Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: nephylim88    13/12/2015    1 recensioni
A volte i luoghi ti chiamano... e non puoi fare altro che seguire il loro richiamo!
Genere: Avventura, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nonna? Sei serio?” domandò Miriam, esterrefatta.

Qualche problema a riguardo?” sbottò Vivian, fissandola. Più il tempo passava, meno quella donna somigliava all'amabile signora stramba conosciuta in montagna.

No, è solo che mi sembra strano che lei sia sua nonna.”

In realtà, sono la sua nonna adottiva. Ho adottato suo padre e l'ho cresciuto come se fosse mio figlio. E quando è nato lui, l'ho allevato allo stesso modo. Anche se, a giudicare da come sono venuti su tutti e due, non devo aver fatto un gran bel lavoro...”

Galahad sbuffò. Miriam nascose una risatina, che scemò del tutto quando si accorse che...

Ehi, ma è l'alba!”

Sì...” mormorò Galahad, improvvisamente a disagio.

Com'è possibile? Sono entrata in quel cerchio di funghi dieci minuti fa!”

Dieci minuti per te, cara...” il tono sprezzante di Vivian la fece imbufalire. All'improvviso non le sembrava più così simpatica.

Rilassati, Miriam. Non ha niente di personale, contro di te. È solo il suo modo di fare, soprattutto quando si arrabbia. La voce di Galahad, di solito tranquillizzante, ebbe lo stesso effetto di un telo rosso sventolato davanti a un toro.

Non me ne frega un emerito, Galahad! Non mi può trattare così! Sono stufa di essere trattata come una bambola di pezza da trascinare avanti e indietro! E con che coraggio mi trattate con sufficienza dopo tutti questi casini?

Mi sa che per la nonna si mette male... era lei che, ottenebrata dalla rabbia, aveva le traveggole, o c'era una vena di compiacimento nelle parole di Galahad?

Invece di parlare a spizzichi e bocconi come se fossi l'ultima scema del villaggio, potete spiegarmi cosa mi è successo?”

Come, prego?” la Dama del Lago la fissò, sorpresa per l'acredine nelle sue parole.

Sono qui, vi ho seguiti senza praticamente opporre resistenza, nonostante questa faccenda mi abbia cacciata in casini che nessun essere umano normale vivrebbe nell'arco di una vita! E tutto per questo!” il Graal si materializzò nelle sue mani. Era talmente furiosa che neanche ci fece caso, e ignorò anche le esclamazioni sorprese di Galahad e Vivian. “Insomma... rendetevi conto!” sventolò convulsamente il calice sotto i loro nasi “ho rotto il mio fidanzamento, mia madre si è suicidata appena ha toccato questo coso, sono stata accusata di omicidio, Mordred ha cercato di sedurmi e poi di uccidermi, ha ucciso una persona innocente, ha fatto in modo che venissi accusata io della sua morte, sono terrorizzata all'idea di uno squadrone di poliziotti che all'improvviso mi scaraventa a terra e mi arresta come la peggiore delle criminali, entro in un cerchio di funghi per dieci minuti e salta fuori che invece sono stata lì dentro tutta la notte! E in tutto questo non dovrei dire niente, dovrei continuare a sottostare alle vostre stramaledette decisioni senza emettere un fiato? MA VE LO POTETE ANCHE SCORDARE!” Miriam si ritrovò senza fiato.

Due giorni e due notti...” mormorò Galahad.

Come?”

Sei stata in quel cerchio per due giorni e due notti.” intervenne Vivian.

Come sarebbe due giorni e due notti?”

Quello in cui sei entrata è un cerchio delle fate. Un cerchio magico, in cui le fate si radunano. Il tempo, lì scorre in modo diverso. Per te sono passati pochi minuti, ma fuori dal cerchio sono trascorsi due giorni.”

Il cuore di Miriam perse un battito. “Due giorni? Oh, cielo...” rafforzò la presa sul Graal, cercando di metabolizzare la notizia. “Ma... que-quel cerchio è una trappola di Mordred?”

No, ma è ugualmente pericoloso. Le fate sono creature estremamente capricciose. L'unico motivo per cui sono riuscita a tirarti fuori è che sono una ninfa piuttosto potente.”

Tutto qui? Non c'è altro modo?”

In pratica no. L'unico modo per uscirne è essere recuperati da una creatura magica potente quanto il cerchio. Oppure si uscirà quando lo decideranno le fate. L'unico sistema per scamparne veramente illesi senza aiuti magici è evitarli. Galahad avrebbe dovuto controllare la zona, prima di accamparsi.”

Mi spiace...” mormorò Galahad.

Ormai è inutile piangere sul latte versato. Dobbiamo allontanarci da qui, Mordred potrebbe aver percepito l'attività del cerchio delle fate. Quando ci entra un essere umano l'attività magica aumenta. Non oso immaginare quanto sia aumentata mentre c'eri dentro tu. Non pensavo l'avessi addestrata così bene, Galahad!” esclamò Vivian. I tre cominciarono a camminare, inoltrandosi nella foresta.

In realtà questa cosa del Graal è la prima volta che si manifesta.” bofonchiò Miriam.

Notevole! In così poco tempo, hai sviluppato un forte legame con il calice! Non era mai successo prima!”

Direi di no! Hind è morta prima di poter legare con il calice, nonna.”

E adesso cosa facciamo?” In realtà a Miriam non importava granché, voleva solo evitare che Galahad si ritrovasse a sentirsi nuovamente in colpa per quella ragazza. E poi, nonostante Galahad avesse vissuto per secoli, nonostante fosse stato sposato più volte, ogni volta che Miriam pensava a Hind, la prendeva una gelosia bruciante. Non le importava delle defunte mogli del cavaliere, ma l'idea della principessa araba le faceva ribollire il sangue.

Dovete andare a recuperare Excalibur. È di vitale importanza che la prendiate e la portiate a Glastonbury. Ovviamente, senza cederla a Mordred.”

Ma... dove si trova?”

Galahad si schiarì la voce. “Quando Mordred venne trafitto da Excalibur, la spada venne sbalzata via. Ricordi che te ne avevo parlato, no?” Miriam annuì “Bene. Fu ritrovata da Merlino. E la custodisce tutt'ora. È per questo motivo che è essenziale andare da lui.”

Veramente...” intervenne Vivian “non è stato Merlino a recuperare la spada. Ho messo in giro io questa voce, per evitare che Mordred andasse direttamente dal vero custode della spada.”

E me li dici ora? Dopo mille anni e passa mi dici che Merlino non ha Excalibur? E la spada che ho visto nei miei rituali, proprio in uno dei rifugi di Merlino?” Galahad era indignato.

Piccolo mio, quella è Durlindana. Una spada magica uguale ad Excalibur, all'apparenza, ma che non è in sintonia con il Graal. L'ho mascherata con un incantesimo. L'avresti capito, se avessi studiato meglio la magia!”

E chi sarebbe il custode della spada?” domandò Galahad, incredulo.

Beh... Lancillotto.”

Cadde un silenzio imbarazzante. Miriam ci mise un po' a fare due più due.

Lancillotto... tuo padre??” pigolò la ragazza.

Galahad la fissò di rimando, arcigno. Miriam lo interpretò come un sì.



  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: nephylim88