Some Assembly
Kissed
Salve! Eccomi qui con una nuova shot, che stavolta però non è una song fic, ma una storia vera che meritava di essere
raccontata perché troppo comica. ^___^ Spero che vi faccia
sorridere perché credo sia una cosa che capiterà almeno una volta nella vita di
ogni ragazza. Buona lettura!
*
“Weasley”
E così la professoressa McGranitt ha beccato Ron, interrogazione di
trasfigurazione sugli interscambi umani. Sento improvvisamente qualcuno che mi
picchietta sulla spalla, mi giro indietro mentre Ron
si sta alzando dal banco.
“Che c’è, Harry?”
“Ron non
ha potuto studiare, non potresti inventarti qualche magnifica scusa con la Mc?”
“Ma sei matto!?”
Harry mi
fa il tipico sguardo da ti giuro che se lo fai, sarò il tuo fedele
cucciolo per la vita.
Resisti
Hermione, a causa di quello sguardo sei finita nei
guai più grossi, in meno di tre secondi per altro.
3…
non ti
ricorda nulla una certa pozione polisucco?
2…
Lunghi
peli…
1…
Enorme coda…
“Ok! Ma solo per stavolta”
Harry fa
un sorrisetto compiaciuto “Sei una vera amica”
“se se… Professoressa, scusi!”
La docente
di trasfigurazione si volta lentamente verso di me e mi guarda come un gatto
farebbe con la sua preda, decisamente felina.
“Si,
signorina Granger?”
Vai ‘Mione, attacca con l’aria saccente e la mitica parlantina…
“Siccome
il mio compagno, il signor Weasley, non si sente molto bene, mi proporrei come sua
sostituta per l’interrogazione.”
“Sta male,
Weasley?”
“Uh?”
Che
idiota! Come al solito non ha colto la leggera
sfumatura nel “molto bene”
Improvvisamente
l’unico neurone nella sua testa inizia a girare a mulinello.
“Ah, ah
si, uh che mal di pancia”
“In questo
caso, venga qui signorina”.
Per
fortuna che studio sempre, purtroppo però non sono ancora riuscita a portarmi
avanti col programma di Trasfigurazione di quest’anno perché ho molto da fare
con quello di Pozioni. Ma la mia adorata E
di Eccezionale
arriva come di consueto.
Alla fine
della lezione ci ritroviamo tutti davanti alla porta dell’aula.
“Sei stata
grande ‘Mione!”
“Grazie
Harry”
“Ragazzi
io ho orientamento, ci vediamo a pranzo! Non
divertitevi troppo senza di me”
Ci
mettiamo tutti a ridere e salutiamo Harry che si dirige verso l’ufficio di
Silente.
“Ron, da
quando sei nella squadra di quidditch studi ancora
meno del solito. Sappi che è l’ultima volta che ti salvo da un’insufficienza.
Il tuo rendimento quest’anno è decisamente calato, se
vai avanti così ti toglieranno il ruolo di prefetto! E chi metteranno
al tuo posto? Mica Neville! Impegnati non voglio ritrovarmi a fare la ronda con
Lavanda o Ca-”
Senza che
io possa opporre resistenza Ron mi ha preso il viso
tra le mani e ha poggiato le labbra sulle mie.
Sono
talmente shockata che non riesco a fare nulla, me ne sto qui con gli occhi
spalancati e le braccia penzoloni, in mezzo al corridoio, mentre tutti ci
guardano.
E Ron che mi bacia. Il mio migliore amico Ron.
Contatto.
Movimento
del labbro inferiore.
Uh.. Uh..
Il mio
migliore amico Ron mi sta baciando.
E’ umido.
Sa un po’ di cioccolata. Cosa ha mangiato a colazione?
Prima che
io possa fare qualcosa si stacca, lentamente.
Mi sta
guardando con una dolcezza che non gli ho mai visto
negli occhi.
Oddio. Che figura. Sto aprendo e chiudendo la bocca come un pesce rosso.
Sono
improvvisamente muta.
O. Mio.
Dio.
“Grazie”
Ma che
faccia tosta! Si prende quello che vuole senza
chiedere e ringrazia anche?
Ma io
gli tiro un ceffone!
Anche se
sembra la cosa più intelligente che una persona
razionale come me farebbe sicuramente, io faccio la più stupida.
“Ma.. Ma ti pare. Grazie a te”
Ho detto
davvero quello che ho appena detto!?!?!
Il mio
primo bacio. L’avevo conservato per sedici anni in modo
ossessivamente geloso, sicura che l’avrei dato al mio primo ragazzo. Uno
che avrei amato, non che mi bacia perché gli ho salvato il culo
a trasfigurazione. Questo è decisamente troppo!!!
Senza dire
nulla continuiamo ad avviarci verso la sala Comune.
Quanto mi sento cretina, non è che ora inizierò ad immaginare
fantastiche scene romantiche da diabete con Ron come protagonista? Vero?
Ditemi di no, ditemi…
Però
che begli occhi azzurri che ha, non li avevo mai notati.
ditemi di…
E i
capelli di questa tonalità di rosso gli donano proprio.
ditemi…
Mi
sorpassa leggermente e non posso fare a meno di notare che ha proprio due
spalle larghe. Forti.
ditemi di si!!
“Ron!
Aspettami”
Mi
avvicino a lui a passo svelto e lo prendo sotto braccio.
“Mi
dicevi?”
“Che non voglio fare la ronda senza di te”
Sorride.
“Neppure
io ‘Mione. Neppure io”
*Fine*
Beh, lo so
che è corta. Nella realtà le cose sono state un tantino
diverse, ma qui ci voleva l’happy End, no? ^___-!
Ringrazio tantissimo tutti quelli che hanno commentato le mie
precedenti fic!
Ne approfitto
per dedicare questa breve cosuccia a due persone: Fra e Poy. Poy perché è
un’ottima amica e Fra perché è l’unica a conoscere la versione originale^^!
Maho