"La speranza è il peggiore dei mali, poiché prolunga i tormenti degli uomini."
Nietzsche
Nietzsche
Vedere Mina e Jonathan insieme è una delle cose peggiori per Dracula.
Il sapere che si amano, che lei non sarà mai sua, che rimarrà solo per l'eternità, lo devasta come niente aveva mai fatto prima; no, non è vero, qualcosa c'era stato...
Vedere la propria amata insieme a qualcun'altro non è facile per nessuno, tanto meno per lui, che insegue quel volto da secoli ormai.
Che per trovarlo ha ingannato la morte stessa.
Vorrebbe alzarsi e costringere Mina a riconoscerlo come suo unico amore.
Vorrebbe che Jonathan non esistesse, che non fosse mai esistito, così lui e Mina sarebbero liberi di stare insieme.
Ma Jonathan c'è, esiste, è vivo.
Dracula si chiede se lo stesso si possa dire di lui, dopotutto.
È in fondo alla sala da ballo adesso, accanto a lui giovani dame sparlano della serata.
Con lo sguardo, per un attimo, fissa Mina e con sua sorpresa, la ragazza gli sorride.
Dracula ne rimane abbagliato.
Quel sorriso è lo stesso che Ilona gli rivolse la prima volta che s'incontrarono.
L'uomo piega la testa in un gesto di salute e maledice la sorte.
Quel sorriso è speranza e Speranza è il demone peggiore fra tutti.