Guinzaglio


Succulento.
E' il primo aggettivo che mi viene in mente per descriverlo.
Sarà la mia nuova natura. O sarà la sua schiena nuda, appena piegata in un guizzare di muscoli allenati.
E' la prima volta che mi capita di vederlo mentre si fa la barba.
La mascella insaponata sarebbe quasi buffa se non fosse che appartiene a quel viso.
Sempre serio. Burbero. Duro. Perennemente irritato.
Semplicemente Kurogane.
Si passa la lama sulla pelle con calma, gli occhi puntati sullo specchio davanti a sé.
E, attraverso quello, su di me, che me ne sto qui, sotto l'arco della porta, come ipnotizzato.
Non dice niente, ma sotto i suoi occhi mi sento bruciare.
Mi viene da sorridere, ma cerco di trattenermi, e il risultato è un mezzo sogghigno.

“Per chi ti fai bello, Kurogane?”

La mia voce è tagliente. Dispettosa nell'ostinato utilizzo del suo nome.
Non c'è spazio per nessun nomignolo da un po'.
Non si socializza col cibo.
Non se voglio proteggerlo.
Ma lui è cosi maledettamente ostinato...
Un lampo d'ira oscura per un attimo il suo sguardo, attraverso il riflesso dello specchio.
Mi aspetto un borbottio di risposta, ma mi ignora, tornando a concentrarsi solo sugli ultimi ritocchi.
E io mi sento svuotato. E euforico allo stesso tempo.
Per un attimo esulto, pensando di essere riuscito a costringerlo al distacco.
Poi succede.
Fissa di nuovo il mio riflesso sul vetro e con un gesto secco della mano si taglia appena una guancia.
Un rivolo di sangue gli cola sulla mascella, scivolando lungo la curva del collo, andando a depositarsi sul petto forte.
Opporre resistenza è inutile.
L'istinto mi trascina, veloce come un lampo, accanto a lui.
Gli afferro le braccia, voltandolo verso di me, e mi sollevo appena sulle punte, per poter posare le labbra sulla ferita, a un soffio dalle sue.
Il profumo della sua pelle mi inebria e alzo lo sguardo per immergermi in quegli occhi cremisi.
Mi scruta severo e pare dirmi “allontanati pure se credi, saprò sempre come riportarti da me”.
Inevitabilmente, sono sconfitto.


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Ok, questa non me la aspettavo nemmeno io! Questa raccolta l'ho iniziata nel 2008...cioè 7, dico 7, anni fa...Ero un'altra persona, mi sembra un'epoca lontanissima...Però visto che gli anni passano, ma certi amori restano, ho ricominciato a leggere Tsubasa (stavolta giuro lo finisco) e questa cosa qui è nata da sola...Sono ancora ai primi volumi quindi non sono ancora rientrata nel vivo, ma spero di non aver ucciso nessuno con questo capitolo...nel caso perdono!!! :) A tempo perso mi sa che continuerò a fantasticare su Kuro e Fay...Grazie a chi arriverà fin qui!

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