SCACCHI
Pedine mosse dal tempo,
sbattute dal vento
dell’incessante forza della vita,
magia compiuta su una scacchiera.
Scacchiera immensa
profumata di terra e di erba verde,
mentre grandi torri sorvegliano
la Storia per l’eternità.
Alfieri maldestri e limitati
in lotta tra loro su scomodi tasselli
di colori differenti,
tra cavalli sacrificabili.
La regina sorveglia
il suo consorte,
il re per cui darà la vita
se la battaglia sarà perduta.
Nessuna resa,
sulla scacchiera la lotta per la
sopravvivenza
è infame e spietata, non si arresta
di fronte a nulla.
Solo la morte,
l’uscita di scena
pone fine all’ostilità
che purtroppo ogni giorno si
rinnoverà.
NOTA DELL’AUTORE
Ciao a tutti, e grazie per aver letto anche questa poesia J
Oggi ho voluto proporvi qualcosa di particolare. Mi piace
parecchio giocare a scacchi, e comunque ho notato che questo gioco in fondo ha
parecchi punti in comune con la vera vita, ed ha attirato ancora di più la mia
attenzione.
Spero davvero che nel complesso il componimento sia stato di
vostro gradimento J
Grazie infinite a chi recensisce e mi sostiene ogni volta J
Grazie di cuore per tutto J a giovedì prossimo J