Anno nuovo, vita nuova? Non si direbbe molto, a giudicare da quello che succede a Konoha...

Villaggio della foglia.

In piena neve.



L'Hokage si sta concedendo una passeggiata, quando incontra il gran maestro Jiraya mentre osserva Uzumaki e Uchiha, i due ragazzi ninja  più forti del Villaggio, mentre si affrontano vestiti con strane corazze, dei pattini e due mazze.

Tsunade: Buongiorno, Jiraya.

Jiraya: Oh, buongiorno,  Hokage. In passeggiata di primo mattino?

Tsunade: Beh, visto che è il primo mese dell'anno, credo di potermi permettere un pò di tempo libero, visto che in questo periodo sono ancora tutti un pò  "in vacanza".

Jiraya: A proposito di "vacanza", non sono ancora tornati quelli di "Animesports"?

Tsunade: Ancora no.  Sembra, anzi, che dovremo aspettare più a lungo del previsto. E qualcuno ha già protestato.

Jiraya: Davvero? E chi?

Tsunade: Shikamaru, ovviamente. Dice che così si annoia più del solito. Quasi quasi gli assegno una missione, così sta un pò buono. Ma  intanto dimmi, cosa stanno combinando Naruto e Sasuke?

Jiraya: Oh, quei due? E' una delle diavolerie invernali introdotte dall'Alieno. Si chiama Hockey su Ghiaccio e teoricamente si tratterebbe di lanciare un dischetto in una porta usando dei bastoni.

Tsunade: Vedo, vedo!  Ma le mazze le stanno usando per menarsi!



Naruto e Sasuke  duellano a colpi di mazze da Hockey.


Naruto: Maledetto Sasuke, stai sempre a barare! I dischetti-bomba non valgono!

Sasuke:  Sta zitto! Per vincere tutto è lecito! Se non l'hai ancora imparato, vai immediatamente a casa a giocare con le bambole!


In mezzo ai colpi, un impatto tra le due mazze finisce per spezzarle tutte e due. Entrambi allora buttano via i bastoni e ricorrono alla vecchia e cara arte pugilistica.


Naruto: Maledetto capoccione! Fatti sotto!

Sasuke: La vedremo!




Tsunade: Non sono proprio sicura che si giochi così.

Jiraya: Va tutto bene. Anche l'Alieno prima di andar via ha approvato. Hanno compreso completamente lo spirito di questo sport.



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Italia.

Fuori, una giornata nebbiosa.

Una camera al buio, con le serrande abbassate.

Devil era ancora a letto, nonostante le vacanze siano finite da BEL un pezzo. In quei giorni il freddo intenso le aveva procurato una moltitudine di malanni, lei  che non andava assolutamente d'accordo con le temperature rigide.

Era sepolta sotto tre schiere di piumoni  e due prese attaccate su altrettanti  scaldamaterassi elettrici, mentre una piastra termica giaceva sotto il materasso.

Ma era davvero solo il freddo, o qualcosa di più? Forse mancava quel calore della sabbia che solo il Kazekage sapeva darle. L'ultima brutta sorpresa dell'anno appena trascorso si era rivelata il rapimento del Ninja che non poteva dormire mai. E bisogna dire che senza il calore della sabbia, il freddo le sembrava ancora più pungente.

Non voleva neanche guardare fuori dal suo morbido guscio di coperte, per non dover incontrare i severi occhi del poster di Gaara che la scrutavano dal muro.

"Ah, voglio restare qui. Non ho voglia di muovermi. Non ho voglia di niente. Voglio solo stare al caldo. Anche se non è il suo calore."


Dlin dlon dlin dlon dlin dlon....


Ah, quella maledetta suoneria natalizia. Perché non l'aveva spento, quel maledetto cellulare?

Devil: Uffa, chi è che rompe? Non ho voglia di rispondere....

Dlin dlon dlin dlon dlin dlon....

Maledetta suoneria, per quanto ancora vuoi suonare?


Dlin dlon dlin dlon dlin dlon


Devil: Aaaah che palle! E va bene! Un attimo!

Dal groviglio di piumoni e coperte di lana sbuca fuori una mano che afferra il cellulare sul comodino e lo ritrae dentro


Devil: Pronto, si può sapere chi rompe???


Una voce familiare la sorprende.

Tessa: Alla buon'ora, Devil! Ci hai messo un secolo a rispondere!


Devil: Tessa, sei tu?? O mamma! Quanto tempo!

Tessa:  Che diavolo hai? Sei sparita! Su forza, preparati!

Devil: Prepararmi? Che intendi? Oddio, non mi dirai che mi tocca tornare a Konoha? No, guarda sto bene qui, a casuccia! Non mi va di uscire. Mettetemi malata, mettetemi in ferie, mettetemi quello che volete. Non ho voglia di lavorare. Non ho voglia di rivedere quel maledetto Villaggio.

Tessa: Devil! Oddio che hai? Su dai, preparati! Konoha non c'entra niente! Diciamo che è una vacanza supplementare! E lasciati dire che ne hai bisogno!

Devil: Uhh, lo sento, è una fregatura. Poi finisce con la neve e la vecchia Hokage che mi urla nelle orecchie. No, grazie. Sono a letto, ci sto bene e non ho intenzione di muovermi. Quindi  Tessa, ciao!

Tessa: Aspetta Devil! Ti sto dicendo il vero! Non è niente di quello che dici! Pensa che nè io nè l'Alieno siamo a Konoha e neppure a Suna. E' proprio una vacanza!

Devil: Si può sapere dove siete?

Tessa: Lo scoprirai presto. Prepara una valigia veloce, un elicottero stealth sta già venendo a prenderti.

Devil: CHE??????


click

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Alieno Scintillante: Allora? Che ha detto?

Tessa: (riponendo il telefonino):  Capirai cosa possa dire. Con un elicottero che è stato inviato apposta per lei, non ha molte scelte.

Alieno Scintillante: Ma si, vedi che poi qua non avrà da lamentarsi. Impianto Doccie e Riscaldamento su un altro pianeta rispetto a Konoha. C'è persino una spiaggia, volendo. Locale mensa, e c'è pure il bar....  meglio di un albergo!

Tessa: Forse. Ma glielo spieghi te, a Devil, che si tratta della base della Mithril sull'isola di Merida?

Alieno Scintillante: Beh, ci avevano invitato, era scortese rifiutare. Ma perché, la cosa ti dispiace?

Tessa: Oh, non particolarmente....

(nel dire questo, si guarda in giro.  Intorno a loro, seduti a un tavolo del Bar degli Ufficiali, ci sono persone in uniforme che ridono e discutono. All'improvviso, si accorge che è appena entrato un giovane ragazzo dai capelli biondi)

Tessa: ..... mi correggo, non sono dispiaciuta per niente! Ora, se mi vuoi scusare.....


(mentre Tessa si alza dal tavolo per trotterellare allegramente verso il biondo, una formosa e atletica ragazza dai capelli corti e scuri si avvicina al tavolo dell'Alieno, con ancora in mano una bottiglia di  Vodka)

Melissa: La tua collega mi sembra un pò imprudente. Ma lo sa a cosa va incontro?

Alieno Scintillante (sorseggiando una birra di frumento): Che ti credi? Lo sa benissimo, è per quello che ci va.


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Alcune ore dopo, Devil è arrivata alla base, ed è appena scesa dall'elicottero.
Capelli arruffati pettinati di fortuna, con una valigia mezza aperta e vestita molto casual, casualissimo, praticamente random .


Devil: Accidenti, che maniere! Prelevata con forza da due energumeni vestiti di nero, costretta a un viaggio in elicottero, poi in aereo,  e poi scaricata qui senza neppure una cavolo di accoglienza. Dove sono i miei colleghi? Ma non c'è proprio nessuno in questo diavolo di posto ad attendermi???

Davanti a lei però si fa avanti un ragazzo si mette sull'attenti accogliendola con un saluto militare.


"Porgo le mie scuse a nome dell'intera base, ma tutto il personale è momentaneamente impegnato. Sono il sergente Sosuke Sagara, e sono stato incaricato di occuparmi di farle da guida e di accompagnarla negli alloggi a lei destinati."


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Villaggio di Konoha.

Riecheggia una lamentela.

"Sasuke! Sporco Imbroglione!  Quando ci alleniamo a palle di neve, nelle stesse non devi nasconderci i Kunai!"

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Ufficio del Colonnello  Teletha Testarossa.


La giovane ragazza altolocata e il suo fido assistente, il Maggiore Kalinin, stanno studiando uno schema tattico visualizzato su una parete.


Kalinin: E' sicura che questa sia la soluzione migliore? C'era davvero bisogno di coinvolgere dei civili in questa storia?

Teletha:  Ne sono sicura. In questo modo il sergente sarà costretto a tirare fuori tutto il suo potenziale.

Kalinin:  Confesso il mio scetticismo,  pur alla luce di quanto successo l'ultima volta con il Thuatha de Daanan.

Teletha: E' pur sempre un tentativo.  Mi è stato assicurato che il soggetto in questione ha tutti i requisiti allo scopo. Per il resto, possiamo solo stare a vedere.





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Devil con la valigia segue trotterellando Sosuke.


Sosuke: Abbiamo fatto in modo di allocarla di fianco all'alloggio della sua collega.

Devil: Oh, va benissimo! ^^ Basta che arriviamo così posso posare la valigia.

Sosuke: Oh, ma... mi perdoni, sono stato scortese.

Devil: No! Non c'è bisogno che mi porti la valigia, davvero!

sbrang!

Devil: Tanto più che era aperta.... sigh! I miei vestiti..... ;_;

Sosuke: Sono desolato! Lasci che la aiuti....

Devil: No! No!  Faccio da sola!

(Devil raccoglie alla velocità della luce i vestiti e li butta alla rinfusa in valigia, poi abbraccia letteralmente la valigia e la solleva tenendola stretta per evitare che si apra di nuovo)

Devil: E ora, per favore, direttamente all'alloggio!....


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Una coppietta a passeggio, non esattamente mano nella mano. Diciamo braccio sulle spalle e mano che tenta un sondaggio fisico.


Kurz: E questi, mia dolce piccola Tessa, sono gli Hangar, dove teniamo  gli AS e i vari mezzi di trasporto militari....

Tessa:  Ecco, bravo, tienici anche le tue mani, che sei carino e anche un pò sexy, lo ammetto, ma non sono il tuo Hangar privato!

Kurz: Proprio di Hangar si  parla! Un posto dove mettere gli aerei ^^

Tessa: Se non stai buono, mi faccio prestare un taser da Sagara e arrostisco il bell'aereoplanino.


(La situazione si sta facendo calda...  ^^' )


Tessa: Cambiando discorso, ma tenete anche mezzi civili?

Kurz: Beh,  non è consueto, ma è auspicabile, perché?

Tessa: Beh quella macchina gialla laggiù ad esempio, davvero carina!

Kurz:: Uh? Strano. Non ricordavo che ci fosse... però, data l'occasione, si potrebbe...

Tessa (con un'occhiataccia): Vietate le battute sui ribaltabili.



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Devil esce direttamente dalla doccia. Una doccia piacevolmente calda. Però, mica male l'ambiente.  Un appartamentino piccolo, ma accogliente.  Certamente su un altro pianeta rispetto al rustico ma in fondo "primitivo" alloggio di Konoha, o la principesca, ma un pò fredda, suite di Suna .  Dopotutto non si parla mica di una normale base militare. Qua sono ufficiali, professionisti. Mercenari d'elite. Tenore alto. Roba ultratecnologica.

Vi era persino la TV satellitare, ma al momento non aveva voglia.

L'annunciatrice dalla chioma rossa si mette addosso un vestito pratico e comodo, e decide di assecondare la  sua curiosità riguardo la base. Se non altro, quel posto nuovo l'avrebbe distolta dall'opprimente  pensiero  dell'Organizzazione Alba, che le aveva tolto un affetto che lei aveva a lungo cercato.


Prende la carta magnetica della sua stanza ed esce. Appena fuori dalla porta, però,  le squilla il telefono.


Devil: Pronto? Oh, Alieno... si? Devo recarmi dove??? Naaaa, come sarebbe??? Alieno, sei un bastardo! E meno male che era una vacanza! Lo sapevo che c'era il trucco! Non è giustoooooo!!!!!

Spegne il telefono.

Devil: "Una vacanza supplementare" eh? Era solo la scusa per un altro Animesports, tsè! Dunque, dov'è che mi ha detto di andare?


Mentre si avvia, Devil inciampa in qualcosa che la fa finire a terra.


Devil: Ma porc%££&! Cos'è stavolta?  Oh?  Cos'è questo? Qualcuno ha dimenticato questo strano cubo metallico per terra!


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Sosuke è davanti al suo Arbalest inginocchiato, in procinto di salire sull'A.S.

Era abituato a non discutere gli ordini. E dopotutto il Colonnello era stato chiaro.


Flashback.


Teletha: Sergente Sagara, capisco la sua perplessità riguardo alla partecipazione a un evento a scopo di intrattenimento come l'Animesports, ma questa deve considerarla soprattutto una prova sul campo per l'Arbalest.

Sosuke:  Perdoni la franchezza, Colonnello, ma mi permetto di insistere.  La diretta televisiva e il coinvolgimento di civili sarebbe stato meglio evitarli.

Teletha:  Sono delle condizioni che abbiamo dovuto accettare, dopotutto l'Animesports stesso è un evento commerciale. Se può tranquillizzarla, gli unici civili presenti  sul posto saranno i nostri ospiti. Pertanto si attenga agli ordini e consideri questo combattimento come un'esercitazione. E mi aspetto da lei il massimo impegno.

Sosuke: Ricevuto!  Vado subito a prepararmi!

Teletha: Ah, e... sergente Sagara!

Sosuke: Comandi!

Teletha: ...Buona fortuna.

Sosuke: Grazie Colonnello!

Fine Flashback


Sosuke guarda ancora una volta il suo Arbalest. Non era abiutato, paradossalmente, a un "normale" evento da civili, mentre trovava  del tutto normali  le tantissime missioni militari a cui aveva partecipato.

La sua mente si focalizza sull'immagine di Chidori.  Se fosse stata  lì, avrebbe sicuramente riso al paradosso.

Ma ora non era il momento di pensare alla ragazza dai capelli scuri.

Sosuke: Questa è solo un'altra missione!

Detto questo, si arrampica sul suo AS.

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Tessa: Buonasera, signore e signori, il primo Animesports dell'Anno...

Devil: .......

Tessa: Ehy, Devil, cos'è quel muso?

Devil:  Zitta, traditrice! Era solo l'ennesima scusa per trascinarmi qui!

Tessa: Che c'è, l'appartamento fa schifo? Ti hanno trattato male?

Devil: L'appartamento è ottimo, il personale è gentilissimo! Ma alla fine è sempre lavoro! Ma dovevo intuirlo, dal momento che la vacanza era in una base militare. Della Mithril, pure!

Tessa: Eh, quante storie! Anche io ho abboccato, credendo di trovarci anche Chidori.....

Devil: Ma hai trovato Kurz!

Tessa: Ahem! Diciamo che è lui ad aver trovato me?? ^^'

Devil: See See, passiamo al nostro dovere. Chi abbiamo in programma?

Tessa: Beh, stasera nientemeno che un combattimento robotico! Siamo all'esterno della base. Da lontano possiamo vedere il mitico sergente Sosuke Sagara mentre con il suo AS avanza a grandi passi verso il centro dello spazio aperto adibito ad arena per questa sera.

Devil: Come sempre, è un robot davvero impressionante...

Tessa: Tuttavia, non vedo l'opponente...

Devil: Già, io vedo solo ... ehy, si sta avvicinando un camion con rimorchio!




Sosuke:  Un camion civile?

Al (Computer Arbalest): Affermativo. Autocarro civile completo di rimorchio in avvicinamento.

Sosuke: Com'è possibile? Chi c'è alla guida?

Al:  Alla guida non risulta esserci alcun essere vivente.

Sosuke: Stai scherzando?

Al: Termine sconosciuto. Richiesta significato termine: "scherzando"

Sosuke: Va bene, va bene.... Vuoi dire che si sta guidando da solo??

Al: Affermativo. Assenza di qualsiasi forma di vita organica sul mezzo in questione.

Sosuke: Tutto ciò ... è .... pazzesco.




Kalinin: L'intrusione di un mezzo civile? Questo non era previsto!

Teletha: Va tutto bene, Maggiore! E' proprio come mi ha spiegato il signor Alieno Scintillante. E' tutto secondo i  piani stabiliti.






Tessa: Un grosso camion è entrato nell'arena! Ed ora si è fermato a meno di cinque metri dall'Arbalest di Sosuke


Sotto gli occhi di tutti, il rimorchio si stacca dalla motrice, e quest'ultima comincia a cambiare conformazione fino a trasformarsi in un essere umanoide di altezza simile al poderoso AS di Sosuke.



Sosuke:  Un tipo di AS trasformabile?  Non immaginavo potessero esisterne. Al, conosci il modello?

Al: Modello di AS sconosciuto.

Sosuke: Al, fai una scansione dell'avversario. Se prima la cabina di pilotaggio era evidentemente schermata, può darsi che ora....

Al: Risultato della scansione negativo. Nessun essere vivente a bordo di quel modello.

Sosuke: Che sia un modello telecomandato?





Devil: Hai visto che colpo di scena, Tessa? Lo sfidante di Sosuke non è altri che Optimus Prime, il capo degli Autobot! (per gli amici, Commander ndA)



Optimus Prime: Curioso! Non immaginavo che gli umani potessero disporre di una simile tecnologia.



Sosuke: Ma parla?!?

Al: Affermativo. Ipotizzo si tratti di un essere senziente autonomo.

Sosuke: Pazzesco. Una tecnologia troppo avanzata... possibile che si tratti di ... Black Tecnology??



Tessa (con una cuffietta): Sto sentendo le seghe mentali di Sosuke! ^^ Dovremmo dirglielo che è semplicemente un robot alieno?

Devil: Non, non è necessario -_-'' Ma procediamo con l'incontro



Optimus Prime: Ehy, umano!

Sosuke: Ho un nome! Il mio nome è Sergente Sosuke Sagara!

Optimus Prime: Molto piacere, Sosuke. Il mio nome è Optimus Prime. Mi è stato chiesto di partecipare a questo incontro.

Sosuke: Anche a me è stata ordinata la stessa cosa. Non so chi tu sia, nè da dove vieni, ma ho intenzione di impegnarmi sul serio in questo combattimento.

Optimus Prime: Va bene. Ma se qualcuno di noi dovesse rischiare la vita, desidero che il combattimento si interrompa, va bene?

Sosuke: Affermativo!  Ma esigo che in questa battaglia tu dia il massimo, come farò anch'io!

Optimus Prime: D'accordo! In bocca al lupo!



Tessa:  Sono partiti!  L'Arbalest ha imbracciato il fucile Boxer  e ha cominciato la caccia all'Autobot.

Devil: Prime non sta certo a guardare e mentre rotola di lato estrae il suo fucile pronto a rispondere al fuoco.

Tessa: Entrambi i contendenti prendono distanza l'uno dall'altro dietro dei ripari improvvisati: Prime dietro l'angolo di un edificio, e l'Arbalest dietro un grosso cumulo di macerie..

Devil: Non male come sfida. Stanno facendo una classica sparatoria da far west.  Un momento. Sosuke ha smesso di sparare.

Tessa:  Non solo ha smesso di sparare. Si appresta a lanciare una granata! A terra!

Devil: Aspetta! E' una granata fumogena! Cosa avrà in mente?

Tessa: A Optimus non rimane che correre allo scoperto sparando alla cieca in mezzo al fumo.

Devil: Il fumo si sta diradando! Ehy, ma c'è solo Prime. Non riesco a vedere l'Arbalest!

Tessa:  E' davvero sparito! Optimus si sta guardando intorno. Ma di Sosuke nessuna traccia!

Devil: Lunghi attimi si stanno consumando qua alla base. L'autobot sta ancora cercando tracce dell'Arbalest.


L'autobot si guarda intorno, ma senza che i suoi sensori siano in grado di captare alcun segnale. Improvvisamente, il verso di un uccello che si leva in volo spaventato. Fa appena in tempo a girarsi mentre, materializzando un'ascia di energia al posto della mano, para con essa l'attacco con il cutter monomolecolare da parte dell'Arbalest, che si era messo in modalità invisibile


Optimus Prime: I miei complimenti davvero! Puoi renderti invisibile! 

Sosuke:  E tu sei stato in grado di prevedere il mio attacco. Impressionante.

I  due contendenti arretrano di un passo e cominciano un duello all'arma bianca.

L'Arbalest tenta un affondo che viene deviato dalla scure di Optimus.  
L'AS spara una raffica dalle mitragliette montate ai lati della sua testa.
Optimus si copre incrociando le braccia.
L'Arbalest ne approfitta per lanciare un attacco con il cutter, che provoca un taglio a un braccio di Prime.
L'Arbalest si lancia contro l'avversario e lo atterra, ma Prime con un calcio se lo toglie di dosso.  La potenza del calcio è tale che che l'Arbalest perde l'equilibrio e cade da seduto.
L'AS  aziona i dentini del cutter, facendoli andare come se il cutter fosse una mini-motosega.
Entrambi i combattenti si rialzano e Prime para ancora il cutter con la scure di energia.




Devil: Che scontro, gente! Però mi sto domandando una cosa...

Tessa: Si?....

Devil:  Trattandosi di Lambda Drive. Di potenzialità psichiche associate a macchine, mi stavo domandando... ma piuttosto che un Transformer, non era meglio qualche Gundam?

Tessa: ^^ Era la stessa idea avuta dall'Alieno, ma....



flashback



Teletha: Siamo costretti a bocciare la sua idea, signor Alieno. Mi rendo conto che lo Psyco Control System è un sistema affine al Lamba Drive ma....


(mostra all'Alieno Scintillante un foglio di dati tecnici)


Altezza Arbalest: 8 metri

Altezza Gundam: 18 metri


Teletha: Senza contare la capacità di volo, la resistenza al di fuori dell'atmosfera terrestre... è come far scontrare un jet con uno shuttle!


fine flashback


All'improvviso, una serie di esplosioni scuote la base. La prima esplosione coinvolge proprio Prime e l'AS di Sosuke, che vengono sbalzati in direzioni opposte.


Teletha: Siamo sotto attacco!

Kalinin: Colonnello, si metta al riparo!


Tessa: Non è possibile! Così. all'improvviso, ma chi può?....

Devil: Guarda in alto, Tessa!


La base è in subbuglio


Teletha: Chi ci sta attaccando??

Kalinin: Si tratta in un AS, Colonnello! Di nazionalità sconosciuta e di un modello mai visto.


In aria, galleggia una figura umanoide interamente robotica,  che con un cannone sul braccio sta seminando distruzione a terra a suon di bordate laser. Optimus Prime, nel riconoscerlo, ha un sussulto. La figura lo guarda a sua volta, e sorride...






Megatron: E' davvero tanto che non ci vediamo, Prime!


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Konoha.


Sasuke: E poi parli di imbrogli, proprio te, testa quadra! Nel fare la competizione sul pupazzo di neve più grosso, non è valido evocare il tuo Rospo Gigante e poi coprirlo di neve!



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Intanto, in un Hangar, improvvisamente  un Jet militare si strasforma in una figura umanoide, e puntando le braccia, comincia, con i cannoncini montati su di esse, a distruggere tutti gli elicotteri , gli AS e gli altri mezzi presenti.

La figura umanoide in questione risponde al nome di Starscream, per gli amici Astrum, per tutti, Astrunz.


Starscream: Insomma, deve essere per forza qui! Tutti questi umani per  tutto il tempo non fanno che parlare di "A.S.",  quindi per forza di cose l'All Spark non può che trovarsi da queste parti!


(che cima, eh? E pensate che era pure uno scienziato -_- ndA)



Sulla scena irrompono ignari due militari addestrati di nostra conoscenza.

Kurz: Accidenti, sorellina Mao!  Anche qua è tutto un disastro!

Melissa: Tutto in fiamme! Ma guarda laggiù!

Kurz: E' un AS! Anche se non  ne ho mai visto uno così!


Starscream  si volta in direzione dei due umani.


Starscream:  "AS"? Quindi voi sapete dov'è l'All Spark! Ditemelo!

(muove un passo verso di loro)


Kurz: All... ma di che parla?

Melissa: Non lo so,  ma ci sta bloccando la strada verso il nostro Hangar.  Ehy, ferraglia, beccati questo!


(Melissa estrae un lanciarazzi, se lo carica su una spalla e si inginocchia).

Melissa: Al riparo, Kurz!

(Melissa spara un missile che Starscream fa appena in tempo a evitare.

Ovviamente questa manovra irrita non poco il suo già insopportabile carattere)

Starscream: Pessima mossa, umana!

(Puntando il braccio destro, spara un paio di colpi, uno a destra, e uno a sinistra dei due soldati. La mira è voluta, poiché distratti dalle esplosioni e  occupati a ripararsi, gli umani danno il tempo a Starscream si avvicinarsi e "sequestrare"l'arma pesante di Mao)

Starscream (sorridendo): Che giocattolino carino!

(detto questo, stringe il pugno che tiene il gingillo, distruggendolo.

Successivamente, punta il braccio con il cannoncino direttamente sugli umani)

Starscream: E adesso niente scherzi e ditemi dove tenete quello che chiamate AS!


Kurz e Melissa si guardano in faccia, confusi.

Kurz: Mah, veramente per AS intenderemmo Arm Slave.

Starscream (minacciando con il braccio puntato) Vi consiglio di non prendermi in giro! Sapete bene di cosa parlo!

Melissa: Ma che stai dicendo?!? Proprio tu che ci sei montato sopra! Ma sei una testa di rapa?

Starscream: Umana! Mi stai innervosendo (si accinge per afferrare Melissa)

(In quel momento, arriva una macchina gialla a tutta velocità.

Prende in pieno da dietro le gambe di Starscream, che perde l''equilibrio e cade disteso per terra).

Macchina  Gialla: Sei il solito tonto, Starscream. "AS" può anche essere l'Anime Sports che stanno tenendo gli umani, no?


(La macchina  apre le due portiere)

Macchina Gialla: Forza, salite, voi due!

Kurz: O_O Ma... ma... dice a noi???

Melissa: E a chi se no? Muoviti Kurz!


(Con i due a bordo, la Macchina gialla parte a tutta velocità).

Kurz: Ma si sta guidando da sola! E' telecomandata?

Macchina Gialla: Ma che dici? Sono io che mi guido!

Melissa: Probabilmente è una tecnologia simile al K.I.T.T. di diversi anni fa...  forse lo usa anche quell'AS dell'Hangar, insiema a quello che ci ha attaccato....

Macchina Gialla: AS? Ma di che parlate? Loro sono Decepticon, mentre il camion e io siamo Autobots!

Kurz (stropicciandosi i capelli con le mani): Auto.... Dece.... non ci sto capendo nulla! E  sto parlando con un'automobile!

Macchina Gialla:  Intanto ho un nome: Bumbleebee (per gli amici, Maggiolino ndA). E poi, semplificando: Noi siamo i Buoni, loro i Cattivi! Almeno a questo ci arrivi?

(non fa in tempo a continuare il discorso che Bumblebee è costretto a una sbandata per evitare un colpo sparato da uno Starscream abbastanza inviperito)

Bumblebee: Uscite fuori dalla macchina!

(Usciti i due ospiti, la macchina si trasforma in tutta la sua magnificenza di robot. Anche se non proprio alto come gli altri tre Colossi).

Melissa: Un AS senziente e trasformabile! Vorrei anch'io un AS che si trasformasse.

Bumblebee: Sarebbe possibile, grazie all'All Spark, ma sinceramente non te lo consiglio.

(e nel mentre tira fuori  una pistola per ingaggiare un duello armato con Starscream)

Bumblee:  Voi andate! Io lo tengo occupato!

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Sosuke sbatte i pugni sulla console, maledicendo la sua impotenza.


Sosuke: Come sarebbe a dire che non ti puoi muovere???

Al:  Tutte le funzioni sono momentaneamente disattivate. Impossibile anche l'apertura dell'abitacolo.

Sosuke: Insomma, sono intrappolato in una montagna di ferro inutilizzabile, senza poter fare niente. Dannazione!



A Optimus Prime è andata meglio, non essendo stato coinvolto dall'esplosione nella misura di come accaduto all'Arbalest. Infatti, è già di nuovo in piedi. Megatron intanto è atterrato.


Il personale della base si sta preparando ad attaccare, ma il capo degli Autobot  si frappone tra loro e il Decepticon. Poi si rivolge direttamente al Colonnello.


Optimus Prime: Colonnello, dia ordine alle truppe di non muoversi e di lasciare fare a me. Qualsiasi cosa facciate, sarebbe solo uno spreco di vite umane.

Diverse proteste da parte dei soldati si levano.

Militari: Ci lasci combattere, comandante, abbiamo il dovere di difendere questa base! E siamo pronti a dare la vita per questo!

Optimus Prime: Colonnello, Megatron è troppo potente. Vi abbatterebbe qualunque mezzo. Sono anni che lo affronto, e vi assicuro che è incredibilmente forte e spietato. Per favore, lasci fare a me. Tiene a cuore la vita dei suoi soldati, vero?


Il colonnello rimane in silenzio per lunghi istanti. Poi decide.

Teletha: Sospendete ogni  attacco! E' un ordine!

Militari: Ma.. Colonello....

Teletha: Mi avete sentito! Nessuno si muova! Sono pronta ad assumermi la responsabilità di questa decisione!

(poi, posa un lungo sguardo sull'Autobot)

Teletha: Mi affido a lei, signor Optimus Prime!

Optimus Prime: .............. la ringrazio, Colonnello.





Megatron: Il solito cuore tenero, Prime, ma dopotutto sai perché sono qui. Eh,  ci hai giocato proprio un bello scherzo!

Optimus Prime:  Avete attaccato la nostra base mentre ero qui, vero? Ma non avete trovato l'All Spark che desideravate, scommetto.

Megatron: Proprio così. Ti conviene dirci dov'è! O raderemo al suolo questa base con tutti i suoi umani.

Optimus Prime: Sai, dovresti chiederlo a Bumblebee, l'ultima volta che l'ho visto l'aveva lui....

Megatron: Quel piccolo macinino giallo? Trovarlo non sarà difficile.

Optimus Prime: Prima però, dovrai affrontare me!

(il capo degli Autobots spicca un balzo verso Megatron, che si appresta a contrattaccare in un furibondo corpo a corpo)


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Kurz: Fammi capire! Avevi l'All Spark e  l'avresti  perso ???

Bumble Bee: Qualcosa del genere. Dev'essere da qualche parte nella base. Ma si può sapere che ci fate ancora qui?

Kurz: Non so, pensavo di poter essere d'aiuto...

Melissa: Saremo sicuramente più utili a bordo dei nostri AS.

Kurz: Hai ragione. Andiamo!


(in quel momento, un colpo prende in pieno Bumblebee)

Melissa: Bumblebee!


Bumbleebee. Urgh!!! Andate... presto! Io... lo terrò... occupato!

Kurz: Muoviamoci, sorellina! Prima arriveremo agli AS, prima potremo contrattaccare!

Melissa: Resisti, Bumblebee, capito?

Bumbleebee: Contaci.... sono piccolo... ma sono tosto!



La base della Mithril è in pericolo.

Come si risolverà la situazione?

Riusciranno gli Autobots ad aver ragione dei Decepticons?


L'All Spark, verrà ritrovata, e se sì, cadrà in mano a Megatron?

Come se la caveranno Kurz e Melissa?

E le nostre annunciatrici, che fine hanno fatto?

E Sosuke, cosa farà?


Per trovare risposta a questo e altri inquietanti interrogativi potete fare solo una cosa: non perdervi la seconda e conclusiva parte di Animesports: Full Metal Panic vs Transformers.

A presto.