TITOLO: L’Apparenza Inganna, 129 parole
Accadde mentre preparavano il campo per la notte. Izzy preparava il fuoco, accatastando con cura rami e sterpaglie, in un primo momento Gal la vide distrattamente, con la coda dell’occhio, mentre legava i cavalli ad un albero. Poi si ritrovò imbambolato ad osservare le sue mani, lo sguardo concentrato, i lucenti capelli neri.
“You’ve been on my mind, - I grow fonder every day, - lose my self in time …” avava iniziato senza accorgersi.
“Ma che fai? Canti una canzone d’amore?” Isabella lo guardava allibita.
“Cosa? Io? No!”
“Bene. Allora vai a cercare altra legna per la notte!”
Il cavaliere tornò alla realtà sentendosi come se gli avessero appena tirato addosso dell’acqua gelata. Come diamine aveva fatto a dimenticarsi che dietro quel faccino delicato si nascondeva un despota?
“You’ve been on my mind, - I grow fonder every day, - lose my self in time …” avava iniziato senza accorgersi.
“Ma che fai? Canti una canzone d’amore?” Isabella lo guardava allibita.
“Cosa? Io? No!”
“Bene. Allora vai a cercare altra legna per la notte!”
Il cavaliere tornò alla realtà sentendosi come se gli avessero appena tirato addosso dell’acqua gelata. Come diamine aveva fatto a dimenticarsi che dietro quel faccino delicato si nascondeva un despota?