mess it up
time is up



 

14 Gennaio 2022
19:34

- Scorpius non ti fermare! - esclamò Lily ridendo afferrandogli la mano, il ragazzo dopo uno strattone che quasi lo scaraventò nella neve aumentò il passo - Non ti fermare! O ci beccheranno! -.
Il biondo sentì il naso bruciargli, faceva troppo freddo nonostante fossero solo pochi minuti quelli passati fuori dal castello, era buio e non si vedeva quasi nulla - Dove stiamo andando? - chiese Scorpius guardandosi intorno, Hogwarts si allontanava sempre di più, coperta dalla neve e dalla nebbia diventava una macchia grigia senza forma.
Lei si voltò e sorrise, secondo il ragazzo, come solo lei sapeva fare - Dappertutto! - urlò di rimando mentre rideva - Non importa dove andiamo! Non ho voglia di dormire - esclamò.
- Lils io sto morendo di freddo - si lamentò il ragazzo cercando di chiudersi il mantello della divisa con una mano, l'altra era stretta a quella della ragazza che, sapeva, non gliel'avrebbe lasciata.
La rossa bloccò la sua corso all'improvviso saltandogli addosso e facendolo atterrare nella neve.
Il ragazzo chiuse gli occhi e quando gli riaprì si ritrovò la migliore amica buttargli un gruzzolo di gelida neve sul viso - E così hai ancora freddo? - chiese lei osservando Scorpius togliersi i fiocchi dal naso e dagli occhi senza successo.
- Sei un infame! - rise lui alzandosi e tirandole a sua volta una palla di neve sul naso, lei si girò abbastanza in fretta da coprirsi e scambiare il bersaglio con i capelli rossi.
Lei lo scaraventò una seconda volta per terra buttandosi al suo fianco qualche secondo dopo - Sto gelando anche io, ma ammetti che ne è valsa la pena! -.
Scorpius si voltò verso la ragazza - No, avremo la febbre per almeno un mese e ci beccheranno appena torneremo nel castello, e poi a che scopo? - chiese il ragazzo iniziando già a tossire, era decisamente cagionevole a differenza della Potter.
Lily alzò gli occhi al cielo e sbruffò teatralmente di proposito - Come sei noioso! Dovresti pensare di meno e agire di più - lo rimproverò lei con tono da superiore per poi subito ridere.
- E' più forte di me, non ci riesco, e poi sei tu quella impulsiva non io - protestò Scorpius guardandola, era incredibilmente carina con la neve sul piccolo naso all'insù e il sorriso che le illuminava il volto.
La Grifondoro alzò le spalle - Hai ragione - sospirò soffermandosi poi a guardare gli ultimi attimi di luce della giornata prima che scendesse la notte completa, e con sé le stelle.
Il biondo la osservò con sguardo malinconico - Lils io ti devo dire una cosa importante...- iniziò lui, ci aveva pensato per settimane a come dirglielo e non aveva ancora trovato una conclusione, ma sentiva che quello era il momento giusto.
- Anche io, ora che me l'hai ricordato - esclamò lei guardandolo con gli occhi marroni un poco sgranati, le succedeva sempre così quando doveva dire qualcosa di importante.
Scorpius sospirò - Allora vai prima tu - mormorò sperando con tutto se stesso che fosse la stessa identica cosa.
- No, prima tu! La mia è più una domanda, in un certo senso - ribattè lei alzandosi sulle ginocchia e battendo le mani su di esse eccitata.
Il Serpeverde accennò un sorriso timido - Anche la mia a dire la verità - ammise arrossendo un poco, ma probabilmente pensando fosse il freddo la Potter non se ne accorse - Ma parla prima tu -.
- Vai tu. Mi stai facendo morire dall'eccitazione, non mi dici "cose importanti" praticamente mai - insistette Lily guardandolo in quel modo che riusciva sempre a convincere il ragazzo.
Scorpius inspirò, non ce la faceva a parlare - Io sono più curioso, dimmi -.
- Bene allora, l'hai voluto tu: mi sono presa una cotta pazzesca per Lysander Scamander, e questa domenica ci vediamo ad Hogsmeade, e sono troppo agitata, non credevo me l'avrebbe chiesto, mi puoi dare qualche consiglio? - disse lui tutto d'un fiato giocherellando con una ciocca dei capelli.
- Va bene: credo di essermi innamorato di te, da un po' di mesi ormai non penso ad altro, ma non ho idea se tu provi lo stesso per me - Scorpius scandì le parole con attenzione accorgendosi solo a frase coclusa di aver parlato nello stesso istante dell'amica.
Un nodo gli si fermò in gola, avrebbe voluto diventare neve e sparire per sempre, non poteva davvero averle detto tutto.
Lily lo guardò impassibile, lui chiuse gli occhi grigi cercando di ovattare il suono del rifiuto della ragazza il più possibile, una risata rimbombò nella testa del ragazzo accompagnata dalla voce divertita della Potter - Abbiamo parlato insieme! Che idioti - commentò lei spingendolo appena con la mano - Non ho sentito nemmeno una parola di quello che hai detto, ripeti tutto da capo -.
Scorpius spalancò gli occhi, non poteva essere stato così fortunato da non essere stato sentito - Ripetere cosa? - balbettò lui.
La ragazza aggrottò la fronte - Quello che hai detto un secondo fa - esclamò - Hai detto tu che era importante - gli ricordò lei con dolcezza.
- No, lascia perdere Lils, è meglio di no - sospirò Scorpius, una volta tanto che raccoglieva tutto il coraggio da Grifondoro che non era questo si disperdeva in così poco tempo.
Gli ci erano volute settimane e ore intere nell'armadio delle scope a ripetere il discorso senza arrossire, una volta era stato persino beccato da Rose Weasley.
La piccola Potter fece vibrare le labbra in uno sbuffò scocciato e incrociò le braccia al petto come faceva quando si indispettiva - Scorpius Hyperion Malfoy sei assolutamente il peggior migliore amico del Mondo Magico e babbano! - decretò lei fissandolo negli occhi grigi come il cielo d'inverno.
- Bene allora - disse lui con finta indifferenza, non sapeva affatto ribattere alle critiche e alle prese in giro, anche scherzose, della Grifondoro.
Lily aggottò la fronte - Come bene allora? - ripetè stupita - Ti dico tutto di me per Merlino! Qualsiasi cosa io faccia, anche la più stupida, te la riferisco, e di te invece so a malapena come si chiama tua madre! -.
- Astoria - mormorò Scorpius con tono depresso giocherellando con la neve, la sentì sospirare - Era solo un esempio, l'ho anche conosciuta, tua madre - gli ricordò la rossa.
Scorpius alzò le spalle - Si lo so, era tanto per dire - la assecondò prima di stringere le ginocchia al petto.
Lily gli si avvicinò con espressione titubante - Scorpius ma che hai? E' successo qualcosa? - gli chiese premurosamente la ragazza mettendogli una mano intorno al collo e appoggiando la liscia chioma rossa che lui tanto amava sulla spalla.
- Niente - si limitò a dire lui - Ho voglia di tornare ai dormitori però -.
Lei lo assecondrò non troppo convinta stringendogli la mano gelida e sorridendogli appena lui si girò a guardarla.


 

 

18 Gennaio 2022
19:12

- Ehi innamorato, com'è andata alla fine? - una testa rossa che non apparteneva alla Potter si sedetta accanto a Scorpius con un sorriso allegro sulle labbra.
Lui tirò giù un'altro sorso di Burrobirra con un'aria tanto depressa e sconsolata da fare invidia ai protagonisti di quei film d'amore che Lily lo costringeva a guardare.
Il biondo strinse le spalle - Male - proferì senza aggiungere altro, Rose Weasley sospirò prima di attirare l'attenzione del cameriere per chiedergli la stessa bevanda di Scorpius.
- Male? - ripetè lei con aria stranita - Eppure il discorso che avevi fatto nell'armadio delle scope non era niente male, sembrava il tipo di cose che piacciono a mia cugina -.
Scorpius chiuse gli occhi, gli dava fastidio ricordarsi l'imbarazzo provato solo due giorni prima, e ancora più fastidio gli dava l'idea che in quel momento la sua migliore amica fosse a baciarsi con quello Scamander di Corvonero da qualche parte in quel dannatissimo paese.
- Il problema è che non gliel'ho fatto il discorso, le ho solo detto che ero innamorato di lei - spiegò il ragazzo - E per pura fortuna o sfortuna, come preferisci, lei ha parlato nel mio stesso istante dicendomi che proprio oggi aveva un appuntamento con un tipo -.
Rose si morse le labbra - Mi dispiace Scorpius, eppure credevo che tu gli piacessi, mi pare mi avesse detto così un po' di tempo fa - cercò di tirarlo su di morale la ragazza senza il minimo successo.
- Tanto lei cambia idea in continuazione e su qualsiasi cosa, non ha mai un punto fermo - disse Scorpius parlando più a se stesso che alla Corvonero seduta accanto a sé - E invece qual'è la tua storia Weasley? Perchè sei qui? -
- Guarda che puoi chiamarmi Rose, tanto dopo questa spiegazione saremo in confidenza, non ti pare? - il ragazzo annuì poco convinto - Comunque diciamo solamente che sono stanca di badare a mio fratello Hugo, sono stanca di James che mi chiede di badare a Lily perchè è incontrollabile, e sono stanca di piacere sempre ai ragazzi sbagliati, e non nego che ora preferirei ci fosse un'altro seduto al tuo posto -.
Scorpius alzò le sopracciglia abbastanza irritato, due minuti con quella ragazza e già rimpiangeva la compagnia della piccola Potter con tutto se stesso - E io non nego che preferirei assolutamente ci fosse lei al tuo posto, di conseguenza - precisò lui con quella lieve cattiveria ereditata da suo padre che Lily gli aveva fatto dimenticare negli anni.
- Sai cosa ti dico? Non ha senso restare qui a commiserarci, perchè non combiniamo qualcosa noi due? - propose lei - Scommetto che sei ancora vergine -.
Il ragazzo scosse la testa quasi spaventato da quella frasa - Tu non piaci e nemmeno ci conosciamo, e poi nel caso fossi vergine non verrei certo a raccontarlo a te - sibilò quelle parole prima di alzarsi dal tavolo ed allontanarsi da quella ragazza che, sebbene fosse imparentata con Lily, di Lily non aveva niente.


 

 

21 Febbraio 2022
12:45

- Quindi è ufficiale? - chiese Scorpius alzando la testa dal divano della sua Sala Comune, vide la rossa annuire felice - E' ufficiale - confermò lei con un sorriso.
Il ragazzo sospirò sconsolato cercando di mostrarsi convincente nella sua falsa felicità - E tu sei contenta? Insomma, è comunque un bell'impegno -.
Lily annuì - Ovvio che sono contenta, insomma, è un bell'impegno e io sono pessima negli impegni - ammise divertita facendo sorridere il ragazzo - ma lui è un ragazzo fantastico. Sa gestirmi ed è quello di cui ho bisogno, sai? Qualcuno che sappia gestirmi - spiegò lei.
Il ragazzo la ascoltò quasi offeso - Anche io ti so gestire Lils, lo faccio da sempre, molto prima di quel Lysander -.
La piccola Potter sorrise e lo abbracciò - Lo so Scorpius, ma io e te siamo troppo simili, io ho bisogno di qualcuno di più...intellettuale e maturo, se mi intendi - cercò di spiegarsi meglio lei, ma lui non ne era convinto.
- Secondo me è troppo seria questa cosa tra voi due - commentò il ragazzo alquanto scettico - Insomma lui quanti anni ha? E' molto più grande di te -.
La rossa si morse le labbra e sorrise con un mezzo ghigno che solo lei e il fratello maggiore sapevano fare - Ha diciassette anni, ma ci intendiamo bene noi due - si giustificò alzando le spalle con aria innocente, come faceva da bambina per convincere i genitori.
- Che cosa significa che vi intendete? - chiese Scorpius timidamente, gli sembrava tanto che quel tipo lo stesse sostituendo da tutti i punti di vista.
Lily sbuffò - Quante domande - osservò lei - Non so come spiegarlo, ma c'è qualcosa tra di noi - fece una pausa e scompigliò appena i capelli biondi dell'amico - Sai che è più alto di me? -.
- E allora? Non è mica per l'altezza che la gente si innamora - ribattè il Serpeverde, tra l'altro anche lui era decisamente più alto di Lils, anche se doveva ammettere che Lysander era ancora più alto di lui.
- Hai ragione, ma non è l'unico motivo per cui io sono innamorata di lui - sospirò lei, al ragazzo si gelò il cuore, non poteva credere che la sua Lily fosse innamorata di quel Corvonero.
- Però non sto certo a elencarti tutte le ragione, ti annoieresti a morte e cercheresti di cambiare argomento, dico bene? - esclamò la Grifondoro ridendo, ma quando notò il ragazzo impallidire il sorriso si spense sulle sue labbra con fretta - Che ti è successo? - chiese preoccupata.
- Troppe piume di zucchero e gomme bollenti credo - improvvisò lui allontanado la scatola di caramelle prese quel pomeriggio a Mielandia - Ho esagerato, tutto qui - ribadì il concetto vedendola poco convinta.
La ragazzina aggrottò la fronte - Sei qualcosa non va sai che puoi dirmelo, non farmelo ripetere tutte le volte - gli ricordò stringendosi al ragazzo.
- Tutto bene Lils, davvero - la rassicurò lui mentendo, non poteva certo dirle quello che provava.


 

23 Febbraio 2022
08:08

- Accetto la proposta - affermò Scorpius facendo voltare Rose, intenta a mangiare con i suoi compagni di Corvonero.
Lei aggrottò la fronte confusa - Quale proposta? - chiese - Non vorrai certo dire la proposta di circa due mesi fa, vero? -.
- Invece è di quella che stavo parlando - confermò il Serpeverde, la Weasley si alzò dal tavolo facendo segno di seguirlo lontano dai suoi amici, arrivando fino al grande atrio.
Si bloccò davanti a lui con le mani sui fianchi, tipica posizione delle cugine Weasley - Precisamente cosa ti ha fatto cambiare idea? E cosa ti fa pensare che io ora accetterò la tua proposta? So che non ti piaccio - affermò la ragazza.
Scorpius la guardò negli occhi celesti per qualche istante prima di parlare - Il fatto che sono al mio sesto anno e non ho mai avuto una ragazza, e che tutti quelli che conosco invece abbiano avuto almeno un paio di relazioni, anche Albus si è messo con Alice Paciock. So che accetterai perchè anche tu sei disperata, esattamente quanto me -.
Rose guardò un punto indistinto oltre il Serpeverde, come faceva sempre quando pensava - E' la cosa più triste che un ragazzo mi abbia mai detto, e la mia risposta è ancora più triste: sono disperata, tanto da mettermi con un ragazzo che non mi piace e con cui non sono nemmeno amica, mi arrendo e accetto la proposta ma solo nella condizione che ci conosceremo meglio, per ora stiamo solo insieme. Ma niente sesso, e che nessuno si innamori dell'altro, chiaro? -.
- Chiaro - acconsentì Scorpius.


 

*
 

3 Marzo 2022
11:32

- Ho fatto un casino Scorpius - pianse la ragazza nascondendosi il viso tra le mani - Ho rovinato tutto -.
Il Serpeverde fissò Lily senza avvicinarsi, avrebbe voluto abbracciarla e dirle che andava tutto bene ma sapeva anche che se si fosse avvicinato a lei avrebbe sofferto a sua volta, ed era stanco di soffrire per una persona che non l'avrebbe mai ricambiato.
- Mi dispiace Lils - proferì lui rimanendo di fronte a lei, si mise le mani in tasca e fissò il pavimento del corridoio - Non so cosa potrei fare -.
Lei alzò lo sguardo - Ma perchè devo sempre rovinare tutto? Sono davvero così impossibile? - chiese al ragazzo avvicinandosi a lui.
Scorpius tentò di non guardarle gli occhi marroni arrossati ma fu più forte di lui - Che cosa è successo? -.
- Abbiamo litigato, lui dice sono una bambina e che non vuole avere a che fare con le bambine, che non so prendermi le mie responsabilità, ha detto che non vuole più vedermi - spiegò lei spostanto i capelli rossi dalla fronte e dagli occhi.
Lui alzò le spalle - Non so come potrei rimediare - sospirò, in realtà alla Grifondoro sarebbe bastato un abbraccio e lui lo sapeva, ma in quel momento la stava detestando.
La detestava perchè piangeva per Lysander Scamander e non per lui, e perchè anche se l'avesse consolata sarebbero stati sempre e solo amici, e che per quanto quel ragazzo potesse essere insensibile lei l'avrebbe amato, e per quanto Scorpius potesse amarla più del Corvonero in ogni modo lei avrebbe sempre scelto l'altro, e questo non lo poteva accettare.
- Ti prego vagli a parlare, digli che non volevo che tutto questo succedesse - singhiozzò lei abbracciando il biondo che ricambiò debolmente stringendola piano.
Scorpius sospirò incerto - Nemmeno lo conosco Lils - si giustificò.
- Ma io lo farei per te Scorpius, sai quanto ci tengo a Lysander, se mi lasciasse non so come farei, per fortuna che ci sei tu - disse lasciando un bacio umido sulle guance pallide del ragazzo.
- Dai Lils, non metterla sul tono drammatico, hai solo quattordici anni, sappiamo entrambi che non sarebbe durata tra te e lui - iniziò il Serpeverde sentendosi finalmente libero dopo aver pronunciato quelle parole, avrebbe voluto aggiungere altro ma non lo fece, sapeva che facendolo lei si sarebbe arrabbiata anche con lui.
- So che tu lo detesti, non credere che non me ne sia accorta, ma ti basti sapere che per me in questo momento è la cosa più importante, magari tra un anno non me ne importerà nulla di lui ma adesso ci soffro, e ti sto chiedendo di aiutarmi - spiegò la ragazza con calma.
Il ragazzo accarezzò piano i capelli della ragazzina - Non posso farlo, scusami -.
Lei alzò la testa e si allontanò subito - Perchè? - chiese senza capire nascondendo le mani tra le maniche del maglione troppo grande.
- Perchè ti farebbe soffrire di nuovo, e io non voglio questo per te - mentì Scorpius.


 

*
 

22 Aprile 2022
23:53

- Ti amo - sospirò lei baciando Scorpius mentre lo stringeva a sé, il ragazzo negli ultimi mesi aveva iniziato a pensare che non avrebbe mai sentito quella parola rivolta proprio a lui, sembrava quasi che se la stesse immaginando in quell'istante.
Ora accarezzava i capelli rossi della ragazza fingendo che appartenessero a Lily, ma era impossibile pensare anche solo un momento di confonderli.
I capelli di Rose erano quasi ricci e certamente meno morbidi di quelli della piccola Potter, per non parlare del colore, la Weasley li aveva più scuri senza alcun dubbio.
- Dimmi che mi ami - lo pregò lei sfilandogli la camicia e buttandolo sul letto, scompigliò i capelli al ragazzo.
Lui chiuse gli occhi, fingendo che quel respiro appartenesse ad un'altra, non voleva mentire a Rose e illuderla come stava facendo, non voleva davvero, ma allo stesso tempo non voleva farla soffrire.
Nell'accordo di quella relazione si erano imposti solo due condizioni, ed entrambe erano state appena infrante.
- Scorpius, tu mi ami vero? - chiese un'altra volta lei bloccandosi all'improvviso, come se dovesse avere una conferma per crederci davvero.
Il Serpeverde annuì - Certo che ti amo - confermò a quegli occhi celesti la frase più falsa che avesse mai detto.
La rossa sorrise con sincerità sfilandosi a sua volta la camicia, al ragazzo dispiaceva vederla così felice per una persona che non la ricambiava.
Avrebbe tanto voluto amarla come lei amava lui, del resto Rose Weasley era bella, in un certo senso era più bella di Lily, ma non per lui.
Gli occhi celesti erano sicuramente più affettuosi di quelli della Potter, ma Scorpius continuava a preferire quel color nocciola così rassicurante.
Rose gli baciò il collo, le labbra della ragazza erano incredibilmente carnose, molto di più di quelle di Lily che erano sottili ma in un certo senso, pensò il ragazzo, più delicate, e lui lo sapeva, se li ricordava tutti i baci che la ragazzina gli dava affettuosamente sulla guancia o sul naso.
- Ma tu sei pronta, vero? - chiese Scorpius titubante, lui di certo non lo era, o forse non lo era con lei.
Lei annuì - Sono pronta, voglio farlo con te e con nessun'altro - mormorò sfilandosi il reggiseno.
Rose era prosperosa e questo, il ragazzo lo sapeva, avrebbe dovuto fargli qualche genere di effetto, eppure quell'appena accentuato seno di Lily appariva più grazioso.
Qualsiasi parte del corpo della Corvonero, per quanto proporzionata e bella potesse essere, di fronte a quella della sua migliore amica appariva così banale e sbagliata.
Un'ora dopo la ragazza, ormai nuda, dormiva sul petto di Scorpius, le braccia strette intorno al ragazzo.
I capelli le coprivano gran parte del volto, spuntava solo il piccolo naso all'insù ricoperto di piccole lentiggini.
A chiunque la visione della ragazza sarebbe piaciuta, eppure c'era un solo pensiero che occupava la mente del ragazzo.
- Tu non sei lei - proferì Scorpius.


 

*
 

17 Maggio 2032
14:03

- Chi l'avrebbe mai detto? - sospirò Rose guardando il suo fidanzato con un allegro sorriso stampato sul volto - Che ci saremmo sposati a ventisei anni - concluse baciandolo.
Tutti alzarono le bacchette in segno festoso provocando qualche scintilla rossa, per quell'occasione la ragazza aveva invitato tutti i suoi cugini, voleva annunciare contemporaneamente a tutta la famiglia quell'importante tappa della sua vita.
Scorpius fissò Lily che ricambiò lo sguardo con un'occhiolino, si chiese se perfino lei ci fosse cascata in quella bugia che durava ormai da dieci anni.
- Io l'avrei detto - esclamò Lily facendo zittire la cugina ed il resto dei presenti - Se mi permettete, vorrei dire qualche parola sul mio migliore amico -.
Il biondo le sorrise divertito - Tu e le tue manie di protagonismo - scherzò il ragazzo facendola ridere.
Lily si mise una mano sulle labbra sottili - Zitto Hyperion, e non farmi avere ripensamenti sulle cose carine che volevo dire su di te - lo zittì lei.
Scorpius sentì la fidanzata stringergli la mano, sapeva che era gelosa, anche dopo tutti quegli anni, del rapporto e dell'intesa che c'era tra il ragazzo e la Potter, qualcosa che tra lui e Rose non era mai esistito.
- Volevo solo dire che so quanto Scorpius sia responsabile, dolce e maturo, e che sono davvero felice che abbia trovato qualcuno di altrettanto dolce con cui condividere il resto della vita - concluse lei alzando il bicchiere colmo di Burrobirra, poi si sedette.
- Grazie Lily - disse Rose con un sorriso sincero - E comunque tanto perchè tutti lo sappiate il matrimonio sarà ad Agosto, anche se ancora non abbiamo deciso praticamente niente, vero Scorpius? -.
Il ragazzo annuì distratto, la voce della Weasley era sempre più ovattata e l'ambiente attorno a sé come preso da una nebbia, gli capitava spesso ultimamente e sapeva che non era una cosa positiva, ma aveva preferito non dirlo a Rose, forse avrebbe capito tutto.


 

*
 

Scorpius si asciugò le lacrime con fretta e guardò con attenzione il viso della Potter, sembrava quasi malinconica, pensò il ragazzo, ma forse era solo l'emozione.



 

11 Agosto 2032
13:49

- E' da un po' che non ci vediamo, o sbaglio? Dal tuo matrimonio. - disse Lily scostandosi una ciocca di capelli rossi dal volto pallido, se li era legati come faceva sempre ad Hogwarts, Scorpius adorava quella pettinatura sulla ragazza, ormai donna.
Lui annuì - Mi hai detto che era urgente, che cosa è successo? - mormorò il biondo preoccupato, gli occhi della Potter sembravano stanchi, sicuramente non c'erano altre parole per descriverli.
- Non ho dormito stanotte - disse lei con tono neutro - E' per questo che faccio così schifo oggi, di solito sono un po' meglio - spiegò nascondendosi la testa fra le mani.
Scorpius scosse la testa contrariato - Sei bellissima invece - le sussurrò con un sorriso, forse in modo un po' troppo dolce.

- Tipico tuo, dire che sono bella anche quando non è vero - rise lei - Tu invece sei così in ordine, è Rose che ti fa essere tutto preimpostato vero? - osservò Lily.
Lui aggrottò la fronte - Che stai dicendo? Io sono così - cercò di difendersi senza successo, nemmeno ci credeva in quello che diceva.
- No invece, guardati Scorpius, quella camicia perfetta e i capelli in ordine non sono da te, sembri quasi tuo padre - sospirò lei fissandolo negli occhi senza abbassare lo sguardo nemmeno un attimo.
Il biondo sbuffò irritato - Non dirlo, sai che odio quando mi paragonano a lui -.
- Scusa - disse lei con tono quasi impercettibile - Sto solo cercando di dirti che questo non sei tu. Ti ricordi ad Hogwarts? Ti aggiustavo sempre io la cravatta, perchè tu non te ne curavi - rise la rossa ricordando il passato con sguardo sognante.
- Sono cambiato Lils. Non sono più un ragazzino, adesso sono un uomo adulto - ribattè lui dicendo le parole senza un minimo di sentimento, come da copione.
Lei rise di gusto per qualche secondo, lo innervosì, sembrava come se lo volesse prendere in giro.
- Si che lo sei invece, sei ancora un ragazzino. Un ragazzino che finge di essere un uomo - insistette lei convinta - Solo che tu sei più bravo a impersonare questo ruolo di me, ti sei adattato, tutto qui -.
Scorpius avrebbe voluto non essere d'accordo nelle parole della Potter ma aveva ragione, per quanto lo detestasse, rimase in silenzio.
- Non mentirmi Scorpius, sai che con me non funziona. Tu non stai bene vero? Sai che con me puoi parlarne - sospirò lei con dolcezza, il ragazzo la fissò quasi impaurito, erano le stesse parole che gli diceva quando erano piccoli.
- Cosa te lo fa pensare? - chiese lui - E poi io non ti sto mentendo -.
La rossa sorrise appena - E' inutile che ci provi, perdi in partenza - sospirò - E poi sono venuta qui per dirti una cosa, una cosa soltanto - spiegò con fretta - E prima che parli voglio dirti che so che probabilmente mi odierai ma devi scusarmi, ci ho messo anni per capirlo -.
Lily chiuse gli occhi, Scorpius la guardò senza capire - Ti amo Scorpius, forse è un po' tardi per questo ma volevo che tu lo sapessi, certo non mi aspetto che molli tutto e vieni via con me, ma la sincerità è sempre stata, almeno per me, la base del nostro rapporto -.
Lui spalancò gli occhi incredulo di sentire e vedere quelle parole sulle labbra sottili di Lily, respirò piano prima di parlare - Così non ti accontenti di rovinarmi l'adolescenza e mi distruggi anche la vita -.



 

*
 

11 Agosto 2032 
15:20

- Cosa significa che te ne vai? - Rose lo guardava, le lacrime che le solcavano il volto - E' per Lily vero? Non hai mai smesso di pensare a lei -.
Scorpius annuì, sapeva che l'avrebbe uccisa dentro ma in quel momento ciò che stava facendo gli sembrava incredibilmente giusto, l'aveva assecondata per non farla soffrire tutta la vita e adesso toccava a lui trovare un po' di felicità.
- Io ho provato ad amarti Rose, davvero - cercò di difendersi lui senza successo - Tu sei magnifica ma c'era lei, c'è sempre stata solo lei, non avevo il coraggio di dirtelo e vederti soffrire -.
La Weasley scosse la testa - Non parlare, esci e basta da questa casa - mormorò lei girandosi dal lato opposto - Esci subito -.
Scorpius si voltò senza ripensamenti verso la porta, fuori Lily lo aspettava con un sorriso malinconico e gli occhi arrossati.
- Non ti perdonerà mai - disse lei - Lo sai, vero? -
Lui guardò per l'ultima volta quella porta di casa senza rimpianti e baciò la fronte di Lily con una dolcezza e spontaneità che non usava da tempo - Lo so -.


 

 

 

Angolo Autrice:
Ciao a tutti! Per chi non mi conoscesse: io sono Alaska.
So perfettamente di aver scritto una davvero fin troppo lunga One Shot, tanto lunga e frammentata che volendo potrei scriverci una long, ma non so se lo farò.
Spero che non sia risultata troppo noiosa, lenta, o con troppi eventi senza senso logico.
Devo dire che questa idea mi balenava in testa da un po' di tempo, avevo provato a scriverla un mese fa ma per un casino fatto mi si era cancellata e ci ho messo un po' per ritrovare il tempo e la voglia di riscriverla, devo dire che la prima versione era decisamente più corta, ma anche più superficiale.
Spero vivamente vi sia piaciuta, mi sono soffermata principalmente su tre personaggi: Lily, Rose e Scorpius, gli altri sono praticamente invisibili, spero davvero con tutta me stessa di averli caratterizzati bene senza far risultare una delle due troppo più perfetta dell'altra.
Diciamo che questa storia è dedicata ad entrambe le coppie, sia la Rose/Scorpius che la Lily/Scorpius, si sarà notato che preferisco nettamente la seconda ma ovviamente la storia la può leggere chiunque ami uno di questi due pairing.
Se vi va lasciate una recensione e alla prossima, si spera.

Alaska