AQUILONE
Vola in alto, libero
non conosce limiti d’altezza
senza timore del vento
sfida il cielo.
Lanciato contro l’azzurro
si eleva al di sopra di ogni albero,
vola senza difficoltà verso il punto
da dove si crede che abbia inizio la
libertà.
Vola ormai libero nel cielo,
il forte vento lo spinge più in alto
sempre più su,
e ben presto si fa fatica a vederlo
da terra.
Nessuno può più fermarlo
ora che ha preso il volo,
ora che solca il cielo
con i suoi mille colori.
Eppure, proprio quando pareva
indomabile,
un filo lo riporta ancora a terra,
con forza, mentre lui strattona,
cercando di liberarsi.
Cos’è la libertà, se non un attimo
fugace?
L’aquilone volò nel cielo,
libero come mai nessuno prima d’ora,
ma finì trascinato a terra, immerso
nella polvere del mondo.
NOTA DELL’AUTORE
Ciao a tutti, e grazie per aver letto anche questa poesia J
È solo una piccola riflessione sulla libertà. Spero che sia
stata di vostro gradimento J
Grazie per continuare a seguire la raccolta J
Grazie di cuore per tutto, e buona giornata J a giovedì prossimo J