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Autore: Fonissa    09/09/2015    1 recensioni
Stavo faticosamente salendo la collina. Ormai lo zaino mi pesava sulle spalle e il mio corpo chiedeva pietà. Ma il mio cuore, quello batteva a mille al sol pensiero di quello che ci poteva essere dietro quella collina. Arrivata in cima, la prima cosa che vidi fu il pino al mio fianco sul cui ramo brillava il vello d’oro. Guardai davanti a me e lo vidi: il Campo Mezzosangue.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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P.O.V. Leo

Rachel svenne e Hazel e Piper l'aiutarono a stendersi sul divano. Gli occhi grigi di Annabeth si offuscarono, come succedeva ogni volta che pensava.

“Stai pensando alla profezia?” le chiese Percy.

“Già. La figlia di Era è sicuramente Nayra. I dieci segreti... i libri. Quei libri che aveva lei, erano dieci no? Non li ha saputi nascondere perchè li abbiamo trovati”

“Si, penso che sia giusto. Ma 'gli eroi narrati'? A chi si riferisce?” pensò Piper.

“gli eroi narrati... gli eroi narrati...” continuò a sussurrare Annabeth tra se e se.

“Forse ci sono” esordì Reyna. Tutti iniziamo a fissarla.

“I libri non erano tutti uguali. Ricordate?”

“Cinque erano narrati dal mio punto di vista” ricordò Percy.

“Esatto. Mentre altri cinque comprendevano i punti di vista di noi nove. Siamo noi gli eroi narrati”

Ci pensai. In effetti, la cosa aveva senso. Ma questo voleva anche dire che Nayra sapeva tutto su noi nove, dal nostro passato fino alla sconfitta di Gea.

“Come avrà fatto ad avere quei libri?” dissi pensando ad alta voce.

“Questo lo chiederemo a lei quando la troveremo -disse Annabeth, per poi girarsi verso il centauro- Chirone, abbiamo un'impresa da compiere”

Chirone ci guardò uno a uno, prima di sospirare.

“Non so se sia il caso, visto che Dionisio manca da ieri”

“Dove si è cacciato?” chiese Percy alzando gli occhi al cielo.

“E' stato convocato da Zeus. Senza volerlo, Nayra ha scatenato un litigio tra gli Dei, da quando avete trovato quei libri”

“Aspetta... questo vuol dire che Nayra potrebbe essere in pericolo! Dobbiamo partire subito” esclamai preoccupato.

In quel momento, Rachel aprì gli occhi, guardandosi intorno.

“Una profezia... su Nayra” sospirò.

“Tranquilla, l'andremo a recuperare” le disse Hazel.

Tutti noi guardammo Chirone.

“Le profezie devono essere rispettate. Andate, ma dovete sbrigarvi. Gli Dei sono imprevedibili”

“Penso che Nayra sia ritornata a casa sua, a New York. La casa è di suo fratello, Julio. Se non la trovate. Cercate i suoi migliori amici: sono tre fratelli. Tyler, Drake e Daniel, gli ultimi due sono gemelli. Se non ricordo male, di cognome fanno Myer” ci informò Rachel. Nayra era la sua migliore amica, ci teneva molto a lei nonostante ciò che era successo.

Assimilate tutte le informazioni, ci fiondammo fuori, iniziando a prepararci per il recupero di Nayra.

 

 

 

P.O.V. Nayra

Bussai alla porta di casa per qualche minuto, ma nessuno mi venne ad aprire. Sospirando per il sollievo, presi il mazzo di chiavi di riserva che si trovava nascosto sotto un vaso ed aprii. Lanciai lo zaino sul divano, per poi buttarmici anche io.

Era stato un viaggio abbastanza lungo, anche se Era... volevo dire, mia madre, aveva fatto arrivare una macchina con autista solo per me. Prima di andarsene per ritornare sull' Olimpo, mi aveva detto che in caso di bisogno bastava che io la chiamassi.

Mi alzai dal divano e andai a posare lo zaino in camera mia. Lo svuotai e nascosi tutto sotto il letto, rimettendo i libri al loro posto. Non sapevo quando sarebbe ritornato Julio ma almeno per ora non era in casa. Presi il cellulare che avevo nascosto dietro la libreria e lo accesi per mandare un messaggio a Tyler dicendogli che ero tornata. Mi cambiai i vestiti che avevo dal giorno prima. Guardandoli, sembravano solo una semplice maglietta viola e dei pantaloncini di jeans, ma quelli erano i vestiti che avevo quando il mio sogno si era infranto davanti ai miei occhi. Buttai anche quelli sotto il letto indossando Jeans e una larga felpa. Quel giorno faceva leggermente freddo. Mi stesi sul letto iniziando a pensare a cosa fare, ma finii per addormentarmi a causa della stanchezza.

Quello fu il sogno più strano di sempre.

Gli dei erano tutti in piedi, divisi in due schieramenti. Nel sogno io ero in mezzo a loro. Alla mia destra c'era mia madre con Apollo, Artemide, Efesto, Ade, Afrodite e Dionisio, alla mia sinistra Zeus, Poseidone, Atena, Demetra, Ares e Ermes.

“Quella ragazza è un pericolo, lo vuoi capire? Guarda cosa è successo!” stava urlando Zeus.

“E' stata tua l'idea dei libri, in modo che i semidei non ancora riconosciuti potessero trovare più facilmente il campo! Io lo sapevo che non era una buona idea rivelare tutto a uno scrittore mortale!” disse Era.

“L'idea era buona! E' stata quella mortale a essere stupida e a portarsi tutti e dieci i libri dietro!” esordì Atena.

Stavano parlando di me. Gli Dei stavano litigando per colpa mia. Io non volevo tutto questo, io volevo solo andare al Campo e vivere li con quelli che avevo sempre considerato dei personaggi immaginari.

“Devo ammettere che la ragazza si è comportata bene al campo. Non so come abbia fatto, ma è riuscita a diventare amica di tutti” disse Dionisio.

“Già, peccato che ora siano tutti arrabbiati con lei” se la rise Ares.

Apollo ghignò.

Peccato, che in questo momento quelli che 'dovrebbero essere arrabbiati con lei', ora la stiano cercando. Tutti e nove”

Sgranai gli occhi. Veramente mi stavano cercando? Non era possibile. Erano talmente arrabbiati con me. Mi avevano perfino cacciato via...

“Faremo in modo che non la trovino” disse Poseidone.

“Non vi permetterò di ostacolare l'amore di Nayra. Quella ragazza è innamorata di Leo Valdez dalla prima volta che ha letto di lui” disse Afrodite battendo le mani stile fangirl. Efesto, anche se leggermente seccato, annuì.

Anche se apprezzai il sostegno di Afrodite, non potei fare a meno di essere imbarazzata.

“Quella ragazza è un pericolo, bisogna eliminarla” disse Zeus duramente.

“E' MIA FIGLIA!” urlò Era.

“NON LO E' DAVVERO!”

 

Mi svegliai a causa di qualcuno che mi chiamava. Sobbalzai, stropicciandomi gli occhi. Affianco a me c'erano Tyler, Drake e Daniel.

“Voi” sussurrai.

Loro mi guardarono sollevati per un po', per poi assumere un'espressione leggermente arrabbiata.

“Avevi detto che andavi a un campo estivo. Perchè la polizia ti stava cercando?” chiese Tyler.

Io sospirai.

“Ve lo racconterò, ma non ci crederete”

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ed eccomi di nuovo qui! :D

A quanto pare i semidei sono davvero preoccupati per Nayra. Beh, anche io sarei preoccupata se metà degli dei minacciassero di uccidere una mia amica...

Secondo voi Tyler, Drake e Daniel crederanno a Nayra?

Sciao sciao

-Animalia

  
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