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Autore: lullublu    21/12/2015    0 recensioni
Gin chiede consiglio ad Hinowa su come conquistare Tsukuyo.
(GintokixTsukuyo)
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gintoki Sakata, Kagura, Tsukuyo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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gintsu fiori 1                                                                                                                                                                                       Kagura p.o.v.

Oggi Gin-chan è molto strano.
Si è svegliato presto, ed ha passato un'ora intera nel bagno.
Quando è uscito, puzzava di dopobarba e profumo ed aveva i capelli tirati all'indietro col gel.
Allora lo guardo e gli chiedo dove deve andare conciato in quel modo.
Ma lui mi risponde con la sua solita faccia tosta, che le mocciose come me dovrebbero farsi gli affari loro.
Che antipatico, tanto al massimo dovrà andare a giocare al pachinko.
Lui esce di casa, e non mi resta altra scelta che seguirlo di nascosto.
Si ferma al negozio di fiori del nostro vicino Hedoro (quello con l'aria spaventosa ma che in fondo è buono).
Mi chiedo cosa debba fare lì.
Vedo che Gin-chan vuole acquistare delle rose e sta contrattando sul prezzo perchè come al solito ha pochi soldi.
La cosa mi puzza.
Perchè Gin-chan dovrebbe spendere i soldi per delle stupide rose, quando potrebbe comprarsi un frappè?
Mi ricordo allora quello che mi ha detto Shinpachi ieri: Gin-chan è passato a Yoshiwara per parlare con Hinowa-san.
Dice che non è riuscito ad ascoltare tutta la conversazione, ma gli sembrava che stesse chiedendo consigli su una ragazza.
A Gin-chan piace davvero qualcuna?
Veramente, veramente strano.
Da quando sono a casa sua non ha mai dimostrato interessi per nessuna donna, così io ho pensato che Gin-chan vuole diventare vecchio senza sposarsi.
E' uscito dal negozio: alla fine è riuscito a comprare una sola rosa e non sembra nemmeno essere una delle migliori.
Dannato Gin-chan, invece di sprecare i soldi così avresti potuto comprare a me tanto riso.
Adesso si è fermato vicino ad una vetrina di un negozio, si sta specchiando e cerca di aggiustare i capelli che già cominciano a ribellarsi nonostante il gel.
Si controlla se l'alito puzza,e  lo vedo sospirare guardando lo stupido fiore che ha comprato.
Pazzesco, sembra davvero un innamorato al suo primo appuntamento.
Sono sempre più curiosa.
Sta andando di nuovo a Yoshiwara, chissà, forse la donna che gli piace è proprio Hinowa.
Invece Gin-chan si ferma vedendo Tsukki e allora capisco.
La donna che piace a lui è proprio Tsukyuo.
Lei è molto bella... magari anche a lei piace Gin-chan...
                                                                                                 ***
Gin era teso da tutta la mattinata.
Era veramente parecchio tempo che non si interessava a qualcuna, e per di più, la persona che gli piaceva era una tipa complicata.
Non credeva che i normali trucchetti da corteggiamento riuscissero a fare presa su di lei ma dopo aver parlato con Hinowa, aveva deciso comunque per qualcosa di classico: le avrebbe portato dei fiori.
Peccato però che i prezzi fossero troppo alti per le sue tasche, e quello scemo di Hedoro non voleva fargli sconti, e così era riuscito a prendere soltanto una rosa striminzita.
Pazienza, meglio di niente.
Andò a Yoshiwara e la incontrò quasi subito.
Nascose la rosa dietro la schiena, desiderava dargliela in privato, così da metterla meno in imbarazzo.
"Buongiorno, che piacere incontrarti" disse, cercando di allentare la tensione che si sentiva addosso.
"Gintoki" rispose lei freddamente.
"Ecco... che ne diresti se ci andassimo a prendere un thè, volevo fare due chiacchiere...".
La bionda stava per rifiutare dicendo che doveva lavorare, ma Gintoki intuì la risposta e intervenne preventivamente.
"Dopo tutto quello che ho fatto per questa città me lo devi un favore".
Era un po' opportunista da parte sua ma non gli era venuto in mente altro da dirle per indurla a prendersi una pausa.
Se i membri della Shinsengumi fossero tutti come lei non ci sarebbe più un criminale in tutta la città, pensò Gintoki.
Allora la ragazza sospirò "va bene, ma solo cinque minuti".
Andava benissimo, cinque minuti bastavano per darle la rosa.
Tsukuyo lo condusse nella sua stanza , stranamente in giro non c'erano nè Hinowa, nè Seita.
Fu in quel momento che Gin cercò la rosa, infilata nella cintura, dietro la schiena dove l'aveva nascosta.
Ed estraendola si accorse che nel tragitto erano caduti tutti i petali, ed ora stava porgendo a Tsukuyo solo lo stelo, tra l'altro pieno di spine.
Tsukuyo guardò con aria esterrefatta quella che fino a poco tempo prima era stata una rosa.
Non sapeva come interpretare quel gesto.
Perchè Gin le stava offrendo uno stelo?
Stava cercando di prenderla in giro?
Pensando che fosse proprio così, si arrabbiò.
"Mi hai fatto perdere tempo solo per questa scemenza? Chi credi di essere per potermi giudicare così?" .
L'albino non trovò le parole per giustificarsi e spiegare il malinteso.
Soprattutto non capiva il suo sguardo.
Più che arrabbiata, sembrava aver subito una delusione, un'umiliazione, quasi.
"Come se m'interessasse ciò che pensi di me! Se io ti faccio così schifo, sappi che tu mi fai schifo il doppio!".
Dopo aver detto queste parole dure, lo cacciò via a calci.
Era stato respinto.
Non aveva nemmeno avuto modo di dichiararsi che già era stato respinto.
                                                                                                                          ***

                                                                                                                                                                                               Kagura p.o.v.
Sto cercando di origliare ma senza risultato.
Passa poco tempo e vedo uscire Gin-chan.
Ha un'aria desolata e nel vederlo così triste, subito mi dimentico che sono in incognito.
Mi dispiace vederlo così abbattuto e voglio consolarlo.
"Gin-chan, Tsukki ti ha scaricato?" dico, sbucando fuori dal mio nascondiglio, col tono di una madre preoccupata.
Lui è sorpreso di vedermi ma non si arrabbia, forse è troppo depresso per il rifiuto.
Sospira soltanto e dice "e tu che ci fai qui? Ti avevo detto di non immischiarti, mocciosa".
Mi dà uno scappellotto ma non mi faccio male, ho la testa dura io.
"Se tratti così le donne, è normale che ti scaricano" gli rispondo, in un tentativo molto fallimentare di tirargli su il morale.
Lui fa una faccia ancora più triste di prima e io lo abbraccio.
"Meglio così. Non ti ci vedo proprio fidanzato. Basto io come donna per te".
Gin-chan sorride e io sono felice di essere riuscita almeno un poco a fargli passare la depressione.
"Hai ragione, una mocciosa violenta e mangiona mi basta e avanza. Torniamo a casa".
Gli dò uno schiaffo per quello che ha detto, però non fa niente, se lo dice lui va bene così.
E poi sarebbe veramente strano vedere Gin-chan con la fidanzata.
Non ce lo vedo proprio.

  
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