Pompei

La gente passa sulle strade. Lo sguardo basso. In mano un aggeggino quadrato luminoso che ogni tanto fa “Beep”. Soprattutto i ragazzi. Un aggeggino quadrato che di sicuro i Loro figli non avrebbero utilizzato.

Loro, i cui bambini, in altre vetrine, in altri musei, non hanno mai avuto un'infanzia normale, anzi, non hanno mai avuto un'infanzia.

I Loro pensieri, bloccati in quell'ultimo Momento, un ultimo Momento che comprende tutta la disperazione, tutta la paura e tuttala rassegnazione: sanno che ormai non c'è più niente da fare, non c'è più via d'uscita.

Ancora rannicchiate in quell'ultimo Momento, i Gessi di Pompei vedono la gente dipendente dal loro mondo. Alcuni neanche alzano lo sguardo.

La maggior parte (della minor parte) ghigna e fa battute sul loro naso, o sull'orribile pettinatura.

Solo pochissimi si rabbuiano: alcuni fanno un segno della croce -ma sono pagani, diamine!!!- e se ne vanno, altri restano a fissarli anche per dei minuti, fino a quando l'amico/amica non li fa andare via.

Ma nessuno comprende fino in fondo la Loro paura del Nulla dopo la Vita; Loro sanno che prima o poi sarebbero dovuti morire, ma nessuno di Loro avrebbe mai voluto morire in quel modo, nemmeno i più sadici.

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Polvere infuocata, la punizione degli Dei.

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“Chiedo scusa i miei peccati, ma non fatemi questo, NON FATEMI QUESTO”

Angolo autrice:

W LA VITA!!!

So cosa starete pensando. “Millemila mesi per questa roba??!!!

Perfettamente d'accordo con voi.

Oramai avrete capito quanto io ami scrivere di Morte, Cuori Infranti e compagnia bella...

Ho una teoria su questo mio “paranoicismo”(?):BOH!!!

Cooooomunque: torniamo/passiamo alle cose serie: vi è piaciuta???

Mi basta anche solo un MP con scritto “bello”, “brutto” o “Ritenta, sarai più fortunato”, oppure, se aveste 10 minuti da sprecare per me, una recensione mi farebbe taaanto piacere.

Ciao Ciao e

Baci da Lapy

P.S. Se voleste anche dirmi se il mio nome utente fa cagare schifo oppure è accettabile...