Ragazze
eccovi il 15 capitolo… lo so che molte di voi mi
vorranno uccidere perché ho interrotto il 14°
capitolo così * risata sadica *
ma volevo postare al più presto =D
Poi…
devo ringraziare le 24 persone che hanno messo la mia FF
tra le preferite * prende un fazzoletto e si asciuga le lacrimucce di
commozione* ma non è finito qui…
Un
grazie speciale a:
Sabry_Cullen
io
sinceramente pensavo che il cap. narrato da tanti punti di vista
sarebbe stato
un disastro XD lo so che mi vuoi bene *o* e anche io te ne voglio
tantissimo.
Mi metto subito al lavoro XD
Bilu_emo
sinceramente
anche la mia mente ( non molto sana) e confusa XD ora vedrai
in questo capitolino cosa succede * risata non rassicurante* lo sbav mi
è
venuto naturale XD chiedi a Sabry… anche a telefono parlo
con gli sbav.
kiarab
eheh
ora scoprirai =P mhuhahahah
APPROPOSITO…
ORA PARLA ANCORA GIULY
Capitolo
15
-
Allora mi aiuterai? –
chiesi dopo averle spiegato tutta la faccenda.
-
Ok. Dimmi i sintomi – disse
Cherry.
-
Cambio della personalità –
annunciai. In un attimo si aprì e le pagine iniziarono a
scorrere veloci,
finché non si fermò su una pagina rossa. Su
quella pagina comparve come una
macchia una scritta.
IPNOSI
Sintomi:
Cambio della personalità & Cambio nei rapporti.
Le
uniche persone che possono risvegliare una persona
dall’ipnosi sono l’incantatore che l’ha
lanciata o un incantatore più forte.
P.S.
delle emozioni forte possono aiutare =P
-
E’ tutto quello che c’è scritto?
– chiese Alex al mio fianco.
-
Si! – rispose Cherry
richiudendosi.
-
pensi sia stata
ipnotizzata? – chiesi ad Alex. Io ero
un’incantatrice, ma quanto era potente
quest’altro incantatore?
-
bè i sintomi coincidono-
Cercammo
da circa due ore
Kevin per spiegargli l’accaduto e il suo commento fu
–
Lo sospettavo- ed
insieme tornammo a casa. Tornammo Chiara
sul divano intenta a guardare i cartoni ( e qui ci vuole… e
che amarezza -.-”)
e Kevin salì al piano di sopra. D’improvviso
sì sentì una dolce melodia che sia
io che Chiara conoscevamo troppo bene. Per Elisa. Ce la suonava sempre
nostro
nonno quand’eravamo piccole. Chiara si alzò dal
divano e salì le scale.
P.V.
Kevin
Salì
al piano di sopra,
entrai nella stanza dove c’era il piano di Chiara ed iniziai
a suonare uno
spartito a cui lei teneva particolarmente. Per Elisa.
Come
previsto Chiara spuntò
sulla soglia della porta guardandomi con occhi sognanti suonare quella
dolce
melodia ( che anima da poetessa =P)
-
Ti ricordi questa melodia
vero? –
-
Certo… è per Elisa – si
avvicinò al piano e si accomodò u.u al mio fianco
completando la sinfonia. Si
girò verso di me e io ne approfittai per baciarla. Non sono
un maniaco giuro
u.u
Appena
staccai le nostre
labbra lei mi svenne tra le braccia. Dolce come un angelo che riposava.
E
finalmente P.V. Chiara
-
Ma cosa…?- chiesi appena
aperto gli occhi. Mi ritrovai in camera mia, sul mio letto, vestita
come mai e
per poco non urlai.
-
Ma che cavolo è questa
roba? o_O –chiesi indicando i vestiti che indossavo.
-
Finalmente sei ritornata! –
disse Giuly
-
Perché dove sono andata? –
Kevin mi spiegò brevemente l’accaduto e dallo
scrigno sopra il mio letto si
sentì un brontolio.
-
Hey Cherry che ci fai lì
dentro?-
-
Mi hai chiuso tu qui dentro
subito dopo essere caduta nel “sonno
dell’ipnosi” –
-
Scusa –
-
No non scusarti non eri in
te- le sorrisi dolcemente
-
Ma come hanno fatto ad
ipnotizzarmi? –
-
Sappiamo solo che è stato
un controllo a distanza- disse Alex. Mi alzai dal letto e mi andai a
guardare
allo specchio, facendo una smorfia nel vedere come stavo vestita da
TRUZZA.
Tutti nella stanza risero. E come biasimarli? Cacciai tutti dalla
stanza e mi
cambiai. Mi abbottonai un bottone della camicia, mi misi una minigonna
nera e
degli stivaletti neri anche loro, con una croce al collo. Finalmente
ero io!
Scesi
giù e Kevin mi venne
incontro baciandomi dolcemente.
-
Finalmente sei la Chiara di
sempre –
-
Già finalmente – dissi.
La
mattina dopo sembrò essere
tornato tutto come prima e rividi quel ragazzo. Per precauzione non
incrociai
mai il suo sguardo. Chissà quali pensieri aveva una persona
ipnotizzata….* Sinceramente
speravo di non scoprirlo mai!
Quando
tornammo a casa Giuly
mi trascinò nella sala degli allenamenti, cosa strana visto
che di solito ero
io che dovevo trascinarla con la forza. La stanza per gli allenamenti
era
meravigliosa! Aveva due pareti di legno resistenti a tutto,
paragonabile
all’acciaio e le altre due completamente di vetro, dalle
quali si vedeva la
foresta dietro casa. In questo momento dalle vetrate si intravedeva un
delicato
crepuscolo che illuminava di arancione la stanza.
-
Lascia sul tavolino la
pistola Chiara non vorrai mica ferirmi –
-
No… certo che no!- mi
slacciai la pistola da dentro la foderina e la poggiai su un tavolino
di
cristallo messo in un angolino. Non so perché ma tutta
quella situazione era
esageratamente strana!
Ci
allenammo per circa 5
minuti e poi Giuly si avvicinò velocemente al tavolino con
la pistola.
-
Giuly allontanati da li –
le dissi ma lei, invece, prese la pistola come una professionista e me
la puntò
contro.
-
Giuly non fare cazzate, è
un giocattolo pericoloso- dissi poggiandomi alla vetrata. Dalla
porta-finestra
entrò quel ragazzo, di cui ancora non sapevo il
nome e
si posizionò leggermente
dietro Giuly. A quel punto tutti i puntini combaciarono.
-
brutto…-
-
No… non dirlo, ti avevo
dato una possibilità Chiara e tu l’hai buttata per
l’aria –
-
Una possibilità per fare…-
-
Per vivere felice con me o
piccola master del ghiaccio. Sono innamorato di te e so tutto quello
che c’è da
sapere…-
-
Tu non sei innamorato di
me! Sei semplicemente ossessionato!! –
-
Sarà ma… se non ti avrò io
non ti avrà nessuno –
-
Hey ma che sono un pacco? –
Giuly si posizionò di fronte a me prendendo la mira. Provai
a muovermi ma
inutilmente.
-
GIULY – urlai mentre il
proiettile esplose. Caddi contro la vetrata mantenendomi il braccio
colpito con
la mano. Per fortuna mi colpì solo di striscio. Diamine come
faceva male.
Entrarono di corsa Kevin ed Alex.
-
Ancora tu ma allora sei
cretino forte – disse Kevin guardandolo in cagnesco. Poi la
sua attenzione
venne attirata dal sangue sulla vetrata.
-
O mio dio Chiara – disse
venendomi vicino.
-
Giuly ma come…- disse Alex.
-
Alex… Giuly… è…
stata…ipnotizzata – dissi con fatica
-
Brutto figlio di….- Alex si
trasformò in un grande leone e gli saltò alla
gola. Non vidi più niente perché
Kevin si mise d’avanti.
-
Non prendermi in braccio,
ti sporchi la camicia – dissi mentre mi sollevava.
-
Sai che me ne frega della
camicia – dice sollevandomi.
-
Ma non peso? –
-
Ma chi tu? Ma stai
scherzando vero?- disse dandomi un leggero bacio sulla fronte. Poggiai
la
fronte sul suo petto facendo attenzione a non sporcargli la camicia con
la
ferita che si stava già rimarginando.
Di
quel ragazzo non si seppe
più niente e io per poco non scoppiai a piangere
-
La mia maglietta preferita
– continuavo a lamentarmi.
-
Nuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu T__T –
* metto un puntino
rosso ogni volta che mi blocco XD
Grazie
mille a tutte
Dalla
vostra
Rose