ULTIMO CALORE
Ultimo calore
di un’estate ormai conclusa,
ultima foglia verde
immersa in una distesa d’alberi
giallognoli.
Sole caldo e notte prematura
si avvicendano come se fossero madre
e figlio,
come marito e moglie
mentre le prime nebbie oscurano la
vista.
Venti freschi solcano
i cieli nuvolosi,
l’ultimo calore se ne sta andando
verso un remoto sud.
Stormi di uccelli migratori
si preparano alla lunga marcia
mentre l’uomo usa l’aratro
per solcare la terra marrone e umida.
Ultimo calore
di un’estate ormai agli sgoccioli,
non lasciare che le acque diventino
gelide,
che il sole non scotti più la terra
brulla.
Ultimo calore, ci stai abbandonando
come sempre,
come ogni anno insegui un sogno
e alla fine rotoli miseramente via
lasciando che il freddo ci avvolga
nuovamente nel suo triste gelo.
NOTA DELL’AUTORE
Ciao a tutti J
Questa settimana ho deciso di proporvi questa poesia, un
breve componimento che non dona alcunché ma che è in tema, direi.
Ho deciso di proporvelo in questa prima parte dell’autunno, e
spero sia stato di vostro gradimento J
Grazie per continuare a seguirmi J
Ne approfitto anche per augurarvi una buona giornata J a giovedì prossimo J