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Autore: Xenix universo 16    28/07/2015    2 recensioni
Dopo la seconda stagione di Highschool DXD...
E la storia di Xenix il demone.
Genere: Avventura, Comico, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri | Personaggi: Altri, Koneko Toujou, Nuovo personaggio, Sorpresa, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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 7-Traditore?
 
Erano tutti presenti nella sala principale, Xenix aveva in braccio Gasper, i due giocavano ad un videogioco, Koneko era seduta li vicino a leccare un lecca lecca.
Ad un certo punto si aprì un portale, dalla quale uscì un demone. “Diodora Astaroth!”
Rias si alzò. “Astaroth…   Sei qui per Asia, non è così?”
“Esatto. Volevo proporre uno scambio tra alfieri.” Gasper si strinse al ragazzo che lo teneva in braccio. “Vuole portarmi viaaaa!” Issei lo colpì in testa. “Non tu, tonto! Vuole Asia.” Poi fece un passo avanti. Xenix si alzò, era al fianco destro di Rias.
“Tu dammi solo un segale ed io lo faccio fuori.”
“No, Xenix, stai calmo.”
“Allora, miss Gremory, accetti lo scambio?”
“Te lo puoi scordare. Asia è un mio alfiere ed una mia amica, non permetterò che vada da nessuna parte.”
Il ragazzo dai capelli blu si alzò, calmo come sempre. “Bene… Ma è finita solo per oggi, io non mi arrendo.” Poi si mise in ginocchio, e baciò la mano della bionda. “A presto, mia amata.” Issei gli mise una mano sulla spalla, Diodora si spostò. “Non osare toccarmi, sporco drago.”
Asia stava per dargli uno schiaffo, ma venne preceduta da Xenix che gli diede un cazzotto in faccia, sbattendolo contro il muro. “E tu non toccare Asia, sporco demone di terza categoria.” Il viola aveva il ciuffo abbassato davanti agli occhi, ed un sorriso sadico sul volto. Astaroth stava per perdere la calma, ed anche se a Rias quel pugno era piaciuto, come presidentessa doveva calmare le acque.
“Fermi! Combatteremo al Game, non ora.” Diodora si pulì la guancia, poi si rimise eretto e andò verso il portale. “Già, al Game. E so già chi sarà la mia prima vittima.” Poi sorrise guardando con la coda dell’occhio il viola, e se ne andò.
“Tsk, figlio di puttana. In tutti i sensi, sua madre era un demone dei bassifondi, stuprata da quel cane di Astaroth. E’ di buone maniere solo perché cresciuto sotto il nome di un ex re dei demoni sotto il comando del primo Satana.”
“Xenix, non devi perdere così la calma. Anche se quel pugno è stato ottimo, hai difeso l’onore di Asia e Issei.”
“Già. Grazie, Xenix” Asia fece un leggero inchino, Issei gli mise una mano sulla spalla sorridendo.
Alla sera, erano tutti a tavola, fatta eccezione per Rias, Issei, Koneko e Xenix.
“Dov’è Issei?” “E’ stato convocato da un umano insieme a Koneko, sono andati in bici ,arriveranno presto.”
“E Rias, e Xenix?” “Rias è di sopra a pianificare la strategia per il Game. E Xenix… in  effetti non so dove sia Xenix.”
Intanto, in città, Issei stava pedalando con Koneko dietro. La ragazzina sentì un ki e si lanciò davanti alla bici, in posa di combattimento. “Ehm… che c’è, Koneko?”
“Una presenza.. è..”
“Ciao, Shirone.” Kuroka era seduta su un muretto, e guardava i due. Saltò davanti a Issei, che si era messo davanti alla bianca. “Sai, sembri più virile dell’ultima volta. Hai fatto sesso, eh? No, puzzi ancora di latte. Allora che è successo?”
“Tsk, sei qui per Koneko? Non te lo permetterò.”  
“No. Hey, faresti un bambino con me? Dai, vorrei un cucciolo di drago.” La ragazza si abbassò il vestito mostrando metà dei seni.
“C-cosa? Hai il drago bianco, no? Chiedilo a lui.”
Poi si aprì un portale, dalla quale uscì Vali, il drago imperatore bianco.
“Lo ha già fatto, ma ho rifiutato.” “V-VALI!” Issei si preparò per combattere.
“Ah, sei pronto a combattere. Ma io non sono qui per lottare. Avete un Game, vero? Beh, sta’ attento, il tuo avversario è un discendente della famiglia Astaroth, non è da sottovalutare.”
“Tsk, grazie. Come sapevi dove trovarmi?”
“Ho… un informatore.” Poi Koneko cadde a terra svenuta, colpita alle spalle da qualcosa. Sul muretto dove prima c’era Kuraka, ora c’era.. “X-XENIX?! No, aspetta. Sei diverso.” Il ragazzo aveva i capelli identici a prima, ma erano bianchi. Anche i vestiti, di solito viola, erano bianchi come quelli di Vali, l’unica cosa invariata, oltre il viso, era il sorriso. Issei prese Koneko in braccio, scuotendola . “Cosa le hai fatto? Perché?”
“Oh, tranquillo, è solo svenuta.”
“Tsk, perché con Vali?”
“Mi ha fatto un’offerta, il potere del Balance Breaker in cambio della mia fedeltà. Però, dato che Rias si fida cecamente di me, posso rimanere al vostro fianco.”
“In pratica. Sei uno sporco informatore della brigata del Chaos?”
“Però, sei sveglio, drago tette imperatore.” Poi lui, Kuroka e Vali si misero a ridere. “Drago tette imperatore? E’ così che lo hanno chiamato?” Kuroka guardò il ragazzo dai capelli ormai bianchi ridendo, che scese prendendole un fianco. “Esatto, Vali è il grande drago bianco, invece Hyoudou è il drago tette imperatore.” Poi la baciò, la ragazza lo lasciò fare sorridendo. Issei strinse un pugno dopo aver appoggiato il corpo svenuto di Koneko sul cestino della bici. “Tsk, ora stai anche con lei? Non ti piaceva Koneko, una volta?”
“Che ci posso fare, ho un debole per le Neko, non è colpa mia. Beh, ci vediamo stasera, Hyoudou.” Poi gli fece l’occhiolino, ed i tre della brigata del Chaos scomparvero nel portale.
Issei fece riprendere Koneko, poi partì a tutta velocità verso casa, doveva avvisare Rias. Koneko non poteva credere a Issei, perlopiù non aveva visto niente.
Il ragazzo entrò di corsa in casa, ma appena entrato vide Xenovia, Akeno e Asia in un vestitino sexy, ad accoglierlo. “C-COSA?” Al moro cominciò ad uscire sangue dal naso. Irina scese le scale sorridendo. “Volevano ringraziarti per tutto ciò che hai fatto per loro, così ho pensato a questo.”
“T-tette… No, devo avvertire la presidentessa.” Poi Rias scese, seccata al vedere quella scena. Risalì di corsa, sotto gli occhi di Issei. “H-hanno i vestiti trasparenti. No, devo parlare con Rias.”
Andò su per le scale, ma a metà rampa apparì Rias, in vestito da diavoletta sexy e con le sue ali da demone. “Allora, caro Issei, ti piaccio così?” Akeno si tolse il vestito rimanendo con un costumino praticamente di filo viola, che copriva i capezzoli e l’intimo basso. “Preferisce me, io ho più forme.”
“Tsk, Issei preferisce me, lo sappiamo tutti!”
Xenovia ed Asia guardavano le due litigare, anche Koneko intanto si era unita al gruppo vestendosi come le altre. “Non c’è speranza con loro…” Issei indietreggiava, quando Koneko gli tirò il vestito. “Come sto?”
“G-GAAAAAH!” Poi il ragazzo corse su, facendo uscire sangue dal naso.
Poco dopo, quando la “lite” tra le due finì, Rias era in stanza con Issei.
“Presidentessa, ascoltami, sono serio. Xenix ci ha traditi, ha fatto un’alleanza con Vali, ora ha i capelli bianchi, ed è malvagio.”
“ADESSO BASTA!” La ragazza si alzò di colpo alzando il tono. “Ascolta, Issei, non ci si può fidare di nessuno, lo so, ma Xenix è uno dei più fedeli demoni degli inferi, non tradirebbe mai i suoi amici, nemmeno per le migliori offerte dell’universo.”
“Ma ne sono sicuro, me lo ha detto lui stesso, ed ha steso Koneko.”
“ISSEI, HO DETTO BASTA. E comunque ho parlato con Xenix pochi secondi prima che tu arrivassi, ed aveva capelli e vestiti viola, era esattamente come al solito. Dai, Issei, vai a letto, domani vedrai che con Xenix sarà tutto normale.”
“Uff… e va bene, voglio fidarmi. Magari non era lui, magari una copia o che.”
Poi il ragazzo uscì dalla stanza. Fuori, appoggiato alla colonna, c’era Xenix, con le braccia incrociate, che lo guardava. “Hey, Hyoudou…” Si staccò dalla colonna camminando verso la sua stanza. In quei giorni in cui non c’erano i genitori di Issei, dormivano tutti li, anche Gasper e Xenix. Quando gli passò davanti lo guardò con l’occhio sinistro, mormorando qualcosa, poi fece l’occhiolino e sparì dietro l’angolo.
“Ha…ha detto “Guardati le spalle o morirai”? Non mi sbaglio, è un traditore…” Issei aveva gli occhi spalancati e spaventati, mentre andava verso il bagno. “E poi, se ha gli stessi poteri del Balance Breaker di Vali è un problema. Devo provare che è un traditore, da solo non posso batterlo.” Poi uscì dal bagno, ed andò in stanza. Mentre camminava si imbatté in Xenovia, che si allenava con la spada, così le offrì il suo aiuto prestandole al sua. La ragazza arrossì e gli diede un bacio sulla guancia. “X-Xenovia.”
“Che c’è, lo preferivi in bocca?”
“N-no, no, va bene così eheh.” Poi Issei uscì, rosso in viso. Non poteva raccontare a Xenovia, Akeno, Kiba, e nemmeno ad Asia, che Xenix era un traditore. Se non gli credeva Rias e non gli credeva Koneko, probabilmente non l’avrebbe fatto nessuno.
Il giorno dopo, stavano avvenendo gli ultimi preparativi prima del Game contro Astaroth, mentre Azazel convocò Irina, Rossweisse e Xenix da lui.
“Irina, Rossweisse, voi dovete recarvi all’inferno. Non ditelo agli altri.”
“Perché?”
“Se non accadrà niente, potrete dire che siete andate solo a fare il tifo. Altrimenti, beh, ci sarà bisogno di voi.” Le due annuirono, poi partirono.
“Xenix, tu..”
“Lo so, devo stare con loro.”
“Esatto. Controllali, aiutali, se necessario menti. Chi sa di te?”
“Per ora solo Hyoudou. Mi ha visto con Vali, e gli ho dovuto spiegare la situazione. Ovviamente gli ho detto solo ciò che sa anche Vali.”
“Bene. Continua pure, allora. Tienimi informato sia sulle mosse di Vali, sia sulle mosse di Rias. Ed al momento giusto accetta il compito che ti darà il drago bianco.”
“Ma certo. Devo dimostrare a Vali la mia fedeltà… uccidendola!”
Intanto il gruppo di Rias si era recato al luogo del Game, dove non c’era nessuno, ne annunci dell’incontro, ne arbitro, niente.
Ad un certo punto apparì un cerchio magico, rosso fuoco con un simbolo.
“Quello non è il simbolo degli Astaroth, ne dei Beelzebub. Quello è il simbolo dei Demoni fedeli al primo Satana.”
Dal portale uscì un demone, poi degli altri da altri portali, erano centinaia. “E’ una trappola”
“Esatto, ci siete arrivati.” Da un portale uscì Astaroth, che tirò su Asia. “Lei la prendo io.”
“Non c’era nessun Game, vero? Era un tuo piano per prendere Asia.”
“Esatto. Ed ora voi morirete, mentre io porto via Asia.” Poi il demone rientrò nel portale prima che chiunque facesse qualcosa. “NO, ASIA! Non sono riuscito a salvarla nemmeno stavolta…”
“Issei, non c’è tempo per questo. Sconfiggiamo questi demoni, poi salveremo Asia.”
“Si, Kiba, hai ragione” Subito apparve Odin.
“V-vecchietto.”
“Salve, ragazzi. Immaginavo che Astaroth stesse tramando qualcosa, e così eccomi qua. Io mi occupo di loro, voi inseguite quel demone.”
“Ma… sei sicuro di farcela?”
“Sarò anche un vecchietto, ma sono il padre degli Dèi norreni, ragazzo.” Poi il vecchio tirò su il bastone (non capite male) e lanciò un potentissimo attacco che fece scomparire tutti i demoni. Dai portali ne apparvero altri, Odin era pronto a contrastarli. “Andate!” Poi Rias e gli altri partirono in corsa verso il “villone” di Astaroth. Rias stava parlando con Azazel al “telefono” demoniaco (un piccolo portale che si mette davanti all’orecchio).
“Quindi eravate al corrente della situazione. E se ci succedesse qualcosa?”
“In quanto stratega perderei la testa.”
“Cosa? In pratica è pronto a perdere la vita.”
“Voi salvate Asia e sconfiggete Astaroth, noi pensiamo ai terroristi.”
Poi l’Angelo caduto mise giù e tornò a combattere.
Arrivati all’entrata l’Harem di Diodora era già schierato. “Benvenuti. Pronti per il Game? Combatterete in due gruppi, se sopravvivere verrete da me.”
“Game? Il Game è stato cancellato a causa tua.”
“Oh, no, il Game si farà. Avanti, combattete.”
“Tsk, va bene. Ma siamo sotto di due pezzi, Xenix non è ancora arrivato, e Asia ce l’hai tu. Koneko, Gasper, Issei, Xenovia, voi prendete i pedoni. Io, Kiba e Akeno prendiamo la regina e gli alfieri.” Poi i due gruppi si divisero.  Issei usò il Dress Breaker sulle ragazze, che però fu inutile, dato che erano state addestrate a non provare vergogna. “Oh, che splendida visione, se combattono così le tette ballonzolano.”
“Issei sei un pervertito come sempre…” Intanto il ragazzo prendeva pugni e calci guardando le tette ballonzolare. “Sembra combattano comunicando nel pensiero, sono troppo coordinate.”
“Aspetta, comunicano telepaticamente? So che mossa usare…” Poi Issei si concentrò. “Questa è la mia nuova mossa… IMAGE MAX!”
Il ragazzo cominciò a vedere le tette di quelle ragazze nella sua testa. “Avanti, tette, comunicatemi i vostri pensieri. Ditemi cosa vogliono fare. CI SONO! Quelle attaccheranno Gasper. Bloccale! Ecco, quelle attaccano Koneko. Vai Gasper, ferma anche loro.” Poi Koneko le colpì, mettendole KO.
“Pervertito…” Infine toccò a Xenovia, che prese la sua spada e quella di Issei.
“Asia è la mia migliore amica. Non vi permetterò di portala via!” Alzò le spade, che scatenarono una luce d’orata, poi muovendole colpì le ragazze, sconfiggendole una ad una.
“Ora però sta tutto nelle mani di Rias ed Akeno.”
“Issei-san, so come fare.”
“C-cosa?”
Il ragazzo stava parlando con Akeno. Le disse che, se avesse vinto, domenica sarebbe uscito con lei. La ragazza scatenò un potere immenso, e lo stesso fece Rias, gelosa della ragazza. In poco tempo distrussero sia gli alfieri sia la regina, poi si fermarono sorridendo.
“Ottimo lavoro, Re e Regina.”
“Eheheh. Già.”
Koneko indicò un pedone che era sopravvissuto e stava per attaccare Issei. “Issei, attento alle spal-“ Il ragazzo si girò, il pedone si era bloccato, poi scomparve. “Ma cosa… Xenix?!” Il viola aveva colpito il pedone alle spalle, eliminandolo. “Finalmente, dobbiamo affrontare Astaroth, ed il tuo aiuto ci tornerà utile.” Issei guardò storto il ragazzo. Non si fidava di lui, sapeva per certo che stava con Vali, aveva il suo stesso potere, quello del Balance Breaker, però non poteva dimostrarlo. Il gruppo salì altre scale, cercando gli ultimi due pezzi, le torri, per poi finire con Astaroth, ma videro solo.. “Freed, sei tu (fantastico guerrieeeeero. Ok, no). Come fai ad essere ancora vivo?”
“Vali, lui mi ha riportato in vita e dato un immenso potere. Mi sono mangiato le torri ahahahahah.”
Xenix guardò il prete, stava pensando a qualcosa.
-Tsk, ma che diavolo fa Vali? Ha resuscitato questo idiota? E poi perché mandarlo qui, soprattutto perché metterlo sulla mia strada? Per di più sa che sicuramente quel prete verrà eliminato ancora, e non devo certo salvarlo, quindi che sta architettando quel dannato drago bianco?       Qualunque cosa sia devo stare al gioco e rispettare il piano.- Intanto Freed aveva raccontato di come Asia fosse stata ingannata da Astaroth fin dall’inizio e si era trasformato in Demone, tutto per una conseguenza dei loro piani, quando Kiba lo fece fuori in un sol colpo con la sua spada. “C-com’è possibile?”
“Semplice, sei un idiota. Ed ora…”
“Aspetta, Kiba. Lascialo finire a me. Mi ha chiamato sporca puttana, dopotutto.” Poi Xenovia prese la sua spada, e trapassò la testa dell’ormai ex prete uccidendolo. (come al solito, questa è la versione di Xenix, mentre lui pensava c’è stato un dialogo che, se vi interessa approfondire, potete trovare nell’anime.) Il gruppo andò ancora avanti, fino a trovare finalmente il loro nemico. Astaroth era seduto sul trono e se la rideva, poi raccontò di come era tutto un suo piano, farsi curare, farla uccidere dall’angelo caduto che in passato era uscito con Issei, e portarla nel suo Harem, ma Rias aveva rovinato tutto. Issei stringeva i pugni, mentre Rias si stava arrabbiando sempre più.
“Ed ora eliminerò voi, per spezzare del tutto la speranza di quella ragazza ahahahah” Ma il demone volò a sinistra, colpito da un pugno. Xenix aveva scagliato il pugno, con lo sguardo serio e incazzato. “Tu non fai parte del casato Beelzebub. Non meriti il nostro potere, al massimo quello di Astaroth, ma non il nostro, lurido cane. Prima che tu muoia ti strapperò dall’anima demoniaca il potere della mia casata, poi mi divertirò a strapparti tutte le ossa, una ad una.”
Rias gli mise una mano sulla spalla, calmandolo. “Ci pensiamo io e Issei, Xenix. Asia è la mia sorellina, e Issei ha promesso di proteggerla.” Poi Xenix fece un passo indietro, incrociando le braccia. Issei si era trasformato, indossava l’armatura di Ddraig. Diede un pugno sullo stomaco al demone, che si piegò in due. “N-non è possibile. Io sono un demone di alto rango, non verrò battuto da uno sporco drago.” Intanto Issei lo gettò ancora una volta a terra, per riempirlo in seguito di pugni.  Il guanto ripeteva “Boost” decine di volte, i suoi pugni si potenziavano ad ogni parola, finchè Issei non schiantò su di una colonna il Demone,  lo prese per il collo e lo guardò togliendosi il casco. “Sappi una cosa. Se mai dovessi avvicinarti ancora ad Asia, io ti farò a pezzi, hai capito?” Poi lo lasciò, ed andò a liberare asia. Nonostante la ragazza fosse intrappolata da una barriera di Loginus, progettata per risucchiarla in caso il demone avesse perso, Issei riuscì a liberarla unendo il Dress Breaker, l’ Imagine Max ed il Balance Breaker, tirando fuori una Boost Version di immensa potenza. Tutti si premurarono di curare Asia, mentre Xenix aveva preso per il collo il Demone. Rias si girò guardandolo. “Xenix, che fai?” Il ragazzo si girò guardandola. “Sto recuperando il potere dei Beelzebub da questo cane schifoso, non lo merita.” “Va bene, ma non ucciderlo.” Il ragazzo sbuffò, poi tornò a Astaroth. “E va bene, non posso ucciderti. Ma questo potere è mio e della mia famiglia, tu non lo meriti!” Gli infilò una mano nel petto, facendogli uscire parecchio sangue, mentre dell’aura verde passava da Astaroth a Xenix. Asia stava andando a pregare, mentre il ragazzo tornò dal suo gruppo. “Wow, ora sono un tantino più forte. Ehm… che fa Asia?”
“Sta pregando.” Intanto la bionda stava chiedendo che Issei fosse protetto e rimanessero insieme per sempre, quando ad un tratto scomparve in una luce gialla.
“A-asia…” “Asia? ASIA?” Sugli occhi di Rias apparvero delle lacrime, poi anche agli altri, che uno ad uno realizzarono che era accaduto. Koneko, Xenovia, Kiba, tutti tranne Xenix e Issei, il moro perché non voleva capirlo.  “A-Asia… perché?” Xenovia stava per piangere, quando da un portale verde apparve un Demone. “C-chi sei tu?”
“Io sono il vero erede del signore dei demoni, Beelzebub.”
“Beelzebub? Ma aspetta, il padre di Xenix è morto!”
“Infatti… lui è mio zio, il primogenito del primo Astaroth/Beelzebub, il Beelzebub ufficiale nella linea di successione secondo i puritani. Shalba Beelzebub. Non è uno dei quattro per il fatto che è uno sporco traditore della casata. Odia il fratello di Rias in quanto re dei Demoni,  ed odia mia sorella in quanto una dei Satana.”
“Ah, nipote. Ucciderò anche te insieme a questi stupidi miscredenti.”
“S-Shalba, dammi una mano. Quell’idiota di tuo nipote mi ha tolto i poteri della tua famiglia, ma se noi due ci unissimo…Gh-“  Il demone aveva un buco ancor più grande di quello infieritogli da Xenix allo stomaco, poco dopo il suo corpo sparì. “Mpfh, non ho bisogno di patetici idioti come te, al mio fianco. Solo per i legami di sangue ti credi intoccabile?”
Intanto Issei girava per la stanza, cercando la bionda. “A-Asia… dove sei Asia? Non nasconderti, andiamo, Astaroth è morto, possiamo tornare a casa. Dai, Asia, non fare la sciocca.” Xenovia stava piangendo, sapevano tutti che Asia era morta. Gasper si strinse a Koneko, i due avevano gli occhi lucidi, e lo stesso Kiba, Akeno e Rias. Xenix mise una mano sulla spalla di Issei.
“Hyoudou, mi dispiace… è morta, non puoi fare più niente.” Il castano si girò prendendogli il colletto con le due mani. “NON SCHERZARE! Asia non è morta, si sta solo nascondendo.”
“… Mi spiace, Hyoudou… è andata…” Anche Xenix aveva gli occhi lucidi, nonostante il suo carattere Asia era sempre stata molto dolce anche con lui.  “No… No, Asia è viva, ed io la troverò. Asia, andiamo, torniamocene a casa.”
Xenovia stava piangendo come mai prima d’ora, aveva fuori la spada.
“BASTARDO! RESTITUISCIMI ASIA, ORA!” La ragazza attaccò Beelzebub, che però la scagliò a terra strappandole parte della maglia e lasciando scoperti i seni. Xenix la prese al volo, la spada si incastrò per terra. “Non puoi batterlo, Xenovia, lascia stare…” Il ragazzo aveva gli occhi coperti dai capelli, ma delle lacrime scendevano sulle guance. Xenovia cominciò a prendere a pugni il petto del ragazzo, piangendo. “No, non può essere andata. Lei è la più gentile, è la mia migliore amica, non può morire!” Xenix la strinse.
“L-lo so…ma non è morta, è da qualche parte tra le dimensioni. E’ stata praticamente dematerializzata, ma forse…” La ragazza dai capelli blu non lo riusciva a sentire, piangeva troppo forte, e nemmeno Xenix credeva in ciò che diceva, Asia era morta. Gasper si strinse forte a Koneko, Kiba aveva la spada stretta in mano e piangeva, Rias teneva Issei per le spalle, che ancora cercava la bionda, mentre Akeno aveva la testa abbassata, e delle lacrime cadevano a terra.
Issei guardò Shalba, ormai aveva capito la verità, nonostante non l’accettasse.
“Hey… tu hai detto di essere Shalba? Ridammi Asia… Ridammela, o farai una brutta fine.” Il Balance Breaker si attivò, ma l’armatura era più grossa, più forte. Molto più grossa e forte.
“Io vi farò sprofondare nel purgatorio cremesi…Io sono il drago che ha preso il potere da Dio, che brama il mondo ma al tempo stesso lo rifiuta.” Xenix aveva portato Xenovia da Akeno, ormai era quasi nuda a causa dell’attacco, e non riusciva nemmeno a stare in piedi. “Ha raggiunto la forma di disperazione del Balance Breaker. Ora lui è il Drago Rosso della Disperazione… Ha raggiunto il Juggernaut Overdrive…” [http://pm1.narvii.com/5773/c1bf431dfdd849f34d00ac98c8243de0c382319d_hq.jpg]

Fine capitolo 7.
 
Ok ragazzi, come avete visto stanno durando di più, dalle 7 alle 8 pagine di Word (rispetto alle 5 di prima). Siamo circa a metà, ditemi che ne pensate nelle recensioni, alla prossima, Enjoy ;D
   
 
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