TUTTO TACE
Tace
la bocca sempre piena
di parole
a vanvera.
Tace l’animo
colmo d’inquietudine,
anch’esso ha paura
del domani.
Tacciono i merli
e i vari volatili della natura,
l’aria è troppo greve e densa
per trasportare i loro canti d’amore.
Tace il vento tiepido
che accompagna l’immatura primavera,
esso va a morire
su un rigagnolo in secca.
In questo momento, tutto tace
tranne il grido che ogni tanto
squarcia
il silenzio che avvolge la realtà;
il grido della solitudine umana.
Grido senza parole,
discorso senza parole e fronzoli
retorici,
solo emozioni,
solo striduli sentimenti.
NOTA DELL’AUTORE
Ciao a tutti e grazie per aver letto anche questa poesia J
Spero che vi sia piaciuta J
Continuo a ringraziare immensamente tutti i lettori che
lasciano un loro graditissimo parere a questi piccoli componimenti J
Grazie di cuore per tutto J a giovedì prossimo J