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Autore: AlekHiwatari14    17/09/2015    2 recensioni
Questa è la storia di una ragazza normale che si ritrova a traslocare ignara che sia Konoha il luogo della destinazione, ma quella città non è la stessa. Tutto è cambiato e completamente diverso da come lo conosciamo, inoltre quella ragazza scoprirà la realtà su di lei, qualcosa che non immaginava affatto. Tra mille peripezie quotidiane si ritroverà ad affrontare un avventura bizzarra e fuori dall'ordinario scoprendo pian piano le differenze tra la realtà e la fantasia che gli avevano sempre fatto credere...
PRESENTI TUTTI I PERSONAGGI DI NARUTO, INCLUSI MINATO, KUSHINA E ALTRI.
Buona lettura.
Genere: Comico, Commedia, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kiba Inuzuka, Menma Uzumaki, Nuovo Personaggio, Sorpresa | Coppie: Hinata/Naruto, Neji/TenTen, Sai/Ino, Sasuke/Sakura, Shikamaru/Temari
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto, Naruto Shippuuden
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CAPITOLO 5



Entrai a casa in punta di piedi per non farmi sentire da mia madre, ma siccome non ero mai stata fuori senza il suo permesso, per quanto mi sforzassi di non fare rumore comunque lo facevo. Mamma si alzò e mi vide entrare.

Hanare:Oh..Dio! Tesoro. Dove sei andata? Ti avevo proibito di andare in discoteca.

In quel momento non sapevo che dire, ma non volevo ramanzine e nemmeno mentire.

Rita:Mamma....io....

Balbettai abbassando la testa.

Rita:Mi spiace. Volevo dirtelo, ma....
Hanare:Ma cosa? Cos'è successo?

Continuava a chiedere ed io non sapevo cosa dire.

Hanare:Rita? Dimmi che non sei andata in discoteca.
Rita:Volevo andarci.
Hanare:Rita!
Rita:Ma poi...

Mi fermai. 

Hanare:Ma poi cosa?

"Che diamine mi devo inventare?"continuavo a pensare. Non volevo mentire, ma neanche dire che ci ero andata veramente in disco, finchè non mi venne un lampo di genio vedendo il ritratto della volpe sulla parete. 

Rita:Ho....aiutato Menma.
Hanare:Menma??
Rita:Si, il fratello di Naruto. 
Hanare:Il fratello di Naruto?
Rita:Si....aveva perso una cosa importante e l'ho trovata tra i rifiuti.
Hanare:Una cosa importante? 
Rita:Aveva perso il Kyuubi che aveva avuto da Kushina.
Hanare:Cosa?

Abbassai lo sguardo sperando che non si accorgesse che fosse una cosa successa ieri e non ora. Mia madre si avvicinò e mi abbracciò.

Hanare:Va bene, ma la prossima volta che esci, avvertimi.
Rita:Ok.
Hanare:Ora vai a letto. Domani hai la scuola.

Annuii e corsi via. Mi ero salvata per un soffio. L'indomani quando arrivai a scuola girava un'aria fin troppo strana. Mi sedetti al mio posto e Sai e Menma, i miei due compagni di banco ancora non si erano visti, come del resto neanche Kiba e Naruto. In quel momento entrò Hinata con Sakura.

Hinata:Buongiorno Rita-chan.
Rita:Buongiorno ragazze.
Sakura:Com'è andata ieri con il ritorno?
Rita:Mia madre non si è accorta di nulla.
Hinata:Meno male.
Sakura:Già. Stavamo in pensiero per te.
Rita:Dove sono gli altri?

Domandai vedendo che le due posavano le loro cose.

Sakura:Sono fuori. Non ho capito bene cosa sia successo, ma quella testa quadra di Naruto si è rimesso nei guai.

Informò incrociando le mani e uscendo dalla classe insieme ad Hinata. Uscii anch'io per vedere cosa fosse successo, ma stranamente invece di stare Naruto nei guai c'era Kiba.

Kiba:Ma che diamine ti prende?
Menma:Ti ho detto che devi stare lontano. Hai capito?

Urlò buttandolo a terra mentre il cane abbagliava. Il ragazzo si allontanò entrando in classe senza dare peso a nessuno.

Naruto:Ti sei fatto male?
Kiba:No, tranquillo.

Rispose mentre lo aiutavano ad alzare.

Kiba:Ma che gli è preso?
Naruto:Ma che ne so. Ha la luna storta da ieri.
Kiba:Da ieri? Quello con me c'è l'ha sempre!!

Esclamò e Akamaru fece due abbagli come conferma, ma Sai era al quanto pensieroso.

Ino:Va tutto bene?
Sai:E' strano. Di solito non si comporta mai così.
Sakura:Ragazzi? Ma cos'è successo?

Chiese non capendoci nulla. Mi avvicinai a loro con Hinata per saperne di più e la cosa mi preoccupò e non poco.

Naruto:Ma che ne so. Stamattina se l'ha presa con me, poi ha visto Kiba e voleva fare a pugni con lui.
Sai:Mi sa che voleva sfogarsi un pò.
Kiba:E proprio su di me doveva sfogarsi? Che vada da qualche altra parte!
Hinata:Naruto-kun...tutto bene?

Domandò avvicinandosi al ragazzo vedendo che aveva la manica della maglia stracciata.

Naruto:Tranquilla. Fortunatamente si è rotta solo la maglia, ma Kiba mi sa che deve andare in infermeria.
Sakura:Lo accompagno io. Hinata, tu va nell'aula di recitazione e vedi se trovi qualcosa per cucirgli la maglia.

La ragazza annui e Naruto la fermò.

Naruto:Tranquilla. Tanto non si vede. Quando vado a casa me la faccio cucire da mia madre.
Hinata:Ma...io...
Naruto:Tranquilla.

Rispose sorridendola e facendola imbarazzare. Sakura accompagnò l'uomo cane in infermeria e mentre non c'erano chiamai Sai per farlo uscire fuori.

Rita:Sai, cos'è successo?
Sai:Non ne ho idea. Ho solo visto Menma menare prima Naruto e poi Kiba.
Rita:Ma perchè? Te l'ha detto?
Sai:No, ma da quel che ne capisco... è abbastanza nervoso. Può darsi che il nervosismo e la risata dei due l'abbia fatto agire male.
Rita:Tu sei suo amico, perchè non glielo chiedi?
Sai:Lui non parla con me. Ha un carattere burbero. Dice solo ciò che vuole.
Rita:Capisco.

Sospirai e poco dopo entrò il sensei. La lezione iniziò e dopo pochi minuti ritornò Sakura dicendo al sensei che Kiba era in infermeria. Durante l'intervallo decisi di andare da lui per capirne di più e ciò che vidi mi lasciò senza fiato.

Kiba:Va tutto bene. Tranquillo. Non piangere.

Rassicurava ad Akamaru che faceva grugniti di pianto. Lo accarezzava e lo abbracciava.

Kiba:Va tutto bene.  Non mi sono fatto nulla. E poi...è come ha detto Sai. Doveva sfogarsi.

D'un tratto vide la coda del cane scodinzolare.

Rita:Che hai fatto per farlo arrabbiare in quel modo?

Chiesi vedendolo staccare dal cane. Il ragazzo si voltò verso di me mettendo a sedere Akamaru.

Kiba:Che ci fai qui?
Rita:Che domande? Sono venuta a vedere come stavi.
Kiba:Non ce n'era bisogno. Va in classe.

Disse voltandosi dall'altra parte. Quel comportamento mi insospettì. Mi dava sempre sui nervi ed ora faceva finta di non volermi rompere le scatole? Beh...dovevo capirci di più così mi sedetti sul letto vicino a lui.

Kiba:Ti ho detto di andartene.
Rita:Ed io ti ho chiesto cos'è successo.
Kiba:Te l'ho detto. Non ne ho idea. Mi è venuto addosso senza motivo.
Rita:Ok, visto che non me lo vuoi dire tu, me lo dirà Akamaru.
Kiba:Cosa?

Domandò sorpreso vedendomi alzare e andare vicino al cane.

Rita:Akamaru? Voglio che tu mi risponda sinceramente.  

Il cane abbagliò due volte.

Kiba:Tanto sono sicuro che bleffi. Non puoi capire il mio Akamaru. Nessuno lo capisce apparte me.
Rita:Solo perchè le persone che conosci non lo capiscono, non vuol dire che nessuno lo capisce.
Kiba:Cosa?
Rita:So capire il linguaggio animale. Quindi taci!

Ordinai tornando a guardare Akamaru.

Rita:Ok, piccolino. Guardami. Cos'è successo? Si sono azzuffati Kiba e Menma?

Akamaru abbagliò due volte.

Rita:Bene. C'è un motivo sotto, non è così?

E abbagliò altre due volte.

Rita:Molto bene. Sapresti dirmi il motivo?

Dopo altri due abbagli e una scodinzolata guardò Kiba e poi me facendo dei versi di lamenti.

Kiba:Akamaru? Non sforzarti. Tanto non capisce.
Rita:Puoi ripetere?

E il cane fece di nuovo quella sequenza per poi sedersi.

Kiba:E' inutile che ti sforzi. Tanto è un cane. Che ne puoi capire di ciò che dice?

Peccato che avevo capito tutto quello che era successo. Mi avvicinai a lui con le mani sui fianchi.

Rita:Cos'è questa storia?
Kiba:Quale storia?
Rita:E' logico, no? Akamaru ha detto che avete litigato. Perchè?
Kiba:Sai che novità. Tutta la scuola sa che io e Menma abbiamo litigato.

Rispose prendendo la bottiglietta d'acqua che c'era sul comodino iniziandola a bere.

Rita:Ma nessuno sa che è per causa mia.

Rivelai mentre il ragazzo stava bevendo. Appena sentì cosa dissi sputò subito l'acqua e per poco non si affogava.

Kiba:Che??
Rita:Allora Akamaru ha ragione.
Kiba:Tu....capisci...Akamaru?
Rita:Ti ho fatto una domanda. Perchè?

In quel momento il ragazzo mi guardò stranito.

Rita:Ho capito. Vado a chiederlo a lui.

Aggiunsi vedendo che non apriva bocca. Mi avvicinai alla porta dove lui mi bloccò l'apertura.

Kiba:Aspetta. Ok, ti dirò tutto.

Mi voltai verso di lui.

Rita:Ok, sentiamo. Cos'è?
Kiba:Pensa che ieri, quando ballammo nella discoteca che quel tipo ti venne dietro, io fossi venuto da te per prenderti in giro.
Rita:Cosa?
Kiba:Conoscendo che sono un tipo esuberante e che ama prendere in giro le persone, ha pensato che, invece di essere amici, quella era una copertura per prenderti in giro.

Confessò lasciandomi senza fiato. A quel punto solo una domanda avevo.

Rita:Ed è vero?

Davanti a quella domanda lui abbassò gli occhi e sospirò.

Kiba:No, so che non è da molto che ci conosciamo, ma... non sono uno che piace prendersi gioco delle persone. Più che altro mi piace stuzzicarle, ma... di certo in modo scherzoso e non inappropriato che me ne approfitto. Come di solito faccio sempre anche con te.
Rita:Capisco.

Sussurai capendoci poco della facenda.Aprii la porta per andare in classe, ma Kiba mi bloccò nuovamente.

Rita:Che c'è ancora?
Kiba:Ho...qualcosa da chiederti.

Disse guardandomi con aria strana. Cosa vorrà mai dirmi? Scopritelo nel prossimo capitolo.

***
Intanto...
Sakura:Sas'ke.

Chiamò vedendo il ragazzo che si allontanava dalla classe. Sasuke si fermò e si voltò verso di lei.

Sasuke:Ah..Sakura, sei tu. Che c'è?
Sakura:Vorrei sapere che ti passa per la testa.
Sasuke:Che vuoi dire?
Sakura:Prima mi baci e poi ieri non mi hai degnata neanche di una parola. Mi dici cos'hai? Non sono la tipa che gli piacciono le prese in giro.
Sasuke:Dovresti conoscermi. Non sono il tipo che prende in giro le persone. Sopratutto te.
Sakura:Che?

Il ragazzo si avvicinò a lei dicendo:

Sasuke:Sei così noiosa e impertinente.

Con questo la baciò la fronte lasciando la ragazza ancora più confusa che incominciò ad arrossire.

Sakura:C-che? 
Sasuke:Non riesci neanche a capire ciò che intendo, non è vero?

Invece la ragazza aveva capito bene. Era arrossita perchè sapeva che il suo modo di preoccuparsi così persistente per Sasuke, al ragazzo non dispiaceva affatto, anzi. Ne era colpito e grato che qualsiasi cosa facesse ci fosse sempre lei lì pronta ad aiutarlo.

Sakura:Ma io....ti ho chiamato mille volte e siccome non rispondevi pensavo che tu...
Sasuke:...volessi prenderti in giro? Lo sai che non sono il tipo.
Sakura:Allora...come mai non rispondevi?
Sasuke:Avevo il telefono scarico.

Sintetizzò, ma logicamente Sakura non capì il problema.

Sakura:Potevi metterlo sotto carica.
Sasuke:E come? Non ero a casa.
Sakura:E dov'eri?

Domandò nuovamente meravigliando il ragazzo.

Sasuke:Ma come? Non te l'hanno detto? 
Sakura:Detto cosa?
Sasuke:Dopo scuola, un paio di volte a settimana, lavoro con mio padre per estinguere i debiti che causò all'epoca Itachi. Siccome ce li ha anche con il padre di Ino ultimamente, mi hanno messo a vedere le rose. Neanche fossi un indiano.
Sakura:Oh... adesso capisco perchè ti vidi con le rose e sommerso di ragazze l'altro giorno. Ed io che pensavo fossi diventato un playboy.
Sasuke:Tsk...stupida.

Il ragazzo sorrise mettendosi le mani nelle tasche.

Sasuke:Piuttosto...ieri ti ho mandato vari messaggi. Perchè non hai risposto?
Sakura:Beh...ero andata a ballare con Hinata e Naruto.
Sasuke:Quei due ancora non hanno combinato niente, non è così?

La ragazza annui e mentre i due parlavano pacificamente, in classe Naruto se la prendeva con il fratello.

Naruto:Mi dici cosa ti è preso? 
Menma:Lasciami stare. 
Naruto:No, non mi muovo di qui finchè non avrai parlato.

Informò testardo prendendo la sedia e mettendosi vicino al fratello. Hinata passò di lì e Menma la seguì con lo sguardo, mentre quest'ultima usciva. In quel momento Naruto intuì tutto.

Naruto:Per caso.. Hinata...

Balbettò incredulo. Il fratello alzò la testa dal banco guardandolo storto.

Menma:Secondo te? E' dalle elementari che mi piace.
Naruto:Beh...allora...perchè non ti fai avanti? Dopotutto è una bella ragazza.
Menma:Proprio non capisci, vero? Lei non è attratta da me.
Naruto:Mi spiace, ma...allora perchè te la sei presa con noi prima?
Menma:Sei una testa vuota allora. Lei è innamorata di te intelligentone!! Non di me! Secondo te perchè gira sempre con quella busta? E' da più di un mese che tenta di dartela senza riuscirci.
Naruto:Ma che dici? Lei è sempre con Kiba.
Menma:Kiba è come un cane, cioè il suo amico fidato.
Naruto:Perchè hai menato anche lui prima?
Menma:Non mi va che prendono in giro le persone che voglio bene.

Rivelò con sguardo basso. 

Naruto:Menma? Ti rendi conto di ciò che dici? Hinata non può essere innamorata di me. Quando mi vede diventa strana.

Disse notando i comportamenti strani della ragazza e alterando il fratello.

Menma:E' timida e chiunque trovandosi alla persona che è innamorato si comporterebbe da perfetto idiota. 
Naruto:Ma non puoi esserti sbagliato?
Menma:Alle elementari ero seduto dietro di lei se ben ti ricordi. Lei già mi piaceva e cercavo di parlargli, ma essendo impacciato non ci sono mai riuscito, mentre tu riuscivi a parlarci un amore. 
Naruto:E questo che centra?
Menma:Centra, perchè ricordi quando Iruka ci disse di scrivere su di un foglio cosa avremo voluto di più. Lei ti guardò e scrisse il tuo nome.

Il ragazzo riabbassò la testa sul banco e davanti a quelle parole Naruto non seppe far altro che urlargli contro.

Naruto:Cosa? Ti rendi conto di quello che dici? E' una pazzia.
Menma:Allora invece di parlare, pensaci. So che probabilmente non ti metterai perchè mi piace, ma preferisco stia con te e sia felice piuttosto che con qualcun'altro dove la vedrei soffrire.

Rivelò alzandosi dal banco.

Naruto:E...adesso dove vai?
Menma:Vado in bagno. Non ce la faccio più a sopportare le tue lamentere.

Mormorò uscendo dalla porta lasciando lì Naruto a pensare.

Naruto:E' impossibile. Hinata....innamorata di me?

E mentre pensava e ripensava, nei corridoi Ino parlava con Hinata.

Ino:Hinata, va tutto bene?
Hinata:Si è solo che...non vedo Rita-chan.
Ino:L'ho vista andare verso l'infermeria. Probabilmente è andata a vedere Kiba.
Hinata:Chissà.
Sai:Bellezza, di che parlate?

Domandò abbracciando da dietro la sua Ino.

Ino:Di nulla. Approposito, Menma come sta?
Sai:Sta andando in bagno. Sembra al quanto scosso.
Ino:Ma tu sai cos'è successo?
Sai:Sinceramente ci ho capito ben poco, ma sembra che abbia preso a pugni Naruto e Kiba per lo stesso motivo.
Hinata:Lo stesso motivo? 
Ino:E quale sarebbe?
Sai:Pare che abbiano fatto qualcosa che l'ha infastidito, ma non so cosa.
Ino:Non puoi vedere di scoprirlo?
Sai:Con me non parla molto, dobbiamo chiedere a Sas'ke.

Rispose guardando il ragazzo che parlava tranquillamente con Sakura.
   
 
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