20/12/2015
0 recensioni“Fine!” esclamò l’azzurra saltandole addosso felice di vedere l’amica sana e salva.
“Rein, tutto bene? Sembri aver visto un fantasma!” chiese scherzosamente.
“L’unico che sembra aver visto un fantasma sembri tu Shade..” esclamò Bright avvicinandosi preoccupato all’amico che si trovava seduto sul letto di Fine, con la schiena appoggiata al muro. “Stai bene?”
“Si che sto bene!” rispose burbero il cobalto “Mi sento solo un po’ debole..” continuò poi addolcendo la voce e appoggiando il capo alla finestra che si trovava a pochi centimetri da dove era seduto.
“È successo qualcosa?”
Shade a quella domanda diventò rosso come i capelli di Fine, poi distolse lo sguardo da quello dell’amico e mugugnò qualcosa di incomprensibile.
Bright rimase senza parole davanti a quella scena, non aveva mai visto Shade comportarsi in quel modo! Poi, però, scoppiò a ridere divertito “Ma è successo qualcosa di bello o qualcosa di brutto?”
“E che ne so io!” rispose leggermente irritato il cobalto alzando le braccia al cielo.
I quattro ragazze stavano chiacchierando spensieratamente mentre Mary li guardava con occhi nostalgici ma felici allo stesso tempo; poi, per richiamare l’attenzione, si schiarì la gola.
I quattro si girarono verso la nera curiosi e questa si decise a prendere la parola.
“Fine devo dirti una cosa..”
La rossa annuì per indicare all’amica di continuare ma Mary in risposta allungò la mano, invitando la rossa a prenderla.
Fine la guardò spaesata poi iniziò ad avvicinarsi titubante. Bright e Rein nel frattempo si scambiarono un’occhiata di intesa; Mary aveva detto loro di non essere la vera figlia dell’oracolo ma non aveva aggiunto altro, aveva solo insistito a tornare indietro, promettendo loro che una volta riuniti tutti e cinque avrebbe spiegato ogni cosa.
Fine appoggiò delicatamente la sua mano in quella di Mary.
“Bene, ora possiamo parlare tranquillamente..”
La rossa si guardò intorno spaesata e istintivamente lasciò andare la mano dell’amica, tutto era diventato in bianco e nero tranne loro due. Il tempo sembrava essersi fermato.
“Ma che cosa..”
“Siamo state noi..” iniziò a spiegare la nera “..i nostri poteri hanno fatto risonanza.”
“Quindi sei a conoscenza del fatto che mi sono tornati i poteri!”
“Si.” Rispose annuendo “Ma non ho ancora ben capito come faccio a saperlo..” continuò poi abbozzando un sorriso.
Anche Fine sorrise all’amica “A quanto pare l’oracolo li aveva affidati a Shade!”
Mary la guardò sorpresa “Davvero? E come hai fatto a riaverli indietro?”
Fine arrossì velocemente e iniziò a balbettare cercando le parole esatte da dire ma prima di poter finire la frase Mary scoppiò a ridere.
“Ho capito, ho capito. Stai tranquilla!” esclamò asciugandosi le lacrime mentre continuava a ridere.
“Sono contenta per te!” aggiunse infine assumendo un tono dolce.
Fine in risposta sorrise felicemente all’amica e annuì.
Per qualche secondo le due ragazze si guardarono negli occhi senza proferire una parola, poi la nera spezzò il silenzio.
“Questo però significa che è arrivato il mio turno di affidarti i poteri..”
Fine rimase senza parole davanti a quell’affermazione.
“Cosa intendi dire Mary?”
La nera le sorrise tristemente.
“Non te ne sei ancora ricordata Fine? Certo che l’oracolo ha fatto proprio un bel lavoro con la memoria ma penso che si sia spinta troppo in là per i miei gusti..”
“Mary io.. io non capisco quello che stai dicendo..”
Gli occhi della nera si specchiarono in quelli sinceramente confusi della rossa.
“Ti devo spiegare tutto vero?” chiese quasi più a se stessa che a Fine, poi si sedette sulla scrivania della rossa spostando un libro che iniziò a fluttuare leggero nell’aria molto lentamente.
“Come sai l’oracolo ha una sola figlia..”
Fine annuì “Te, giusto?”
Mary scosse la testa “Non esattamente, fammi finire prima, poi capirai tutto.”
Fine annuì nuovamente e si sedette sulla sedia posta vicino all’amica “Allora raccontami tutto, dall’inizio alla fine!”
Mary le sorrise dolcemente poi continuò.
“La figlia dell’oracolo, in quanto tale, corre un rischio enorme e la sua stessa vita è sempre in pericolo. L’ultima cosa che l’oracolo avrebbe potuto volere era un destino del genere per la sua adorata figlia, così fece di tutto per proteggerla dai pericoli del mondo e creò me.”
Fine perse un battito, le girava la testa e sentiva dentro di se di sapere già queste cose ma non sapeva spiegarsi come mai provava una sensazione del genere.
“Tutte le persone che possiedono i poteri ci nascono Fine, non li acquisiscono.” Esclamò dura guardando negli occhi l’amica, che ora era terrorizzata.
“Tu ha sempre pensato di volere tuoi poteri e di averli ottenuti ma non è successo perché l’oracolo ha espresso un tuo desiderio, ma perché ti ha restituito ciò che prima ti aveva tenuto nascosto!”
Mary sospirò.
“I bambini che nascono con i poteri sono veramente pochi e nessuno conosce il perché alcuni nascano così ed altri no, succede e basta. L’oracolo controlla il mondo della magia ma non può influire su questa scelta. La sua stessa figlia, nata dalla sua unione con un uomo che non possedeva poteri, avrebbe potuto nascere come una semplice umana, cosa che ella sperava con tutto il cuore, ma ciò non avvenne.
“La bambina nacque con quelli che probabilmente erano tra i poteri più forti che lei avesse mai visto. Passarono i primi anni insieme, come una famiglia. Poi, quando la bambina compì due anni l’oracolo si accorse che non la sua non era la sola bambina ad esser nata con dei poteri estremamente forti ma vi erano altre sette persone come lei. Tre le conosci già e sono Rein, detentrice dei poteri dei quattro elementi, Shade, dell’ombra e Bright, della luce. Ma vi sono altre quattro persone, di cui non conosco i poteri, che erano talmente forti e pericolosi da spaventare l’oracolo stesso.
“I loro poteri iniziarono a corrompere l’ordine del mondo della magia e quello che prima era stato l’equilibrio, venne interrotto. Nel mondo alcune persone detentori di poteri iniziarono a venire corrotti, ma penso che abbia già conosciuto molti di queste persone..”
Fine annuì.
“L’oracolo allora decise di dividere i poteri di sua figlia in un’altra persona, me.”
Fine guardò l’amica con le lacrime agli occhi, iniziava a capire.
“Ho vissuto la prima parte della mia vita pensando veramente di essere sua figlia, e in un certo senso lo sono diventata, ma il suo sangue non scorreva dentro di me.
“Quando incontrai la vera figlia iniziai a rubarle inconsciamente i poteri e per colpa mia quella persona è quasi morta..”
“Mary..” alcune lacrime iniziarono a rigare il viso della rossa.
La nera scosse la testa.
“Questo è il mio destino Fine, tu devi combattere contro di loro, devi impedire che il nostro mondo venga distrutto..”
Anche la nera iniziò a piangere silenziosamente.
“Non voglio!” esclamò decisa Fine alzandosi in piedi.
Mary la guardò severamente ma nei suoi occhi si leggeva la dolcezza.
“Devi farlo Fine, non hai scelta!”
“Ma tu..”
“Io sarò sempre con te..”
Mary scese delicatamente dalla scrivania e prese le mani di Fine tra le sue.
“Non sarai mai più da sola..”
“Mary..”
Una luce bianca avvolse le due ragazze e la rossa fu costretta a chiudere gli occhi.
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And here I am!
Ecco il nuovo capitolo :D
Avevo intenzione di pubblicarlo mercoledì, a una settimana dallo scorso, ma la mia fantastica ADSL non va ♥
Non so spiegarvi quanto amore sto provando (verso la Voda***e in questo caso) per il mio Router ♥♥♥
Della serie che mia madre è riuscita ad impedirmi di buttarlo in strada e passarci sopra con la macchina.
Comunque oggi sembra andare (per ora) quindi pubblico subito il capitolo! Vado subito anche a rispondere alle recensioni che avete lasciato!
Grazie mille per aver recensito ♥ e per aver letto la mia storia ♥
Un bacione ♥
Sunrise~