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Autore: rosewhite    10/03/2009    3 recensioni
Chiara arriva a Forks, dove si trova davanti una nuova ed affascinante storia.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 14…

 

 

Allora per prima cosa devo assolutamente scusarmi con voi per il ritardo… un ritardo orribile!! O_O

Devo ringraziare le 1255 persone che hanno letto la mia F.F.

Poi… le 22 persone che hanno messo la mia F.F. nei preferiti ^_^

1 - alice brendon cullen

2 - amimy
3 - bella95
4 - Bilu_emo
5 - deisy87

6 - Djibril88
7 - egypta
8 - Fiorellina94
9 - Gio_Cullen
10 - Honey Evans
11 - kiarab
12 - Kurapika girl
13 - lupacchiotta_mannara
14 - masychan
15 - mylifeabeautifullie
16 - nerry
17 - Noemi91
18 - piccolakia
19 - Razorbladekisses
20 - Sabry_Cullen
21 - sara2087
22 - zije600

Poi…

Sabry_Cullen  eheh non avevo dubbi che ti sarebbe piaciuto… tadb kiss kiss

Razorbladekisses  Ti ringrazio dei complimenti… siete troppo buone!! *o*

Kiarab jessica doveva rompere XD sono felicissima che ti diverti… ke mondo sarebbe senza Nutella ( ovvero Seth) ?

VI ANTICIPO SOLO CHE IN QUESTO CAPITOLO PARLANO UN PO’ TUTTI E MI DISPIACE SE NON SI CAPISCE NIENTE T_T SONO INCOMPETENTE T_T

GRAZIE 1000 A TUTTI

 

 

Passò circa un mese e le cose tra me e Kevin andavano da sbav =P

In quei giorni, però, stava succedendo qualcosa di strano… continuavo a vedere frammenti di futuro confusi; un ragazzo, più o meno della mia età, sicuramente non un vampiro la sua carnagione era troppo scura.

Mentre ragionavo tranquillamente nella stanza con il mio magnifico pianoforte a coda entrò Kevin, con quell’aria dolce ed innocente come sempre.

-Usciamo? – chiese

- Certo! – mi alzai e gli andai incontro, alzandomi sulle punte e poggiando le mie labbra sulle sue in un casto bacio.

- Vado a prepararmi – dissi andando nella mia camera.

Scelsi qualcosa di semplice : pantalone nero, stivaletti neri, maglietta bianca e copri spalle nero. Semplice ed elegante!

- Tu e Kevin dovete uscire? – chiese mia madre sulla soglia della porta. Ops… mi sono scordata di dirvi che i miei genitori erano tornati poco dopo aver scoperto che la loro “piccolina” era diventata una spietata cacciatrice, innalzando una guerra contro il consiglio. Un filo di matita e un po’ di mascara ed ero pronta! Scesi le scale e trovai Kevin ad aspettarmi. Pantalone bianco e camicia nera che metteva in risalto i suoi capelli biondi ed i suoi meravigliosi occhi blu ( In pratica da sbav *o*)

- 6 bellissima questa sera –

- grazie ma… fammi capire… ti hanno assunto per qualche servizio per qualche rivista tipo “Play Girl” e non me lo hai detto? – lui rise e risi anche io.  Si! Le cose tra di noi andavano veramente bene!!

- Dove andiamo?-

- Sorpresa –

- Passeggiata in centro? – chiesi

- Forse – sorrise lui

Arrivati scendemmo dalla moto (calcolate la fatica di scendere da una moto con i tacchi u.u) ed iniziammo a camminare mano nella mano.

* mode favola * ora bimbine sedetevi ed ascoltatemi bene * si schiarisce la voce * cammina, cammina successe una cosa strana * fine mode favola *

Il mio sguardo incrociò quello di un ragazzo dall’aria famigliare.

- Ma certo! Il ragazzo delle visioni – dissi dopo un lampo di genio.

- Cosa scusa? –

- No niente amò lascia stare…- lui sorrise, adorava quando lo chiamava amò. Passammo una serata magnifica e verso la mezza decidemmo di ritornare. Nel parcheggio successe di nuovo la stessa cosa… incontrammo di nuovo il ragazzo delle visioni e, di nuovo, il nostro sguardo si incrociò. Subito sentì la testa leggere e un gran vuoto prendermi, per un attimo rimasi completamente immobile ma ritrovai la parte del cervello che faceva muovere le gambe e tornammo a casa. Stranamente mi addormentai quasi subito, come se fossi stremata. La mattina dopo mi svagliai e poi… solo buio!

 

P.V. Kevin

 

Lascia Chiara fuori la sua porta con il bacio della buona notte =P

Amavo quella ragazza con tutto me stesso e se un giorno mi avrebbe detto che non mia amava più… bè quel giorno sarei sicuramente morto!!

Verso le 6.00 andai in cucina e mi meravigliai di non trovarci Chiara, preparai la colazione e poi risalì per andarmi a fare una doccia. Per le 7.00 ero pronto. Aprì la porta e mi ritrovai Chiara di fronte con una camicetta semplice,rossa e con i primi 3 bottoni sbottonati, una minigonna bianca e dei decolté rossi.

-Buongiorno- dissi

- Buongiorno. Come sto?-

- Bene ma  non ti sembra eccessivo per andare a scuola?-

- Hum… non lo so… la cosa importante è piacere- O_O Cosa??

- Tu chi sei?e cosa ne hai fatto della mia Chiara?- chiesi serio.

- oh ma dai sciocchino – disse come un ochetta andandosene. Ancora sconvolto guardai Giuly che ricambiò il mio sguardo ( ovvero ?_?)

Cosa sarebbe successo quel giorno? Per tutto il giorno Chiara si comportò come un oca. ma la cosa che mi dava più fastidio era vederla attaccata ad un nuovo ragazzo. Una cosa sola era sicura. QUALLA NON ERA PIU’ LA MIA CHIARA!!!! Dopo scuola non la vidi più. Dov’era?

 

P.V. Francesca ( Madre Chiara)

 

Dopo una visita di routine entrai nella sala dei medici e mentre preparavo la borsa entrò Chiara che con un salto si sedette sulla scrivania. Era trasformata e vestita come se fosse sabato sera in uno stile che non era il suo.

- Signorina ma come ti sei vestita? -

- Come mi vedi – rispose facendo spallucce. Cambiai argomento.

- Cosa ci fai qui? –

- Bho… allora io vado eh? Ciao –

Appena Chiara se ne fu andata via presi il telefono e digitai il numero di Giuly.

- Pronto?- rispose

- Cosa sta succedendo a tua sorella? –

- Non lo so ma ci sto lavorando-

- Cerca nel libro…-

- Si certo! Perché non ci ho pensato prima? Ti voglio bene ciao! – non mi fece concludere e staccò.

 

P.V. Giuly

 

Staccai il telefono e cercai il libro. Lo cercai ovunque: sotto i letti, nei mobili, nei cassetti, ma lo trovai in uno scrigno. Un meraviglioso scrigno nero con le rifiniture in argento. Chiara amava il nero e la sua stanza era tutta bianca e nera.

- Cherry – la chiamai.

- Chi mi vuole? – chiese aprendo gli occhietti viola. Cherry era il libro di mia sorella, anche lei, come tutta la sua roba, era nera con le pagine rosse e le scritte nere. Aveva dei magnifici occhi viola da cartone animato e parlava con una voce dolce e delicata.

- Cherry sono Giuly ho bisogno di una mano –

- Mi dispiace ma, come già sai, io posso aiutare solo Chiara –

- Si tratta proprio di lei! –

Cherry spalancò gli occhietti viola spaventata.

- Cosa le è successo?-

 

 

 

GRAZIE MILLE A TUTTI QUELLI CHE LEGGERANNO, COMMENTERANNO E SOGNERANNO CON QUESTA FAN FICTION

GRAZIE DI CUORE.

 

GRAZIE DALLA VOSTRA

 

 Rose

   
 
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