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Autore: Heaven Black    27/09/2015    1 recensioni
"Ma amico io sarò con te fino alla fine"
Heaven torna ad Huntington Beach, ritrovando i suoi migliori amici, che la riaccolgono a braccia aperte. Un fatto particolare sconvolgerà i giorni e la vita dei Sevenfold e della stessa ragazza. Che succede se le persone che amiamo ritornano per sistemare le cose?
Storia ispirata vagamente al film "Il Corvo", film che, come questa band, mi ha segnato a vita.
'Non può piovere per sempre'
È tutto quello che dovete sapere al momento! Spero che vi piaccia e ...e nulla, ci leggiamo ad ogni fine capitolo!!
Genere: Comico, Dark, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Synyster Gates, The Rev
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Mi chiudo la porta di casa alle spalle e noto subito il silenzio che regna sovrano. Lascio la borsa sull'appendiabiti e vado in cucina per prendere un bicchiere d'acqua, continuando a farmi domande su domande riguardo la vita e la morte.
Quando torno in sala vedo Brian sdraiato sul divano a pancia in su che dorme come un bambino, mi fermo a guardarlo e sono sempre più convinta che se non ci fosse lui a quest'ora non sarei nemmeno qui...ne abbiamo passate davvero tante insieme, quasi troppe.
Mi avvicino al divano e mi inginocchio di fianco a lui, gli occhi perfettamente chiusi, il respiro regolare, una mano è appoggiata al petto e l'altra lasciata a penzoloni, la bocca leggermente dischiusa e i capelli abbandonati sul cuscino, non resisto alla tentazione di accarezzarglieli, così passo una mano facendo attenzione a non svegliarlo, è così bello quando dorme. Come ha potuto Dio fargli una cosa del genere? Strappargli il suo migliore amico, suo fratello, così...da un momento all'altro...
Il mio sguardo si posa sullo scollo a V della sua maglia, posso notare una parte del tatuaggio e, poco nascosto dalla maglia, noto un graffio che non avevo notato, piano gli scosto quel lembo di maglia per poter guardare meglio e perdo un battito notando che quel graffio è solo una piccola parte di una cicatrice, non deve essere di molto tempo fa in quanto la pelle è ancora arrossata, è all'altezza del cuore e sembra esser stata fatta volontariamente...ma che dico? Brian non si farebbe mai una cosa del genere, o si? ...dovrò chiederglielo per saperlo.
Guardo l'orologio appeso alla parete segnare le 18.30, sarebbe meglio svegliarlo, o rischiamo di far tardi con i ragazzi, poco prima di uscire dalla sala registrazione avevamo deciso di vederci quella stessa sera al Johnny's, prendere delle birre e poi andare a casa di Matt per una serata tra film, amici e risate.
Mi siedo a cavalcioni sul bacino del ragazzo iniziando a fargli dei grattini sul fianco destro
"Bri...", sussurro e gli accarezzo una guancia, "Dai svegliati dormiglione", lo scuoto per un braccio.
Niente da fare, quando Brian dorme entra in un coma profondo, sospiro e mi piego in avanti mordendogli il collo. Ancora nulla, esasperata decido di giocarmi un'ultima carta.
"BRIAN HANER ALLA LAVAGNA!!!" urlo e subito lui si sveglia di soprassalto mettendosi seduto urlando a sua volta per lo spavento, gli scoppio a ridere in faccia
"Ah e così ti diverti eh?" mi fa un sorriso da stregatto e inizia a farmi il solletico facendomi ridere ancora di più
"Brian ti p-prego basta!" annaspo iniziando a piangere dal ridere, lui si ferma e mi fa calmare, una volta che riprendo il respiro mi avvolge tra le sue braccia e mi stringe a se, porto le mani chiuse a pugno sul suo petto e mi lascio stringere inebriandomi con il suo inconfondibile profumo, birra e sigarette.
"A che ora è l'appuntamento con gli altri?" mi chiede
"Alle 20 davanti al Johnny's" rispondo accennando un sorriso sentendo Gates lasciarmi un bacio tra i capelli e passando la mano aperta sulla mia schiena
"Abbiamo ancora un po' di tempo" mormora tornando sdraiato e facendomi distendere su di lui. Appoggio la testa al suo petto e metto la mano all'altezza del cuore, mentre le mani del ragazzo mi stringono senza volermi lasciare. Alzo di poco il viso lasciandogli dei baci e dei morsetti sul collo, lui chiude gli occhi e si lascia coccolare.
Un tuono squarcia il cielo e mi fa sobbalzare, Gates mi stringe ancora di più a se, mi prende il mento tra l'indice e il pollice lasciandomi un bacio che ricambio subito.










BRIAN'S POV

Quanto la adoro quando si spaventa per i tuoni.
Le lascio un bacio a fior di labbra che subito ricambia, decido di approfondirlo sentendo che mi stringe la maglia in un pugno, intrufolo le mani sotto la maglia di Heaven, accarezzando tutta la schiena, si inarca e mi morde il labbro inferiore, sospiro.
Ci guardiamo negli occhi in una muta richiesta e in poco tempo ci ritroviamo ad esplorarci, con sempre più passione e sempre meno vestiti.
Mi ero quasi dimenticato come fosse. Ho sempre fatto sesso con tutte le ragazze che mi portavo a letto, ma con lei è stato diverso fin dal principio, con lei è sempre stato amore, non è mai stata quella passione animalesca e primitiva, non è mai stato uno sfogo.
La bacio un'ultima volta per poi stendermi affianco a lei, prendendo una coperta e coprendo i nostri corpi, ancora scossi da quell'amore che ci ha appena consumati, la stringo a me e lei appoggia la testa sulla mia spalla cercando ancora di regolare il respiro
"Ti amo" le sussurro baciandole la fronte
"Ti amo anch'io" mormora.
Sento le sue dita percorrermi il petto  e arrivando vicino alla cicatrice...la tasta e spero che non faccia domande a riguardo, non voglio farla soffrire, ne parlerò solamente con i ragazzi e spero di poterlo fare stasera stessa...
"Sarebbe meglio vestirci e andare, mh?" mi dice Heaven
"Si hai ragione", confermo alzandomi e rivestendomi dei boxer e dei pantaloni, sento lo sguardo della ragazza su di me così mi volto verso di lei, mi sorride leggermente coprendosi con la coperta, si alza e mi viene in contro, passa lo sguardo su tutto il petto, facendo poi la stessa cosa con una mano, soffermandosi all'altezza del cuore e passandola leggere sulla cicatrice, sussulto a quel contatto incrociando gli occhi con i suoi preoccupati, le sorrido per farle capire che sto bene e continuo a rivestirmi.










***










Arrivati davanti al Johnny's salutiamo i ragazzi ed entriamo, occupiamo il solito tavolo.
"Allora che ordiniamo?" domanda Zacky impaziente
"Sei sempre il solito Zee", lo ammonisce il nano
"Matt, devo parlarti" dico serio al mio cantante, lui annuisce e insieme usciamo dal locale per poter parlare con tranquillità.
"Dimmi amico, che succede?" mi domanda una volta svoltato l'angolo, non dico nulla, semplicemente mi metto davanti a lui e abbasso la scollatura della t-shirt, "Oh merda che cazzo hai fatto?" chiede sbarrando gli occhi e avvicinandosi, abbasso lo sguardo non riuscendo a mantenerlo contro il suo
"Non avrai mica...", annuisco debolmente, "Brian che cazzo ti è preso?! Non ti riconosco più! E' così che vuoi risolvere i problemi?! Ti sei dimenticato di quello che lui pensava riguardo il suicidio? Dio come fai a pensare sempre e solo a te stesso?!", mi sbraita contro Shadows chiudendo le mani in pugni.
"Scusa...", sussurro
"Scusa un cazzo", mi abbraccia. Rimango un secondo interdetto su questa scelta, poi ricambio l'abbraccio con forza, una qualità di questo ragazzo? Ti aiuta di più così che con le parole.
"Avevi promesso che non l'avresti più fatto Syn, che è successo?"
"Non lo so...so solo che non riesco più a vivere senza di lui"
Ci stacchiamo dall'abbraccio, "Pensa a quello che perderesti e al male che faresti Bri...non ne vale la pena", e detto questo torna dentro.
Rimasto solo alzo lo sguardo al cielo, cercando una stella ben precisa, mi passo una mano in viso e sospiro mordendomi il labbro inferiore.










HEAVEN'S POV

Dopo aver preso le ordinazioni di me, Zacky, Christ e Arin accompagno la cameriera al bancone così da poter iniziare a prendere due bicchieri di birra.
Con lo sguardo osservo ogni particolare della parete dietro al bancone, tappezzata di foto, autografi, frasi e dischi in vinile. Una foto dei Sevenfold mi attira, e guardandola riconosco che la fecero al primo live in questo locale
"Scusa John, potresti passarmi quella foto?" chiedo al proprietario del locale
"Certo piccola, eccola", me la porge con gentilezza, ci ha sempre trattato come dei figli.
Osservo questa foto, e sorrido come un ebete, vedendoli così felici, è assurdo e bellissimo
"Sembrerebbe che tu li conosca, mi sbaglio?", la voce di una ragazzo mi fa sussultare, mi volto alla mia destra e vedo un ragazzo, con una felpa nera e il cappuccio tirato sulla testa a coprirgli completamente il volto, e lasciando trasparire appena un foular nero che gli circonda alla perfezione il collo. Alzo un sopracciglio a quell'abbigliamento ma smetto di farci troppo caso
"Si, in effetti li conosco, sono i miei migliori amici", rispondo cercando di guardare il ragazzo in faccia
"Avenged Sevenfold", dice leggendo il nome sulla foto, "Ne ho sentito parlare, che io sappia hanno passato un pessimo periodo", continua
"Si, è vero" confermo e poso lo sguardo sulla figura di Jimmy nella foto, "Abbiamo perso il nostro batterista...", lui si gira di poco verso di me, mantenendo lo sguardo basso.
"Ci tenevate così tanto che ancora a parlarne vi vengono le lacrime agli occhi?" mi domanda, mi limito ad annuire
"Era tutto, un'ottimo amico, una persona della quale ti puoi fidare ciecamente...a volte ci sarebbe bisogno di un...non lo so...qualcosa per la quale poter far restare una persona anche solo per poche ore...come una chance, qualcosa per un...un'ultimo saluto...dato come si deve...non so se mi spiego", dico tenendo gli occhi bassi
"Un Brompton cocktail sarebbe sufficiente?", chiede
Mi volto verso il ragazzo con gli occhi sbarrati, "Conosci quella canzone?", domando curiosa
"Oh ...la conosco molto bene"
"Quindi sei un fan dei ragazzi?"
"Credo...di essere qualcosa in più", lo guardo confusa, piano lui alza lo sguardo, forse fin troppo piano.
"Dopotutto, chi può conoscervi meglio di me" dice infine guardandomi negli occhi.
E poi fu tutto a rallentatore.
Sbarro gli occhi.
Inizio a tremare.
Non ci credo, e penso che ora ho anche le visioni.
Occhi cristallini.
Non può essere.
"Ciao Heaven, ti sono mancato?"
Mi scende una lacrima.
"Jimmy..."
















SPAZIO AUTRICE

E rieccomi con un'altro capitolo nuovo nuovo!!! Mi scuso in anticipo per aggiornare a distanza di anni luce (?) ma la scuola e i vari impegni mi stanno prendendo tutto il tempo!
Tornando al capitolo, che cacchio sta succedendo?!? Lascio da sola questa banda di matti per poco più di una settimana e Heaven e Brian si ritrovano a volermi far diventare zia, Brian fa cazzate per la quale Matt lo cazzia,  Zee ha sempre più fame e Rev si ripresenta...! Troppe cose in poco tempo!!!
Credo che questo sia, forse, il capitolo più lungo che abbia pubblicato, sbaglio? ...boh mi ero presa benissimo!
Dato che è mezzanotte passata direi di chiudere qui con le parole e darvi la buona notte cari lettori.
Ricordatevi che le recensioni, positive e negative, sono sempre ben accette e se volete potete cercarmi su fb con il nome di Mara Synyster Gates (la mia fantasia non ha mai limiti) e mi potete trovare anche su Wattpad come heaven6661 ( @heaven6661 ), non temete non ho mai ucciso nessuno (se non in casi estremi)
Un bacione a tutti voi che mi seguite, al prossimo capitolo!!!
 
   
 
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