LINFA
Linfa vitale
saresti per me,
se ti potessi sfiorare
o almeno vedere.
Linfa calda
dei pensieri più solari
espressi durante la lunga notte
di un inverno mai concluso.
Nutrimento di un giorno
qualunque, che purtroppo
non esisterà mai,
poiché cancellato dal calendario.
Forza pura,
opposta allo strascichio lento
delle mie flaccide idee,
troppo goffe per essere realizzate.
Viltà e virtù opposte tra loro
possono solo scontrasi,
come due molecole che si avvinghiano
in una lotta invisibile.
Eppure nulla c’è
attorno a me,
nessuna linfa,
nessuna viltà o virtù.
NOTA DELL’AUTORE
Ciao a tutti, e grazie per aver letto anche questa poesia J
Non è molto banale, spero che comunque sia stata di vostro
gradimento J
Grazie per continuare a seguirmi e a sostenermi J
Grazie di cuore per tutto, e buona giornata J a giovedì prossimo J