Come al solito spero vi piaccia e vi raccomando caldamente di commentare^^
Bye
A.K.
Avete presente quella familiare solitudine che vi prende quando la delusione vi assale?
Quel guscio che si stratifica al centro del vostro petto quando il dolore vi prende?
"Mi fa venir voglia di ballare"
Sì, la disperazione è tale che vuoi ballare per follia.
La canzone che lo dice è troppo allegra, non ti capisce, non va bene in questo momento.
Mi avevi giurato che mi amavi, che mi avresti amato per sempre.
Ti rendi conto vero che erano solo pensieri irrazionali, dettati dall'euforia del momento.
Ormai non ce ne facciamo niente, ero solo una riserva, ti serviva solo un sincero affetto di qualcuno più simile a te di me.
Sono passati anni ormai.
< Che ti è successo?>
Mi chiedi, hai le lacrime agli occhi.
< Niente.>
E' acciaio quello che esce così fluidamente dalla mia bocca?
< La tua voce è così rotta, ferita.
Il tuo corpo è così fragile, sembra dover cadere a pezzi da un momento all'altro.>
"Una fragile statua di marmo." Ma sono solo pensieri.
< Non è successo niente;
E' successo che sono cresciuta.>
Io ti guardo, tu mi guardi.
I tuoi occhi lucidi incontrano i miei glaciali.
I tuoi caldi, i miei freddi.
I tuoi disperati, i miei feriti.
Gli occhi sono il riflesso dell'anima.
Il cuore si gonfia, si tira, si dimena nel tuo petto:
Vuole scoppiare, vuole gridare, vuole piangere, urlare.
Vuole tutte queste cose che io ho voluto in questi anni e che ho represso.
< Sì, sei cresciuta..>
< Appunto.>
Non sempre il fuoco scioglie il ghiaccio.
< Scusa:
Mi dispiace, veramente.>
< Di cosa?>
Quasi riesco a sentire il sapore freddo e ferreo dell'acciaio sulla mia lingua.
< Di averti fatto crescere così.>
E' ghiaccio fuso quello che gocciola dalle tue parole?
Mi abbracci, mi lasci, mi oltrepassi.
< Addio Winry.>
Addio, Edward.