"Mi piaci molto Alice, lo sai... Dal primo momento che ti ho vista, credo di essermi innamorato di te..." confessò.
"Io non... Mi dispiace, sei come un fratello e ti voglio bene, non voglio farti soffrire, ma non provo lo stesso."
"E per quella stupida visone, non è vero? Sei innamorata di una stupida visione. Noi due saremmo perfetti!"
"Non è una stupida visione! E non dipende da me... È stata la mia prima visone, è stata l'unica cosa che mi ha permesso di non impazzire. E lo so che può sembrare da idioti che sia innamorata di una persona che non mi consoce, ma non ci posso fare niente." se ne andò via arrabbiato.
Un giorno Aro afiidò soltanto a me e a Edward una missione. Nel sud dell'America erano stati creati nuemrosi eserciti di neonati in continuo scontro. Uno dei quali stava diventato inarrestabile. Il numero dei morti umani aumentò vertiginosamente. Aro mandò solo noi due perchè credeva in noi, nei nostri doni, sapeva che ce l'avremmo fatta.