentre Seiji sarebbe rimasto a dormire a casa di Hiroto, erano d’accordo che i 2 agenti sarebbero passati a prendere prima loro e poi insieme sarebbero passati a prendere Kilari.

Si riunirono tutti in camera di Hiroto, perché Kota stava facendo sentire lo spettacolino che avevano fatto per gioco all’ospedale con i suoi compagni qando erano andati a trovarli, stavano ridendo tutti di gusto, quando improvvisamente si sentì un’altra voce …

“Kilariiii!!! Ho saputo ch’è pronto anche l’esito della tua TAC com’è andata?!”

“E’ andata bene anche la mia Kota, grazie, posso essere dimessa anch’io!!”

“Sono davvero molto contento!!!”

“Anch’io Kota e tu sei davvero un tesoro”

“Ottimo, allora possiamo ripartire con il nostro tour, senza intoppi!”

“Certo sig. Green, ma non questa sera! Ricorda?! Domani devo partecipare al concerto degli SHIPS!!”

“Ma non puoi Kilari domani sera abbiamo l’evento benefico e poi dobbiamo ripartire subito per le altre tappe della tournée!”

“Potete fare a meno di me per l’evento benefico e poi sono accordi presi con la mia agenzia, ricorda?! Io accettavo a stare via tutti questi mesi per la vostra tournée a patto che mi avreste fatto onorare il mio impegno con gli SHIPS, ed è ciò che intendo fare…”

“Kilari cerca di ragionare, agli SHIPS non cambierà assolutamente nulla se tu sarai o meno presente al loro concerto, se la caveranno lo stesso senza di te, la serata benefica invece è molto importante per la nostra tournée, dammi retta, di che non puoi e chiudiamo qui il discorso!”

“NO!! Le ho detto che io andrò al concerto degli SHIPS! E non lo faccio perché penso che senza di me non se la caverebbero, loro sono eccezionali e non hanno certo bisogno di me per fare una buona performance, io ho iniziato la mia carriera di idol, seguendo Seiji ed Hiroto, ho solo da imparare da loro 2! Lo faccio perché l’ho promesso ed io mantengo sempre le mie promesse, ma soprattutto perché voglio! Io voglio risalire sul palco con Hiroto e Seiji!”

“Se ti mancano 2 figure maschili sul palco, ci sono sempre i JK”

“2 FIGURE MASCHILI?!? I JK COME GLI SHIPS, SONO DELLE PERSONE E SONO DEGLI ARTISTI!!! MA CON TUTTO L’AFFETTO CHE POSSO NUTRIRE PER JASON E KAVIN, LORO NON POTRANNO MAI PRENDERE IL POSTO DI HIROTO E SEIJI PER ME!!! QUINDI SE VUOLE ACCOMPAGNARMI LEI, BENE, ALTRIMENTI SAPPIA CHE SONO DISPOSTA AD ANDARCI ANCHE A PIEDI!”

“Io non ho tempo da perdere con te, se vuoi andare dai tuoi amichetti fai pure, c’è pur sempre un accordo e va onorato, ma non contare su di me per arrivarci! Ci vediamo dopo domani all’albergo prestabilito e sappi che non ammetto ritardi! Arrivederci!”


“Kota, ma cosa?! Davvero è successo questo tra il sig. Green e Kilari”
chiese la sig.ra Kazama

“Si mamma, però non mi ero accorto che il registratore stava ancora andando, comunque poi deve aver finito lo spazio, perché la conversazione è andata avanti ma, tra me, Kilari, la mia insegnante ed il dottore”

“Non ti preoccupare piccolo, sono incidenti che possono succedere! Almeno così abbiamo avuto un ulteriore conferma di che persona viscida sia veramente quel Green!” disse Seiji scocciato

“Non vedo l’ora che Kilari finisca questa maledetta tournée con quel bastardo mercenario che la sfrutta, prendendosi tutti i meriti! Mamma non mi rimproverare per i termini perché è esattamente quello ch’è! Non vedo l’ora che torni in agenzia con noi!”  disse Hiroto

“E pensare che con noi era stato gentilissimo, anche la professoressa è rimasta allibita dal suo comportamento meschino e poi Kilari … giuro non l’avevo mai vista così …”  disse Kota

“Così come?!”  chiesero gli SHIPS

“Così arrabbiata e determinata, quando siamo entrati loro stavano già parlando con il dottore e Kilari stava stringendo tra le mani un foglietto”

“Un foglietto?!”  chise Hiroto arrossendo appena

“Si un foglietto e quando lui vi ha chiamati 2 figure maschili, lei ha sbottato si è alzata in piedi di scatto, con una mano stringeva il foglietto contro il petto e nell’altra aveva il pugno serrato, ad un certo punto era talmente arrabbiata che temevo l’avrebbe tirato a Green, non che non se lo meritasse, se fossi stato più grande gliel’avrei tirato io! Però ecco non l’avevo mai vista così, c’è qualcosa che deve farla soffrire parecchio!”  disse Kota un po’ dispiaciuto

La sig.ra Kazama vedendo lo sguardo perso del suo primogenito, mandò tutti a letto con la scusa che gli SHIPS dovevano riposare e mentre Seiji cadde subito in un sonno profondo lui aveva lo sguardo fisso sul soffitto e sussurrò
“Lei si è stretta il foglietto al petto” ed istintivamente si portò la mano sul cuore.

NOTE DELL'AUTRICE

Ciao scusatemi ancora per lo spaventoso ritardo ma per assurdo questo capitolo è stato un po' difficile da buttar giù
Nel prossimo vedremo il 2 ° concerto degli SHIPS a cui Kilari parteciperà.
Vi anticipo già che dal prossimo capitolo in avanti la tournèe di Kilari andrà velocissima perchè prestissimo deve ritornare all'agenzia Muranishi ... grandi novità vi aspettano ihihihihihihi
Grazie a tutti voi che leggete
a presto
Krys

 
  
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