Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: MikieUSMILE    13/08/2015    2 recensioni
Introduzione:
“Justin, Justin cosa puoi dirci di te e Riley?!”
“Tutto alla grande come sempre!” rispose cortesemente il cantante al giornalista, per poi abbracciare la sua ragazza, mentre sorridevano felici.
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“Justin, come mai sei solo dov’è Riley?!”
“L’ho rimasta a casa” rispose indifferente il ragazzo senza staccare gli occhi dal cellulare
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“Justin perché è finita tra te e Riley?”
“Tutto finisce, specialmente quando diventa noioso ora non rompermi il cazzo!” rispose scontroso la pop star per poi spingere lontano da lui il giornalista.
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“Mi stai dicendo che è finita?” chiese Riley trattenendo le lacrime
“Si, noi non funzioniamo” le rispose Justin, con voce fredda, come se avesse dimenticato quanto aveva amato quella ragazza.
“Ah si? E da quando?” rispose acida Riley
“Da quando ho capito che io sono Justin Bieber e tu non sei nessuno” rispose la pop star allontanandosi
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“UN GRAN SUCCESSO IL PRIMO DISCO DELLA CANTANTE RYLIE JACKSON –IO SONO QUALCUNO-“ recitava l’articolo sul giornale…
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Riley e Justin prima un amore poi una sfida… e alla fine?!
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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#Il giorno dopo

"Riley, Riley" erano le sei del mattino e Justin urlava con un megafono fuori dalla finestra della ragazza, sperando che quest'ultima si affacciasse al più presto..

"Ma che cazzo?..." imprecò Riley strozinandosi gli occhi e scostando le lenzuola e ancora sentì una voce chiamarla, sbuffando si avvicinò alla finestra e dopo aver visto chi c'era sotto la sua finestra, sbuffò ancora ed imprecò silenziosamente

"Si può sapere cosa cazzo stai facendo?" chiese alterata la ragazza 
"Io Justin Drew Bieber non ti lascerò in pace, sarò la tua ossiossione fin quando non tornerai ad amarmi" urlò il ragazzo sorridendo

"Ma per favore va via, tanto non funzionerà a niente" urlò scocciata la ragazza riciundendo bruscamente la finestra, ma quando questa fu chiusa non riuscì a trattenere un dolce sorriso...

#Una settimana dopo

Come da sette giorni a questa parte Riley trovò davanti a casa sua una rosa rossa ed un bigliettino sempre la stessa frase "Ciao ti amo ancora" nascose ancora una volta un sorriso prima di gettare la rosa nella pattumiera, sapeva che Justin era lì e non gli avrebbe dato questa soddisfazione, l'avrebbe ripresa la sera quando lui era andato via, come aveva fatto con le altre...

"Oh andiamo non puoi buttare via anche questa.." le disse una voce disperata alle sue spalle, lei ridacchiò senza farsi notare

"Arrenditi Bieber" rispose senza neanche voltarsi andando verso la sua auto.

il ragazzo sospirò...

#10 Giorni dopo

Come ogni mattina ormai Riley fu svegliata dalla sua stazione radio preferita, che ormai non dava più il buongiorno con un "BUONGIORNO MONDO" e una canzone qualsiasi, ora ogni mattina si sentiva..

"Buongiorno...Riley Jackson questa è per te, Justin ti ama piccola.." e poi partiva la canzone

il primo giorno era stata first dance
il secondo giorno era stata that should be me
il terzo giorno one less lonely girl
il quarto giorno boyfriend
il quinto giorno nothing like us
Il sesto giorno one love
il settimo giorno Fall
l'ottavo U smile I smile
Il nono love me like you do 

ed oggi, oggi era il turno di never let you go. Riley sussultò quando sentì quella canzone, lui le aveva detto che non avrebbe mai dedicato quella canzone a nessuna ragazza perché poi sarebbe finita e avrebbe odiato quella canzone, l'avrebbe dedicata solo alla donna che avrebbe sposato... 

Riley scosse la testa era poco più di un bambino quando l'aveva detto probabilmente se n'era anche dimenticato

Uscì di casa e ancora una volta e ancora una volta trovò una rosa e Justin nascosto tra cespugli, ancora una volta prese la rosa e la buttò, cosa che fece anche con la radio quel pomeriggio, ma il giorno dopo Justin gliene regalò una nuova che lei accettò solo dopo molte suppliche

E cosi continuò per i giorni seguenti...

#Un mese dopo

Velocemente Riley  si preparò per raggiungere lo studio di registrazione, sapeva  che sarebbe stata la  stessa monotonia,la canzone, la rosa, lo sbuffo di Justin e lui che la seguiva con la sua stupida macchina ovunque addasse,e  se ne andava solo quando doveva dormire. Riley non l'avrebbe mai ammesso, ma amava tutta questa attenzione da parte sua. Con sua sorpresa però niente canzone quel giorno equando apri la porta di casa niente rosa, si guardò intorno niente Justin, salì in macchina e no.. nessuno la seguiva..

"Già dovevo prevederlo si è già stancato.." mormorò la ragazza alquanto delusa.
"O forse ho tirato troppo la corda..." sussurrò ancora "Oh Justin e pensare che iniziavo a crederci..." sospirò la cantante prima di mettere in moto e partire.

L'aveva cercato tutto il giorno, negli sgabuzzini, tra i cespugli, al bar, al parcheggio, ma nulla non era in nessuno dei suoi soliti "nascondigli".... Dov'era ora?Ora che lei aveva bisogno di lui....

Era sera e Riley era delusa, depressa e anche arrabbiata, forse lei aveva tirato troppo la corda, ma gli aveva dato solo la giusta punizione per ciò che aveva fatto e lui aveva rinunciato a tutto cosi presto....
Parcheggiò l'auto nel vialetto, e iniziò a sentire una musica... Vide dei cartelli con su scritto:

"Dove sei ora che ho bisogno di te?" "Sono depresso" "Ho provato a proteggerti" "C'ero quando sei caduta, ma ora ho bisogno di te dove sei?"
Riley percorse il vialetto leggendo i cartelli, fin quando non sent' una voce iniziare a cantare

https://www.youtube.com/watch?v=nrE0F9tSKqw
Ti ho dato la chiave quando la porta non era aperta, ammettilo 
vedi, ti ho dato fiducia, ho trasformato i tuoi dubbi in speranza, non negarlo 
ora sono da solo e la mia gioia è diventata depressione
dimmi, dove sei ora che ho bisogno di te? 
dove sei adesso? dove sei ora che ho bisogno di te? 
non posso trovarti da nessuna parte 
quando eri a terra non ti ho lasciato ero al tuo fianco 
quindi dove sei ora che ho bisogno di te? 
dove sei ora che ho bisogno di te?
Ti ho dato attenzione quando nessuno te la dava 
ti ho messo la mia maglietta sulle spalle, che dicevi?
ti ho tenuta al caldo 
Ti ho mostrato il gioco cui tutti giocavano, era sicuro 
ed ero in ginocchio quando nessuno pregava, oh Dio
dove sei ora che ho bisogno di te?
ho bisogno di te, ho bisogno di te, ho bisogno di te, ho bisogno di te 
ho bisogno di te, ho bisogno di te, ho bisogno di te, ho bisogno di te 
ho bisogno di te 

Riley ascoltò tutta la canzone
"Non capisco.." sussurrò la ragazza con gli occhi lucidi

"Ecco vedi io so che oggi non hai fatto altro che pensare -dove sei ora Justin ho bisogno di te- e non è falsa modestia questa, è conoscerti Riley Jackson, so che avrai imprecato anche in tedesco perchè non ero qui. Vedi queste sono le domande che mi sono fatto io per un mese, io stavo morendo senza di te Riley Jakson, e non capivo perché ti ostinassi a fare tutto questo, insomma ti stavo dando tutte le mie attenzioni, si! Ho sbagliato in passato, sono stato un gran pezzo di merda... Ma c'ero quando avevi bisogno di me, c'ero Riley e tu lo sai, in quel camerino, alla fermata dell'autobus, e per 30 giorni davanti a casa tua... Io c'ero, ma tu non c'eri per me... Ed oggi è toccato a te chiederti dov'ero...."

Riley interpretò quelle parole come un'accusa e non poteva sopportarlo, le lacrime scendevano dalle sue guance

"Bene Bieber, mi hai umiliata, ho avuto la mia lezione, sono una stronza, una menefreghista e merito di rimanere sola, non apprezzo nessuno neanche me stessa... Ora puoi andartene..." Disse tra le lacrime la ragazza sorpassandolo, mentre camminava verso la porta di casa sentì chiamarsi

"Ehy Jackson, se vuoi però posso dirti dove trovarmi nei prossimi giorni..." sentì alle sue spalle, si voltò di scatto pronta ad urlare arrabbiato contro quell'arrogante, ma si bloccò qunando trovò davanti a lei un Justin inginocchiato con un solitario tra le mani...

"A casa nostra se tu vorrai.." continuò il ragazzo guardandola speranzoso...

la ragazza corse verso di lui e si inginocchiò proprio di fronte " tu sei un grandissimo..." si fermò per sorridere, facendo sorridere anche il suo amore

"Mi darai la tua camicia quando avrò freddo ancora, anche se non ti ringrazierò con un bacio? Mi darai attenzioni quando le rifiuterò? ti inginocchierai quando nessun'altro lo farà? Continuerai ad amarmi nonostante il mio essere cosi... me stessa..." sussurrò la ragazza ridacchiando alla fine
"Per tutta la vita" sussurrò il ragazzo poggiando la fronte sulla sua
"Richiedimelo" sussurrò la ragazza, guardando il cartello e poi Justin
"Dove sei quando che ho bisogno di te?" sussurrò il ragazzo guardandola
Riley sorrise accarezandogli il viso "Non mi vedi? Sono sempre stata qui e voglio restarci tutta la vita.." sussurrò dolcemente prima di incollare le labbra a quell del ragazzo che amava.


The End.


Grazie per aver seguito la mia breve storia.
 
  
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