Pokemon: Best Wishes Reload

Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

 

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Capitolo 89 - Nervi tesi alla Junior Cup

 

Le eliminatorie della Junior Pokemon Cup si erano concluse in maniera spettacolare, con una brillante vittoria di Burgundy su Betty e sul suo Simipour... e adesso, approfittando della pausa che li separava dai quarti di finale, i ragazzi si stavano prendendo qualche momento per rilassarsi, far riposare i loro Pokemon, e discutere di come avrebbero affrontato le battaglie successive. Il gruppo di Ash, in particolare, si era riunito appena fuori dallo stadio con Misty, Gary e Meloetta, rilassandosi all'ombra di un parasole e bevendo qualche bibita ghiacciata.

 

"Beh, siete passati ai quarti di finale. Niente male. La competizione era piuttosto agguerrita." affermò Misty, prendendo un sorso di tè alla pesca mentre gettava ad Ash uno sguardo di intesa. "Certo, Ash, a te è capitato un avversario piuttosto... inusuale, non trovi?"

 

"Pika pika..." affermò Pikachu, sfregandosi la nuca con una risatina un po' imbarazzata. Quel ragazzo con lo Smeargle era sicuramente un allenatore poco ortodosso, ma non si poteva negare che fosse abile. 

 

"Devo ammettere che ho trovato interessanti queste competizioni." commentò Meloetta, seduta accanto ad Ash sul tavolo. La misteriosa Pokemon Leggendaria si stava godendo il momento di pausa come se fosse stata una ragazza della stessa età di Ash e Misty, mettendo da parte le sue preoccupazioni. "Ma soprattutto, sono contenta di avervi incontrato e di poter stare un po' con voi... all'inizio, devo ammetterlo, mi ero unita a voi principalmente perchè immaginavo che avreste avuto bisogno del mio aiuto, anche se ero comunque curiosa di fare la vostra conoscenza. Però... adesso che ho potuto passare un po' di giorni con voi, posso capire come mai andate tanto d'accordo tra voi!"

 

"Beh, qualche volta anche noi litighiamo!" affermò Lucinda, strizzando un occhio in direzione di Ash. "Ma in fondo, questa è una cosa che ci si deve anche aspettare. Ci sono sempre dei punti in cui non si va d'accordo, però si può sempre trovare un punto d'incontro ed accettare i punti di vista degli altri."

 

"La stessa cosa che quelli del Team Plasma dovrebbero fare..." disse Touko, tenendosi la testa con una mano mentre si rilassava sul tavolo, senza badare troppo alle regole del galateo! "Il fatto è che posso capire come la pensano... solo che non mi piace il fatto che pensano che tutti la dovrebbero pensare come loro, e prendono di mira anche gli allenatori degni di questo nome."

 

"Hmm? Cosa c'è qui, un sindacato?" chiese la vocetta acuta di Burgundy, raggiungendo il gruppetto di amici. La bambina dai capelli viola cercò di non dare nulla a vedere. facendo finta di essere venuta lì solo per scambiarsi qualche frase di sfida con quelli che si prospettavano essere i suoi rivali nel nuovo torneo. 

 

Ovviamente, questo non voleva dire che Spighetto non aveva intenzione di essere civile ed accomodante con lei. "Oh, benvenuta, mademoiselle Burgundy. Mi devo ancora congratulare con lei per la sua brillante vittoria nel suo incontro. Sembra proprio che questo voglia dire che ci incontreremo ai quarti di finale." affermò il giovane intenditore dai capelli verdi. "Bene. Le faccio i miei migliori auguri, e mi auguro che vinca il migliore!"

 

"Hmph... altrettanto." disse Burgundy, storcendo il naso e facendo un'espressione snob. Sperava almeno di essere stata abbastanza convincente. "Piuttosto, voi, non siete preoccupati per i prossimi incontri? Soprattutto tu, Touko... quel Diapo e il suo Serperior mi sono sembrati molto agguerriti."

 

La ragazzina castana si aggiustò il berretto sulla testa, voltandosi verso Burgundy per farle un cenno affermativo con la testa. "Lo so... ho visto anch'io come ha sconfitto quel Simisear anche senza avere il vantaggio. Ma... anche io e il mio Emboar ci siamo allenati molto, e non ci faremo fermare tanto facilmente! Che venga pure, e gli faremo vedere quanto forti siamo diventati!"

 

"Hey, Touko, stai attenta a non sottovalutarlo." affermò Misty, sentendosi in dovere di avvertire la sua amica. La ragazzina di Soffiolieve sembrava essere alquanto sicura della sua vittoria e della forza del suo Emboar, e Misty voleva assicurarsi che non si adagisse troppo sugli allori. "Quel Diapo sarà anche un arrogante, ma è uno che sa quello che fa. Non vorrei che ti prendesse di sorpresa come l'altra volta."

 

"Panpour..." disse Panpour, d'accordo con la sua allenatrice. 

 

"Tranquilli... so come comportarmi con quel galletto!" affermò Touko con decisione. "Voi non preoccupatevi, sistemerò io quel Diapo, e farò in modo di arrivare in finale!"

 

Ash rise giovialmente, non riuscendo ad evitarsi di pensare che Touko assomigliasse per certi versi a come era lui... e in effetti, doveva ammettere il ragazzo, certe sue tendenze non erano mai andate via del tutto. Tuttavia, anche lui si sentì in dovere di avvertire la sua allieva. "Va bene, Touko! Io ho fiducia in te, ma stai attenta a non abbassare la guardia, okay? Io faccio comunque il tifo per te!"

 

"Grazie, Ash!" rispose Touko con tutta tranquillità. "Piuttosto... nel prossimo turno, vi sfidate tu e Lucinda, vero?"

 

"Esatto..." affermò Gary, arruffando un po' i capelli alla sua fidanzatina, che storse il naso con una comica espressione di falsa offesa! "Bene, Lulu, hai già scelto quale dei tuoi Pokemon mandare in campo?"

 

"Sigh... ormai ci ho fatto il callo, a quel nomignolo..." commentò la bambina dai capelli blu. "Sì, ma non ho certo intenzione di farlo sapere adesso! Una ragazza deve pur avere i suoi segreti, giusto?"

 

"Fai un po' come vuoi..." commentò Burgundy, tenendosi le mani dietro la nuca, prima di rivolgersi nuovamente al suo acerrimo rivale. "Comunque, signorino Spighetto, tra non molto toccherà a noi! E questa volta, stai pur certo che mi prenderò la mia rivincita per quella volta che mi hai umiliata e derisa!". Detto questo, Burgundy si voltò e se ne andò con il naso in aria, cercando di apparire sprezzante e sicura di sè... ma Misty, Lucinda e i loro Pokemon pensarono soltanto che stesse un po' esagerando!

 

"Piplup?" chiese il piccolo Pokemon pinguino, massaggiandosi a testa con una delle sue piccole ali. Certi modi di fare delle persone continuavano a sfuggirgli...

 

"Ehm... esattamente, cosa voleva dire Burgundy quando ha parlato di... averla umiliata e derisa? Temo di essermi persa qualche puntata..." affermò Lucinda, un po' confusa riguardo a ciò che aveva detto la piccola intenditrice.

 

Iris alzò le spalle. "Diciamo che è stata una semplice battaglia in palestra a cui Burgundy ha dato un po' troppa importanza... anche se, in effetti, ora che ci penso, posso capire come si senta a riguardo." disse poi, rivolgendo un pensiero alla sua rivale Georgia. Per quanto fossero rivali e si punzecchiassero continuamente a vicenda, Iris sperava che Georgia non se la fosse comunque presa troppo a male per quella sconfitta. Non l'aveva mai vista così seria prima di allora...

 

"Ad ogni modo... dopo me e Lucinda ci saranno Iris e Paul, Touko e Diapo... e appunto, Spighetto e Burgundy." commentò Ash, finendo la sua bibita e mettendo il bicchiere di plastica vuoto in un cestino lì vicino. "A proposito, chissà dove sono adesso Paul e Diapo? Da queste parti non li ho visti, anche se immagino che avrei dovuto aspettarmelo."

 

"Pikachu?" chiese il topolino elettrico. "Pikachu pika pika, pika pi?"

 

Il ragazzo ridacchiò gentilmente e accarezzò il suo migliore amico sulla testa. "Oh, niente di speciale, Pikachu... ero solo curioso, tutto qui. Diapo e Paul non sono due animali da compagnia, in effetti." affermò il ragazzo.

 

"Posso immaginare che in questo momento se ne stiano lì a pensare alla loro prossima strategia." disse Misty. "Chissà cos'avranno in mente..."

 

 

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La pausa era finita presto... e il pubblico era tornato sugli spalti, attendendo con ansia che i primi due vincitori scendessero in campo. Per fare in modo che il pubblico potesse meglio sopportare il calore della giornata, i proprietari dello stadio avevano avuto la buona idea di usare delle bocche nebulizzatrici per spruzzare un po' d'acqua sulle tribune, abbassando un po' la temperatura e rendendola più confortevole... e adesso, nella fila più vicina allo stadio, Misty, Gary e Meloetta si erano accomodati.

 

"Adesso tocca ad Ash e a Lucinda..." disse Misty tra sè, notando come Gary, malgrado cercasse di tenere un atteggiamento distaccato, era comunque contento di vedere la sua fidanzatina e il suo amico d'infanzia scendere in campo assieme. "Allora, Gary, tu che dici? Chi vorresti che vincesse?"

 

"Beh, questa è quella che io definirei una domanda a tradimento, non trovi anche tu, Misty?" scherzò il giovanissimo ricercatore. "Diciamo semplicemente che ho i miei motivi per volere che sia Ash che Lulù passino il turno, quindi... mi limiterò a godermi lo spettacolo, almeno per adesso!"

 

"Sempre una risposta pronta, vedo." affermò Meloetta. "Bene, allora... vediamo come va questo round!"

 

"Signore e signori... vi ringrazio per aver atteso così pazientemente!" esclamò la voce ormai ben conosciuta dell'organizzatore del torneo. "I quarti di finale stanno per iniziare, e dopo aver assistito a delle battaglie così entusiasmanti già nelle eliminatorie, sono convinto che i nostri concorrenti sapranno offrirci delle emozioni ancora più grandi in questo girone! Quindi... senza ulteriori indugi, chiamo in campo i primi due classificati: Lucinda Berlitz e Ash Ketchum!"

 

Misty, Meloetta e Gary si unirono al pubblico che cominciò ad applaudire con vigore, e un attimo dopo, i due contendenti si presentarono sul quadrato, salutando il pubblico con le mani! Appena dietro di loro stavano arrivando Pikachu e Piplup, che si esibirono in un breve spettacolo: Piplup spruzzò un getto d'acqua dal suo becco, creando un piccolo arco a mezz'aria... e Pikachu rilasciò una raffica di scintilee dalle guance, in modo da creare uno spettacolare effetto arcobaleno!

 

"Vedo che i nostri contendenti sono stati così gentili da offrirci una piccola esibizione di Pokemon. Ringraziamo entrambi per la loro disponibilità... e facciamo i complimenti ai loro Pokemon, che stanno dando prova di grande abilità e controllo! Ma adesso... credo che sia ora di far parlare i Pokemon!" affermò Camilla. "Diamo quindi inizio allo scontro tra Lucinda Berlitz e Ash Ketchum... e vinca il migliore!"

 

"Beh, Ash... solo perchè tu sei più esperto di me, non significa che ti lascerò vincere tanto facilmente! Ho già qualche sorpresina pronta!" affermò la bambina dai capelli blu, prendendo in mano una Pokeball e poi lanciandola con precisione. "Okay, Maractus! Si va in scena!"

 

Con un breve lampo di luce, dalla sfera uscì il Pokemon Erba che si era unito alla squadra di Lucinda nel Deserto della Quiete, agitando le braccia come se stesse suonando delle maracas, e aprendo i fiori che sbocciavano sulle sue orecchie. "Marrrrrractus! Ctus, ctus!" esclamò il simpatico Pokemon Cactus, le spine sulle sue mani e sul suo corpo già estese.

 

"Io e Maractus ci siamo allenati parecchio, da quando ci siamo visti per l'ultima volta!" avvertì Lucinda. "Non commettere l'errore di pensare che sarà una battaglia facile, caro il mio Ash!"

 

Il ragazzo, sempre contento quando aveva a che fare con una lotta abbastanza impegnativa, soppesò una delle sue Pokeball in una mano, rivolgendo a Lucinda un'espressione soddisfatta. "Bene, perchè non ci sarebbe gusto se la battaglia fosse troppo facile! Allora... adesso tocca a te, Larvesta! Scelgo te!"

 

"Bene! Avevo... giusto bisogno di un po' di moto!" commentò la larva fiammeggiante con la sua voce telepatica. Atterrò con sorprendente grazia sul quadrato ed estese le "corna" fiammeggianti che spuntavano attorno al suo collo, in modo da fare un po' di impressione a Maractus... che però non sembrò preoccupato e continuò a danzare sul posto come un lottatore di capoeira! La battaglia si preannunciava interessante... e Maractus attaccò per primo, facendo un paio di saltelli... e poi sfrecciando verso il cielo ad un cenno di Lucinda!

 

"Non c'è bisogno di preoccuparsi, Ash, perchè io e Maractus non ci risparmieremo! Cominciamo subito con Rimbalzo, Maractus!" esclamò la bambina dai capelli blu, facendo un cenno con la mano. Il Pokemon Cactus saltò un istante prima che Ash desse un ordine alla sua Larvesta. 

 

"Larvesta, comincia con Nitrocarica... oh, cavolo, questa non riuscirà!" disse Ash, rendendosi conto troppo tardi di aver mandato a vuoto il primo attacco. Larvesta accese le sue "corna" e si scagliò contro Maractus avvolta da una fiammata rossa, ma l'avversario riuscì ad evitare il colpo con rapidità, eseguendo un salto che lo portò sopra Larvesta! Poi, una volta giunto proprio a ridosso del suo bersaglio, Maractus scese giù con uno spettacolare volo d'angelo, colpendo Larvesta con le braccia al momento dell'atterraggio! O meglio, lo avrebbe fatto, se Ash non fosse stato rapido di pensiero.

 

"Larvesta, attacca con Millebave, e poi... Acrobazia!" esclamò il ragazzino dai capelli neri. Un attimo prima che il colpo di Maractus potesse andare a segno, Larvesta sparò dalla bocca un filo di seta vischiosa e afferrò il braccio dell'avversario... poi lo riavvolse e si lasciò strattonare verso di lui, eseguendo un magnifico avvitamento a mezz'aria! I due Pokemon volarono l'uno a fianco dell'altro, colpendosi a vicenda con uno schianto che si udì per tutta la tribuna... ed entrambi caddero pesantemente a terra, barcollando per l'attacco subito!

 

"Larvesta, tutto okay?" esclamò Ash, vedendo la sua Pokemon che faceva un po' di fatica a rialzarsi. La larva fiammeggiante rispose con un cenno della testa, e si voltò verso Maractus per attaccare ancora. "Okay... allora adesso prova Ruotafuoco!"

 

"Subito! Immagino che questo sarà molto più utile!" rispose con convinzione Larvesta. Una fiammta si dipartì dalle sue corna e avvolse il corpo della Pokemon Coleottero/Fuoco, che poi si scagliò verso Maractus per assestargli un colpo fenomenale... ma il Pokemon Erba sorpresa tutti eseguendo un rapidissimo passo di danza, con tanto di piroetta, che lo portò a fianco della sua avversaria! Allarmata, Larvesta cercò di cambiare direzione e attaccare di nuovo, ma non fu molto veloce nel farlo, e diede così il tempo a Lucinda e a Maractus di tentare un' altra manovra difensiva. "Accidenti... è troppo veloce, Ash! Non riesco a prenderlo!"

 

"Maractus, proteggiti con Cotonscudo!" esclamò Lucinda. Maractus alzò le braccia e si agitò come se stesse usando dei pon-pon... e un attimo dopo, dal suo corpo scaturì un nuvola di cotone che intercettò Larvesta nel momento in cui si stava avvicinando per colpire! La Pokemon Coleottero/Fuoco affondò in una massa di soffice, irritante cotone e cercò immediatamente di dibattersi per liberarsene... ma così facendo diede a Maractus e alla sua allenatrice il tempo di tentare un altra mossa! "Perfetto, Maractus... adesso, continua con Introforza!"

 

"Marrrrrractus!" esclamò l'agile e letale Pokemon Cactus, puntando le braccia davanti a sè e aprendo una volta di più i colorati fiori che gli ornavano le orecchie. Ash e Larvesta videro delle sfere di energia apparire per qualche istante attorno a lui, orbitandogli attorno come dei pianeti in miniatura... e poi Maractus aprì le braccia, scagliando un proiettile energetico di colore ocra che fece sgranare gli occhi a Larvesta!  

 

"Oh cavolo! Quell'Introforza è di tipo..." cominciò a dire, per poi usare di nuovo un attacco Ruotafuoco, sperando di amortizzare l'attacco almeno un po'. Il proiettile colpì in pieno Larvesta, facendola volare in aria... ma la Pokemon larva riuscì a rimettersi in piedi a mezz'aria e atterrò, un po' incerta e dolorante, ma sicuramente meglio che se avesse subito in pieno l'attacco. "Di tipo Roccia. Se mi avesse colpito in pieno, non credo sarei rimasta in piedi."

 

"Accidenti... questo vuol dire che da qui in poi dobbiamo stare molto attenti, Larvesta! Usa di nuovo Nitrocarica e aumenta la tua velocità!" esclamò Ash. Larvesta non se lo fece ripetere, e con Pikachu in sottofondo a fare il tifo per lei, si scagliò contro Maractus avvolta da una fiammata rossa! Questa volta, Maractus reagì in ritardo, anche se di poco... e Larvesta mandò a segno un colpo energico che fece vacillare il cactus fiorito!

 

"Mar!" esclamò con tono di sorpresa e dolore, mentre Larvesta schizzava via e cominciava a girargli attorno. La velocità della Pokemon Torcia era aumentata di molto... e adesso, Maractus cominciava a fare fatica a starle dietro!

 

"Maractus, non perdere la calma. Usa Petalodanza per intercettarla!" esclamò Lucinda. Maractus si fermò un attimo, poi fece una piroetta e scatenò una tempesta di petali rosa tutt'attorno a sè, creando un vortice nel quale Larvesta finì per incappare! Cercando di proteggersi dai petali che arrivavano come chicchi di grandine, la Pokemon Torcia accese le sue corna e riuscì a bruciare una parte dei petali, ma questo la costrinse a rallentare e a rendersi così un facile bersaglio per il successivo attacco del Pokemon Cactus.

 

"Bravo, Maractus, continua così!" esclamò Lucinda. Maractus agitò con energia le sue braccia, e i fiori che gli crescevano sulle orecchie si aprirono ancora di più, facendo in modo che da essi si dipartissero altri petali che piovessero contro l'avversaria! Quest'ultima, però, non era disposta a mollare... e dopo aver intensificato le fiamme che ardevano attorno al proprio corpo, la Pokemon Coleottero/Fuoco rivolse ad Ash uno sguardo interrogativo... e il ragazzo rispose subito!

 

"Presto, usa questo momento per attaccare!" esclamò Ash. "Colpisci con Coleomorso!"

 

"Subito!" rispose telepaticamente Larvesta, scattando verso Maractus ancora avvolta dalle fiamme, e mordendolo con forza al braccio prima che potesse scatenare contro di lei un'altra raffica di petali! Lucinda strinse i denti per il disappunto. Aveva sperato che la Petalodanza riuscisse a trattenere Larvesta un po' più a lungo, e invece...

 

Mentre Maractus indietreggiava, e Lucinda cercava di pensare ad un modo per recuperare lo svantaggio, Ash sorrise con convinzione e strinse un pugno davanti a sè, pensando che a questo punto fosse giunto il momento di concludere lo scontro. "Bene! Ora... questo dev'essere l'ultimo colpo, Larvesta! Usa... Fuococarica, alla massima potenza!"

 

"Vado!" fu la risposta telepatica, decisa e sicura, di Larvesta, i cui occhi si illuminarono di rosso scarlatto, prima che la fiamma che ardeva tutt'attorno al suo corpo si espandesse, diventando una cascata di fiamme che si diresse con impeto contro il Pokemon Cactus, illuminando di rosso tutta l'arena! Non c'era nulla che Maractus potesse fare per fermare un attacco così impetuoso... e infatti, dopo aver cercato inutilmente di chiudersi in difesa e amortizzare l'impatto, Maractus venne travolto dalla Fuococarica, scagliato via come se non pesasse nulla e atterrò poco più in là con una breve esclamazione di disappunto, mentre Larvesta si fermava a breve distanza, riprendendo fiato! La pelle di Maractus era ora cosparsa di chiazze scure, e i suoi occhi si erano trasformati in spirali...

 

"Maractus non è più in grado di combattere!" esclamò Don George. "Ash e Larvesta vincono lo scontro e si qualificano per le semifinali! Un applauso!"

 

Mentre i festeggiamenti riprendevano attorno a loro, Ash e Lucinda, assieme a Pikachu e Piplup, si incontrarono al centro del quadrato, dandosi la mano in segno di rispetto ed amicizia. "Hai vinto tu, Ash. In fondo me l'aspettavo, ma sono contenta perchè so che io e Maractus abbiamo dato fatto tutto il possibile!" affermò la bambina dai capelli blu. "Ritorna pure, Maractus... tranquillo, stasera per te ci sarà una doppia dose del tuo cibo preferito!"

 

Lucinda richiamò il suo Pokemon, che tirò un sospiro sollevato prima di essere risucchiato nella Pokeball. Larvesta chinò la testa, e sul suo volto da insetto apparve una sota di sorriso - anche a lei sembrava essere piacuto quello scontro. "E' stata una battaglia che mi ha fatto sudare, lo ammetto..." disse la Pokemon Coleottero/Fuoco, rivolta ad Ash. "La tua amica è una brava allenatrice. Si vede che ha passato molto tempo a fare pratica..."

 

"Anche Larvesta è rimasta impressionata, Lucinda." affermò Ash, traducendo ciò che la sua Pokemon più misteriosa stava pensando. "Mi ha fatto piacere misurarmi con te... e ti auguro buona fortuna per le tue prossime gare!"

 

"Grazie, Ash! Ho già in mente un po' di nuovi numeri da sfoderare nella mia prossima gara di Pokemon!" affermò la bambina dai capelli blu. "Che ne dici, Piplup? Abbiamo un bel po' di nuove idee da provare quando saremo tornati, non ti pare?"

 

"Pip piplup pip!" rispose il piccolo Pokemon pinguino. Poi guardò verso Pikachu e si scambiò un cinque con lui, imitando il gesto che i loro allenatori erano soliti fare!

 

"Pikachu!"

 

"Bene, Ash! Allora... buona fortuna per il prossimo incontro!" concluse Lucinda. Anche lei ed Ash si diedero il cinque, come erano abituati, e si diressero nuovamente verso la tribuna dei partecipanti, lasciando campo libero ai concorrenti successivi.     

 

 

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Con espressione annoiata, Diapo guardò Ash, Lucinda e i loro Pokemon che tornavano alle tribune. Quella battaglia non gli interessava, se non per vedere quali erano le tattiche di Ash... e ora che le conosceva abbastanza bene, era sicuro di avere pronta una contromisura. Dopotutto, era questo che contava, in una battaglia di Pokemon? Una giusta combinazione di potenza e strategia... esattamente quello che il cosiddetto Campione di Unima non si era ancora messo in testa!

 

"Una battaglia ben condotta, monsieur Ash... mademoiselle Lucinda!" li accolse Spighetto nel momento in cui il ragazzo di Kanto e la ragazzina di Sinnoh si riunirono al gruppo dei partecipanti. "Devo dire che Larvesta ha fatto molti progressi. Se continua così, presto potrà evolvere, e diventare molto più forte. Sempre se vorrà, si intende."

 

"Lascerò a lei decidere se vuole evolvere o meno. Non voglio che si senta obbligata a farlo." rispose Ash in tutta tranquillità. "Sono comunque molto contento di lei... e di tutti i Pokemon che fanno parte della mia squadra, si intende!"

 

La voce di Don George che annunciava il prossimo scontro richiamò l'attenzione di tutti. "E con questo... i quarti di finale si aprono col botto! Ash e la sua Larvesta hanno dimostrato un ottimo gioco di squdra, e una notevole conoscenza dei propri mezzi. Ora... si presentino pure in campo i prossimi due concorrenti... Iris e Paul!"

 

"Okay, Iris... buona fortuna!" disse Touko alla ragazzina dalla pelle scura, che strizzò un occhio con fare arguto e prese un respiro profondo. Paul era già vicino alla gradinata che portava allo stadio, attendendo con pazienza che Iris ricevesse i convenevoli di rito... ma non dovette attendere a lungo, prima che la piccola aspirante maestra di draghi si presentasse davanti a lui e gli facesse cenno di essere pronta. Senza dire una parola, Paul annuì e cominciò a scendere nell'arena, seguito da Iris e dal suo Axew. In breve tempo, entrambi avevano preso posto e si erano preparati.

 

"Visto che tu non sei il tipo che perde tempo in chiacchiere... mando subito in campo il mio Pokemon! Vai, Excadrill!" esclamò Iris, facendo uscire il suo Pokemon più forte e più fedele, che si piazzò davanti a lei sfoderando i suoi micidiali artigli di metallo! Si sentì un inquietante stridio di acciaio che veniva affilato, ed Excadrill fece cenno a Paul di mandare pure in campo il suo Pokemon migliore.

 

"Non male come scelta. Ursaring, è ora di combattere!" disse Paul. Come era accaduto già molte volte, il possente Ursaring di Paul, uno dei suoi Pokemon più forti in assoluto, apparve davanti allo Excadrill di Iris e aprì le muscolose braccia, lanciando un tremendo ruggito di sfida! Poi, i due Pokemon si misero in guardia e si fissarono a vicenda, aspettando la prima mossa dell'altro! 

 

Iris decise di rompere gli indugi, abbastanza sicura che Excadrill sarebbe stato in grado di reggere alla maggior parte degli attacchi che Ursaring potesse usare. "Bene... cominciamo, Excadrill! Attacca con Ferrartigli!"

 

"Drill!" esclamò la talpa gigante, affilandosi gli artigli gli uni sugli altri, per poi lanciarsi con decisione su Ursaring, che serrò gli occhi, e tenne lo sguardo fisso sull'avversario finchè questo non fu ad appena un metro da lui!

 

"Ursaring, difenditi con Lacerazione!" esclamò il ragazzo dai capelli viola. Il grizzly alzò il braccio sinistro con rapidità, e riuscì ad intercettare l'attacco Ferrartigli di Excadrill, per poi spingere via la talpa gigante e costringerla ad atterrare pochi metri più in là, a distanza di sicurezza dall'avversario. "Bene. Ora prosegui con Battiterra!"

 

Ursaring ruggì di nuovo e colpì il terreno con un pugno, facendo tremare il pavimento del ring e scuotendolo sotto i piedi di Excadrill, che lanciò un'esclamazione di disappunto e cercò di mantenersi in equilibrio. Con un grugnito deciso, Excadrill piantò gli artigli a terra e cercò di resistere alla scossa tellurica... riuscì a non farsi buttare a terra, ed Iris decise che era il caso di faresul serio e sfoderare subito tutta la loro abilità!

 

"Accidenti... presto, Excadrill, usa Unghieaguzze e poi... Giravvita!" esclamò Iris. Il Pokemon Terra/Acciaio si affilò gli artigli, strisciandoli nuovamente gli uni sugli altri e facendo scaturire delle scintille arancioni dalla superficie metallica. Poi si lanciò in avanti, protendendo gli artigli davanti a sè e volteggiando su sè stesso come una trivella! Questa volta, l'attacco fu troppo veloce perchè lo Ursaring di Paul riuscisse ad intercettarlo, e il gigantesco grizzly venne colpito al torace, esattamente al centro della decorazione dorata a forma di anello che spiccava su di esso! Il colpo fu abbastanza potente da spingere via il Pokemon Letargo, che strinse i denti e cercò di piantare gli artigli delle zampe posteriori nel pavimento per frenare. Riuscì a fermarsi dopo qualche metro, e Paul, sempre con la sua immancabile espressione calma e severa, diede un altro ordine.

 

"Bene così, Ursaring." affermò. "Adesso usa Granfisico, e poi Fuocopugno."

 

"GRRRRRAORRRRRR!" ruggì Ursaring, aprendo nuovamente le braccia e alzando la testa verso il cielo! Un'aura rossastra scintillò per un istante attorno al suo corpo massiccio, e l'orso sembrò per un attimo diventare fisicamente più grande e più robusto... ancora più di quanto già non fosse! Poi, il suo pugno destro si accese di fiamme scarlatte, ed Ursaring caricò verso Excadrill!

 

"Excadrill, ora difenditi!" esclamò Iris. "Usa Fossa per evitarlo!"

 

Il Pokemon Sottoterra fece fede alla sua designazionee, usando i suoi robusti unghioni per scavare un tunnel ed infilarcisi dentro, un attimo prima che il pugno infuocato di Ursaring potesse raggiungerlo. L'orso riuscì a vedere il suo avversario che, evitando di un pelo il suo attacco, sprofondava nel terreno. Un vecchio trucco. Adesso Paul sapeva quale sarebbe stato il seguito: Excadrill sarebbe rimasto sotto terra abbastanza a lungo da far perdere le proprie tracce, e poi sarebbe risalito di colpo per attaccarlo a sorpresa!

 

Tuttavia, Paul aveva le sue contromosse. "Hm... Non male. Ursaring, adesso resta dove sei, e preparati al contattacco."

 

Fidandosi del giudizio del suo allenatore, Ursaring smise di cercare Excadrill con lo sguardo e chiuse gli occhi, come se si stesse concentrando. Attraverso il terreno, sentiva le vibrazioni provocate da Excadrill affievolirsi per un po' fino a diventare stabili, ma decise comunque di non muoversi e attendere che fossero Iris ed Excadrill a sferrare il loro attacco.

 

Per diversi secondi, sul ring non accadde nulla. Iris corrugò la fronte, sperando che prima o poi Paul ed Ursaring si stancassero di aspettare e facessero la loro mossa... ma il ragazzo e il suo Pokemon erano troppo esperti per cadere in un trucchetto così trasparente, e la ragazzina dalla pelle scura si vide costretta a fare la sua mossa prima di quanto avrebbe voluto. "E va bene... adesso esci, Excadrill! Attacca con tutta la tua forza!"

 

Ursaring sentì le vibrazioni del terreno intensificarsi rapidamente, e riuscì ad intuire la direzione dalla quale proveniva l'avversario. Si voltò in quella direzione, preparandosi a ricevere il colpo... ma Paul aveva in mente qualcosa di meglio! Il ragazzo dai capelli viola attesa, cercando di calcolare i tempi con precisione... e quando Excadrill era ad un attimo dall'emergere, diede il suo ordine!

 

"Ursaring, usa Contatore!" esclamò. Con un tremendo rumore di roccia sgretolata, Excadrill emerse e si lanciò su Ursaring, colpendolo con violenza all'addome... ma il possente Pokemon orso si era già mess in guardia e sopportò il colpo senza troppi problemi, barcollando un po' ma restando in piedi! Poi, con uno scatto delle braccia, Ursaring afferrò Excadrill e ritorse il suo stesso impeto contro di lui, proiettandolo in aria con una mossa da judo... e poi riconducendolo a terra con abbastanza forza da aprire delle crepe nel pavimento! Iris strinse i denti, immaginando che per il suo Pokemon doveva essere stata un'esperienza molto dolorosa... ma Excadrill non era ancora sconfitto, e dopo essere rimasto a terra ansimante per un paio di secondi, riuscì a rialzarsi e a rimettersi in guardia. Lo stesso Paul, benchè la sua espressione non fosse cambiata, fece un cenno di assenso, impressionato dalla determinazione del suo avversario.

 

Benchè Excadrill fosse indebolito, anche Ursaring aveva subito dei colpi abbastanza importanti... forse, pensò Iris, continuando a tenerlo sotto pressione ed evitando i suoi attacchi, c'era ancora una possibilità di vittoria... 

"Non abbiamo ancora finito! Excadrill, usa Danzaspada... e poi, attacca con Frana!" esclamò Iris.

 

Immediatamente, Excadrill raccolse tutte le sue forze residue e cominciò a volteggiare su sè stesso, tenendo gli artigli in fuori, in una breve ma spettacolare piroetta. Sentendosi di colpo molto più forte, Excadrill abbassò le braccia, e fece franare addosso ad Ursaring una scarica di rocce! Senza scomporsi, il mastodontico grizzly scansò i primi colpi, poi alzò le braccia davanti a sè per farsi strada tra il resto dell'attacco!

 

"Ursaring, difenditi con Breccia!" ordinò Paul. Il Pokemon Letargo iniziò a sferrare dei tremendi colpi di taglio con entrambe le braccia, facendo a pezzi le rocce che gli piovevano addosso, e facendosi strada tra di esse. Alcune rocce lo colpirono ugualmente, facendogli dei danni, ma il gigantesco Pokemon riuscì comunque a passare e si avventò su Excadrill! Ursaring alzò un braccio e lo abbassò sull'avversario, cercando di colpirlo con un colpo di taglio sulla testa, ma Excadrill alzò rapidamente le braccia e bloccò l'attacco... solo per essere centrato da un altro colpo di karatè che Ursaring sferrò diretto al suo fianco, percuotendolo con violenza! Il Pokemon Sottoterra strabuzzò gli occhi ed emise un breve gemito di dolore prima di essere scagliato a terra... e questa volta, il colpo si rivelò decisivo, ed Excadrill perse i sensi un istante dopo.

 

"No! Excadrill!" esclamò Iris.

 

"Excadrill non è più in grado di combattere... Paul ed Ursaring vincono lo scontro e avanzano alle semifinali!" esclamò Don George. Paul fece un cenno affermativo con la testa, salendo poi sul ring per raggiungere il suo Pokemon, che stava riprendendo fiato.

 

"Hai combattuto bene, Ursaring. Ottimo lavoro." disse il ragazzo. Richiamò il suo Pokemon nella sfera, ricordandosi di andarlo a portare al Pokemon Center a riposare il prima possibile, poi si rivolse ad Iris, che era salita a sua volta sul quadrato per assistere il suo Excadrill. In quel momento, la bambina dalla pelle scura stava aiutando la talpa gigante a rialzarsi. "Hm. Devo ammettere che non sei male, ragazzina. Se tu avessi avuto un po' più di tempo per allenare il tuo Pokemon, avresti potuto battermi. Continua su questa strada."

 

Detto questo, Paul voltò le spalle ad Iris e se ne andò, lasciando la ragazzina più piccola a guardarlo con ritrovato rispetto. Certo, si faceva fatica a pensare che quello stesso individuo era stato un allenatore gelido e senza cuore soltanto pochi mesi prima... Poi, Iris accarezzò il suo Excadrill sulla testa nel momento in cui quest'ultimo riprese i sensi, sedendosi sul ring con espressione delusa.

 

"Non te la prendere, Excadrill... quel ragazzo e il suo Pokemon erano forti, lo hai visto anche tu." disse. "Dopotutto, anche Ash ha fatto molta fatica a batterlo."

 

"Drrrrill..." mormorò il Pokemon, massaggiandosi la testa. Il pubblico applaudì nuovamente alla bravura dimostrata da entrambi i contendenti, ed Iris, Axew ed Excadrill mossero le mani verso il pubblico per ringraziare, prima che la bambina richiamasse il suo primo Pokemon nella sua sfera e cominciasse a tornare in tribuna.             

   

 

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Ash si era aspettato che vincesse Paul, ma lo stesso era dispiaciuto per il fatto che Iris non fosse riuscita a procedere oltre. "Beh... non ti abbattere, Iris, tu ed Excadrill avete fatto del vostro meglio... e anche Paul, in fondo, ti ha espresso il suo rispetto, giusto?" commentò il ragazzo di Biancavilla.

 

Poco lontano, Paul si voltò leggermente verso il suo più grande rivale. "Piuttosto, Ash Ketchum, faresti meglio a pensare al prossimo incontro. Saremo io e te ad affrontarci, no?" chiese, non nascondendo la sua soddisfazione all'idea di confrontarsi di nuovo con Ash. 

 

"Già, e non ti renderò le cose facili, Paul!" rispose Ash con un sorriso di sfida, e una luce di determinazione negli occhi. Il ragazzo dai capelli viola annuì e tornò al suo posto sotto gli sguardi incuriositi del resto dei partecipanti rimasti... e un attimo dopo, Don George chiamò a combattere i prossimi due contendenti.

 

"Bene, bene... è il momento di chiamare in campo i prossimi due contendenti! Touko di Soffiolieve e Diapo di Quattroventi... prego, tocca a voi!"

 

La ragazzina castana strinse la mano a pugno, e si voltò verso il suo rivale, il cui sguardo continuava ad essere fisso sulle tribune sulle quali sedevano Nardo e Camilla. "Okay, Diapo, ora tocca a noi!" esclamò. "Ti consiglierei di non distrarti a guardare loro, perchè io e il mio Emboar ti offriremo una battaglia che non dimenticherai tanto facilmente!"

 

"Hmph... tranquilla, Touko, non mi sono dimenticato di te." rispose Diapo con una certa spocchia. "Ma se fossi in te, non sarei tanto sicuro di potercela fare. Il mio Serperior può affrontare qualsiasi avversario."

 

"E' quello che vedremo..." rispose Touko stringendo gli occhi. "Okay, ragazzi, ora tocca a noi! Auguratemi buona fortuna!"

 

"Sono sicuro che riuscirà a dare un'ottima prova di sè, mademoiselle Touko." rispose Spighetto. Burgundy alzò le spalle, limitandosi a borbottare tra sè un 'buona fortuna', mentre Ash, Pikachu, Lucinda e Piplup rivolsero a Touko un pollice in alto (o, nel caso del Pokemon pinguino, un cenno di assendo fatto con l'ala!).

 

"Fatti onore, Touko, mi raccomando!" esclamò Iris.

 

"Axew!" volle aggiungere il suo draghetto.

 

Touko si aggiustò il berretto sulla testa e scese in campo, con un indifferente Diapo che la seguiva a breve distanza. Guardò verso le tribune, nel punto dove si trovavano Misty, Gary e Meloetta, e riuscì per un attimo a distinguerli tra il pubblico festante mentre agitavano le mani verso di lei. Con espressione sicura, la ragazzina castana si piazzò al suo lato del quadrato e prese la sua Pokeball.

 

"Perfetto, Emboar! Ora daremo a questo galletto una piccola lezione di umiltà, che ne dici?" chiese al suo Pokemon. Nel momento in cui anche Diapo si fu messo in posizione, Touko lanciò la sfera in aria una volta, e poi la scagliò verso il ring! "Cominciamo pure, Emboar!"

 

Immediatamente, la massiccia figura del cinghiale lottatore emerse dalla Pokeball e prese forma davanti agli occhi di Diapo, sgranchendosi le spalle! "BOAR!" ruggì, cercando di intimorire il ragazzo... senza molto successo.

 

"Per favore." disse Diapo con un mezzo sorriso. "Avete visto prima come ho sconfitto un Pokemon di tipo Fuoco nonostante il suo vantaggio, vero? Cosa vi fa pensare di avere migliori possibilità? Tocca a te, Serperior!"

 

"Serrrrrp!" esclamò il suo starter con voce acuta. Il serpente d'erba si drizzò in aria con quasi la metà del proprio corpo, e fissò con feroce determinazione il suo avversario, promettendo uno scontro davvero arduo! Per qualche motivo, Touko cominciava a pensare che non sarebbe stata facile come credeva...

 

"Cominciamo... cominciamo subito, Emboar! Attacca con Lanciafiamme!" esclamò Touko, pensando che fosse meglio saltare i preamboli e concludere la battaglia il prima possibile. Il Pokemon Suinincendio non perse tempo, prendendo fiato e scagliando un torrente di fuoco dalla bocca contro l'avversario, ma non aveva fatto i conti con la velocità dell'avversario...

 

...che, con uno scarto repentino, si gettò di lato e rotolò via, facendo in modo che le fiamme colpissero soltanto il terreno, coprendolo di un sottile strato di cenere! Allarmato, Emboar si voltò verso l'avversario per cercare di contrastarlo, ma ancora una volta, la sua scarsa velocità rispetto allo starter di Diapo finì per tradirlo.

 

"Serperior, usa Arrotola, e poi Idrondata." affermò Diapo. Il serpente verde eseguì una serie di giravolte su sè stesso, muovendosi in una vertiginosa traiettoria spiraleggiante, e aumentando sia le sue capacità di attacco, che la sua difesa e la sua precisione. Poi, si gettò su Emboar sferrando un potente colpo di coda, accompagnato da una massa d'acqua che investì l'allarmato Pokemon Lotta/Fuoco! Emboar venne colpito in pieno dalla codata e dall'onda, e finì a terra con un grugnito, volute di fumo bianco che si levavano dal suo corpo!

 

"Oh, cavolo, Touko mi sembra nei guai..." affermò Misty preoccupata. "Temo che abbia preso troppo alla leggera il suo avversario. Per quanto lei si sia allenata, Diapo non è rimasto con le mani in mano!"

 

"In quanto a velocità, Emboar non può in alcun modo competere con Serperior..." disse Meloetta, dopo essersi concentrata per un po' sulle aure dei due Pokemon. "Touko dovrà tentare un altro approccio, perchè temo che questo non le servirà."

 

"Emboar... Granfisico, e poi Fuocopugno!" esclamò Touko, cominciando a perdere la calma. Diapo la stava portando esattamente dove voleva... scuotendo la sua convinzione che Emboar avrebbe vinto grazie all'allenamento e al vantaggio del tipo, stava portando Touko a compiere decisioni azzardate e frettolose.

Il ragazzo dai capelli verdini attese senza cambiare espressione che Emboar fosse abbastanza vicino al suo starter... 

 

"Serperior, adesso usa Sguardo Feroce!" esclamò Diapo. Gli occhi del suo Pokemon si illuminarono, sprigionando una luce dorata che fece bloccare Emboar quando stava ormai per mandare a segno il suo pugno infuocato! Il Pokemon Lotta/Fuoco indietreggiò con un'espressione di disappunto dipinta sul viso... e un attimo dopo, barcollò e cadde in ginocchio, cercando in qualche modo di rialzarsi malgrado il torpore da cui si sentiva pervadere!

 

"Oh, no... presto, cerca di reagire, Emboar! Non possiamo farci battere così!" esclamò Touko. "Usa... usa... ehm... Marchiafuoco, presto!"

 

"Em... Emboar!" esclamò il suo starter. Lottando contro la paralisi, Emboar saltò in alto, librandosi in aria con incredibile grazia ed agilità per un istante, e circondò il proprio corpo in una sfera di fiamme arancioni, per poi lanciarsi contro l'avversario come una bomba! Serperior cercò di spostarsi, ma non riuscì a scansarsi in tempo, e l'attacco Marchiafuoco di Emboar atterrò vicinissimo a lui, investendolo con una potente onda d'urto e con il calore periferico delle fiamme! Serperior cadde sul terreno, contorcendosi per la rabbia e il dolore, ma riuscì ad alzarsi più rapidamente di quanto Touko avrebbe voluto, e mentre Emboar cercava in qualche modo di rialzarsi barcollando, Serperior sfrecciò verso di lui per mandare a segno un altro colpo!

 

"Serperior, usa Fendifoglia!" esclamò Diapo. Il pokemon serpente sferrò un altro micidiale fendente con la sua coda, usandola come una lama e fendendo Emboar al fianco e al torace, e lo starter di Touko barcollò, premendosi una mano sul petto!

 

"Boarrrrr!" ringhiò, prima di cadere in ginocchio usando la mano libera per sostenersi. A questo punto, gli veniva da pensare che la sua abilità Aiutofuoco si sarebbe attivata... se non fosse stato per il fatto che Diapo sembrava aver pensato anche a quello.

 

"E ora... continua con Gastroacido!" ordinò il giovane allenatore di Quattroventi, deciso a non lasciare alcuno spiraglio alla sua avversaria. Il serpente d'erba prese la mira, e aprì la bocca per poi soffiare un getto di liquido verde ed urticante contro Emboar, investendolo in pieno mentre quest'ultimo si rialzava! Un istante dopo, l'aura rossa che si stava accendendo attorno ad Emboar, segno che l'abilità Aiutofuoco si era attivata, perse luminosità... e poi si spense del tutto.

 

"Cosa? Ma... che mossa è quella?" chiese Ash dalla tribuna dei partecipanti. "Ha... ha impedito ad Aiutofuoco di attivarsi?"

 

Ci pensò Spighetto a rispondere alla domanda di Ash. Il giovane intenditore si sfregò il mento, segno che aveva capito che la mossa di Diapo sarebbe costata molto a Touko. "Quella, monsieur Ash, è una mossa chiamata Gastroacido... che ha l'effetto di neutralizzare l'abilità speciale del Pokemon che ne viene colpito. Chiaramente, in questo caso, non ha fatto altro che impedire agli attacchi di Fuoco di Emboar di venire potenziati."

 

"Oh, cavolo... questo significa che Touko è ancora più nei guai..." mormorò Lucinda. E Diapo non ci mise molto a darle ragione.

 

"Chiudiamo qui, Serperior. Usa Idrondata!" esclamò Diapo. Il suo Pokemon strisciò rapidamente in avanti verso il bersaglio, e Touko strinse i denti e cercò disperatamente di pensare ad un modo per ribaltare la situazione...

 

"Emboar! Schivalo e usa Fuocopugno!" ordinò Touko. Emboar prese fiato e cercò di spostarsi... ma la paralisi ebbe effetto su di lui, e il cinghiale lottatore cadde in ginocchio, venendo raggiunto dall'attacco Idrondata di Serperior un istante dopo! Emboar cadde a terra di schiena sul terreno, davanti ad una stupefatta ed incredula Touko... e dopo aver rivolto alla sua allenatrice uno sguardo di scusa, perse i sensi, dando la vittoria al ragazzo di Quattroventi.

 

"No... no... no, maledizione!" Touko, dopo qualche secondo in cui era rimasta ad osservare scioccata il suo Pokemon sconfitto, strepitò e colpì con un calcio il bordo del ring, riuscendo soltanto ad addormentarsi la gamba per un istante. Delusa e frustrata, Touko richiamò il suo Emboar e tenne la Pokeball stretta al petto, quasi volesse consolare Emboar. "Scusami, Emboar... io... ero sicura che avremmo vinto... mi dispiace, sono stata... troppo presuntuosa..."

 

Diapo non disse una parola. Fece un cenno di assenso al suo Serperior, rivolgendogli un mezzo sorriso, poi lo richiamò nella sfera e se ne andò, indifferente al pubblico che applaudiva, e alla sua avversaria che restava ferma dov'era, con una lacrima di delusione che le scendeva su una guancia...

 

 

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"Ci... dispiace molto per la tua sconfitta, Touko. Non immaginavo nemmeno io che il Serperior di quel Diapo fosse diventato così veloce e potente." affermò Ash, seduto accanto alla sua allieva sugli spalti dei partecipanti. Iris, Lucinda e anche Burgundy stavano cercando di fare coraggio a Touko, che sembrava davvero aver preso male la sconfitta e se ne stava seduta con un'espressione cupa sul volto, strisciando la suola di una scarpa per terra. 

 

"Pika pikachu..." disse il topolino elettrico, agitando una mano davanti al viso di Touko... che però continuava a restare ferma dov'era, tenendosi la testa tra le mani.

 

Burgundy storse il naso, cominciando a trovare irritante il modo di fare di Touko. "Hey, mademoiselle, ecoutes-moi! Quel bellimbusto era più forte di quanto sembrasse, n'est pas? Beh, è una cosa che ci si deve aspettare, quando si allenano i Pokemon! Si trova sempre, prima o poi, qualcuno che ci dimostra che non eravamo tanto forti! Quindi, adesso svegliati e smettila di fare la stupida!"

 

"Non è un po' brusco da parte sua, mademoiselle Burgundy?" chiese Spighetto, un po' preoccupato dal fatto che il tono non esattamente diplomatico di Burgundy potesse avere l'effetto contrario. "Voglio dire, mademoiselle Touko ha appena perso contro un avversario contro cui teneva a vincere... forse sarebbe meglio cercare di essere più comprensivi."

 

Burgundy si voltò verso Spighetto. "Signorino Spighetto, io sono un po' più esperta di sconfitte... quindi credo di poter dare qualche consiglio in più!" sbottò. "E se mademoiselle Touko non è in grado di rialzare la testa e tornare a battersi come prima, allora non è degna di essere un'allenatrice di Pokemon!"

 

Iris storse il naso. Certo, l'aveva detto in maniera alquanto scorbutica... ma non aveva tutti i torti. E anche Paul, che fino a quel momento era rimasto lì con apparente indifferenza, si disse d'accordo.

 

"Le sconfitte sono inevitabili, quando si allenano i Pokemon." disse, senza voltarsi verso il gruppo di Ash. "Renditi conto di cosa hai sbagliato, e lavora su quello. E' l'unico modo di migliorare come allenatori. Frignare per questa sconfitta non servirà a niente."

 

Touko alzò leggermente la testa, guardando astiosamente il ragazzo dai capelli viola. Ma prima che potesse rispondere, Don George chiamò gli ultimi due qualificati ai quarti di finale, per annunciare l'ultimo incontro di quel girone. "Signore e signori... vi ringraziamo per aver atteso! Adesso assisteremo all'ultimo dei quarti di finale, quindi... che i concorrenti, Spighetto e Burgundy, scendano pure in campo!"

 

"Perfetto! Adesso tocca a noi, signorino Spighetto!" esclamò Burgundy. "E questa volta, non riuscirai a battermi tanto facilmente, non monsieur!"

 

Spighetto rivolse tutta la sua attenzione alla battaglia che si apprestava a combattere. Sorrise, annuendo alla sua rivale, e rivolse ai suoi compagni un cenno di assenso, ricevendo da loro gli auguri di rito. Anche Touko riuscì ad alzare la testa e fare un piccolo sorriso, prima che i due intenditori raggiungessero il quadrato...

 

 

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La battaglia tra Burgundy e Spighetto era da poco iniziata... e i loro Pokemon si stavano fronteggiando, attendendo il momento giusto per attaccare! Spighetto aveva mandato il suo Crustle, mentre Burgundy aveva scelto il suo Sawsbuck, non badando al vantaggio del tipo che l'avversario avrebbe avuto...

 

"Bene... comincia subito, Sawsbuck! Attaccalo con Calcio-Salto!" esclamò la bambina dai capelli viola. Il Pokemon cervo prese lo slancio e si scagliò contro Crustle, che non riuscì a spostarsi in tempo e fu costretto a chiudersi in difesa per non subire in pieno il colpo! Il Pokemon Coleottero/Roccia alzò le chele davanti a sè, intercettando l'attacco e riuscendo a non cadere, ma si sentì intorpidire le zampe anteriori e perse l'occasione di contrattaccare. "Perfetto! Adesso che abbiamo un po' di tempo... Sawsbuck, continua con Agilità, e poi usa Parassiseme!"

 

"Sawsbuck!" esclamò il Pokemon cervo, cominciando a correre con sempre maggiore rapidità attorno a Crustle, lasciandosi dietro qualche immagine residua. Crustle cercò di voltarsi verso l'avversario, ma fu piuttosto lento nel farlo, e non riuscì ad impedire ad un seme scagliato dal Pokemon stagionale di cadere sulla sua conchiglia e germogliare. Alcuni rampicanti crebbero dal Parassiseme e infilarono le loro radici nella conchiglia, succhiando l'energia a Crustle e trasferendola a Sawsbuck.

 

"Hmm. Una strategia niente male. Non riuscirò a stare dietro a Sawsbuck semplicemente tenendolo d'occhio." affermò Spighetto, sinceramente impressionato. Sembrava davvero che la sua autoproclamata rivale fosse migliorata, se il precedente scontro che aveva sostenuto non lo avesse già dimostrato. "Vorrà dire che anch'io dovrò cambiare un po' la mia strategia. Crustle, prego... usa Levitoroccia."

 

"Crust!" esclamò il Pokemon simile ad un crostaceo, prima di conficcare le sue chele nel terreno... ed estrarle di colpo, sollevando una raffica di rocce che cominciò ad orbitare attorno a Crustle. Sawsbuck stava abbassando la testa per caricarlo con un attacco Legnicorno... ma non riuscì ad avvicinarsi in tempo prima che le rocce si sollevassero attorno al bersaglio e lo colpissero con forza, costringendolo a saltare indietro! Sawsbuck lanciò un bramito irritato e scosse la testa, cercando un modo di evitare le rocce che orbitavano attorno a Crustle...

 

"Bene, un buon inizio. E adesso, prego, usa Abbattimento, Crustle!" ordinò Spighetto. Il suo Pokemon alzò una chela ed afferrò una delle rocce che fluttuavano attorno a lui, per poi scagliarla contro il Sawsbuck di Burgundy e colpirlo alla testa! Il Pokemon cervo indietreggiò con un grugnito di dolore e sorpresa, scuotendo rabbiosamente la testa... e dando al suo avversario qualche prezioso istante per sferrare un nuovo attacco. "Ora, Crustle... prego, continua con Ritirata!"

 

Crustle, pur indebolito dalle piante rampicanti che gli succhiavano lentamente l'energia, si racchiuse nella sua conchiglia simile ad una zolla di terra, in modo da migliorare la propria protezione. Tuttavia, Burgundy non si era fatta intimorire dall'attacco Levitoroccia, e aveva già pensato ad un modo di aggirarlo. "Hmm... e va bene, signorino Spighetto, mi costringi a tirare fuori tutte le mie risorse! Tres bien... usa Energipalla, Sawsbuck!"

 

"Saw?" chiese il Pokemon cervo, non del tutto sicuro... ma decise che non era lì per discutere gli ordini della sua allenatrice, ed eseguì aprendo la bocca e scagliando un grosso proiettile di energia verde contro Crustle! Tuttavia, il colpo venne intercettato dalle rocce che fluttuavano attorno al crostaceo... ma a giudicare dall'espressione sicura di Burgundy, la cosa faceva parte del piano. 

 

La roccia colpita si sbriciolò, aprendo un varco nella protezione di Crustle... e Sawsbuck caricò di nuovo, cercando di eseguire un altro attacco Legnicorno! Ma anche Spighetto si rivelò agile di pensiero, e aveva già previsto quell'attacco.

 

"Crustle, respingi l'atacco con Forbice X!" fu il suo nuovo ordine. Crustle si mise in guardia, sferrando poi un doppio fendente ed intercettando le corna affilate di Sawsbuck con le sue chele! I due Pokemon cominciarono a spingere l'uno contro l'altro, ma non riuscirono a guadagnare terreno... "Ed ora... Crustle, attacca con Aeroassalto!"

 

"Sawsbuck, usa Finta per sfuggirgli!" esclamò Burgundy! Sawsbuck e Crustle si mossero assieme con precisione millimetrica: il Pokemon Coleottero/Roccia fece un agile balzo e scese giù con un potente fendente sferrato con la sua chela destra, riuscendo a colpire il Pokemon Erba/Normale al fianco... ma a sua volta, un istante dopo, Sawsbuck svanì nel nulla sotto gli occhi di Crustle e lo centrò al fianco con un rapido e deciso colpo di zoccolo! Crustle barcollò, cadendo a terra per poi rialzarsi con un colpo di reni... e i due Pokemon ripresero a fissarsi a vicenda, tenendo una certa distanza di sicurezza. Crustle si sentì nuovamente avvinghiare dal Parassiseme, ma riuscì a restare in piedi. 

 

"Tres bien, mademoiselle Burgundy! Il sapore di questa sfida è davvero intenso e gradevole!" affermò Spighetto con evidente soddisfazione. Burgundy stava cercando di non dare l'impressione di essere così appassionata... ma non poteva nascondere il fatto che riuscire a tenere testa così abilmente al suo peggior rivale la riempiva di orgoglio! "Si vede che ha passato molto tempo a studiare le tecniche di lotta e a formulare nuove strategie per ogni occasione! Sono contento per lei, mademoiselle Burgundy! Si è davvero meritata la sua promozione ad intenditrice di classe B!"

 

"Questo è solo un assaggio di ciò che so fare! Sawsbuck, usa Danzaspada!" esclamò Burgundy. Il suo Pokemon sembrò quasi sogghignare, poi si impennò ed eseguì una breve danza nel punto dove si trovava. Per un istante, Spighetto vide delle spade di luce volteggiare attorno al corpo di Sawsbuck che, rinvigorito, abbassò le corna e si preparò a caricare ancora!

 

"In tal caso... credo che dovrò fare sul serio anch'io." affermò Spighetto, senza perdere la calma. "Crustle, prego... usa Gettaguscio."

 

Immediatamente, il paguro flettè le braccia artigliate, e il suo intero corpo si illuminò di bianco mentre infrangeva la sua zolla-conchiglia! Crepe scarlatte apparirono tutt'attorno al corpo del Pokemon, e un attimo dopo, la sua conchiglia si sbriciolò, lasciando Crustle più vulnerabile agli attacchi, ma facendo sì che potesse colpire molto più duramente e più velocemente! Le piante rampicanti che lo avvinghiavano vennero spazzate via, e il Pokemon crostaceo affilò le sue chele l'una sull'altra, pronto allo scontro decisivo!

 

"Hmm... cos'è, una sfida? Beh, ti faccio sapere che io non mi sono mai tirata indietro, e non ho intenzione di cominciare adesso!" esclamò Burgundy. "Sawsbuck, usa Riduttore!"

 

"Crustle, prego... ora attacca con Lacerazione." reagì Spighetto. Entrambi i Pokemon scattarono in avanti nello stesso momento, puntando l'uno contro l'altro in un istante di pura tensione... e si raggiunsero a vicenda, sferrando un colpo potentissimo nello stesso momento! Per un istante, il tempo sembrò rallentare fino quasi a fermarsi, e il pubblico ebbe come l'impressione che davanti a loro ci fosse un fermo immagine dei due Pokemon che si colpivano a vicenda! Poi, tutto tornò a scorrere, e Crustle e Sawsbuck atterrarono l'uno alle spalle dell'altro, come samurai in un vecchio film. Tutti restarono con il fiato sospeso, attendendo che uno dei due cadesse...

 

Ma entrambi, pur fortemente indeboliti, restarono in piedi e fecero per lanciarsi di nuovo l'uno verso l'altro! "Questa volta non fartelo scappare, Sawsbuck! Attacca con Ritorno!" esclamò Burgundy. Il Pokemon stagionale si impennò e caricò a testa bassa contro Crustle, cercando di sferrare un colpo decisivo...

 

"Prego, Crustle... ora usa Devastomasso!" esclamò Spighetto dopo aver fatto un rapido calcolo. Chiamando a raccolta tutte le sue forze, Crustle si concentrò e sollevò entrambe le chele davanti a sè. Una roccia grigia, circondata da una brillante aura rossa, si materializzò rapidamente davanti a Crustle e si ingrandì rapidamente, fino a diventare delle dimensioni stesse del Pokemon... poi, Crustle mosse le chele e scagliò il suo attacco più potente, sparando la roccia luminosa come se fosse stata una cannonata! Il Sawsbuck di Burgundy era ormai a pochi metri di distanza, e non potè fare niente se non sgranare gli occhi per l'incredulità prima di essere raggiunto dall'attacco, che lo centrò in pieno con uno schianto colossale! La roccia luminosa si sbriciolò, e Sawsbuck volò via con un grugnito di dolore prima di abbattersi al suolo, dove rimase stordito.

 

"No! Accidenti, no!" esclamò Burgundy. "Sawsbuck, rialzati, per favore!" 

 

Dopo qualche secondo di attesa, il Pokemon cervo non si era ancora rialzato... e Don George non potè fare altro che dichiarare la vittoria di Spighetto. "E... con questo si conclude l'ultimo incontro dei quarti di finale! Spighetto e il suo Crustle hanno sconfitto Burgundy e il suo Sawsbuck, e passano al turno successivo! Congratulazioni a tutti quanti!"

 

"Congratulazioni, Crustle. Sono contento che l'allenamento abbia dato i suoi frutti." disse Spighetto, andando a complimentarsi con il suo Pokemon... poi, si rivolse a Burgundy, che si era accovacciata accanto al suo Sawsbuck ancora stordito. "E... complimenti anche a lui, mademoiselle Burgundy. Questa volta io e Crustle abbiamo dovuto davvero fare fatica per vincere. Siamo veramente impressionati da quanto lei è migliorata!"

 

"Hmph... sì, certo... sarò anche migliorata, ma il risultato è stato lo stesso..." borbottò Burgundy, voltando la testa dall'altra parte con una buffa espressione risentita sul volto. "Hm... comunque, non sarà questo ad abbattermi! Io e i miei Pokemon ci alleneremo di più, e quando ce ne sarà l'occasione, ti sfideremo di nuovo! E questa volta vinceremo, puoi scommetterci!"

 

Spighetto non sembrò preoccupato, nè sembrò prendere sottogamba il giuramento di Burgundy. "Sarà un piacere concerle una rivincita, mademoiselle, in qualunque momento lei voglia." affermò. "Oggi, sono contento di aver potuto competere con lei in uno scontro alla pari. Continui così, e presto sono convinto che potrà superarmi!"

 

Il ragazzo tese una mano verso la bambina dai capelli viola, che sembrò esitare per un istante, prima di sfoderare un sorrisetto arguto e scambiarsi una stretta di mano con Spighetto. Tutto sommato, questa battaglia non era andata tanto male... per adesso, poteva accontentarsi.       

 

E la prossima volta... sarebbe andata sicuramente meglio!

 

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CONTINUA...

 

Note dell'autore: Sì, è vero, mi rendo conto che nessuna ragazza è giunta in semifinale, e un po' me ne dispiace - in particolare per Georgia, che sono stato costretto a buttare fuori subito. Ma del resto, c'è un motivo per queste mie scelte... e poi, dovevo pur fare un momento di gloria anche a Spighetto, e offrire a Burgundy una rivincita con il suo rivale! Ovviamente, la sua storia non finisce qui... non commetterò l'errore dell'anime, che ha praticamente dimenticato sia lei che Georgia subito dopo il terzo torneo.

 

Nel prossimo capitolo, sarà la volta di Ash e Paul! E dovrei riuscire anche ad arrivare alle finali! Quindi... restate sintonizzati! E quando potete lasciare una recensione... beh, mi fa sempre piacere sentire le vostre opinioni! A presto!