Loki suonava con insistenza alla porta di  Karidian, ma nessuno  apriva." Computer,capitano Kirk ,identificare e autorizzare apertura porta."ordinò Kirk arrivato in quel momento  alle spalle di Loki.
Il  computer emise un bip per confermare che aveva accettato il comando poi automaticamente aprì la porta. Lo  spettacolo  nella cabina era identico  a quello  che aveva offerto  la cabina di  Riley. Il  corpo dell'attore penzolava inerte come una marionetta appeso  a un cappio.
"Troppo  tardi!" esclamò  Loki."
Kirk fece un balzo verso il  comunicatore da parete."Capitano  a sicurezza individuare e bloccare ,Lenore Karidian."
"Non  credo  che sia ancora Lenore Karidian." lo  avvertì Loki.
"Farò  analizzare il  sangue di ogni  singolo  membro  dell'equipaggio se sarà  necessario "gli  assicurò  Krik .
"Capitano  Kirk  a Sulu. "disse ancora nel  comunicatore.
"Voglio  che tutte le stazioni  del  teletrasporto  e l'hangar  navette siano  piantonate. Sparate a vista a chiunque si  avvicini".
"Non  sarà  necessario, capitano , non voglio  far del  male a nessuno."
Kirk  e Loki  si  voltarono  di  soprassalto  per trovare sulla soglia Lenore Karidian  che li  fissava con un sorrisetto  astuto  sulle labbra.
La ragazza allargò  le braccia e mostro loro  i palmi  vuoti delle mani  in segno  di  resa. Poi  allungò  i polsi per far  sapere loro  che si  sarebbe fatta ammanettare senza opporre resistenza.
"Volete parlarmi , non ho  nulla da nascondere." affermò  con sicurezza."Neppure che questo  non è  il  mio  vero  aspetto." aggiunse , e la sua pelle a poco  a poco  da bianca divenne verde e cangiante.Come aveva supposto Loki  era una sulibana.
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Lenore Karidian  era in cella seduta davanti  a un tavolo. Kirk  e Loki  la fissavano perplessi.
La sulibana era tranquilla e sorrideva.
"Come la dobbiamo  chiamare?"
"Mi chiamo  Sarin e di  mestiere faccio la body  guard, proprio  quello  facevo  per il  compianto  signor Karidian. Fingevo  di  essere sua figlia per potergli  stare vicino  e proteggerlo  meglio.".
"Non ha fatto  bene il  suo  lavoro. E'  morto, assassinato, e così  anche uno  dei  miei  uomini. "obbiettò  Kirk per stuzzicarla.
Lei  si  strinse nelle spalle."Così  pare.Ne sono  addolorata." rispose lei  continuando  a sorridere impassibile.
”Lei fa parte della Kabbalah ?”le chiese Loki,riferendosi  ai  sulibani  geneticamente modificati  che lavoravano per  il  signore  nell’ombra.
Sarin  scosse  il  capo.”Non  so  cosa sia. Ma se  vi  riferite alle  modificazioni  genetiche che ho  subito, sono una pratica molto  comune tra  noi  sulibani. Il  nostro  Dna è molto  versatile e molti  di noi  non esitano  a sottoporsi  a questa pratica  pur di poter lavorare.”
"Perchè uccidere  Kodos ? E perchè  proprio ora?"chiese ancora Loki cercando  di  sondare le reali intenzioni  della donna.
"Lo  chiede a me? "la donna pareva sorpresa."Io  non lo  so  al  massimo posso  darle il mio  parere personale, se volete ascoltarlo"
.Kirk  fece cenno con la mano che si  accomodasse."Credo  che il  signor Karidian o  Kodos, come preferite chiamarlo,avesse qualcosa che costringeva persone molto  potenti a tenerlo in vita. Ma ora questa cosa non c'è  più e lui si è trasformato  da una minaccia a un fastidio. Che ne dite , è  plausibile?"
I  due uomini   annuirono.
"Quindi i  suoi  capi hanno  trovato  ciò con cui li  ricattava e  le hanno detto di  farlo  fuori "concluse kirk .Sarin scosse il  capo.
"Ehi , non mi  attribuite ammissioni  che non ho  fatto Vi  ho  solo  offerto un mio  parere."
"E Riley ?"chiese Loki ."Ah  quel  ragazzo ? Un  danno  collaterale...avrebbe sollevato un inutile polverone....oh  beh  ovviamente , sempre secondo  me!"
"Lei non è  per niente preoccupata per il  suo futuro." osservò Loki , che avvertiva la sua tranquillità d'animo.
"E perchè  dovrei? Voi  non avete nulla per trattenermi. Un buon  avvocato  domani  mi tirerà fuori  di  galera."spiegò  lei  con semplicità.
"Sprecherei  tempo  se le chiedessi i  nomi  di  chi  l'ha assunta?" chiese Kirk .Il  capitano  che si  aspettava  il  silenzio  ricevette, inaspettatamente  una risposta.
”Posso  anche dirvelo , tanto  nessuno  sa  chi  sono. Sono  stati  gli apostoli  della chiesa della rivelazione."
I due federali si guardorono  l'un l'altro  perplessi.
“Li  abbiamo  già sentiti “rammentò Loki ,ricordando la sua disavventura col  dottor Van Gelder.
”Queste  persone  sembrano molto  determinate. Non ha paura di  diventare un fastidio per i  suoi capi ...anche lei?" le chiese Kirk .
"Non succederà ...io  sono preziosa. Posso  ancora prestare  i miei  servigi. Ve  l’ho  detto , loro mi  faranno uscire di  qui e voi  avrete sprecato il  vostro  tempo!"
Kirk  scosse il  capo  deluso, sapeva che quello  che la donna diceva, probabilmente ,sarebbe accaduto. I  due delitti  sarebbero  rimasti impuniti .e  se Karidian  meritava a pieno  la sorte che aveva avuto, l'omicidio di Riley era ingiusto .I  due si  allontanarano  dalla cella , provando una profonda amarezza.