-Sai che ho vinto io?- domanḍ Easley, la voce flautata colma di ironia. A tutti Riccardo poteva apparire calmo e controllato, ma lui aveva imparato ad andare oltre la maschera di calma statuaria del suo volto.
Oltre quel paramento, si celava una indole focosa, pronta a tutto pur di raggiungere i suoi obiettivi.
E solo una disciplina ferrea incatenava quel temperamento coś collerico.
E i suoi sensi, temprati dall'Hokuto, gli permettevano di riconoscere l'amarezza del fallimento.