Tutta la Lucas Force era in salone a fare colazione.Ognuno mangiava,rideva o parlava con qualcuno:tutti tranne Randor.Teneva in mano una tazza di cereali,e la guardava pensieroso.

-Non poteva essere un semplice sogno…cosa sta succedendo?

-Ehi Randor.

Randor si voltò,e vide che Lya lo osservava,preoccupata

-E’ da prima che sei così,qualcosa non va?

-Oh no…va tutto bene,fidati…è che ho dormito un po’ male stanotte.

-L’ho visto anche io.

A quelle parole,Randor sospirò,sorridendo.Non le poteva nascondere nulla.

-Sono preoccupato Lya.Questo sogno,secondo è un avvertimento?

-Non te lo so dire -disse lei- ma ho un brutto presentimento.Speriamo si riveli infondato.

Randor annuì,e ritornò tra i suoi pensieri.

Nel frattempo,Los Angeles.

Gli abitanti Los Angels,anche quel giorno,camminavano tranquillamente per le strade,ognuno indaffarato con il suo lavoro.

In un piccolo bar,alcune persone ridevano e chiacchieravano,bevendosi del caffè.All’improvviso,un forte boato gli fece cadere per terra dallo spavento.

-Ma che…ma che diamine è successo?

Le persone si rialzarono spaventate,e guardarono fuori dal bar.

Fuori,tutti quelli che erano per strada guardavano stupiti in alto,a osservare qualcosa.

Erano una centinaia di astronavi spaziali.Erano grandi quanto un palazzo,nere,e con incisi simboli arcani.All’improvviso,le astronavi iniziarono a sparare con dei cannoni contro la città.Fu il caos.

La gente scappava urlando,mentre i raggi gamma colpivano palazzi,macchine e persone,distruggendole all’istante.Da alcune astronavi,venivano lanciate piccole capsule sul terreno da cui uscivano decine di Alveari e Caduti,che seminavano terrore per la città.

L’esercito arrivò il prima possibile sul posto,ma non potettero nulla.

I loro carri armati venivano spazzati via da quelli dei Caduti,dall’aspetto ragnesco.I soldati venivano decimati dalle creature aliene,che soffrivano poco le armi umane.

-Tenente! -disse un soldato,spaventato- le nostre armi gli fanno il solletico!

-Lo so,ragazzo,ma non possiamo arrenderci!Oh mer…!

Un’ astronave a bassa quota lanciò contro un gruppo di militari un missile,spazzandoli via.In poche ore,la città era sotto assedio.

“Notizia dell’ultima ora da Los Angeles:sembra che un misterioso attacco alieno abbia raso al suolo la città,non si ha notizia di altri superstiti!

“E’ accaduto tutto all’improvviso,era una giornata come le altre…e poi è successo!”

Alla Lucas Force,i membri guardavano il telegiornale,terrorizzati.

-Co…cosa sono quelli?-chiese spaventato Gyber

-Sono gli Alveari.

Tutti si voltarono verso Randor,che guardava serio il televisore.

-Randor…tu ne sai qualcosa? -domandò Lelq

-Purtroppo sì…ho già avuto a che fare con loro.

-Cosa? -dissero tutti,sorpresi.

-E’ una lunga storia,ma vi basti sapere che sono qui per lui -disse Lya,indicando il ragazzo ombra.Ma ora non c’è tempo,andiamo a Los Angeles.

La squadra partì immediatamente per la città,e quando arrivò rimase pietrificata dallo spavento.Era stato tutto distrutto,poche macerie restavano dei palazzi.Carcasse di macchine e umani erano sulla strada,ancora fumanti di raggi gamma.

-Mio dio -disse scioccato Lucas,guardando la città- come può essere accaduto tutto in un’ ora?

I ragazzi vennero distratti da un esplosione.Da un vicolo,sbucarono fuori una trentina di Caduti e Alveari,che si lanciarno all’attacco.

-Forza ragazzi. -disse Randor,tirando fuori un fucile da cecchino- mostriamoli di che pasta siamo fatti!

Tutta la squadra si buttò nella mischia,attaccando gli invasori.I nemici erano ben armati e ottimi combattenti,ma la Lucas Force era nettamente più potente,e riuscivano a tenergli testa. Nonostante ciò,gli alieni continuavano ad arrivare,diventando sempre più numerosi.

-Sono troppi!Non possiamo resistere ancora per molto! -esclamò Arianna,lanciando una freccia nella testa di un Vandalo.

-Dobbiamo resistere! -replicò Victus,colpendo con la sua falce una Maliarda.

Randor e Lya erano separati dal resto del gruppo,e combattevano in prima fila contro gli invasori,che tendevano a muoversi verso di loro.

A un certo punto,Lya creò una sera bianca e la lanciò contro gli alieni,spazzandoli via.

-Ottimo lavoro Lya -disse Randor- ma non è ancora finita.

Un astronave lanciò verso il gruppo un missile,ma fortunatamente Randor lo distrusse in tempo con il suo Cecchino.

Lucas era affiancato a Trisha,e insieme lanciavano raggi infuocati contro i nemici,bruciandoli vivi.Gyber era nella sua 1° forma,e eliminava alieni a suoni di calci e pugni.Litios si divertiva come un matto,sparano con il suo Fat-Man ai nemici,facendoli saltare in aria.Lelq,invece,affiancava Giuly con letali combinazioni Padella-Fucile. Deadpool…bè,lui aveva il metodo tutto suo.

-Ehi amico! -dice a un Caduto,che lo guarda confuso -dietro di te!

Il Caduto si volta,e viene decapitato al volo dal mercenario,che gli si era materializzato dietro.

Nonostante ciò,gli alieni diventavano sempre più numerosi,per uno che ne ammazzavano ne apparivano altri 3.

-Di questo passo finiremo le energie! -esclamò Lucas,che iniziava a lanciare raggi più deboli.

-Dobbiamo scoprire la fonte di queste creature!

Randor guardò in alto,e vide che una Maliarda riportava in vita gli Alveari e i Caduti morti.Il ragazzo si smaterializzò in ombra,e si lanciò con il Fucile dell’Ignota contro la Maliarda.L’alieno cercava di toglierselo di dosso,ma Randor teneva saldo la presa,e con un colpo del Fucile uccise la Maliarda,che precipitò sul terreno.

-Ora dovremmo riuscire a…ma che cosa?

A un certo punto,una nebbia nera ricoprii l’intera area,e i mostri scomparvero.Il gruppo si guardò confuso in giro,finché una voce non attirò la loro attenzione.

-Ambra Horakha Sham…Xur (Finalmente ci rincontriamo…Xur)

A quelle parole,a Randor gli si gelò il sangue.

Dall’Oscurità,fuoriuscì un’enorme creatura demoniaca,che guardava minaccioso i ragazzi.

-Che…che ha detto? -chiese spaventato Lelq

-Ha detto…ci rincontriamo,Xur -disse Lya,guardando Randor.

Oryx rise,e fisso negli occhi il Ragazzo Ombra.

-Oryx. -disse freddo Randor,fissando il Re dei Corrotti.

-Yaf hama Ghoram Meha…W Ha Chorus Yo Meha!(Tu mi hai portato via quello che mi era più caro…e ora farò lo stesso con te!)

-Questo è da vedere -disse con odio Randor- ragazzi,state indietro,questa è una faccenda personale…anche te Lya.

I ragazzi indietreggiarono,e una cupola verde si formò nell’area intorno a Oryx e Randor. Oryx creò un’enorme spadone,mentre Randor impugno la sua fedele Spada di Crota.

-Fatti sotto,Oryx!Io non ti temo!

-MUHARAM!(MUORI!)

I due quindi si lanciarono uno contro l’altro,e le loro lame si incontrarono.