Aprii gli occhi, ma tutto ciò che vidi fu un impenetrabile buio; mi ricordai della benda che avevo legata agli occhi solo quando sentii premere la morbida seta contro le mie ciglia; feci per alzare le braccia, pronta a slacciare la fascia, ma i miei polsi furono trattenuti da delle corde legate allo schienale della sedia. A che gioco perverso stava giocando? Ma dopotutto me lo sarei dovuta aspettare: avevo firmato un patto col diavolo dai capelli colore dell'inferno.