Salve a tutti!
Ad un orario decisamente strano, vi porto il nuovo capitolo!
Capitolo che sinceramente non pensavo avrebbe visto la luce (?) visto il mio attuale interesse (morboso) nei confronti di Junjou Romantica e Naruto Shippuden.
Okay, il secondo l’ho ripreso dal dimenticatoio…se qualche fan di Naruto sta leggendo queste parole, gli chiedo umilmente perdono *si inginocchia*

Ringrazio le new entry (?) Elyon-chan, lunetta94 e Death-senpai per aver recensito lo scorso capitolo! :)
 I capitoli che hanno riscosso maggiore successo (per numero di recensioni) sono:   Prologue, The Beginning - [Intro Arc], Important Breakthrough, The Girl With White Hair,The Witch Hunter's Classes And The Supporters,New Team And Meeting e  South And West.

Nota: Il prossimo aggiornamento sarà indicato nell'introduzione della storia. (06 Settembre 2015)

Colgo l’occasione per fare gli auguri di compleanno a lunetta94, a cui è dedicato il capitolo. Auguri cara ;)

Ed ora…il capitolo!

The concern Of Mirajane

A chilometri di distanza dal campo di battaglia, Mirajane stava ultimando i documenti che le erano stati affidati in quella giornata lavorativa tranquilla come le altre.
Da quando la Strauss era entrata a far parte della sezione amministrativa dell’organizzazione provava un senso di appagamento mai provato in precedenza. Assistere alla formazioni di team, assegnazioni e vedere i propri amici le faceva piacere anche se provava una profonda nostalgia per le missioni vere e proprie. Specialmente se in compagnia di una certa persona…
«…Mira-san? Mi ascolti?» la voce della sua assistente, Rina, riportò Mirajane alla realtà.

“Accidenti, sto di nuovo pensando a lui…” pensò la ragazza dai capelli bianchi con una punta d’imbarazzo nella voce, prima di rivolgersi a colei che le stava seduta di fianco e che la guardava con un’espressione preoccupata. «No, mi dispiace» rispose lei continuando a sorridere, sincera.
Osservandola con un’espressione fra l’esasperato e il rassegnato, Rina ricambiò il sorriso. «La tua capacità di essere sincera in ogni situazione è sorprendente» fu il commento della ragazza dai capelli verdi mentre passava altri foglia che la Strauss prese immediatamente.
«Lo pensi davvero?» domandò di rimando la ragazza dai capelli bianchi, prestando la sua attenzione ai documenti che aveva tra le mani.
«Sì» rispose Rina mantenendo la medesima espressione lanciando un’occhiata allo schermo che aveva davanti, il quale riportava la posizione di tutti gli Hunter tramite punti bianchi lampeggianti sulla cartina geografica di Heartland tramite i cellulari fornito loro dall’organizzazione. A loro insaputa, ovviamente.
“Se certa gente lo sapesse, non esiterebbero a buttarlo immediatamente…” pensò la Toin demoralizzata, pensando ai costi che i suddetti oggetti comportavano.
La sua riflessione venne interrotta dal suono d’allarme del computer, il quale arrirò l’attenzione di entrambe.

«Che succede?» domandò la Strauss improvvisamente seria mentre Rina cercava di comprendere la ragione di tale raro evento.
«Non lo so» rispose la Toin sinceramente, trovando la risposta giusta pochi secondi dopo. «i segnali di quattro Hunter sono spariti, senza lasciare traccia» aggiunse seria e tremendamente preoccupata, scambiando un’occhiata un Mirajane.
Mantenendo a stento un’espressione composta, Mirajane iniziò ad analizzare la situazione. «Riesci a risalire alle loro identità?» domandò seria e metodica mentre l’assistenza digitava velocemente sulla tastiera.
“Se sappiamo di chi si tratta, potremmo capire come meglio agire” pensò la Strauss mentre sentiva il sudore freddo scorrerle sulla schiena, una chiara reazione alla preoccupazione che provava nei confronti di coloro che considerava degli amici. Di chiunque si trattasse.
Rina fece un piccolo cenno negativo. «Posso incrociare l’elenco delle missioni affidate di recente con le coordinate geografiche del punto in cui il segnale è stato percepito l’ultima volta» rispose metodica, aspettando impaziente il risultato della ricerca.
Ricerca che si concluse pochi istanti più tardi, fornendo alle due uno sconvolgente risultato. «La squadra di Gray» affermò Rina scioccata irrigidendosi sulla sedia, leggendo le schede dei compagni che pochi giorni prima avevano parlato e scherzato con lei.
«Questo è un problema» affermò Mirajane improvvisamente turbata, la sua solita tranquillità distrutta in un battito di ciglia mentre alzava la cornetta del telefono davanti a sé.
«Chi stai chiamando?» domandò la ragazza dai capelli verdi nervosa, osservando i gesti compiuti dall’amica.

«La sede centrale» rispose la ragazza dai capelli bianchi seria, componendo velocemente il numero e aspettando che qualcuno d’altro capo della linea rispondesse.
«Speriamo di risolvere in fretta questa situazione» commentò Rina rilassandosi un poco lanciando costanti occhiate allo schermo, nella speranza di vedere comparire nuovamente il segnale dei quattro.
Dopo numerosi squilli, qualcuno rispose. «Pronto?» domandò la voce profonda di uno dei Saggi, facendo sorride la Strauss.
«Ambra-sama, sono Mirajane. Abbiamo un problema» affermò decisa, attirando nuovamente l’attenzione della Toin.
«E’ insolito ricevere una tua chiamata, Mira. E’ successo qualcosa?» domandò il Saggio, fra il curioso e il serio.
Con un’insolita calma e freddezza Mira iniziò a spiegare al Saggio la situazione che lei e la sua assistente avevano appena riscontrato e l’identità delle persone coinvolte.
«Capisco» fu il primo commento dell’uomo, dopo un lungo momento di silenzio che fece temere alla Strauss qualche altra brutta notizia.
«Cosa dobbiamo fare?» domandò la ragazza dai capelli bianchi preoccupata, lanciando brevi occhiate all’assistente. «Rina sta monitorando la situazione ma ritengo necessario inviare una squadra di soccorso. Nel peggiore dei casi dovremo recuperare i cadaveri» aggiunse nervosa, cercando di non pensare a quell’eventualità.
In quel momento, Mirajane desiderò possedere l’indifferenza di Camelia.
Ambra rimase in silenzio per un tempo che le parve infinito. «Hai ragione» concordò alla fine, improvvisamente stanco. «mandate Hunter di classe A, S e SS. Non abbiamo idea di quanto sia potente la strega che hanno incontrato» aggiunse, riacquistando la compostezza iniziale.
Mirajane annuì. «Controllo immediatamente chi è disponibile» affermò speranzosa, cercando i nominativi di coloro che al momento era disponibile.
Quando li trovò, riscontrò un nuovo problema. «Ambra-sama, c’è un problema. Gli Hunter di classe A sono tutti in missione» affermò la Strauss nuovamente nervosa, aspettando la prossima decisione del Saggio.
«Non abbiamo altra scelta. Dobbiamo affidarci alla classe B» ribatté il Saggio pochi secondi prima di riattaccare.
«Ricevuto» ribatté Mira con decisione prima di riattaccare, raccontando a Rina le direttive appena ricevute.


Nello stesso momento a chilometri di profondità del campo di battaglia, Gray stava lentamente riprendendo conoscenza.
“Dove sono?” pensò stordito, confuso dal buio intorno a lui e dal fango che lo circondava. «Che male…» si lamentò a bassa voce quando tentò di rimettersi in piedi, sentendo un dolore acuto al petto. «Ragazzi, dove siete? State bene?» domandò pochi secondi dopo, ricordando all’improvviso di ciò che era successo.
«Non urlare, sono qui» affermò una voce maschile irritata a poca distanza dal Fullbuster, venendo subito identificata in quella di Musica.
Gray si voltò verso la sua destra, almeno così credeva. «Stai bene?» domandò quasi preoccupato, mentre un’ombra più scura si muoveva a poca distanza.
«Musica?» domandò l’utilizzatore del ghiaccio, incerto.
«No, è Lluvia» rispose la voce incerta della Locksar.
Qualcuno sospirò.
«Meno male» mormorò Musica sollevato, cercando di alzarsi.
«Lluvia si chiede dove sono finiti Camelia-san e Loki-san» aggiunse l’ex strega ansiosa e preoccupata.
Gray rimase stupito del sentire il suono di qualcuno che scivolava. «Loki?» azzardò incerto, non sapendo dove voltarsi.
«No, Lluvia» lo corresse la ragazza dai capelli azzurri dolorante, togliendosi il fango dalle mani.
«Accidenti» mormorò l’utilizzatore dell’argento seccato, dando un pugno al terreno fangoso.

«Siamo qui» la voce indifferente di Camelia spezzò il pesante silenzio che si era venuto a creare a causa della mancata risposta dei due.
Sentendo la voce della Supporter, tutti si rianimarono di riflesso.
«Dove siete?» urlò Musica urtando le orecchie di Gray, il quale resistette all’impulso di colpirlo.
«A poca distanza da voi» rispose la voce divertita di Loki, il quale toccò il braccio del Fullbuster. Al contrario di tutti loro il Neville non provava nessun panico, nessuna paura, nessuna preoccupazione.
Camminava nel buio da così tanto tempo da aver apparentemente rimosso completamente quelle emozioni della sua anima. Apparentemente.
«Loki?» domandò Gray incerto, scatenando la risatina divertita del ragazzo dai capelli rossicci.
«Chi altro dovrebbe essere?» domandò Loki divertito mentre – grazie alla sua magia – illuminava l’ambiente circostante, rivelando la posizione e le ferite che per l’agitazione nessuno si era reso conto di avere.
Musica aveva un lungo taglio sanguinante sulla guancia sinistra mentre l’unico dolore del Fullbuster proveniva dal petto, caudato in precedenza da Camelia.
Grazie alla sua magia che le permetteva di tramutarsi in acqua la Locksar non aveva riportato ferite evidente, solamente qualche piccolo graffio.

Quelli messi peggio erano Camelia e Loki.
I due avevano il volto incrostato da sporcizia, sangue secco e fresco che molto probabilmente proveniva da qualche ferita alla testa.
Profondamente inorriditi dall’aspetto dei due, Gray e gli altri non riuscirono a dire nulla.
«Loki-sama, sta sanguinando» affermò la Supporter dai capelli neri indifferente, prendendo dalla sua dimensione alternativa un asciugamano bianco.
Lo premette con forza sulla testa del Neville, il quale inarcò le sopracciglia confuso.
«Qualcosa non va?» domandò lui confuso, non capendo il motivo del gesto della sua Supporter.
Camelia batté le palpebre. «Sta sanguinando» ripeté indifferente posandogli una mano sulla spalla costringendolo a sedere a terra, osservando il tessuto macchiandosi di rosso.
«Anche tu!» esclamarono Musica e Gray all’unisono, scioccati dalla noncuranza mostrata dalla ragazza per le proprie ferite.
«In questo momento le mie ferite non sono importanti» ribatté la Supporter indifferente mentre un nuovo rivolo di sangue le scorreva sulla guancia.
«Fa come credi» affermò Gray, improvvisamente seccato.

«Ecco…» la voce incerta e dispiaciuta dell’Hunter elementale attirò l’attenzione dei ragazzi, i quali interruppero la discussione. “Lluvia è così mortificata!” pensò dispiaciuta, arrossendo violentemente.
Camelia le lanciò un’occhiata indifferente. «Qualcosa non va?» domandò incolore, ritornando a guardare il suo padrone.
La ragazza dai capelli azzurri abbassò lo sguardo, dispiaciuta. «Lluvia è veramente dispiaciuta» affermò, esternando i suoi veri sentimenti. «…per colpa della mossa di Lluvia, siamo bloccati qui e Loki-san, Camelia-san e Musica-san sono rimasti feriti» si scusò l’ex strega, sincera.
«Che cosa stai dicendo?» domandò Loki con un sorriso, attirando l’attenzione della ragazza.
«Lluvia…» iniziò la recluta, venendo subito interrotta da Camelia.
«Non hai fatto nulla di sbagliato» affermò la Supporter indifferente, completando la fasciatura alla testa di Loki. «…hai semplicemente preso la decisione giusta» aggiunse con lo stesso tono, estraendo dalla giacca del Neville il cellulare.
«Funziona?» domandò Musica improvvisamente speranzoso mentre la Supporter provava ad accenderlo.
Camelia fece segno negativo, spegnendo così la speranza dei ragazzi. «L’acqua e la caduta hanno danneggiato i circuiti» affermò la ragazza dai capelli neri, mettendo fra le mani del suo padrone l’oggetto in questione.
«Non ne avete uno di scorta?» domandò Gray diffidente, squadrando la ragazza.

Dopo un momento di pesante silenzio – nel quale i due si scambiarono sguardi indecifrabili – Camelia rispose. «Forse» affermò un attimo prima di metter mano alla sua dimensione alternativa.
“Conoscendola, deve averlo per forza…” pensò Musica nervoso, osservando impaziente ogni movimento del braccio della ragazza.
«Questo va bene?» domandò la Supporter dopo una lunga pausa carica di nervosismo, estraendo una perfetta copia del cellulare rotto.
“Non lo ammetterò mai ad alta voce, ma questa ragazza è davvero utile” pensò l’utilizzatore dell’argento stupito e sollevato mentre la Supporter accendeva il cellulare di riserva.
Immediatamente si mise a squillare.
«Pronto?» rispose Camelia incolore, accendendo il vivavoce.
«Camelia?» la voce agitata di Mirajane invase l’altro oscuro.
«State tutti bene?» domandò la voce di Rina, segno che anche loro stavano usando il vivavoce.
«Più o meno» rispose Musica intromettendosi nel discorso lanciando un’occhiata a Camelia, la quale stava ancora sanguinando.
Qualcuno sospirò di sollievo.
«Dove siete?» domandò la Strauss, ricevendo immediatamente la descrizione del luogo da parte della Supporter del Neville.
La conversazione fra le due durò qualche altro minuto, nella quale Camelia sorprendentemente tenne per sé il come erano finiti in quella situazione.

«Quindi hanno già inviato una squadra di soccorso» mormorò Musica sollevato sedendosi in parte al Neville, ottenendo l’approvazione di Gray e Lluvia.
Camelia face alzare il suo padrone. «Noi cambiamo stanza» affermò indifferente, trascinando Loki e attirando l’attenzione dei tre.
«“Stanza”?» domandò Musica confuso, alzando un sopracciglio.
Camelia si fermò, senza voltarsi. «Queste…sono le rovine di una casa» affermò alzano lo sguardo, imitata dai tre.
Quando si resero conto di avere come soffitto un pavimento, rimasero a bocca aperta.
«Lluvia non riesce a crederci!» esclamò la Locksar incredula mentre Musica e Gray erano troppo stupiti anche per parlare.
«Sì» affermò solamente Camelia, un attimo prima di scomparire assieme al suo padrone.


Nelle ore successive i tre rimasero nel più completo silenzio, aspettando i soccorsi o una nuova chiamata da parte di Mirajane.
«Che cosa dovremmo fare?» domandò Musica annoiato, osservando la parete a cui Gray era appoggiato.
«Non lo so» rispose il Fullbuster annoiato, chiudendo gli occhi.
Lluvia si trovava seduta in parte all’utilizzatore dell’argento, intenta ad osservare il Fullbuster.
Accorgendosi dello sguardo della ragazza, lui ricambiò lo sguardo. «Lluvia, potresti farmi un favore?» domandò Gray improvvisamente determinato, mettendosi in piedi.
La ragazza dai capelli azzurri annuì, arrossì violentemente e raggiunse velocemente il ragazzo dai capelli corvini. “Che cosa vorrà da Lluvia?” pensò imbarazzata, iniziando ad immaginare le richieste più assurde e indecenti che la sua mente contorta potesse produrre.
La situazione peggiorò quando il Fullbuster le posò le mani sulle spalle, facendole credere di essere appena morta e assunta in Paradiso.
«Potresti chiamare quei due?» domandò Gray impaziente riferendosi a Camelia e Loki, riportandola alla realtà e infrangendo allo stesso tempo le sue speranze.
«C-certo» rispose lei, allo stesso tempo scioccata e delusa.
L’utilizzatore del ghiaccio annuì, improvvisamente più calmo. «Grazie, Lluvia» le rispose, sorridendola.
“Gray-sama ha appena sorriso?” si chiese la Locksar stupita, non ricordando un solo momento in cui il ragazzo dai capelli corvini aveva assunto quell’espressione. “parlando francamente, potrei anche morire adesso…” pensò successivamente, un attimo prima di cadere a terra per l’emozione di vedere sul volto del ragazzo che amava un così bel sorriso.
“Sta bene?” si chiese il Fullbuster a disagio, un attimo prima di lasciare da sola la ragazza.
«Lluvia si è resa conto di una cosa» affermò la Locksar dopo un lungo momento di contemplazione. Osservando attentamente il terreno, l’ex strega si rese conto di una cosa importante. «…sta cominciando a parlare come Camelia-san» aggiunse, ripensando all’espressione utilizzata solitamente dalla Supporter e che nella foga del momento non aveva notato.

Personaggi in ordine di apparizione:

01. Mirajane Strauss; [Fairy Tail]
02. Rina Toin; [Mermaid Melody]
03. Gray Fullbuster; [Fairy Tail]
04. Amber (voice) [???]
05. Musica; [Rave Master]
06. Lluvia Locksar; [Fairy Tail]
07. Camelia; [**]
08. Loki Neville. [Fairy Tail]



Allora, vorrei dire una cosa.
Lluvia non ha dimenticato ciò che è successo con Gray, quindi non preoccupatevi!
La ramanzina ci sarà presto ^-^

Ora vi lascio ai sondaggi!


*Sondaggio 1*
Nel prossimo capitolo compariranno….

A) Rogue, Sting, Frosh e Lector;
B) Natsu e Happy;
C) Luxus e il suo team.

Oracoli, oracolate! ù_ù

*Sondaggio 2*
Sono troppo sadica con i personaggi?

Recensite numerosi! :)
Al prossimo capitolo! :)

Baci Mici Abbracci & Morsetti Shiko-chan