26/08/2015
2 recensioniLeo aspettava suo padre davanti all' ingresso della scuola.
Tanto già sapeva che non sarebbe venuto come ogni anno.
Incontro Rachel con suo padre e così lo invitarono a unirsi a loro .
Ma quanto si vede il padre di Rachel non gli piaceva molto Leo.
" Lo sai tu sembri molto uguale a una persona che conosco , per caso sei figlio di..." ma l' uomo non fini la frase che il ragazzo rispose.
" Sì esatto figlio del cavaliere oscuro!"Disse ragazzo felice
Ma l' uomo tempo fa aveva incontrato il padre del ragazzo e non avevano avuto un bel rapporto così per tutto il tempo tenne d'occhio leo .
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Raph si affrettò a raggiungere il cortile della scuola, guardando stranito uno strano drago nero atterare nel cortile e trasformarsi in un uomo, per poi entrare a scuola con Rachel.
Sapeva che non si poteva fidare di quella biondina, dopotutto era figlia di uno dei peggiori draghi malvagi.
Si sedette su uuna panchina, guardando sul cellulare l' orario: dieci e un quarto del mattino.
Amava quella giornata, perché dopo molto tempo poteva rivedere sua madre e, ovviamente, non si studiava.
Infatti, dopo circa dieci minuti, vide arrivare su una carrozza una bellissima donna che lo aveva messo al mondo: la regina cattiva.La donna aveva lunghi capelli rossi e neri raccolti in una chioma ordinata abbellita da un diadema argentato, e una lunga veste scura , che riprendeva il colore dei occhi.
La dama scese dal veicolo, facendosi aiutare da un umile servo, mentre Raph si alzava e correva felice.
" Mamma " esclamò enstusiata il ragazzo , abbracciandola.
" oh mio piccolo raph " rispose un pò a disagio la donna.
" Mamma , sono il tuo unico figlio" sottolineo il giovane con i tono infastidito.
" Allora mi fai visitare la scuola?"disse la donna non badando alle parole del figlio.
Nel corridoi incontrano Asia e il padre.
" Ehi ciao Raph" esclamò la ragazza allegra.
" Ciao Asia " disse il ragazzo , in qualche modo Quel a ragazza l'aveva colpito particolarmente .
" Raph ti presento mio padre Joker " disse la ragazza presentando il padre.
" Mia regina molto lieto rivederla ! " Disse l' uomo baciando la mano ala donna.
" Joker da quanto tempo" esclamò la donna con un punto di disprezzo.
" Mamma tu lo conosci ? " Disse il ragazzo sorpreso.
" Sì ha distrutto 6 volte il mio castello " disse la donna.
" Ah no in verità 7 volte per la precisione " Esclamò l' uomo precisando.
La ragazza si mise una mano in fronte, sperava che non sarebbe rimasta a distruggere i castelli come suo padre.
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Intanto si vedeva Donnie che parlava con un uomo alto e muscoloso con una giacca nera e pantaloni del colore uguale.
" Figliolo come va a scuola? " esclamò il padre al figlio.
" Bene papà ! " disse il ragazzo felice Ma era anche triste perché non aveva fatto molta amicizia con quella ragazza che gli ha rubato il cuore .
E ogni volta veniva picchiato dai i due bulletti della scuola.
Questo però non gli è lo avrebbe mai detto ha suo padre , sicuramente non sarebbe stato molto fiero di lui.
Mentre pensava vide Aicha con un uomo che in verità era un fantasma, sicuramente era suo padre.
" Ciao donnie " Esclamò la ragazza avvicinandosi.
" Ehi ciao!" Disse timido.
" Ti presento mio padre il fantasma dell' opera." Esclamò la ragazza presentando il padre che si limito ad annuire.
" Emh lui invece è mio padre " esclamò il ragazzo imbarazzato, indicando l'uomo dietro di lui.
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Mickey parlava con un fantasma vestito da pirata e portava una spada in mano .
" Ricorda figliolo i pirati non devono mai e poi mai fare amicizia con delle streghe" disse il padre al figlio .
Il ragazzo triste dalle parole del padre pensava a la ragazza che aveva fatto amicizia e gli piaceva un pò.
" Ma se per caso se mi innamorassi di una di loro?" Disse il ragazzo al padre , che gli filmino lo sguardo.
Qualche volta non voleva essere suo figlio , troppe regole d seguire e se lui voleva parlare con quella ragazza lo poteva fare.
Aveva deciso da oggi iin poi non avrebbe più seguito le regole didi suo padre.
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Helen aspettava sua madre tanto non sarebbe venuta come al solito.
La madre di Helen era stata molto crudele con lei, la trattava male da piccola.
Ma da qualche anno chche non la vedeva più .
Meglio così pensava almeno non si sarebbe subita la solita scenata fra lei e la madre.
Intanto guardava il suo amico Raven che parlava con il padre Mefisto.
Non aveva buoni rapporti con il padre , ma Helen sapeva che infine si volevano bene .
Non come lei e la madre, ogni scusa era buona per farle del male una cosa era certa se la sua storia era fare del male delle persone allora non ci teneva molto anche se aveva il Lato scuro e qualche volta perdeva il controllo.
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Davanti ha Minola si sollevò una nuvola nera, e comparve un uomo con un cappuccio nero.
" Ehi ciao papà"disse la ragazza all' uomo correndo incontro
" Ciao Figliola come va a scuola ?" Esclamò l ' uomo alla figlia.
" Bhe bene " disse la ragazza mettendo. Lei era brava a scuola ma non a tutte andava molto bene però preferiva mentire più tosto che subirsi una litiga tra lei e lui.