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Autore: Heaven Black    03/11/2015    0 recensioni
In questa storia si leggerà di come è nata l'amicizia tra gli Avenged Sevenfold, accompagnati da Heaven, migliore amica dei ragazzi e di grande aiuto nei momenti più critici e non.
Vedremo come questi cinque ragazzi hanno incoronato il loro sogno, tra alti e bassi.
La storia di un'amicizia scritta dal principio. E' tutto quello che dovete sapere per ora, ci leggiamo alla fine di ogni capitolo!!!
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Synyster Gates, The Rev, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Le lezioni passano in fretta, per mia fortuna, e al suono della campanella mi affretto ad uscire dall'aula, seguita a ruota da Jimmy
"Bene, allora direi che ci si vede in giro", mi dice il ragazzo appena fuori dalla classe
"Sì, certamente", rispondo salutandolo con la mano e avviandomi al mio armadietto.
Lascio i libri e recupero il mio cellulare con le cuffiette, noto di avere un messaggio e non mi sorprendo quando lo leggo

 From: Brian To: Heaven
"Ehy piccola, ti aspetto in mensa al solito posto"


Sorrido e non mi preoccupo di rispondere affrettandomi verso la mensa, i corridoi sono stracolmi di studenti, chi parla, chi si spintona, chi se la tira...insomma, il classico liceo.
"Oh oh guardate chi porta il vento! Black! Come mai tutta sola tesoruccio??", un gruppetto di ragazzi e ragazze mi si para davanti
"Levati di torno Danny", rispondo acida verso il ragazzo moro dagli occhi verdi, è il capo della squadra di football e, nonostante questo, la sua reputazione è pessima
"Quando ti deciderai a girare con noi? Una con il tuo talento dovrebbe farsi notare di più", ammicca mentre il suo gruppo di idioti sghignazza
"Non ci tengo a rovinarmi la reputazione per girare con voi teste di cazzo e quelle oche che leccano la terra dove camminate", sbotto
"Ehy oche a chi?!", la voce di Cassy, fastidiosa e stupida come la sua portatrice, è la capo squadra delle cheerleader, la classica troietta bionda a cui piace sparlare con le sue amichette.
"Oh perdonami amore, forse avrei dovuto dire troiette", mi porto l'indice sulle labbra come se stessi pensando, vederla rodere è un piacere per gli occhi
"Rivolgiti a lei in un'altro modo mocciosa, è la mia ragazza quella", sbotta Danny avvicinandosi pericolosamente a me.
"Siete la coppia dell'anno degli idioti non preoccupatevi", cerco di allontanarmi per poter raggiungere la mensa ma vengo fermata da altri due bestioni della squadra di football
"Non così in fretta", inizia uno di loro, "L'altro giorno grazie al tuo amichetto stavamo per essere espulsi", continua l'altro
"Levatemi le mani di dosso!"
Mi guardo intorno notando con preoccupazione che il corridoio è improvvisamente deserto, inizio a preoccuparmi vedendo i ragazzi circondarmi mentre quelle stupide delle loro ragazze se la ridono, pesto un piede a uno dei due ragazzi che mi tenevano le braccia e subito mollo un pugno in faccia all'altro, sto per scappare via quando Danny mi prende e mi fa sbattere contro gli armadietti, gemo di dolore avendo sbattuto davvero forte la spalla contro il lucchetto di questo armadietto, Danny si avvicina e mette le mani ai lati della mia testa, inizio a tremare di paura sotto il suo sguardo che di buono non ha mai avuto nulla, ho sempre saputo che è una persona pericolosa e ho sempre cercato di starne alla larga...a quanto pare qualcosa è andato storto...
"Ora, tu chiedi scusa, e non racconterai a nessuno di questo spiacevole equivoco", mi minaccia
"Vaffanculo Danny", è solo un sussurro ma credo di averlo urlato, ed è un attimo. Sento la sua mano contro la mia guancia, giro la testa verso sinistra e subito la guancia inizia a bruciare. Uno schiaffo. Come può un ragazzo a picchiare una ragazza? Ma che dico, questo non è un ragazzo, è un pezzo di merda.
"Io ti ammazzo figlio di puttana!", una voce a me molto famigliare. Brian. 
Lo vedo prendere Danny per le spalle e buttarlo a terra sedendosi a cavalcioni su di lui e iniziando a picchiarlo, ma subito dopo i due ragazzi, gli stessi che mi avevano bloccato la fuga prima, prendono Brian per le braccia e lo separano da Danny, le ragazze se ne sono andate continuando a ridacchiare tra di loro.
"Haner, non si attacca la gente alle spalle, non lo sapevi?", Danny si alza e si passa una mano sull'angolo della bocca, si guarda il dorso della mano sporco di sangue e i suoi occhi si rabbuiano ancora di più, "Questo...non dovevi farlo", si posiziona davanti a Brian che lo guarda con aria di sfida
"Non devi toccarla, cos'è che non ti entra in quella stupida testa?", Danny gli ride in faccia e di colpo gli tira un pugno sullo zigomo destro
"Fermo lascialo stare!", urlo avvicinandomi ai quattro
Il suono della campanella ci fa fermare tutti, i due ragazzi che tenevano per le braccia Brian lo lasciano e lui cade a terra frastornato
"Ti è andata bene Haner. Ma non è finita qui", e dicendo questo Danny e gli altri due si allontanano
Mi avvicino in fretta al mio amico aiutandolo ad alzarsi
"Stai bene?", mi chiede preoccupato
"Io si, tu?"
"Tranquilla, sto bene. Andiamocene"
Insieme usciamo dall'istituto, dalla scuola a casa ci vogliono una ventina di minuti così mentre camminiamo Brian ne approfitta per fumare, mentre io continuo a guardare il livido sul suo zigomo. Arrivati a casa abbandoniamo le cartelle nella mia camera
"Va a sederti sul divano, io arrivo subito"
"Sissignora!", ridacchia scendendo al piano inferiore
Mi cambio velocemente, indossando un pantaloncino corto e una felpa nera di mio padre, che mi arriva al ginocchio, mi strucco e scendo anche io al piano di sotto, prendo una sacca del ghiaccio dal freezer in cucina e raggiungo Brian sul divano
"Tieni, potevi evitare", borbotto
"E farti picchiare da quel coglione? Non ci penso proprio, meglio che spacchi la faccia a me che a te", ammette portandosi il ghiaccio sul livido
"Perchè mi ha preso di mira?", sospiro
"Vuole solo aggiungerti alla collezione"
"Dovrebbe averlo capito che non sono il suo giocattolo, più che evitarlo non so più che fare"
"Lo farò espellere", dice chiudendo una mano in pugno
"Tu stai buono tigre, ti voglio vivo", gli lascio un bacio sulla guancia
"Quello che vuoi. Ho fame", cambia discorso
"Si anche io, andiamo a mangiare qualcosa"
Ci alziamo andando in cucina, preparo un piatto di pasta al volo e ovviamente non mancano i nostri dispetti rispettivi, dopo pranzo saliamo in camera e passiamo almeno due ore sui libri di storia
"Ti prego basta, non ne posso più di tutte queste date!", urla disperato passandosi le mani tra i capelli
"E va bene, ah, prima che mi dimentichi, papà torna tardi stasera, ti fermi a cena?"
"Si va bene", sorride come un bimbo
Il resto del pomeriggio lo passiamo a giocare alla play e a suonare, lui ha una chitarra classica qui e io lo accompagno cantando, mi è sempre piaciuto cantare, ne ho una dote naturale, canto sempre senza alcuno sforzo e se si tratta di screamare non me lo faccio mai ripetere, verso l'ora di cena decidiamo di ordinare una pizza e mentre aspettiamo il fattorino ci piazziamo davanti al televisore, cercando di scegliere cosa guardare.
"Dai ti prego, guardiamo la Bella e la Bestia!", piagnucolo con una vocetta da bimba di cinque anni
"Heaven, hai diciassette anni e ancora ti guardi i cartoni della Disney!", si lamenta
"Ma stai zitto che tua mamma mi ha detto di averti beccato che ti guardavi La Sposa Cadavere l'altra sera!"
"Ehy ma Tim Burton è Tim Burton!"
"Si, hai ragione", ammetto
"Ah e va bene, guardiamoci questo film", gli sorrido e gli salto in braccio abbracciandolo, nel frattempo il campanello di casa suona, mi affretto a prendere le pizze e poi ci buttiamo sul divano con una birra, le pizze e il film appena iniziato.
Dopo aver mangiato il film è quasi a metà e noi ci  siamo sdraiati sul divano per stare più comodi, mentre il televisore proietta la scena più bella, almeno per me, di tutto il film, il ballo tra Belle e la Bestia, sento un braccio di Brian circondarmi la vita, mi stringe a lui e io mi lascio stringere, tra noi c'è sempre stato questo tipo di rapporto, entrambi abbiamo bisogno di un contatto, anche solo tenerci per mano, ma è fondamentale.
"Brian", lo chiamo
"Mh"
"Dormi?"
"No, ci sono quasi, vuoi andare a dormire?", mi chiede senza muoversi
"No, restiamo qui", ammetto
"Ti voglio bene piccola"
"Sempre?"
"Sempre", mi risponde, e così ci addormentiamo.






















 HEAVEN'S DAD POV'S

Torno a casa facendo il più piano possibile e appena mi richiudo la porta alle spalle noto il televisore acceso e il finale del cartone animato "La Bella e la Bestia". Heaven avrà obbligato Brian a guardarlo per la millesima volta, sorrido al pensiero e mi avvicino al televisore per spegnerlo, quando mi volto vedo una scena quasi strappa lacrime.
Brian tiene la mia bambina tra le braccia, entrambi dormono tranquilli sul divano, cullati dalla loro amicizia. Decido di lasciarli dormire e prendo una coperta di pile coprendoli, lascio un bacio sulla fronte alla mia piccola Heaven e accarezzo i capelli a Brian, lo reputo come un secondo figlio.
Prendo il telefono e chiamo il padre di Brian.
"Pronto?"
"Ehy Brian, tuo figlio è qui, stanno dormendo", dico a Brian Haner Senior
"Oh meno male, quel disgraziato non ha nemmeno chiamato", lo sento ridere e rido anche io
"Non preoccuparti, sono qui", lo sento sospirare di sollievo
"Bene, grazie Peter, spero non ti crei disturbo"
"Ma quale disturbo, sai che è il benvenuto, e poi domani è sabato e i ragazzi sono a casa, io dovrei stare fuori tutto il giorno per lavoro", dico al mio amico
"Va bene, se vuoi posso tenerti Heaven"
"Se la vedranno tra di loro"
"Perfetto, allora buona notte!"
"A te, salutami Suzy", e detto questo riaggancio e me ne vado a dormire anche io.



























 SPAZIO AUTRICE

Buon giorno (o qualunque ora del giorno sia quando leggerete) lettori! Allora, si sto aggiornando alla velocità della luce, visto che sono a casa da scuola e sono malata, si io scrivo con il pc sulle gambe a letto e con 38.5 di febbre, ma ehy, devo farlo! E poi mi diverte.
Che ne pensate del capitolo? La nostra Heaven ha rischiato di essere picchiata da Danny, personaggio nuovo e che scoprirete è molto, molto, cattivo. Fortuna che c'è Brian a proteggerla!! Ditemi che ne pensate con una piccola recensione e se volete, vi ricordo che mi trovate su facebook come Mara Synyster Gates, su Wattpad come heaven6661, e nulla. A presto amici!!
   
   
 
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