•CAPITOLO 19
Siamo arrivati in Italia da
poco piu di due ore e gia i ragazzi sono in fibrillazione. L'italia é l'ultimo
stato europeo in cui dobbiamo fare il tour poi toccherà all'Asia fra un
mesetto.
Cammino sulla spiaggia di
Napoli,la sabbia é calda e il sole mi colpisce in viso e aiuta la mia
bronzatura.
É da parecchio tempo che non
prendo il sole.
-KATE JONESS!! COSA STAI
FACENDO?- rido girandomi e guardo la voce della persona più stupida del mondo,il
mio James.
-mio caro James Fletcher se
fossi in te non urlerei cosi tanto non si sai mai che qualche tua cara fan ti
vedesse e allora addio tranquillità - dico mentre giocherello con i suoi
capelli e glieli spettino.
-e dai finiscila lo sai che
odio i capelli spettinati!- dice aggiustandosi i cappelli cercando di
rimetterli in ordine ma peggiora solo di più la situazione e cosi io scoppio a
ridere.
-signorina Jones ride di me?-
dice stringendo gli occhi a due fessure e io non riesco a smettere di ridere ma
mi pento subito non appena mi vedo presa di peso sulle sue spalle e lo sento
correre verso la riva.
-JAMES LASCIAMI SUBITO. NON
TI PERMETTERE DI BUTTARMI IN...- non riesco a smettere di urlargli contro che
mi ritrovo in acqua e bagnata fradicia.
-ahahahahahahah- lo vedo
ridere mentre si strizza i capelli bagnati e si tira indietro qualche ciuffo
che gli era caduto sugli occhi.
-stronzo!- dico incrociando
le braccia e mettendo un broncio.
-io non credo proprio che tu
lo pensi sul serio..- dice abbracciandomi per le spalle.
-scollati da me sei bagnato
fradicio!- dico guardandolo schifata.
Lo vedo alzare un
sopracciglio per poi scoppiare a ridere e a quel punto non posso fare altro che
unirmi perché anch'io lo sono.
-dai usciamo da qui che sta
per farsi buio. - dice guardando il cielo e io annuisco rendendomi conto che
siamo in acqua da parecchio tempo.
Saliamo mano nella mano e
quando giungiamo sulla spiaggia lo vedo avvicinarsi ad una borsa e tirare fuori
due asciugamani.
Me ne porge uno e comincio ad
asciugarmi per poi avvolgermelo intorno al corpo. Cerco di togliermi gli
indumenti da sotto la coperta perché sono completamente zuppa d'acqua.
-Hey hey che stai facendo?-
mi chiede guardandomi intensamente negli occhi.
-mi sto togliendo gli abiti
bagnati. Non posso stare con questi cosi addosso e mi verrà un accidenti.E
anche tu dovresti fare lo stesso!-
-hai ragione!- comincia a
togliersi la maglia e poi il jeans e io non riesco a smettere di guardarlo. É
cosi maledettamente perfetto e non ci credo che é mio.
- ti piace quel che vedi?- mi
chiede mentre gli si forma un ghigno soddisfatto sul viso e io mi sento morire
dentro. Fa troppo caldo qui a Napoli...davvero troppo.
-oh ma come sei carina quando
arrossisci - giro il viso di lato per poi gonfiare le guance e far finta di
essere arrabbiata. Io arrabbiata di lui? E come potrei solo minimamente
pensarci di esserlo?
Mi sento girare il volto con
due dita e subito mi ritrovo due occhioni azzurri come il mare guardarmi con
intensità.
-ti amo!- mi dice guardandomi
negli occhi e io non posso fare altro che sorridere e baciarlo.
Rimaniamo cosi per qualche
minuto a guardare il tramonto abbracciati per poi sederci sulla sabbia e
cominciare a scherzare,ridere e parlare.
- sai ora capisco perché non
riuscivo più a credere nell'amore!- mi giro e lo vedo intento a guardare la
luna mentre si posa sul mare come se stessero per fare l'amore.
Guardo il suo profilo e mi
accorgo di quanto sia ancora piu bello alla luce della luna.
-perché?- chiedo con un filo
di voce quasi ad aver paura della risposta che starà per darmi.
-perché forse non ho mai
amato davvero fino a quando non ho incontrato te. Si con Beth volevo vivere una
storia d'amore felice,volevo sposarla ma c'era qualcosa che mi bloccava
nell'aprirmi del tutto a lei come fidanzato. Ci riuscivo solo come amico.- lo
guardo sorridermi e guardarmi dolcemente negli occhi. Meno male che siamo al
buio cosi non può vedere quanto io sia arrossita e quanto mi senta felice di
questa cosa.
-anchio ti amo. Anchio penso
di non aver mai amato nessuno come amo te. Penso che eravamo destinati a stare
insieme davvero!- dico sorridendogli,poi mi rigiro a guardare la luna che si
infrange con il mare e sorrido al pensiero di me e James insieme.
-come sono morti i tuoi
genitori?- é strano come questa domanda posta da lui mi sembri cosi naturale.
Non provo una pugnalata al cuore dopo aver sentito la parola "morti"
accanto a "genitori".
-avevo sei anni e stavamo
tornando dal luna park. Era una di quelle poche giornate che riuscivamo a
passare insieme come famiglia poiché sia mia madre che mio padre lavoravano in
agenzia. Eravamo fermi sulla strada e c'era un traffico immenso,io da bambina
vivace qual ero avevo deciso di correre il rischio di scavalcare e mettermi
avanti sulle gambe di mia madre...- delle lacrime cominciano a rigarmi il volto
ma cerco di fermarle,cerco di continuare a raccontare,devo superare le mie
paure e questa é una di quelle. So che con James posso parlare di tutto e che
lui c'è e ci sarà sempre per me quindi non devo avere paura.
Mi accarezza i capelli mentre
io cerco di riprendere il filo del discorso.
-mi ero seduta sulle gambe di
mia madre e scherzando avevamo
cominciato a farci il solletico includendo anche papà . Non ci rendemmo subito
conto che una macchina stava venendo contro senso e ci stava venendo addosso.
Non appena mia madre se ne accorse subito mi spostò dietro ai sedili e mi
obbligò a mettermi dietro di lei. Uno schianto e all'improvviso tutto buio. Mi
svegliai in una stanza di ospedale con i miei nonni accanto che piangevano.
Cercai di raddrizzarmi sul letto ma mi faceva male tutto. Ero stata in coma per
due mesi,avevo perso conoscenza mentre
dei miei non ci fu alcuna possibilità di salvarli. Morirono sul posto. É l'ultimo
ricordo che ho di loro e tutto questo é avvenuto solo per colpa mia!- dico
piangendo mentre James mi guarda attentamente,poi mi abbraccia velocemente e io continuo a piangere mentre i tremori
smettono.
-shh tranquilla tesoro. Amore
guardami negli occhi!- mi alza il.viso verso di lui e lo guardo negli occhi.
-non é stata colpa tua. É
stato un incidente... É stata colpa della macchina che andava controsenso...
Voi vi stavate solo divertendo come una famiglia. Non hai nessuna colpa Kate
hai capito? Nessuna! Mettitelo in quella testolina capito?- lo guardo per poi
annuire e lo bacio.
Le nostre lingue danzano
freneticamente senza sosta mentre le mie mani accarezzano il suo petto e i suoi
capelli .
-aspetta...mmh ...Kate ...-
mi stacco dalle sue labbra e lo guardo triste,abbasso il capo e mi guardo le
mani.
-scusa non so che mi è
preso...scusami se non vuoi...- dico continuando a dire cose senza senso mentre
lo sento avvicinarsi al mio collo e sorridere.
-Non devo perdonarti di
niente Kate. Se vuoi farlo io sono qui...ma devi esserne certa al cento per
cento. Non voglio che poi tu ti penta..-
-quando sto con te non mi
pento mai di niente e mi sento sempre al sicuro..- dico sorridendogli e a quel
punto ci avviciniamo e senza troppi complimenti continuiamo quella danza
infuocata che le nostre lingue prima stavano facendo .
Sento le sue mani percorrere
il mio corpo da sotto l'asciugamano e lo sento armeggiare con il nodo che lo
teneva fermo.
-sei sicura di volerlo fare
qui poi?- dice continuando a guardarmi negli occhi e capisco che é quello che
ho sempre desiderato da tempo. Si voglio essere sua,voglio sentirmi protetta e
al sicuro. Voglio sentirmi un tutt'uno con lui,voglio che si uniscano non solo
i nostri corpi ma anche le nostre anime proprio come alcuni minuti fa il mare e
la luna hanno fatto davanti ai nostri occhi.
Annuisco mentre gli accarezzo
il viso con una mano,lo vedo chiudere gli occhi e tirare un sospiro di
sollievo.
-ti amo.- mi dice con tanta
naturalezza che mi fa sciogliere e mi sento completamente al sicuro in balia
delle sue braccia e dei suoi occhi.
-anchio!- dico in un sussurro
che non so nemmeno se ha sentito ma penso proprio di si perche subito mi bacia
con foga mentre continua ad accarezzarmi ed una sua mano sale sempre piu su
mentre mi accarezza una gamba per poi arrivare un po più sotto della mia
intimità. Trattengo il fiato ma non per paura,no questa volta non é per paura
ma per euforia,eccitazione e felicità.
Si stacca dalle mie labbra
per guardarmi ancora negli occhi e capisco che mi sta chiedendo se sono sicura
ed io per tutta risposta lo bacio mandando a monte tutti i suoi buoni propositi
di fare con calma.
-dannazione...- lo sento
imprecare mentre cerca di sciogliere il nodo e io ridacchio soddisfatta.
-sei tanto felice che non riesco
a sciogliere questo nodo eh?- dice guardandomi serio.
-si perche per una volta
finalmente mister James non sa fare qualcosa!- dico continuando a ridacchiare
mentre lui si unisce a me e nel frattempo che ridiamo io sciolgo il nodo che mi
copre e lascio che una parte dell'asciugamano mi scopra un seno. Guardo negli
occhi James e noto un certo luccichio,noto i suoi occhi più liquidi e carichi
di desiderio e passione ma anche amore e rispetto nei miei confronti e mi sento
tremendamente bene e al sicuro perché sono sicura che con lui lo sarò sempre.
Si riappropria delle mie
labbra e comincia ad accarezzare il mio corpo con entrambe le mani.
Sento i nostri cuori battere
all'unisono,i nostri respiri brevi e affannati,i nostri occhi che non smettono
di incastrarsi e le nostre mani che continuano a toccarsi senza sosta.
Lo libero della sua
asciugamano per poi ritrovarmelo davanti completamente nudo e mi sento le
guance arrossire. Guardo James che mi sorride teneramente e dopo alcuni secondi
é dentro di me,le sue spinte si alternano da lente a veloci e sento il cuore
scoppiare per la troppa felicità.
Arriviamo all'apice dopo aver
pronunciato entrambi i rispettivi nomi mentre i nostri cuori continuano a
battere incessanti come se volessero scappare dai nostri corpi e unirsi al
cuore dell'altro. Rimaniamo abbracciati sulla spiaggia e ci copriamo con le
asciugamani. Non sento nemmeno freddo perché sono con James.
-Kate?- mi giro verso il suo
viso e lo accarezzo guardandolo negli occhi.
-dimmi...- dico sorridendo.
-ti amo e questa notte sono
stato benissimo. Mi sento come se fossi unito con te da sempre. Come se si
fossero uniti non solo i nostri corpi ma anche le nostre anime. Kate io ti amo
cosi tanto che impazzirei senza di te. Kate..- lo guardo alzarsi sui gomiti e guardarmi
negli occhi e sorridermi- Kate so che è da poco che stiamo insieme ma a me
sembra un eternità e io ecco... Io voglio sposarti. Kate Jones vuoi essere mia
moglie?- mi chiede serio e io lo guardo sorpresa per poi scoppiare a piangere
per la felicità.
-si James Fletcher. Si voglio
essere tua moglie!- dico abbracciandolo e facendolo cadere con la schiena sulla
spiaggia. Ridiamo come due sciocchi ragazzini e rifacciamo l'amore per la
seconda volta ma questa volta con la consapevolezza che i nostri viaggi hanno
una sola direzione... NOI!
Salve a tutti✌ eh si siamo giunti al termine
di questa storia e non mi sembra ancora vero. Spero tanto che vi sia piaciuta
questa storia. Ringrazio chi ha calorosamente recensito la storia, chi l'ha
messa tra i preferiti,tra i seguiti e i ricordati. Ringrazio chi saltuariamente
ha recensito e chi mi ha supportato in tutto questo sin dall'inizio. Grazie
BEAUTY_93 per avermi sostenuto al massimo e grazie ad INNAMORATAHOBBIT96 per
aver seguito nuovamente una mia storia e per avermi incoraggiata 😊 grazie di cuore a
tutti e ci vediamo presto con altre storie( se volete😂❤ )